Situazione operativa sui fronti siriani del 19-2-2016

Latakia

Latakia 19-2-2016

Dopo la vittoriosa conquista della roccaforte di Kinsibba, l’avanzata siriana si è arrestata per permettere la bonifica e il consolidamento delle posizioni , onde evitare di farsi cogliere impreparati in caso di eventuale controffensiva, normalmente l’esercito siriano procede in questo modo.

Wadi ancora resiste e così pure nell’estremo nord della provincia, Kiliz.

Occorre dunque procedere con la dovuta prudenza senza cedere a facili entusiasmi, giudico quindi buono il comportamento dei comandanti siriani.

come potete osservare il terreno montuoso non permette di spostare velocemente i mezzi di supporto per le offensive.

Kuweires

Kuweires 19-2-2016

Offensiva in corso da parte siriana, mentre proseguono i combattimenti per la centrale termoelettrica, Forza Tigre, si disimpegna dal fronte, aggira le difese più forti del Daesh e attacca a sud ovest dove sfonda alla fattoria Gadsha e prende posizione lungo la M4 vicino a Tel Alam, ora sta cercando di spostarsi verso ovest seguendo il corso dell’autostrada, la tenaglia sulle milizie ISIS si sta chiudendo..

Aleppo

Aleppo città quartiere curdo YPG 19-2-2016

Le forze curde dell’YPG stanno attaccando le truppe di Al-Nusra lungo la circonvallazione di Aleppo, allargandosi verso nord nel quartiere Bani Zayd , chiudendo la migliore via di fuga che avevano a disposizione i terroristi che ancora occupano Aleppo est, restano loro alcune vie secondarie per ritirarsi attraverso un corridoio che si fa di giorno in giorno più stretto, ora è di circa 1,5 Km.

Fronte di AZAZ

Mentre sono in una fase di assestamento delle rispettive posizioni, curde e di Al-Nusra-SFA, si rifà viva l’ISIS che ha attaccato le truppe degli altri terroristi facenti capo ad Al-Qaeda, quelli di Al-Nusra, precisamente presso Mar’e e per ora le truppe degli altri terroristi di Jabhat al Shamiyah, Harak al-Ahrar, facenti capo ad Al-Nusra, li hanno respinti, ma è sicuramente un buon segno che si combattano tra di loro, in questo modo si indeboliranno a vantaggio della coalizione siro-curda.

Fronte curdo, est della Siria

Ash Shaddadi 19-2-2016

Le milizie YPG ed SDF, stanno muovendo contro l’ISIS in una importante e corposa offensiva nell’est della Siria, nella provincia di Al Hasakah.

Con una rapidità sorprendente sono riusciti ad avere la meglio sulle truppe del Daesh, probabilmente richiamate altrove per tamponare le offensive siriane, ad esempio la M42, gli attacchi su Deir Ezzour, Kuweires, Maheen, dove i terroristi ISIS stanno subendo molte perdite.

Nello stesso tempo, stanno attaccando lungo l’autostrada 47 in Iraq, chiudendo la strada che collega Mosul al fronte siriano, almeno la strada principale e diretta, limitando quindi la capacità di manovra e di spostamento truppe.

I Curdi stanno scendendo verso sud , in Siria e hanno liberato diversi villaggi: lungo l’autostrada 7, Rachidiyè, Ajajah Garbiyah, Bir Al-Amri, Ora si trovano attorno ad Al Shaddadi, roccaforte ISIS in questo settore dove ci sono gli scontri più cruenti al momento.

Diga di Tishrin

Sono segnalati pesanti combattimenti a sud della diga , presso Khirbat Jhalid, ma non abbiamo altre notizie.

Stefano Orsi

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