Cari amici,
Oggi voglio solo dirvi un po’ di cose relative al blog.
Per primo, voglio accennare alla gente di Vox Populi Evo che ha iniziato a condividere con noi più video sottotitolati in inglese, come i due recenti su Mozgovoi e Givi. Meglio ancora, si sono poi trovati d’accordo a sottotitolare in inglese l’intera intervista del famoso autore ucraino Oles Buzina sulla storia del suo Paese. Questo è un progetto grosso che richiede un sacco di lavoro, perciò siate gentili e ringraziateli visitando il loro canale su YouTube. Spero che in futuro la collaborazione con i nostri fratelli in armi sarà ancor più coordinata per la gioia dei parlanti inglese a giro per il mondo.
Poi, voglio darvi il suggerimento allettante di tenere d’occhio la sezione delle “interviste” in cui spero di avere presto due, forse tre, interviste molto interessanti da condividere con voi.
Ancora, voglio accennarvi a come siamo fortunati di avere l’aiuto di uno specialista di sicurezza informatica al massimo livello. Il suo nome è “La Luciole Radioactive” (La Lucciola Radioattiva) ed è quello che ha identificato il motivo del recente blocco del nostro server e che l’ha aggiustato in un batter d’occhio. Fra il mio eccellente webmaster Gevorg e questo specialista di sicurezza, io ed il resto della squadra informatica abbiamo tutto il supporto e le conoscenze necessari.
Inoltre, voglio rammentarvi che avete tempo ancora per qualche ora (fino a mezzanotte di domenica GMT) per presentare le vostre domande per la prova del mio “podcast mobile” che registrerò domenica sera.
Per ultimo, ma non di importanza, ancora un segnale sulla differenza che stiamo facendo. Per farla breve, il giornale francese Libération (che potrei classificare come ”sinistra al caviale, ammiccante, istituzionale”) sembra che abbia pubblicato un articolo di Agnès Lemoine (o Lecompte secondo altre fonti) che lista i siti “pro-russi” o “nazifascisti”. Poi Libération ha dovuto ritirare l’articolo ed anche il giornalista, dopo averlo pubblicato su Facebook, l’ha poi tolto. Adesso altri si sono presi la briga di creare una lista di siti e fonti informative ritenute come pro-russe, il che nell’attuale modo di pensare esclude ogni qualsivoglia onestà e qualità (se sei pro-russo, sei un “NaziFascistaStalinistaIslamistaTerroristaComunista” o qualcosa di altrettanto terribile e ripugnante).
Sono orgoglioso di riportare che questa lista infame include non solo il sito francese del Saker ed i suoi membri (congratulazioni amici miei!!) ma anche il blog originale del Saker ed un riferimento alla nostra intera comunità. L’autore dell’articolo esprime perplessità sul fatto che l’idea originale del blog del Saker sia stata emulata da altre parti e vede tutto ciò come molto sospetto. A proposito, ho notato che questo sospetto è avanzato anche in altri siti web (per esempio, controllate questo commento di “Brabantian” sul World Socialist Website o questo intero post di Sic Semper Tyrannis). L’idea è che io sia un agente della CIA o dell’ FSB (per qualche strana ragione nessuno menziona mai il SVR o il GRU) e che queste organizzazioni hanno distribuito un sacco di soldi per creare una rete mondiale di DIS-informazione. Chiaramente, questa gente non ha mai letto il mio articolo “Sottomarino nel deserto” [NdT: in inglese] ed essi non possono immaginare quanto può essere ottenuto scommettendo semplicemente sulla capacità di auto-organizzazione della brava gente. Ovviamente, ci sono alcuni blog che sono semplicemente gelosi del successo della nostra comunità e che, invece di lavorare insieme a noi, hanno scelto di diffamarci. Qualunque può essere il caso, il giornalista francese conclude dicendo che “J’opterais pour des services de renseignements Russes (mais cela n’engage que moi…)” ([Nel decidere chi ci sia dietro di lui] opterei per i servizi segreti russi, ma questa è solo una mia opinione personale).
Personalmente, prendo tutte queste accuse di essere segretamente sostenuto e finanziato da alcune delle principali agenzie di spionaggio come un complimento perché dimostra che tutta la gente che fa questo tipo di congetture semplicemente *non può immaginare* che un tizio con un computer ed un po’ di brava gente a giro per il mondo possa aver fatto quel che abbiamo fatto senza il sostegno di una organizzazione statale multimiliardaria!. Vorrei solo che qualcuno ci pagasse i sontuosi stipendi che James Bond sembra godere nei suoi film 🙂 (-: Signor Fradkov! Signor Sergun! Questo è un sottile suggerimento per voi! 🙂
In ogni modo, auguro a tutti un grande fine settimana ed arrivederci, se Dio vuole, a lunedì.
Abbracci e cin cin,
The Saker.
Allora, un brindisi a tutti i lettori del mondo che leggono il Saker ! На здоровья ! Prosit ! Cheers ! Santè ! Salut ! Arriba ! Skall ! Cin Cin ….
Caro Saker,il perché sia il GRU che l’SVR,non vengono quasi mai citati,sia dai grandi media mainstreams che dalla maggior parte del pubblico occidentale é presto detto,semplicemente perché il 90% delle persone almeno qui in occidente NON ne ha mai sentito parlare,quindi non sa nemmeno che esistono!
Figurati che qui in Italia molti dei commenti sui siti o blog sia d’informazione cd”alternativa” che non,come i siti online dei grandi e piccoli giornali,x definire i servizi segreti Russi ancora straparlano di KGB o tuttalpiù i cd”beninformati” accennano al solo FSB,questo non solo da parte del pubblico ,ma anche persino di molti cd”giornalisti”o presunti tali x cui se tanto mi dà tanto….
un saluto
Alexfaro