C’è una Quinta Colonna della media russi?

Per l’Inferno, si!

E’ letteralmente ovunque!

Anche durante l’ultimo Q&A [Domande e Risposte, NdT] con il Presidente Putin. Non so se qualcun altro l’ha notato, ma mi ha veramente fatto arrabbiare. Guardate chi ha fatto domande dallo studio:

 

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Khakamada, Venediktov, Kudrin, Remchukov

 

Per coloro che non conoscono questi volti – sono alcuni dei peggiori “demofreaks” in Russia.

Irina Khakamada: fanatica seguace di primo piano di Nemtsov, manifestante professionale e femminista.

Alexei Venediktov: caporedattore della stazione radio visceralmente  anti-russa “Ekho Moskvy” (Eco di Mosca), alias “Ekho Matsy” (eco del Matso) a causa della sua linea politica russofobica. Egli è un “sincero credente” nella democrazia occidentale.

Alexei Kudrin: una delle figure rappresentative degli Integrazionisti Atlantici, un economista di mercato hardcore, offeso per sempre da quando è stato licenziato (da Medvedev, fra l’altro!).

Konstantin Remchukov: proprietario e direttore della Nezavisimaya Gazeta, che ha ricevuto l’imprimatur ufficiale da Radio Free Europe Radio Liberty.

Guardare le loro facce! C’è quella “tristezza eterna del dissidente professionale” nei loro occhi. Chiaramente, essi “soffrono” per il “regime” e si sentono le versioni del 21° secolo di Sakharov e Solzhenitsyn. Si sentono male anche perché i barbari, reazionari e ingrati russi non hanno dato loro il sostegno che la loro coraggiosa presa di posizione merita, e quindi, non uno solo dei loro candidati è stato eletto alla Duma. Non uno!

Giusto. Questa gente rappresenta al massimo il 5% del popolo russo. E tuttavia, sono trattati dai media di Stato come una sorta di ospiti d’onore, come se fossero letteralmente gli Eroi di tutta la Russia, con qualcosa di importante e illuminante da dire.

Personalmente? Io non li avrei invitati. Nessuno di loro. Io disprezzo le loro idee, il loro atteggiamento, la loro ipocrisia, la loro russofobia e il loro nauseante piagnucolare su come sia difficile essere un “dissidente” nella Russia di Putin (anche quando vengono invitati dalla tv di Stato).

Ma non pensate a loro. La vera domanda è questa: chi li ha invitati e perché?

Quindi sì, c’è una Quinta Colonna nei media russi.

Il Saker

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Articolo di The Saker apparso su TheSaker.is il 19 aprile 2015

Traduzione in italiano a cura di Luciano M. per Sakeritalia.it

 

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