Bene,

Con un grande margine voi, lettori, avete scelto Julian Assange come Uomo Saker dell’Anno. Sono totalmente d’accordo. In effetti, mi vergogno alquanto di non aver scritto affatto della sua situazione quest’anno, quindi il minimo che posso fare è correggere questo errore e dichiarare il mio totale sostegno per lui e per ciò che rappresenta. Così,

Julian Assange è l’Uomo Saker dell’Anno 2021:

Poiché ciò che viene fatto dall’“Occidente democratico e civile” a Julian Assange è spaventoso, disgustoso, rivoltante e altrimenti tragicamente serio, ho deciso di non aggiungere altri nomi, nemmeno ironici.

Poi, alcuni punti minori.

Farò una sessione Domande & Risposte registrato dopo Capodanno, e farò del mio meglio per produrre una trascrizione, poiché molti lettori hanno sottolineato che preferirebbero, o addirittura avrebbero bisogno, di un testo scritto.

Poi, mentre il Partito della Guerra sta intensificando la sua retorica respingendo totalmente la Russia e allo stesso tempo accusandola di tutte le intenzioni malvagie immaginabili, la Russia ha appena presentato una serie di “proposte di sicurezza” che hanno senso sulla carta, ma che sono al di là dello psicocrimine più abominevole per il Partito della Guerra. Il motivo per cui la Russia ha fatto questo, sapendo benissimo quale sarà la reazione in Occidente, sarà probabilmente la mia prossima analisi che scriverò durante il fine settimana o, al più tardi, lunedì.

Auguro a tutti voi una fine settimana fantastica e rilassante!

Cordiali saluti

Il Saker

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Pubblicato su The Saker.is il 17 dicembre 2021
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.

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