Cari amici,
mentre non ci sono ancora conferme ufficiali (di cui io sappia) da parte dei militari, sembra che Lavrov sia il primo, e finora il solo, funzionario russo a dichiarare l’inizio della seconda fase dell’operazione. A dire la verità, praticamente tutti la pensano così. Se considero l’intensità dei bombardamenti russi e gli attacchi di artiglieria durante la notte, riportati da varie fonti, mi pare ragionevole concludere che questa seconda fase sia davvero cominciata. Per esempio, il Ministero della Difesa russo riporta che le sue truppe hanno effettuato attacchi di artiglieria contro 1.260 bersagli militari ucraini durante la notte, incluse 1.214 postazioni in cui le truppe ucraine hanno ammassato le loro forze.
Su quanto durerà questa fase della guerra, ognuno può dire la sua. Gli ottimisti pensano una settimana, i pessimisti un mese, ma in realtà nessuno lo sa veramente, perché il risultato sarà determinato non dalle manovre come nella prima fase, ma dalla logistica, in particolare per il combustibile e le munizioni, cioè dalla manovrabilità e dalla potenza di fuoco.
Vi ricordo che le forze ucronaziste nell’Ucraina orientale sono de facto in un “calderone” (come ho spiegato, si può essere fisicamente circondati o “bloccati dal fuoco nemico”) da più di un mese, e gli ucraini non sono stati capaci di rifornirle significativamente, mentre la parte russa dispone di combustibile e munizione quasi senza limiti (in barba alle traveggole del Pentagono). La Russia ha anche la superiorità aerea e armi molto pesanti, cose che gli ucraini non hanno.
In altre parole, mentre le forze naziste nell’Ucraina orientale saranno massacrate, l’amministrazione statunitense a Kiev dovrà cambiare la narrativa, da “i gloriosi militari ucraini stanno vincendo” a “ i russi ammazzano i bambini” (senza mai chiedersi PERCHÉ e COME i civili e perfino i ragazzini siano finiti nel complesso dell’Azovstal, ammesso e non concesso che le foto dei bimbi nascosti là siano vere e non prodotte a Kiev).
Nessuno sa veramente quanti ucraini siano ancora nel calderone del Donbass, e neanche si sa quale sia il loro morale e determinazione a combattere. Per tutte queste ragioni, è impossibile, almeno per me, dare una durata anche approssimata per questa battaglia.
Questa settimana è la Settimana della Passione per i cristiani ortodossi, ed io partirò domani per attendere ai servizi religiosi della nostra parrocchia, un viaggio di circa quattro ore, perciò starò là almeno fino a domenica sera. In altre parole, la mia presenza sul blog sarà minima per i prossimi sei giorni, viaggerò con il laptop, ma sarò più che altro occupato con i preparativi e la celebrazione della Santa Pasqua.
Perciò vi lascio alle cure dei miei colleghi Amarynth e Herb che continueranno a pubblicare gli articoli degli ospiti ed a tenervi informati.
Per i resoconti giornalieri, vi suggerisco di seguire gli (eccellenti) articoli sulla situazione scritti da Nightvision. Tenete solo presente che, a causa della natura di questa seconda fase, ci saranno meno mappe con i movimenti delle truppe, e che muoversi di uno o due chilometri contro le pesanti e profonde difese ucraine può essere più difficile che muoversi di dieci o venti chilometri in campo aperto.
Fra l’altro, nell’Impero dell’Odio e delle Bugie sanno quale sia la vera posta in gioco e stanno pesantemente dando di matto.
Adesso dichiarano guerra [in inglese, visibile usando Tor] perfino ai vecchi strumenti musicali russi. E “Ze” è diventato un eroe nazionale statunitense:
Ma cresceranno mai questi bimbetti?
Lo dubito, le loro pagliacciate “dei bambini, per i bambini”, combinate con la più grande esercitazione nella storia mondiale per “cancellare” qualsiasi informazione “sbagliata”, mostrano quanto sia disperata e incapace questa gente.
Circa gli occupanti nazisti, loro hanno appena approvato una legge che consente agli stranieri di lavorare per i servizi di “intelligence” ucraini. Che sorpresa, almeno per chi non ha capito che gli Stati Uniti d’America stanno dirigendo lo SBU, e tutto il resto, nell’Ucraina occupata dai nazisti fin dai tempi dell’Euromaidan (e anche da prima).
In conclusione, voglio finire con una cosa da ricordare. Questa non è una guerra fra la Russia e l’Ucraina. Questa è una guerra fra la Russia e l’Occidente unito, l’ultima di una serie lunga almeno un millennio. La Russia è stata scelta per la “cancellazione”, e noi non vogliamo essere cancellati.
Mentre per gli ultimi otto anni la Russia ha fatto ciò che poteva per NON essere coinvolta, l’Impero dell’Odio e delle Bugie l’ha costretta ad un intervento militare aperto contro l’Ucraina, e ora quell’Impero farà tutto il possibile per prolungare questa guerra e arrivare al maggior numero di vittime possibili e alla distruzione completa dell’infrastruttura civile ucraina. Esattamente l’OPPOSTO di ciò che vuole il Cremlino: disarmare e denazificare l’Ucraina con meno vittime possibili e con l’infrastruttura civile preservata il più possibile. Questi obbiettivi sono asimmetrici per quanto sia possibile, ed è MOLTO più facile distruggere che preservare. Tenetelo a mente quando arriverà il prossimo tsunami propagandistico.
Un’ultima richiesta, a meno che non sia urgente e importante, non speditemi email per favore, da oggi fino al prossimo lunedì. Avrò veramente poco tempo per rispondere, e vorrei piuttosto rimanere concentrato sulle materie spirituali durante questi giorni sacri.
Grazie mille e cordiali saluti,
The Saker
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Articolo del Saker pubblicato su The Saker il 19 aprile 2022
Traduzione in italiano di Fabio_san per SakerItalia
[le note in questo formato sono del traduttore]
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Isolamento teatrale, ossia del teatro di operazioni, rompendo tutte le pur minime possibilità di comunicazione per il rimpiazzo di materiale e uomini perduti, attraverso il fuoco da lontano… missili artiglieria aerei ed elicotteri… ma senza procedere con un materiale accerchiamento delle truppe ucraine a Est, che richiederebbe tante truppe per il controllo del territorio.
Ne scriveva oggi un gen. su Komsomolskaia pravda.
1260 obiettivi distrutti al giorno significa tanta roba!
Inizio con gli auguri di Buona Pasqua al Saker ed a tutta la comunità Ortodossa. Sulla base delle notizie che trapelano dal fronte dell’operazione militare russa, vorrei fare alcune considerazioni. A mio personale parere la ostinazione suicida nel rifiutare l’offerta russa di resa in cambio della vita da parte delle milizie asserragliate nei sotterranei della fabbrica di Mariupol, potrebbe non giustificarsi solo con la volontà di nascondere la presenza di militari Nato e la presenza di laboratori di guerra biologica all’interno dei sotterranei ma, specie dopo la strana “novità” dei bambini che sarebbero nascosti nella struttura, sorge il sospetto che sia qualcos’altro di ancora più grave che impedisce ai miliziani di arrendersi: la scoperta di un traffico di organi a spese degli sventurati fanciulli prigionieri di questi criminali. In tale ipotesi la feccia umana asserragliata nei bunker sa bene che arrendersi equivale a finire dritti sulla forca. Se le cose stessero realmente così, sarebbe essenziale catturare vivi questi terroristi e mostrare al mondo intero la orrida natura della cabala anglo-sionista che li ha ingaggiati. Sembra che le truppe russe stiano progettando di inondare i sotterranei attraverso i condotti di aerazione, forse ci sarebbe un modo migliore per neutralizzare questi criminali senza annegare anche eventuali innocenti presenti, basterebbe immettere nelle bocche esterne dei canali di ventilazione una quantità di gas soporifero sufficiente ad addormentare tutti i presenti per il tempo necessario alla irruzione delle forze russe nei sotterranei senza colpo ferire. E’ una idea che i militari a capo delle operazioni potrebbero avere scartato per una qualche ragione ma qualora non fosse così, vorrei sperare che il Saker legga questo mio post e ne faccia l’uso che ritiene più opportuno. In attesa della liberazione dell’Ucraina e della conseguente sconfitta della consorteria criminale che vorrebbe trascinare in guerra il popolo italiano e non solo, rinnovo gli auguri di Buona Pasqua insieme ai miei saluti più cordiali per tutti.
manente, avranno maschere antigas…
Certo, ma prima o poi dovranno pure toglierle. In ogni caso l’ordine molto sensato di Putin è stato quello di non attaccare i bunker sotto le acciaierie, basta stringerle di assedio e quando avranno finito i viveri non avranno altra scelta che quella di arrendersi !
Turkia 2 giorni fa iniziò nuova operazione speciale militare con invasione di territori siriani e curdi…
Violazione dei confini, invasione, guerra…
Nessuno ha congelato le riserve di oro e valuta turche.
Nessuno chiede una riduzione delle importazioni di energia.
Nessuna azienda ha annunciato il suo ritiro dal mercato.
Nessuna sanzione.
Nessuno, inoltre, ha nemmeno aperto bocca per condannare la decisione di Ankara.
I collinari, i montanari citoriani, i vaticani tiberini, i generaloni e ammiraglioni che in maglioncino casual pontificano sulla Russia,
i filosofi e puttani tutti ora moralisti e pacifisti e prima tutti espertissimi virologi della tivvì,
…tacciono ipocriti con la bocca piena di veleno [moderatore:censurato per ovvie ragioni / Aggiornato: grazie per la comprensione, viviamo tempi più che difficili ] atlantico.
Vedremo se gli “aiuti” statunitoidi-nato saranno in grado di rimpiazzare almeno il 30/40% delle perdite ukraine in termini di sistemi d’arma, cosa di cui dubito … Probabilmente riusciranno a prolungare il conflitto, ma non a “salvare” chi combatte per conto loro.
I russi si stanno dando e si daranno da fare per distruggere i rifornimenti di armi e munizioni non appena appariranno nel territorio ukraino e poi c’è il discorso dei carburanti, che mi sembra comincino a scarseggiare.
Cari saluti
eugenio, sono gli USA ad aver giá perso il 40% dei loro stock di missili anticarro e antiaerei. fra un mesetto e mezzo saranno azzerati e allora ne vedremo delle belle.