Bene,
Con un grande margine voi, lettori, avete scelto Julian Assange come Uomo Saker dell’Anno. Sono totalmente d’accordo. In effetti, mi vergogno alquanto di non aver scritto affatto della sua situazione quest’anno, quindi il minimo che posso fare è correggere questo errore e dichiarare il mio totale sostegno per lui e per ciò che rappresenta. Così,
Julian Assange è l’Uomo Saker dell’Anno 2021:
Poiché ciò che viene fatto dall’“Occidente democratico e civile” a Julian Assange è spaventoso, disgustoso, rivoltante e altrimenti tragicamente serio, ho deciso di non aggiungere altri nomi, nemmeno ironici.
Poi, alcuni punti minori.
Farò una sessione Domande & Risposte registrato dopo Capodanno, e farò del mio meglio per produrre una trascrizione, poiché molti lettori hanno sottolineato che preferirebbero, o addirittura avrebbero bisogno, di un testo scritto.
Poi, mentre il Partito della Guerra sta intensificando la sua retorica respingendo totalmente la Russia e allo stesso tempo accusandola di tutte le intenzioni malvagie immaginabili, la Russia ha appena presentato una serie di “proposte di sicurezza” che hanno senso sulla carta, ma che sono al di là dello psicocrimine più abominevole per il Partito della Guerra. Il motivo per cui la Russia ha fatto questo, sapendo benissimo quale sarà la reazione in Occidente, sarà probabilmente la mia prossima analisi che scriverò durante il fine settimana o, al più tardi, lunedì.
Auguro a tutti voi una fine settimana fantastica e rilassante!
Cordiali saluti
Il Saker
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Pubblicato su The Saker.is il 17 dicembre 2021
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.
Ormai bisogna chiudere i boccaporti.
La guerra è certa, si spera non nucleare.
Prepararsi al blocco dell’nergia/ gas, a nuova disoccupazione, allo spettro della povertà (cui segue la miseria), all’esposione di una bolla finanziaria, eccetera.
Gli assassini usurai finanziari ebrei occidentaloidi-demokrat metteranno in atto il loro piano di reset generale e ci manderanno le sette e più piaghe.
Russi, cinesi e iraniani devono fortificarsi, non cadere nelle trappole che questi vermi occidentaloidi hanno disseminato e Vincere, spazzandoli via.
Purtroppo per noi non c’è più niente da fare, perché siamo prigionieri dall’altra parte della barricata …
Cari saluti
P.S.: Gli Assange, per quanto eroici e disposti a rischiare anche la pelle, non servono … Serve la Forza delle Potenze Libere.
)la Russia ha appena presentato una serie di “proposte di sicurezza” che hanno senso sulla carta, ma che sono al di là dello psicocrimine più abominevole per il Partito della Guerra).
( così, qui sopra ha lasciato scritto il Saker).
Io vedo la questione finalmente chiara, nel senso che Putin ed i suoi collaboratori hanno compreso che non dovevano più dover rispondere alle richieste della controparte ,avversa in tutto.
Da qui, finalmente ,hanno deciso in Russia che non doveva più piegarsi a spigare i motivi delle proprie azioni nei propri confini, considerando che la Nato/USA ,dal 2014 ad oggi, ha sempre avanzato (dice per la propria sicurezza) verso il confine che divide due culture, due civilizzazioni che hanno storicamente determinato il proprio carattere politico sulla scena internazionale.
Dunque( come disse Stalin) ” Non più un passo indietro” che è una dichiarazione di difesa che implica la guerra armata ad lata intensità, se la controparte non ha voluto capire.
https://ria.ru/20211217/zhenschiny-1764119145.html
Articolo da brividi.
2 civiltà opposte… impossibile la coesistenza.
Opposte e sempre più allontanantesi su rotte opposte!