Tag "Donbass"
Quando sentite parlare della guerra in Ucraina, potreste pensare al conflitto tra Ucraina e Russia di cui i media occidentali tradizionali vanno sbraitando da circa cinque anni. Quella guerra è falsa, falsa come la storia della collusione Trump-Russia. Se ci fosse mai stata una guerra tra Ucraina e Russia, sarebbe finita molto tempo fa. Come disse Vladimir Putin al capo dell’UE Manuel Barroso nel 2014, i carri armati russi potrebbero
1. L’Ucraina è la più grande nazione in Europa, con un confine terrestre di 1400 miglia con la Russia. Il governo degli Stati Uniti dai tempi di Bill Clinton ha cercato di integrare l’Ucraina nell’alleanza militare anti-russa della NATO. 2. La NATO è un artefatto della prima Guerra Fredda e della Dottrina Truman, che promise tutti i mezzi necessari per fermare la diffusione del Comunismo. Fondata nel 1949, quando gli
L’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) e il governo olandese hanno rilasciato dati di intelligence altamente sensibili che confermano quelle che si dice siano comunicazioni telefoniche tra comandanti militari russi, il Ministero della Difesa russo e almeno un membro del personale del Cremlino in comunicazione con la Repubblica Popolare di Donetsk (DPR). Le presunte intercettazioni telefoniche risalgono a giugno e agosto 2014. Registrazioni su nastro e testi che traducono e
Bene, non ci è voluto molto tempo. Consentitemi di riassumere ciò che è appena accaduto in Ucraina. Tutto sembrava così promettente, e poi all’improvviso… In primo luogo, Trump, Macron e la Merkel hanno apparentemente detto a Zelenskyj che doveva firmare la cosiddetta Formula Steinmeier, che in sostanza spiega la sequenza di misure di rafforzamento della fiducia e di riduzione dell’escalation previste dagli Accordi di Minsk. Ora, se pensate che questa
Le celebrazioni del 14 ottobre svoltesi a Kiev per l’anniversario del cosiddetto Esercito Insurrezionale Ucraino, noto per i suoi sanguinosi massacri di civili appartenenti a diversi gruppi etnici durante la Seconda Guerra Mondiale, tra cui ebrei, russi, ucraini e polacchi, sono diventate un’altra manifestazione del Neonazismo e della xenofobia. Organizzazioni radicali hanno organizzato processioni con simboli Nazisti, che sono state accompagnate da slogan aggressivi e dalla glorificazione di Bandera e
Questa settimana i media russi e ucraini sono stati in fermento per la notizia che il governo ucraino ha accettato la “Formula Steinmeier”, che ha lo scopo di aiutare a regolare il reinserimento del Donbass ribelle nell’Ucraina. I sostenitori dell’ex presidente ucraino Petro Poroshenko, così come i membri dell’estrema destra ucraina, denunciano la mossa come un tradimento. Altri, tuttavia, sperano che sia un primo passo importante verso la pace. In
RIVOLUZIONE LIBERTARIA… Ecco come alcuni media globali chiamano ciò che sta accadendo oggi nel nostro paese sotto la guida del nuovo presidente e del partito al potere. Non posso che essere d’accordo. La domanda è: a cosa può portare? La fiducia incondizionata della gente nel nuovo presidente, l’amore della gente nei confronti del nuovo Parlamento, l’amore anche per il nuovo codice di abbigliamento – quando i deputati della Rada arrivano
La saga sullo scambio di cittadini russi e ucraini, che dovrebbe diventare un passo importante verso il rilancio del “Formato Normandia” dei negoziati sull’Ucraina, si è infine conclusa con successo. Ma solo il giorno prima la situazione era estremamente aggrovigliata e poco chiara. Inoltre, mentre Russia e paesi europei, alla fine, hanno concordato di avviare i negoziati, lo smantellamento intra-ucraino dell’élite locale è diventato un ostacolo. Tuttavia, forse, dietro a
Il 22 luglio, le parti in conflitto nell’Ucraina orientale – le forze armate ucraine (UAF) e le forze delle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk (DPR e LPR) hanno raggiunto un accordo di cessate il fuoco “per il raccolto”. Ciononostante, la situazione nel periodo dal 22 luglio all’8 agosto è stata tesa, con pochi segni dell’istituzione di un vero cessate il fuoco nella zona [in inglese]. Nel periodo successivo, dal
Introduzione: l’MH 17 è per la Novorussia ciò che il massacro di Markale [in inglese] (leggi anche qui) [in italiano] è stato per la Bosnia e ciò che il massacro di Racak [in inglese] (leggi anche qui) [in inglese] è stato per il Kosovo, cioè una tipica operazione “false flag” che aveva due scopi: primo, ovviamente, giustificare un’aggressione militare e, secondo, forzare tutti a scegliere una delle due opzioni, cioè