Tag "Deutsche Welle"
La politica americana del conflitto e della tensione consiste solo nel trovare una copertura adeguata al sabotaggio operato dagli Stati Uniti sul commercio energetico tra Europa e Russia. La risposta intransigente che hanno dato gli Stati Uniti alle preoccupazioni della Russia sulla sicurezza dimostra che Washington vuole il conflitto. Allo stesso tempo, sempre questa settimana, gli Stati Uniti hanno inavvertitamente svelato la loro posizione, quando hanno ribadito il loro obiettivo,
Ci siamo. Piccole cose, ma degne di nota. L’esercito bielorusso ha preso il controllo di un drone da ricognizione ucraino e l’ha costretto ad atterrare. L’ambasciatore ucraino è stato convocato. Qui [in inglese] trovate i dettagli. La Russia ha vietato la testata di propaganda tedesca Deutsche Welle. Qui di seguito la traduzione dell’annuncio ufficiale pubblicato dal Ministero degli Esteri della Federazione Russa: Comunicato stampa sulle misure di ritorsione nei confronti
Nell’ottobre dello scorso anno ho scritto un editoriale intitolato “Esattamente, quando è crollato l’Impero Anglo-Sionista?” in cui ho presentato la mia tesi che l’Impero è morto l’8 gennaio 2020, quando gli iraniani hanno attaccato le basi statunitensi con missili, e gli Stati Uniti non hanno fatto assolutamente nulla. Sì, questa è stata la decisione giusta, ma anche quella che, almeno per me, ha segnato la morte dell’Impero come lo conoscevamo.
L’11 aprile la Germania ha di nuovo riconosciuto (anche se questa volta solo implicitamente) che il motivo per cui la guerra in Ucraina è continuata dopo il Protocollo di Minsk del 2015, che avrebbe dovuto creare le condizioni preliminari per la pace, è che l’Ucraina si rifiuta di conformarsi a tenervi fede. Sepolta in un articolo pubblicato l’8 aprile dal governo tedesco c’è un’ammissione diretta che ciò che ha bloccato