Tag "Diritti Umani"

Vladimir Solovyov intervista Sergey Lavrov

Vladimir Solovyov: Buon pomeriggio signor Lavrov. Perché è stato “seppellito” Josep Borrell, l’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e le Politiche di Sicurezza dell’Unione Europea? Sergey Lavrov: Nessuno ha “seppellito” il signor Borrell. Lui ha eseguito il volere degli stati membri dell’Unione Europea. Loro determinano la politica dell’Unione Europea. Questo è un processo lungo e controverso. In molte occasioni, alcuni stati membri dell’Unione Europea ci hanno detto in privato che

Perché i morti dello Yemen non meritano la stessa attenzione della morte di Khashoggi?

L’apparente omicidio del giornalista dissidente saudita Jamal Khashoggi è un crimine scioccante che merita l’attenzione internazionale ricevuta, ma è comunque impossibile non chiedersi perché la morte di una singola persona riceva una copertura più ampia delle atrocità saudite in corso nello Yemen. È perché una storia drammatica che coinvolge una singola personalità è più facile da comprendere di una guerra combattuta per complesse questioni politiche ed etniche, oppure perché i

Il duplice attacco all’Ortodossia e alla Russia

Mentre il Presidente statunitense Donald Trump e il Presidente russo Vladimir Putin si preparano all’incontro di Helsinki, tutti gli occhi sono puntati su quelli che generalmente sono considerati i “soliti” argomenti che dividono le due principali potenze militari: Ucraina, Siria, sanzioni economiche, accuse di interferenze nelle elezioni, e così via. Questo riflette il punto di vista quasi universale, ma erroneo, che interpreta questa seconda guerra fredda contro la Russia come

L’ONU chiede alla Polonia di rilasciare il prigioniero politico Mateusz Piskorski

Il 20 Aprile 2018, il Gruppo di Lavoro per le Detenzioni Arbitrarie del Consiglio dell’ONU per i Diritti Umani ha adottato una risoluzione rivoluzionaria per la quale Fort Russ ha ottenuto l’esclusiva prima della sua uscita ufficiale. Questo documento, “WGAD / 2018 / POL / OPN No. 18/2018”, contiene il parere ufficiale dell’ONU e dichiara l’arbitrarietà della detenzione del prigioniero politico nonché attivista e studioso polacco dottor MateuszPiskorski, in violazione

Zio Sam, l’Ipocrita dei Diritti Umani

Quest’anno ricorre il 70-esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani [in inglese]. Firmato dagli Stati Uniti e adottato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948, il documento fu un grande e luminoso passo avanti nell’articolazione del modo in cui gli esseri umani potrebbero organizzare i loro sistemi sociali e politici in accordo agli ideali di democrazia e di civiltà. Gli Stati Uniti hanno per lungo tempo maneggiato la

I diritti umani in Cina, una lezione da imparare

Una società moderatamente prosperosa per tutti: questi obiettivi del Partito comunista cinese (CPC) non sono semplici frasi economiche o sociali, ma una chiara dichiarazione della posizione della Cina sui diritti umani. Purtroppo, tale posizione è spesso fraintesa, erroneamente interpretata o deliberatamente distorta dai “crociati” occidentali. Faranno bene a smettere di puntare le loro corrotte dita sulla Cina e ad aprire gli occhi alla realtà. Per la maggior parte dei cinesi,

Deir ez Zor, Siria. Un nome che dovrebbe far vergognare tutto l’Occidente

Una catastrofe umanitaria nascosta, la complicità verso una tragedia ignobile Padre Elias Janji, prete armeno cattolico siriano sui mezzi di informazione occidentali: “I media europei ci hanno tradito, non dicono la verità”. Deir ez Zor o Deir Ezzor, una città nel governatorato omonimo della Siria orientale, era la settima più grande città del Paese; situata a circa 450 km da Damasco, situata sulle rive del fiume Eufrate, aveva circa 215.000