Introduzione: impostazione del contesto attuale
Prima di dare un’occhiata agli ultimi sviluppi più interessanti, penso sia importante affermare chiaramente una cosa che deve essere ripetuta quasi costantemente: quella a cui assistiamo oggi non è una guerra tra Russia e Ucraina, ma tra Russia e l’Occidente unito, consolidato. In pratica ciò significa che la Russia è in guerra con gli Stati Uniti e la NATO, con la seconda che non è altro che uno strumento docile, anche se inefficace, per i primi. Inoltre, poiché alcuni paesi della NATO stanno svolgendo un ruolo cruciale nella guerra contro la Russia (Regno Unito, Svezia, Polonia e Ucraina, quest’ultima membro de facto della NATO), ritengo che il modo migliore e più semplice per descriverlo sia dire che è una crociata della NATO contro la Russia.
Quanto al Banderastan, è già uno stato membro della NATO a pieno titolo, con all’incirca gli stessi diritti di tutti gli altri stati membri della NATO al di fuori degli Stati Uniti: nessuno. In questo momento, le cosiddette “forze ucraine” sono già composte tra il 40% e l’80% da combattenti stranieri (a seconda dell’importanza del luogo) e includono molto personale effettivo della NATO. A proposito, la maggior parte degli equipaggiamenti ex sovietici in mano agli ex membri dell’OMC è stato distrutto dalla Russia, il che pone un problema molto spinoso per la NATO: non può spedire altro equipaggiamento sovietico al Banderastan, e se spedisce il proprio, non solo lo perderà per sempre, ma il grande pubblico (o, almeno, chi ha bisogno di sapere) saprà che i sistemi d’arma occidentali sono tutt’altro che una Wunderwaffe: alcuni sono molto buoni, altri ok, la maggior parte è inutile contro un avversario moderno. Ricordate i “fantastici” Bayraktar? Dove sono adesso? Lo stesso vale per tutte le altre Wunderwaffe ovviamente…
Perché una crociata? Le ragioni sono molte: vanno dal fatto che l’imperialismo occidentale è nato con le Crociate originarie, al fatto che, come sempre, l’Occidente odia e cerca di distruggere la Russia con un fervore veramente religioso [in inglese], anche se chiaramente satanico (tutte le Crociate occidentali erano sataniche nell’ispirazione, ma questo è un argomento per un’altra volta).
A proposito, capire questo ha importanti implicazioni di pianificazione delle forze per la Russia. In primo luogo, la SMO in Ucraina è solo un caso specifico in una guerra molto più ampia che, in realtà, coinvolge già gran parte del nostro pianeta (almeno in termini economici e politici). In secondo luogo, mentre la Russia deve condurre la sua SMO, deve anche prepararsi per una guerra aperta, su vasta scala, con l’Occidente, forse nucleare. In poche parole: la Russia deve mantenere la stragrande maggioranza delle sue risorse e capacità pronte per un conflitto molto più grande di quello a cui stiamo assistendo. Detto diversamente, la Russia non vuole commettere lo stesso errore commesso dalla NATO quando ha inondato l’Ucraina con così tanti sistemi d’arma che ora le mancano per uso proprio. Con questo in mente, suggerisco di guardare alcuni sviluppi interessanti:
Uno: la Russia usa o meno droni iraniani e, se sì, perché?
Innanzitutto, diciamo l’ovvio: sia la Russia che l’Iran hanno negato che l’Iran abbia esportato droni in Russia. Quindi, affermiamo qualcosa di altrettanto ovvio: anche se potrebbe essere vero, la maggior parte degli osservatori non sembra credere che Teheran e Mosca siano sinceri su questo.
Uno dei problemi principali è che la maggior parte degli osservatori fa ipotesi molto discutibili, tra cui le seguenti. Se la Russia sta effettivamente utilizzando droni iraniani, è perché:
- I droni iraniani sono superiori a quelli russi
- La Russia sta finendo i droni
Quindi affrontiamo questi due punti.
I droni iraniani sono superiori a quelli russi? Questa domanda non può essere risolta così com’è perché due termini non sono propriamente definiti: il termine “drone” e il termine “superiore”.
Innanzitutto, i “droni” (alias UAV) vanno da minuscoli quadricotteri che puoi posizionare nel palmo della tua mano a droni grandi, delle dimensioni di un aereo e molto sofisticati. Quindi decidiamo arbitrariamente che tutti i droni possono essere inseriti in una delle cinque categorie: A, B, C, D e F. Successivamente, quando confrontiamo le capacità dei droni russi e iraniani, dobbiamo evitare la trappola logica “mele e arance”, e confrontare categoria per categoria. Potrebbe essere che nelle categorie A, B, D e F la Russia abbia droni molto più capaci dell’Iran, ma che l’Iran sia in testa per i droni di tipo C.
È possibile, anche in teoria?
Eh si, assolutamente! L’Iran ha sviluppato UAV e missili molto sofisticati, e li ha usati in Iraq o in Arabia Saudita con un’efficacia devastante. Ancora più importante, per le autorità iraniane, lo sviluppo di una capacità UAV/missilistica molto forte è una priorità nazionale e, forse, la chiave per scoraggiare gli Anglosionisti. E mentre in Russia il complesso industriale militare ha sviluppato molti droni sofisticati, direi che prima dell’inizio dell’SMO i droni erano una priorità meno importante per la Russia che per l’Iran. Quindi è del tutto possibile che mentre la Russia potrebbe essere all’avanguardia in alcuni tipi di droni, l’Iran potrebbe avere capacità superiori in altri tipi di droni.
Poi c’è la questione dei costi. I droni iraniani sono molto *molto* economici, soprattutto se confrontati con alcuni equivalenti russi molto più costosi.
Infine, c’è il problema della disponibilità. Anche se il drone russo X è superiore al drone iraniano Y, ciò non significa che la Russia possa produrre abbastanza droni X per le sue esigenze, quindi perché non acquistare droni Y iraniani molto più economici ma molto efficaci per una frazione del costo E con consegna immediata?
Quindi cosa dobbiamo ricavare dalla misteriosa somiglianza tra il drone russo Geran-2 e l’iraniano Shahed-136?
Il mio consiglio: assolutamente niente.
Sì, si somigliano ma, francamente, l’evoluzione convergente è molto comune nella tecnologia, specialmente nel campo aerospaziale. In questo caso, sia il Geran-2 che lo Sahed-136 si assomigliano, fanno lo stesso rumore, e generalmente sono difficili da distinguere. Riuscite a distinguere un proiettile da 152 mm da uno da 155 mm? Che dire di due proiettili dello stesso calibro, ma costruiti da produttori diversi?
Quindi cosa sappiamo per certo? Sappiamo che la Russia ha aumentato notevolmente il suo uso di droni, e che alcuni sembrano davvero iraniani. Ma droni dall’aspetto iraniano potrebbero anche essere costruiti in Russia (con o senza licenza). Un drone progettato dall’Iran costruito in Russia (o un drone progettato dalla Russia costruito in Iran) dovrebbe essere considerato iraniano o russo?
Ultimo ma non meno importante: comunque, che differenza fa?
Sappiamo che l’Iran è un alleato molto solido e affidabile della Russia (direi di gran lunga il migliore che la Russia abbia in questo momento). So per certo che i legami dietro le quinte tra Russia e Iran sono numerosi e profondi. Naturalmente, in Occidente l’Iran è demonizzato quasi quanto la Russia, quindi per i Neoconservatori mettere insieme i due è un buon argomento di discussione. Ma non dovremmo dichiarare che queste sono tutte “menzogne Neoconservatrici” solo perché i Neoconservatori stanno usando la Russia per demonizzare l’Iran e l’Iran per demonizzare la Russia [in inglese]. Semmai, penso che l’Iran meriti molto un’espressione pubblica di gratitudine e ammirazione da parte della Russia. Perché anche se gli iraniani non hanno venduto un solo drone alla Russia, stanno chiaramente e apertamente sostenendo la Russia nel suo desiderio di vincere il Grande Satana e creare un mondo multipolare.
Comunque sia, penso che l’intero argomento dei droni iraniani non sia un problema, a parte il fatto che accolgo con favore un aumento dell’uso efficace degli UAV da parte della Russia contro la NATO, senza tener assolutamente conto di dove siano stati costruiti questi UAV o da chi li abbia progettati.
Ho già detto che i pazzi di Kiev hanno dichiarato di avere una “cupola anti-UAV” su Kiev (il nome deve essere un tentativo di copiare/leccare il culo a Israele)? Ecco come appare tutto questo:

1: il drone misterioso. 2: la “cupola” anti-drone ucraina in azione. 3: l’esito inevitabile.
Infine, questo pone la domanda “i russi stanno mentendo sui droni iraniani”?
Francamente, non lo so. Ma ecco quello che so:
Nella sua recente conferenza stampa Putin ha dichiarato: “Non c’è bisogno di attacchi massicci, ora. Altri compiti sono all’ordine del giorno, perché penso che dei 29 obiettivi che il Ministero della Difesa aveva pianificato di colpire, solo sette non sono stati centrati. Ma ora li stanno affrontando gradualmente. Non c’è bisogno di attacchi massicci, almeno per ora. Per quanto riguarda il futuro, vedremo”.
Che è stato immediatamente interpretato dai soliti membri guerrafondai della sesta colonna e (pseudo-)”amici della Russia” assortiti come un segno di debolezza, irresolutezza e, ovviamente, sconfitta imminente.
Ora Putin, oltre ad essere un ex ufficiale dei servizi segreti, è anche un giurista, ed è molto attento alle parole. Prendiamo quindi la frase “Non c’è bisogno di attacchi massicci, ora”. Ci sono almeno tre parole molto ambigue qui: “bisogno”, “massiccio” e “ora”. Vediamole una per una:
- Bisogno: significa proprio quello che dice, che non c’è *necessità* di X. Ciò non significa che non ci sia alcun “desiderio” o “fondamento logico” o “vantaggio” nel fare X. Quelli che odiano Putin non l’hanno capito.
- Massiccio: beh, se 200 missili sono massicci, 180 sarebbero meno che massicci? Che ne dite di 150? 100? Naturalmente, quelli che odiano Putin non hanno capito neanche questo.
- Ora: intendeva “oggi” o “questo picosecondo” o forse “questo mese”? Nessuno lo sa. E, sì, certo, quelli che odiano Putin non hanno capito neanche questo.
Ma la cosa principale che quelli che odiano Putin non hanno capito, o che non hanno voluto vedere, è che gli attacchi missilistici sono continuati. Infatti, secondo “Ze” hanno già distrutto almeno il 30% (il che significa che in realtà il danno è molto più grande!) delle capacità di produzione di energia ucraina [in inglese] e non ci sono segnali che questi attacchi si fermeranno presto.
Inoltre Putin ha anche detto “Per quanto riguarda il futuro, vedremo”. Quando inizia “il futuro”? Tecnicamente, non appena queste parole sono state pronunciate!
Quindi Putin ha *mentito*? No, non tecnicamente, ma è stato decisamente “carino a parole”, e questo è stato abbastanza perché gli idioti della NATO credessero che gli attacchi missilistici fossero finiti. Hanno scoperto il giorno successivo che si sbagliavano di grosso, ma ormai era troppo tardi.
Un altro esempio – ecco cosa ha detto Peskov [in inglese] a proposito dei droni iraniani: “No, non abbiamo informazioni del genere. Viene utilizzato equipaggiamento russo. Lo sapete bene. Ha designazioni russe. Tutte le ulteriori domande possono essere rivolte al Ministero della Difesa”. Aspetta cosa?! Quali “ulteriori domande”? Inoltre, si può applicare una “designazione” russa a qualsiasi cosa, anche a qualcosa acquistato all’estero. Anche Peskov è stato “carino a parole”.
La conclusione è questa: l’inganno è uno strumento chiave della guerra, ma le bugie costanti distruggono la tua credibilità. I russi sono capaci di mentire? Assolutamente, non siamo ingenui. Ma, quando viene data loro la possibilità, i politici russi preferiscono essere ambigui, “carini a parole” o qualsiasi altra espressione che vi piaccia. Cercano di mentire meno della NATO (che riguarda solo ed esclusivamente aspetto, operazioni psicologiche, PR, propaganda, ecc. ecc. ecc.) e cercano di non essere troppo crudi.
Quindi possiamo portare in banca le smentite russe o iraniane?
Lo sconsiglio vivamente.
Due: la tiritera del sabotaggio NS1/NS2 (alias l’MH-17 rivisitato)
Dovete concederlo ai politici dell’UE: sono divertenti. A meno che non viviate sotto il loro giogo. In questo caso, gli Eurolemmings hanno prima dichiarato che la Russia non avrebbe avuto accesso alle indagini sul sabotaggio dell’NS1/NS2 (MH17, c’è qualcuno?) per poi dichiarare che indagheranno tutti separatamente ma non condivideranno i risultati. Soprattutto la Svezia, a cui è stato chiaramente affidato il “lavoro di pulizia” dallo Zio Shmuel. Quanto ai tedeschi, non temono affatto il ridicolo: hanno annunciato che si trattava sicuramente di un sabotaggio, ma nessuno sa di chi [entrambi i link in inglese]. Apparentemente, essere la puttana dello Zio Shmuel è ciò che ci si aspetta dai leader compradore della Germania occupata…
Guardate voi stessi questo filmato del danno:
Potete anche accedere alla versione Rumble facendo clic qui: https://rumble.com/v1okzp2-ns12-footage-of-damage.html.
Anche con l’ammissione diretta di Biden agli atti [in inglese], gli Eurolemmings NON hanno assolutamente IDEA su chi abbia potuto sabotare NS1/NS2. Nella migliore delle ipotesi, menzioneranno la Russia come possibile colpevole 🙂
Possiamo aspettarci che questi ridicoli e smidollati perdenti vadano a “pieno MH17” e usino lo stesso sacco di sporchi trucchi (a cominciare, ovviamente, con l’esclusione della Russia dalle indagini perché… Ehm… Beh, la Russia è malvagia, non lo sapete?!)
Certo, “l’inverno sta arrivando”, metaforicamente e letteralmente, ma per il momento la gente in Occidente si intrattiene con il solito odio russofobo:

In realtà questa immagine mostra un ponte serbo distrutto dalla NATO!
Poi c’è questo capolavoro:
Il che ci riporta proprio a questo durante l’aggressione della NATO contro la Libia:
Immagino che alcune cose non cambino mai, incluso il discorso politico occidentale… Quello, e un’ossessione molto patologica per gli argomenti sessuali (l’Occidente è chiaramente la parte sessualmente più disfunzionale del pianeta in questo momento).
Tre: allora, cosa ci attende?
In primo luogo, continuerà più o meno come finora, ovvero l’Occidente continuerà a fare affidamento sul terrorismo come una delle sue armi principali contro la Russia. La maggior parte di voi deve aver sentito parlare del massacro di soldati russi in addestramento da parte di terroristi Takfiristi (e sappiamo tutti chi guida i terroristi Takfiri in tutto il mondo!), ma probabilmente non avete sentito che i servizi di sicurezza bielorussi hanno impedito una serie di azioni terroristiche in Bielorussia (si veda l’articolo tradotto automaticamente [in inglese] qui).
E poiché ci sono sempre più obiettivi potenziali che risorse per proteggerli, possiamo, purtroppo, presumere con sicurezza che gli attacchi terroristici in Russia continueranno. E no, Putin non resusciterà lo Smersh (scusate, nostalgici emo-Marxisti!) e la Russia non si trasformerà nell’URSS o nella Seconda Guerra Mondiale. Non perché Putin non lo voglia (e sicuramente NON lo vuole), ma perché il popolo russo non lo vuole: la Russia rimarrà una società libera e aperta anche se il prezzo da pagare saranno regolari attacchi terroristici. Ora, alla fine e inevitabilmente, la società russa cambierà poiché la guerra contro la NATO durerà molti mesi, forse anni, e l’intera società russa dovrà passare gradualmente ad una “modalità di guerra” completa che includa non solo l’economia, ma anche operazioni antiterrorismo.
[Nota a margine: questa guerra ha già cambiato profondamente la Russia e, direi, in meglio. La quinta colonna è praticamente morta. Gli Integrazionisti Atlantici se ne sono andati o si sono nascosti. La 6a colonna ha sfruttato al massimo le cosiddette “sconfitte” russe e il “crollo imminente”, ma in questo momento solo una persona davvero stupida allo stadio terminale può ancora non “sentire l’odore del caffè” e svegliarsi alla realtà. Decine di Liberali “russi” (che erano molto rappresentati nei media, nell’intrattenimento, nella musica, nelle arti, ecc.) sono emigrati (di solito in Israele, Polonia, Regno Unito o in uno dei tre Stati Baltici) o sono andati in profonda depressione. Il legislatore russo sta approvando legge dopo legge per rendere più difficile diffondere deliberatamente le PSYOPs della NATO, e ora invece di esporti al sostegno e all’ammirazione dei “Liberali” in Russia e all’estero, ciò ti espone a multe e persino alla carcerazione. Quello che era uno stile di vita divertente per i Liberali “russi” si sta gradualmente trasformando in un incubo. La conclusione è questa: le guerre si polarizzano, e quella polarizzazione rende molto più facile capire “chi è veramente chi”. Anche un membro duro e puro della sesta colonna come Strelkov/Girkin alla fine ha dovuto smettere di girare le labbra e si è offerto volontario per unirsi alle forze russe in combattimento. Quali siano le sue vere motivazioni, dirò che è un’azione onorevole e coraggiosa che nessun membro della quinta colonna o Liberale ha avuto il coraggio di imitare – almeno finora e per quanto ne so. Sono abbastanza sicuro che la Russia che emergerà (vittoriosa, ovviamente) da questa guerra sarà una Russia molto diversa dalla Russia che l’ha combattuta fino ad ora. In un modo terribile questa guerra potrebbe essere salvifica per i popoli della Russia: dopotutto è una guerra per la sopravvivenza stessa della sfera di civiltà russa!]
Ci sono anche molte voci e “cose in arrivo” per le quali dovremmo prepararci. Ne indicherò solo alcune qui:
- In questo momento grandi forze della NATO si stanno radunando in diverse località per continuare l’attuale operazione “vite in cambio di aspetto esteriore” in cui gli ucraini si scambiano vite in massa per il piacere di twittare su “progressi strategici” guadagnando qualche chilometro quadrato qua e là.
- Fonti russe affermano che si sta preparando una sorta di attacco non convenzionale contro Kherson e la Centrale Nucleare di Zaporozhia.
- Fonti russe affermano anche che la NATO sta concentrando forze di artiglieria/missili per massicci (?) attacchi contro la città di Kherson.
- Per questi motivi, le autorità di Kherson hanno consentito ai civili che vogliono partire di farlo e di trasferirsi temporaneamente in un luogo più sicuro. Ciò, ovviamente, NON significa che i russi abbiano intenzione di ritirarsi da Kherson, se non altro perché secondo la legge russa ora è territorio russo.
- Continuano gli attacchi missilistici russi, principalmente contro centrali elettriche e posti di comando. Dal momento che “Ze” ha reso illegale la pubblicazione di video di attacchi russi, solo gli attacchi alle grandi città sono presenti sui social media. Gli attacchi russi ai centri di comando militari non vengono quasi mai registrati o mostrati.
- I russi stanno anche facendo “qualcosa” a Starlink e Musk (la cui “orgogliosa resistenza” al Pentagono è durata meno di 24 ore!) ha persino affermato che i russi potrebbero abbattere l’intero sistema. In questo momento l’interferenza russa sembra essere centrata attorno alle aree vicino alla linea di contatto, ma ciò potrebbe cambiare ogni volta che lo stato maggiore generale russo decide che è giunto il momento. Se le cose peggiorano, UAV e AWACS occidentali sperimenteranno successivamente “problemi tecnici”.
- In quella che chiamo “Zona B” (cioè il mondo libero) gli Stati Uniti stanno perdendo un alleato dopo l’altro: l’ultimo a disertare dalla parte russa è, tra tutti i paesi, l’Arabia Saudita, che per prima ha detto a Biden di andare a quel paese per quanto riguarda l’OPEC+ e che ora vuole entrare a far parte dei BRICS [in inglese]! Non posso dire di essere un grande fan dell’Arabia Saudita, ma sono favorevole alla sua unione ai BRICS, se è quello che vuole.
Ultimo ma non meno importante, è la sensazione di “qualcosa è successo”,
Ad oggi, russi e bielorussi hanno creato una forza congiunta che è di grande preoccupazione per la gente di Kiev e Leopoli. Ciò non significa che le unità bielorusse (o singoli soldati) stiano per attraversare il confine e attaccare ma, proprio come con la finta iniziale intorno a Kiev, ciò crea un grosso mal di testa per i pianificatori della NATO, che non possono allocare tutte le loro risorse verso le linee di contatto nell’Ucraina orientale. E, se e quando necessario, questa forza (la cui dimensione non è chiara, ma sembra essere significativa) potrebbe, ovviamente, essere utilizzata, soprattutto se la Iena d’Europa decidesse di addentare un pezzo di Banderastan (o della Bielorussia!). Ci sono prove schiaccianti che la Russia stia anche preparando una grande forza per un qualche tipo di operazione, ma non riesco nemmeno a indovinare dove queste forze potrebbero essere utilizzate o come.
Conclusione: un pianeta diviso per il prossimo futuro
Quello che stiamo vedendo è la creazione di due parti del nostro pianeta: l’Egemonia Anglo-Sionista (in cui solo USA e Israele hanno autonomia, il resto sono colonie, paesi occupati, schiavi volontari, ecc.) e il Mondo Libero Multipolare. Sebbene i due blocchi non siano tecnicamente in guerra tra loro, in realtà lo sono già molto. La Russia e l’Iran stanno sopportando la maggior parte del carico militare, mentre altri paesi liberi cercano silenziosamente di stare fuori e mantenere un basso profilo o, ancora più silenziosamente, aiutare la Cina e il resto del mondo libero multipolare a prevalere economicamente. Naturalmente, l’Egemonia Anglosionista sta usando ogni mezzo a sua disposizione per sovvertire non solo la Russia, ma anche la Cina, l’Iran e qualsiasi altro paese che osi dichiarare anche un minimo di sovranità.
L’eventuale e inevitabile esito di questo confronto non è in dubbio, almeno non per chi è consapevole della realtà. Non è l’esito quello che temo (anzi lo attendo con grande trepidazione!) ma i costi potenzialmente enormi per sconfiggere l’ultima crociata occidentale (l’ultima volta la Russia ha perso 27 milioni di persone, la maggior parte civili innocenti, e non ha nemmeno fatto il lavoro completo – da qui la guerra di oggi). Non smetterò mai di ripetere che mentre la maggior parte delle forze USA e NATO sono una barzelletta triste, la triade nucleare statunitense e la forza sottomarina della US Navy sono entrambe ancora di livello mondiale ed estremamente pericolose e capaci (e gli SSN statunitensi non sono dotati solo di capacità anti-sottomarino e anti-superficie, ma anche di missili da attacco terrestre).
Questo è il motivo per cui è assolutamente fondamentale che la Russia alzi il quadrante del dolore in modo costante ma LENTAMENTE.
Quegli scemi che sostengono costantemente “ferme azioni russe” e che semplicemente “colpiscano duramente!” sono civili ignari di paesi che non hanno mai vinto una vera guerra, e che non hanno alcuna idea della guerra moderna o degli immensi rischi che i loro isterici guerrafondai creano per il nostro intero pianeta. Posso sinceramente dire che ringrazio Dio che Putin sia un tipo molto attento che comprende pienamente che non ci sono “soluzioni rapide” per denazificare e smilitarizzare l’Egemonia Anglosionista.
E sì, la Russia continuerà a far salire unilateralmente e gradualmente il quadrante del dolore, e la Russia lo farà senza sentire il bisogno di chiedere l’approvazione di coloro che non hanno mai vinto una guerra ma che credono che le guerre si vincono “mostrando tenacia”.
Il Saker
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Pubblicato su The Saker.is il 18 ottobre 2022
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.
[le note in questo formato sono del traduttore]
Questo art.del Saker fa il punto della situazione del conflitto sul territorio e su quello virtuale delle Comunicazioni elettroniche e Psicologiche.Teniamolo presente perché di qui ad un mese ci sarà un evoluzione più che interessante,direi necessaria per comprendere se il mondo multipolare si sta attivando o si nasconde in attesa di decidere da che parte “Servire” il vincitore.
Nella seconda GM ,anche volendo completare il lavoro come si poteva fare? Con l’avviso delle due bombe atomiche americane? E ne avevano poche contro l’immendo territorio russo ,per cui dovevano prender tempo e nel frattempo la Russia,cioe” l’URSS,si e’ difesa dotandosi essa stessa di bombe atomiche. E da lì lo stop dei crociati!!!
–ci furono due situazioni convergenti che sconsigliavano gli USA di colpire l’URSS anche se aveva qualche bombetta atomica già pronta in magazzino :
A) si dovevano creare le condizioni geopolitiche per colpire l’URSS , con le armate americane ancora in Europa, che era stata appena conquistata dagli anglo-americani ed inoltre avevano bisogno di un Mercato che potesse assorbire i suoi futuri prodotti industriali dopo la conversione della economia di guerra a quella di consumo ,che richiedevano un periodo di pace per ricostruire il Mercato in Europa.
Il Piano Marchall era e fu lo strumento che doveva avere il tempo di materializzare i suoi effetti; era dunque indispensabile per gli USA e inglesi conquistare anche i cuori e le menti degli europei vincitori e sconfitti.
B) Nel 1949,quando in Italia c’era ancora la moneta americana :le AmLire, venne soppressa la Tessere Annonaria ( quella per la distribuzione dei viveri ) ma fu anche varata la Nato;
l’URSS proprio in quell’anno ,fece sapere agli USA ,con la sua prima esplosione della Bomba atomica, che gli USA dovevano rimandare sine-die, il loro programma di distruzione della Russia intorno alla quale erano stati associati fin dal 1922 ,via via gli altri territori asiatici fino al Pacifico.
C) Inoltre non dimentichiamo che gli USA erano ancora in guerra contro la Corea del Nord ,spalleggiata e difesa indirettamente con la Cina e con l’URSS.
D) ora gli anglo-americani confidano (tardivamente) di farcela ma la situazione geo-politica mondiale non li aiuta nell’Impresa.Forse l’Autunno di essi anticipa l’Inverno del loro Potere.
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Ci avete fatto caso? Stiamo assistendo al Centenario della formazione dell’Impero dell’URSS
che è sorto dalle ceneri del periodo 1989/2022(33 anni); poi della presa provvisoria del potere del Fascismo di Mussolini/Savoia in Italia dal 1922 al 1943 dove già esisteva una dittatura della Borghesia che chiamavano Liberalismo ma era un fascismo coloniale scientifico-nel senso che mascherava la sua Natura politica coloniale, che negava il diritto al voto alle Donne ed agli uomini del popolo basso in base al Censo.
20/10/22.
ALERTE INFO
11H47
DIRECT – La Russie déclare que l’Union européenne est «partie prenante du conflit» en Ukraine
DIRECT – La Russie déclare que l’Union européenne est «partie prenante du conflit» en Ukraine
Le ministère russe des Affaires étrangères a déclaré ce jeudi que les pays qui fournissaient l’Ukraine en armes étaient des «sponsors du terrorisme».
LIRE L’ARTICLE
( Articolo di oggi 20/19/22 su Le Figaro)
Se la miglior vittoria è sconfiggere il nemico vincendolo senza combattere, ma facendolo collassare, implodere, la Russia potrebbe dare un “aiutino” a far crescere l’instabilità negli stramaleddti usa, o ad aumentare – e organizzare! – quella che potrà essere la rabbia delle masse per il collasso socioeconomico che ci attende in Europa occidentale.
Si ricordi l’autore dell’articolo che alcuni, fra coloro che non hai mai vinto le guerre possono aver però combattuto, in altri anni e sotto altre bandiere, magari per breve tempo, e quindi hanno idea di ciò che può essere una guerra.
Cari saluti
https://www.consilium.europa.eu/it/press/press-releases/2022/10/20/ukraine-eu-sanctions-three-individuals-and-one-entity-in-relation-to-the-use-of-iranian-drones-in-russian-aggression/
Consiglio dell’UE Comunicato stampa 20 ottobre 2022 14:40
Ucraina: l’UE sanziona tre persone e un’entità in relazione all’uso di droni iraniani nell’aggressione russa
Oggi il Consiglio ha aggiunto tre persone iraniane e un’entità iraniana all’elenco delle persone soggette a misure restrittive per aver compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Ciò è in considerazione del loro ruolo nello sviluppo e nella consegna di veicoli aerei senza equipaggio (UAV) utilizzati dalla Russia nella sua guerra contro l’Ucraina.
La decisione odierna è un segnale della determinazione dell’UE a rispondere in modo rapido e deciso alle azioni dell’Iran a sostegno dell’aggressione russa contro l’Ucraina. L’UE condanna la consegna di droni iraniani alla Russia e il loro dispiegamento mortale nella guerra di aggressione contro l’Ucraina. L’UE continuerà a rispondere a tutte le azioni a sostegno dell’aggressione russa.
Le persone designate sono soggette a congelamento dei beni e ai cittadini e alle imprese dell’UE è vietato mettere fondi a loro disposizione. Le persone fisiche sono inoltre soggette a un divieto di viaggio, che impedisce loro di entrare o transitare attraverso i territori dell’UE.
Il Consiglio ha inoltre manifestato l’intenzione di imporre misure restrittive nei confronti di altre due persone e due entità per gli stessi motivi.
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https://www.lefigaro.fr/international/direct-guerre-en-ukraine-kiev-limite-sa-consommation-d-energie-face-aux-destructions-de-ses-infrastructures-20221020
– 11:29 La Russia: l’Unione europea è “parte del conflitto” in Ucraina
Il ministero degli Esteri russo ha dichiarato giovedì che le forniture di armi dell’Unione europea a Kiev l’hanno resa una “parte del conflitto” in Ucraina e che i paesi che hanno fornito armi all’Ucraina sono “sponsor del terrorismo”.
– 18:18 Droni iraniani in Ucraina: Londra aderisce alle sanzioni dell’Unione Europea
Londra ha annunciato che sta imponendo nuove sanzioni contro l’Iran prendendo di mira tre generali e una società di armi “responsabile della fornitura alla Russia di droni suicidi” per bombardare l’Ucraina.
Il Regno Unito si unisce agli Stati membri dell’Unione europea nell’adottare sanzioni giovedì. “Fornendo questi droni, l’Iran è attivamente belligerante, approfittando degli atroci attacchi della Russia contro i civili ucraini”, ha detto il governo britannico in una nota.
Come l’Unione Europea, Londra prende di mira con queste sanzioni il Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate Iraniane Mohammed Hossein Bagheri, il capo della logistica, il generale Sayed Hojatollah Qureishi, e il comandante dei droni delle Guardie Rivoluzionarie, il generale di brigata Saeed Aghajani. Le sanzioni colpiscono anche le Shahed Aviation Industries iraniane, che sono legate alle potenti Guardie rivoluzionarie.
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https://www.msn.com/it-it/notizie/other/milano-imprenditore-russo-arrestato-su-ordine-degli-usa-%C3%A8-il-figlio-del-governatore-di-krasnoyarsk/ar-AA13bJnY?ocid=msedgntp&cvid=9a0f8f4c0e414849a32977962767bcb7
Milano, imprenditore russo arrestato (su ordine degli Usa): è il figlio del governatore di Krasnoyarsk
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https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/il-sospetto-che-quei-siti-possano-aver-funto-da-spot-di-raccordo-per-infiltrazioni-segrete/ar-AA13aGh2
anche Kirill preso di mira
https://www.maurizioblondet.it/gli-stati-uniti-hanno-il-vizietto-di-giocare-a-creare-virus/
Gli Stati Uniti hanno il vizietto di giocare a creare virus
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https://www.sanitainformazione.it/salute/in-usa-creato-ceppo-covid-letale-all80-nei-topi-la-condanna-della-scienza/
Creato ceppo Covid letale all’80% nei topi, la condanna della scienza – La comunità scientifica sostiene che si sta «giocando con il fuoco»
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Il laboratorio, presso i National Emerging Infectious Diseases Laboratories della Boston University, è uno dei 13 laboratori di livello 4 di biosicurezza negli Stati Uniti…
https://www.laverita.info/boston-virus-creata-variante-mortale-2658470958.html
ma i ricercatori avrebbero agìto all’oscuro del governo USA…
bah… si affrettano a dire che tale virus non sarebbe così pericoloso sull’uomo…
che questo non dimostra che il Coronavirus della Covid-19 sia stato creato in laboratorio
però:
– intanto gli USA continuano a creare virus sicuramente pericolosi
– chi ci assicura che non l’abbiano già creato così pericoloso anche per l’uomo?
– che non sia addirittura un “avvertimento” per gli avversari Cina e Russia?
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Articolo eccellente per quanto riguarda lo stato delle cose. Certo fa specie l’accostamento Cina-Mondo libero. L’idea che la Cina appartenga al mondo libero è deleteria e nel lungo periodo finirà per rendere la Russia un grande provincia della Cina. A mio modesto parere il posto della Russia e con l’Europa. Il mio sogno è sempre stato un blocco che va da Lisbona a Vladivostok, tenendo a ragionevole distanza sia cinesi che anglosassoni.
Ci sono più affinità per tradizione e cultura tra Russia ed Europa che tra Cina e Russia o tra Europa e mondo anglosassone. Credo che tuttavia si sta andando in un’altra direzione, a danno di Europa e Russia. È facile comprendere che un blocco economico russo europeo sia l’incubo di Usa e Cina.
A mio avviso è innegabile che sotto questo aspetto dividere Europa e Russia è stato già un successo per gli USA NATO.
Ora, dato per scontato il suicidio europeo, se anche la Russia continua su questa strada, qualcosa non quadra. Non è che ci sia un accordo tra belligeranti per dividersi le spoglie dell’Europa per salvare le proprie economie? Capisco che sia una tesi ardua da concepire, ma il dubbio affiora.
non credo…
la sinergia Europa-Russia era vincente ed alla lunga avrebbe reso l’Europa indipendente o perfino dominante sugli anglosassoni
quanto alle spoglie dell’Europa, andranno tutte agli anglosassoni, purtroppo
la Russia dovrà essere alleata alla Cina ed all’India, che non è trascurabile ed ha anch’essa una cultura millenaria, prendendo tutte le precauzioni, assolutamente
l’Occidente sta perdendo posizioni e lo conferma la sua presenza nei campi di battaglia ucraini .
Gli anglo-americani proveranno anche loro la durezza del vivere sotto il tallone della povertà
materiale ed intellettuale e spirituale.
La bulimia del sistema liberista farà crepare i convitati al banchetto dove i convitati moriranno d’ingordigia.
Perfetto! Così sara’!
Ipotesi: e se USA-NATO e Cina fossero d’accordo per distruggere la Russia e spartirsi i territori? L’Asia centrale passerebbe sotto il controllo cinese, mentre la parte occidentale sarebbe ridotta a colonia anglo-americana.