Le repubbliche separatiste di Donetsk e Lungansk adesso accettano pagamenti in rubli, dollari, euro, e anche yuan cinesi

Europa, 26 Febbraio, (Sputnik) – Le repubbliche separatiste popolari di Donetsk e di Lugansk si stanno muovendo verso un sistema di pagamenti a valute multiple, secondo quanto riferito da alcuni rappresentanti regionali giovedì.

La Grivnia è la moneta svalutata di un governo che attua un embargo contro di loro

 

Il capo della regione LNR Head Igor Plotnitsky ha detto che “si è deciso di iniziare a utilizzare un sistema a valute multiple nella repubblica”, secondo quanto riportato dal portale del Luhansk Information Center.

In una conversazione coi giornalisti nel villaggio di Chernuhino, Plotnitsky ha spiegato che la decisione è stata presa perché “l’Ucraina non ha nei suoi piani di interrompere il blocco finanziario, nonostante un precedente accordo in merito, e a causa del fatto che la moneta ucraina si è svalutata così tanto che nelle grandi città le persone comprano tutto ciò che hanno in vista.”

Il sistema multi-valuta di Luhansk comprenderà il rublo, la grivnia, il dollaro e altre monete, ha aggiunto Plotnitsky.

Anche la vicina Repubblica Popolare di Donetsk ha preso la decisione di adottare un sistema multi-valutario, secondo quanto affermato giovedì  dal portavoce della DPR Denis Pushilin.

Parlando ad una tavola rotonda a Rostov sul Don nel sud della Russia, Pushilin ha dichiarato che in concomitanza col fatto che “la grivnia si sta svalutando… abbiamo permesso l’uso di varie monete straniere, compresi dollaro, euro e yuan cinese.”

Pushilin ha rimarcato che questa sarebbe una misura temporanea finché non sarà chiaro se l’economia della DPR rimarrà connessa alla grivnia, o sarà costretta a trovare altre alternative, compresa quella di stampare la propria moneta locale.

“La stampa di moneta è un programma molto costoso e di lungo termine. E’ importante capire come lo si dovrebbe supportare finanziariamente,” ha detto Pushilin, aggiungendo che “ noi abbiamo delle gravi minacce [per la nostra economia] per poter pensare seriamente a questa possibilità già adesso.”

A novembre 2014, il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri della DPR Alexander Karaman, aveva affermato che le autorità della DPR stavano valutando l’introduzione della loro moneta per rimpiazzare la Grivnia. A dicembre, una fonte presso il servizio stampa della DPR aveva invece detto che la repubblica non aveva nessun piano a breve termine per introdurre la propria valuta, facendo presente che non ve ne fosse necessità e sottolineando il costo di una tale mossa.

Mercoledì, ufficiali di LNR e DPR hanno accusato Kiev di mettere in pericolo il risultato dell’accordo che prevedeva il ritiro delle armi pesanti dalla zona del conflitto, con gli ufficiali di Kiev che affermavano  che ne avrebbero iniziato il ritiro solo se il cessate il fuoco nell’Ucraina orientale fosse durato almeno quarantotto ore.

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Traduzione a cura di Mario B. per SakerItalia.it

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