Non sapete quello che sta per accadere, ma sapete chi Washington sta per accusare.

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25 Gennaio: In una università messicana spariscono 467 persone. Il Dipartimento di Stato americano accusa la Russia.

1 Febbraio: In Venezuela un colpo di stato militare depone il presidente Nicolàs Maduro. Washington condanna la mancanza di democrazia.

2 Febbraio: Gli Stati Uniti riconoscono il nuovo governo militare venezuelano, gli offrono 50 aerei da caccia e carriarmati.

3 Febbraio: Scoppia la rivoluzione in Venezuela mettendo in pericolo il governo militare; a Caracas sbarcano 40.000 Marines per soffocare la rivolta.

16 Febbraio: A Chicago un poliziotto bianco spara e uccide un bambino di colore di sei anni che impugnava una pistola giocattolo.

6 Marzo: Il Congresso approva una nuova legge in cui si afferma che per diventare presidente degli Stati Uniti una persona deve chiamarsi Bush o Clinton.

30 Aprile: Il Dipartimento per Sicurezza Interna annuncia un progetto per registrare il DNA alla nascita per ogni neonato negli Stati Uniti.

19 Maggio: La Corte Suprema decreta che la polizia possa perquisire chiunque, nella ragionevole ipotesi che persona sia in possesso di tasche.

27 Maggio: L’Amministrazione per la Sicurezza dei Trasporti dichiara che tutti i passeggeri di compagnie aeree devono spogliarsi completamente nudi al check-in e rimanere così fino all’arrivo a destinazione.

6 Giugno: A Oklaoma City un poliziotto bianco colpisce con il taser un bambino di colore di sette anni, affermando che il bambino impugnava una pistola; si scopre poi che la pistola era un sonaglio.

19 Luglio: A Manhattan si scontrano due treni della metropolitana. Gli Stati Uniti chiedono spiegazioni a Mosca sul perchè su ognuno dei due treni ci fosse un cittadino russo.

5 Settembre: Il Partito Democratico cambia nome in Partito Repubblicano Leggero e annuncia l’apertura di un conto bancario in comune con il Partito Repubblicano in modo che i faccendieri delle varie aziende possano staccare un assegno unico.

12 Settembre: In Alabama un poliziotto bianco spara a un neonato di colore, scambiando il cordone ombelicale per un cappio.

16 Novembre: Il presidente Obama dichiara che Iran, Siria, Libano, Palestina, Corea del Nord, Sudan, Nicaragua, Venezuela, Bolivia e Cuba hanno tutti armi di distruzione di massa, hanno stretti legami con l’ISIS, Al Kaida e i Talebani, aiutano i ribelli filo-russi in Ucraina, sono implicati nell’11 settembre, nell’assassinio di John F. Kennedy, nell’attacco a Pearl Harbour, sono una imminente minaccia per gli Stati Uniti e per tutto quello che è buono e sacro, e sono tutti “i veri cattivi” che (orrore, orrore) usano la tortura!

21 Novembre: Gli Stati Uniti invadono Iran Siria, Libano, Palestina, Corea del Nord, Sudan, Nicaragua, Venezuela Bolivia e Cuba.

10 Dicembre: Viene conferito a Barak Obama il secondo Premio Nobel per la pace.

11 Dicembre: Per festeggiare il suo nuovo premio per la pace, Obama manda droni in Somalia, Afganistan e Yemen per assassinare quelli che non la pensano nel modo giusto.

13 Dicembre: Membri dei partiti neonazisti ucraini che ricoprono diverse alte cariche nel governo sostenuto dagli Stati Uniti, marciano a passo dell’oca nel centro di Kiev, in completa uniforme da truppe d’assalto tedesche, portando enormi bandiere con la svastica, gridando “Heil Hitler” e cantando le canzoni di Horst Wessel. Non una parola su tutto questo appare sui mezzi di informazione americani.

15 Dicembre: Il segretario di stato americano ammonisce la Russia a non interferire negli affari ucraini, accusando Mosca di voler ricreare l’Unione Sovietica.

16 Dicembre: Un poliziotto bianco spara a un uomo di colore di 98 anni in una sedia a rotelle, affermando che l’uomo gli aveva puntato contro un fucile. Il fucile risulterà poi essere un bastone.

28 Dicembre: La squadra di calcio dei Washington Redskins finisce il campionato all’ultimo posto. La Casa Bianca incolpa Vladimir Putin.

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Traduzione a cura di Mario B. per sakeritalia.it
Articolo di William Blum (Counterpunch)

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