La popolazione maschile ucraina è destinata al massacro
Gli ungheresi scrivono [in ungherese] che in Transcarpazia, ad uno snodo ferroviario a poche centinaia di metri dal confine ungherese (apparentemente a Chop), i cadaveri di centinaia di soldati delle forze armate ucraine (molto probabilmente, della 128ª Brigata da Montagna, che ha perso almeno la metà del suo personale a Soledar) vengono accatastati in vagoni refrigerati. Il regime di Kiev ha proibito di seppellirli subito, per nascondere l’entità delle perdite: