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Tutti nello “Stato Profondo” sono minacciati dalla Presidenza Trump. Lo Stato Profondo comprende che il potere, i finanziamenti, gli stratagemmi ideologici e il dominio su governi, media, circoli accademici, think tank e ONG sono nel ‘campo di battaglia’, per utilizzare il titolo di un libro, da parte di un obiettivo primario che lo Stato Profondo intende distruggere al fine di salvarsi da Trump. Il Tenente Generale a tre stelle (in
Il commentariato liberale, sia esso negli USA o in Russia, risponde nello stesso modo intollerante e non democratico alle sconfitte elettorali dei suoi candidati, ridicolizzando e denigrando la massa di elettori che non la pensano come loro e lasciando intendere che ci sia qualcosa di illegittimo nel modo in cui votano. Mi domando che nome dovremmo dare a tutti i commentatori anti-Trump che hanno giurato di lasciare gli Stati Uniti
Introduzione Secondo la disgustosa superiorità morale degli opinionisti più accreditati (una professione che dovrebbe essere vista con sospetto in ogni società aperta, non sono giornalisti in nessun senso) la vittoria di Trump è dovuta ai razzisti, ai bigotti, ai misogini, ai poco intelligenti, agli hacker russi, all’FBI, a Wikileaks, a Jill Stein, eccetera. I liberali scuotono per lo sconcerto le loro teste nell’incredulità di fronte all’indicibile stupidità delle masse. L’ultima
Pensavate che la campagna elettorale statunitense avesse raggiunto il fondo? Neanche per sogno! Le accuse a Putin sono una vera e propria catastrofe nazionale per gli Stati Uniti. Ruslan Ostashko. PolitRussia.com ***** Sottotitoli in Italiano a cura di Mario per SakerItalia.it
L’ultima “perla” giornalistica americana commentata da Ruslan Ostashko di Politrussia.com ***** Sottotitoli in Italiano a cura di Mario per SakerItalia.it
Il parere del vulcanico Vladimir Žirinovskij, Vice-Presidente della Duma russa, in diretta sul canale TV Russia1. ***** Sottotitoli in Italiano a cura di Mario per SakerItalia.it
Quelli che conosco della mia generazione sono rimasti perplessi per la scomparsa della Sinistra americana. Si ricordano di quando c’era molta meno guerra, molto meno ladrocinio del monopolio capitalistico, un’élite meno ricca e potente, meno violenza della polizia contro i civili, meno militarizzazione, meno privatizzazione e deregolamentazione, un minor numero di attacchi contro la rete della sicurezza sociale e meno propaganda da parte dei media, eppure, nonostante lo stato di
Mentre l’amministrazione Obama e la CIA si nascondono ufficialmente dietro l’esile foglia di fico dell’estraneità dell’intelligence americana ad ogni coinvolgimento nel fallito tentativo di colpo di stato del 15 luglio, tentato in Turchia dall’organizzazione dell’operativo della CIA Fethullah Gulen, la verità sta incominciando ad emergere, ad opera degli stessi addetti ai lavori dell’intelligence americana. Siamo di fronte ad una grave lotta intestina fra le diverse fazioni all’interno dei circoli del
Su questo pianeta è previsto che le cose vadano così: negli Stati Uniti gli apparati del potere (pubblico e privato) decidono quello che vogliono far fare al resto del mondo. Comunicano i loro voleri attraverso canali ufficiali e non, attendendosi una cooperazione automatica. Se questa cooperazione non arriva immediatamente, allora incominciano a fare pressioni, politiche, finanziarie ed economiche. Se anche queste, tuttavia, non producono l’effetto desiderato, allora provano con un
Questa settimana il Presidente americano Barack Obama ha guidato il coro denunciando lo sfidante Repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump per avere una “mentalità pericolosa” riguardo al suo coinvolgimento dell’Islam nell’omicidio di massa in Florida. Identificare il demagogo repubblicano come svitato è un compito piuttosto facile. Ma che dire dell’ancora più pericolosa mentalità del presidente Obama e di altre sezioni dell’establishment di Washington, che, ironicamente, si atteggiano a voci più ragionevoli