Tag "Forum di Valdai"

Il mondo secondo Vladimir Putin

Il presidente russo, a Sochi, detta legge a favore del conservatorismo – dice che l’Occidente woke è in declino La sessione plenaria è il tradizionale momento clou delle discussioni annuali e imperdibili del Valdai Club [in inglese], uno dei principali incontri intellettuali dell’Eurasia. Vladimir Putin è spesso l’oratore principale. A Sochi quest’anno, come ho riferito in un articolo precedente [in inglese], il tema generale era “Lo Sconvolgimento Globale nel 21°

Vladimir Putin: la Russia è un Paese-Civiltà che ha preservato l’unicità e l’unità delle persone che ci vivono, e siamo fieri di questo!

Quest’anno il Valdai Discussion Club ha cambiato il suo formato – per la prima volta quattro leader in carica sono venuti a Sochi per partecipare contemporaneamente alla sessione plenaria principale. Grazie a questo quattro presidenti e un re si sono seduti sulle sedie bianche di Krasnaja Poljana, che di per sé suona come il nome di un romanzo di Dumas. Per questo motivo, prima della sessione plenaria Vladimir Putin ha dovuto

Trovare il giusto equilibrio strategico: la risposta preventiva di Putin

Credo che non sia stato per nulla casuale che a Valdai Vladimir Putin abbia cominciata a parlare del pericolo crescente di una guerra nucleare, che abbia ripetuto l’assioma che la Russia è pronta a portar via il mondo intero con se stessa, e che abbia discusso la titolarità del diritto ad un attacco preventivo. Sull’ultimo argomento, gli esperti hanno dato il via ad una discussione in merito al fatto che

Putin incolpa l’ipocrisia della UE per la crisi in Catalogna

In un discorso [in inglese] ad ampio raggio al forum di Valdai, il Presidente della Russia Putin dato la colpa al doppio standard, quello usato dalla UE, per la creazione delle condizioni di crisi in Catalogna. La situazione in Spagna ci mostra chiaramente come una fragile stabilità possa esserci persino in uno stato prospero e consolidato. Chi si sarebbe potuto aspettare, fino a pochi giorni fa, che il dibattito sullo

Navalny contro Putin – È una barzelletta?

Il 23 ottobre, Politico ha pubblicato l’ultima sparata della beltway [in inglese “la tangenziale”, locuzione che sta ad indicare Washington, circondata, appunto, da una tangenziale] contro Putin, a firma di Susan B. Glasser. Prende una strada diversa dalla maggior parte dei discorsi contro Putin, sostiene che gli Stati Uniti hanno descritto il presidente russo come una minaccia più grande di quanto sia in realtà. (La beltway deve aver capito che

L’intervento di Vladimir Putin al Forum Valdai 2017

Errori (domanda di Sabine Fischer, Fondazione Scienze e Politiche, Berlino). Signor Presidente, Lei è stato molto critico verso le politiche dell’ Occidente a proposito delle sue relazioni con la Russia. A dire la verità, molti temi da Lei toccati richiedono una discussione critica approfondita. Allo stesso tempo sappiamo che in ogni rapporto (fra paesi come fra persone), entrambe le parti fanno errori. E dunque ho una domanda. Quali sono gli errori

Terremoto-Trump

Ciò che è appena accaduto nella “Nazione Indispensabile” è niente meno che un 11 settembre geopolitico. Ovviamente, con una differenza sostanziale: l’attentatore suicida è riuscito a sgusciare via dall’attacco, andato a buon fine, che puntava a decimare praticamente tutto l’establishment del partito della guerra-neocon-neoliberalcon-Wall Street-think tank-media corporativi. E poi, una volta posatesi le ceneri, quando nessuno credeva di rivederlo, eccolo riapparire per calare “l’asso piglia tutto” [Gioco di parole sul verbo