Tag "Donald Trump"
L’asse Russia-Cina possiede cibo, energia, tecnologia e la maggior parte delle risorse chiave del mondo. La storia insegna che questi elementi decidono i vincitori nelle guerre Mentre l’Occidente comincia a rendersi conto che, mentre si ritiene che le sanzioni siano capaci di mettere in ginocchio i paesi, la realtà è che ciò non si è mai verificato (per esempio Cuba, Corea del Nord, Iran). E, nel caso della Russia, si
La Russia sta cominciando a rispondere alle folli sanzioni, e le sanzioni sono folli. “La Russia fermerà le consegne di motori a razzo agli Stati Uniti” ha detto il capo dell’Agenzia Spaziale russa. Il capo della Roscosmos ha aggiunto: “Lasciateli volare nello spazio sui loro manici di scopa”. E noi tutti diciamo URRAH! OneWeb ritira i lavoratori dal progetto russo per lancio del satellite a Baikonur. La società tecnologica OneWeb,
Ma nessuno pensava che sarebbe accaduto così velocemente. Gli imperi spesso seguono il corso di una tragedia greca, incontrando proprio il destino che cercavano di evitare. Questo è certamente il caso dell’Impero Americano mentre demolisce sé stesso, non certo al rallentatore. Il presupposto fondamentale delle previsioni economiche e diplomatiche è che ogni paese agirà nel proprio interesse. Tale ragionamento non è di alcun aiuto nel mondo odierno. Osservatori da tutto
L’America, che per il profitto immediato ha delocalizzato gran parte della propria capacità manifatturiera in Cina, potrà permettersi la separazione? A Washington non sanno che fare dopo la fine caotica della guerra “eterna” dell’America. C’è chi si pente amaramente del ritiro dall’Afghanistan e spinge per l’immediato ritorno, altri invece guardano avanti, cioè alla “guerra fredda” con la Cina. Tuttavia, le iniziali grida di disfatta della classe dirigente e l’articolazione del
La Corea del Nord sembra aver riavviato il funzionamento del suo reattore da 5 MW e del Laboratorio Radiochimico (di ritrattamento). Si ritiene che il reattore abbia prodotto plutonio per armi nucleari. L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica non ha avuto accesso alla Corea del Nord da quando Pyongyang ha espulso i suoi ispettori nel 2009. Il paese ha quindi proseguito con il suo programma di armi nucleari e presto ha
I media mainstream stanno attaccando il governo cubano [in inglese] in risposta alle recenti proteste a Cuba, mentre il presidente Joe Biden dichiara [in inglese] che “noi stiamo dalla parte del popolo cubano”. Loro però ignorano o minimizzando la causa che ha portato alle difficoltà economiche di Cuba: l’illegale e punitivo embargo americano che Biden ha lasciato in essere. A partire da Dwight D. Eisenhower, ogni presidente americano ha mantenuto
Il summit da tanto atteso, fra i presidenti Putin e Biden, ha avuto finalmente luogo; ma è stato un successo? Cambierà qualcosa? La risposta a queste domande dipende molto dalle aspettative che si hanno. Diamone un’occhiata da vicino, cominciando dal contesto. Il contesto del summit La sola cosa su cui si trovano d’accordo gli osservatori russi e statunitensi è che lo stato delle relazioni russo-americane è quasi al massimo del
Nel 2008 il pubblico americano era stufo della disastrosa politica dello status quo del Presidente George W. Bush, quindi ha unito le forze e ha eletto un candidato progressista che ha fatto campagna elettorale sulla speranza e sul cambiamento per rimpiazzare Bush. Ma non c’è stato alcun progresso: la speranza e il cambiamento non sono mai arrivati. Barack Obama ha continuato e ha ampliato in patria e all’estero tutte le
Un rapporto di Politico ha chiesto se sia ora che l’Ucraina schieri i missili Javelin forniti dagli Stati Uniti per affrontare Mosca Con le tensioni che ribollono nell’Ucraina orientale, i media statunitensi sono felici di sostenere la narrativa secondo cui la Russia è l’aggressore e si sta preparando ad invadere il suo vicino. Questi rapporti ignorano il fatto che le repubbliche di Donetsk e Lugansk nella regione orientale del Donbass
I militari statunitensi e le forze mercenarie devono lasciare l’Afghanistan subito. Persino Donald Trump lo aveva capito, almeno pubblicamente. La missione statunitense è stata un fallimento già a partire dal primo anno successivo all’invasione del 2001. Non poteva e non può rimodellare il paesaggio politico di quella nazione. Si è cercato di farlo negli anni ‘70 e ‘80, quando si crearono e armarono i mujaheddin per combattere il governo sostenuto