Il ministro degli Esteri Lavrov ha appena dichiarato che la Russia è disposta a recidere i suoi rapporti con l’UE se questa introdurrà nuove sanzioni. Questa la dichiarazione [in russo]:
“Мы исходим из того, что мы готовы [к разрыву с Евросоюзом]. Если мы еще раз увидим, как мы уже почувствовали не единожды, что в каких-то областях накладываются санкции, которые создают риски для нашей экономики, в том числе в самых чувствительных сферах, – да. Хочешь мира – готовься к войне ”
“Partiamo dal fatto che siamo pronti [a rompere con l’Unione Europea]. Se vediamo ancora una volta, come abbiamo già visto più di una volta, che verranno imposte sanzioni in alcune aree che creano rischi per la nostra economia, anche nelle aree più sensibili, – sì. Se volete la pace preparatevi alla guerra”.
Questo è esattamente ciò che ho sostenuto e previsto.
Proprio al momento giusto.
Il Saker
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Pubblicato su The Saker.is il 12 febbraio 2021
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.
[le note in questo formato sono del traduttore]
Come il cacio sui maccheroni!
lupus un fabula!
Grande Lavrov!
Però andava detto già ai tmpi delle prime ipocrite sanzioni.
Comunque, meglio tardi che mai… è la vecchia storia dei Signori gentili e colti ed educati quando hanno a che fare con tamarri furbi, opportunisti e abilissime bestioline ipocrtite!
AmariCani scornatevi con la Cina… per voi sarà quello che fu la Russia per la potentissima wehrmacht… auguri vivissimi!
questa Dichiarazione di Lavrov avrà due conseguenze:
A) la UE ,l’ignorerà sminuendo la dichiarazione interpretandola come un gioco al rialzo della Russia per ottenere qualcosa dalla UE;insomma una lamentela di uno Stato di serie B;
B) la UE chiederà agli USA di esporsi a sostenerla nello scontro, per ora diplomatico con la Russia e montando una montagna di propaganda per preparare il Clima necessario per un conflitto lungo la sua Frontiera.
La UE non farà nulla, se non vuoti proclami. La Germania sa bene che ha da guadagnare in termini di indipendenza, dall’avere buoni rapporti con la Russia e cercherà di evitare a tutti i costi di dipendere in tutto (dagli approvvigionamenti delle materie prime agli sbocchi sui mercati) dagli USA. È nel suo interesse. E l’Italia?
Perche’ non mi avete pubblicato il commento?
[Nota della Redazione: questo è il suo primo commento a questo articolo. Non v’è traccia di altri commenti tra lo spam o nel cestino.]
avendo seguito diligentemente il programma, avendo ascoltato e risposto sempre in modo corretto e gentile, essendo intervenuta sempre e solo su richiesta, ora la RUSSIA si è proprio stufata di aver a che fare con un branco di manigoldi, con dei governanti che farebbero bene a frequentare le osterie piuttosto che i palazzi ufficiali, con pupazzi che non possono decidere nulla perchè sono dei camerieri, e direi anche con dei popoli che sono ridotti a zombies; attenzione eurocretini perchè la russia sta accendendo i motori…
anda jaleo…
Il beneficiario principale del NS2 farà in modo che sia ‘costretto’ a scegliere tra la fedeltà alla bandiera a 12 stelle ed il suo futuro. E dirà che ‘a malincuore’ è costretto a scegliere di fare una D-Exit.