Tag "Libano"

Gli Stati Uniti cercheranno di fare una “Grenada” in Serbia?

Ricordate l’invasione statunitense di Grenada del 1983, nota come “Operazione Urgent Fury”? Tutto iniziò il 23 ottobre 1983, quando due camion bomba fecero esplodere gli edifici che ospitavano la “Forza multinazionale in Libano” statunitense e francese. L’attacco causò 307 morti, tra cui 241 militari statunitensi e 58 francesi. In seguito agli attentati i diplomatici statunitensi s’impegnarono nel solito frenetico sventolio di bandiere e nella promessa di non cedere mai e

Non capiranno mai la Repubblica Islamica

Mentre scrivo, io e molti altri iraniani siamo pieni di indignazione. Gli attacchi terroristici quasi quotidiani in Iran sono a dir poco preoccupanti. Oggi, 3 novembre, un altro scandaloso attacco terroristico ha avuto luogo nella città di Karaj, nel nord dell’Iran. In mattinata i terroristi hanno attaccato civili e agenti di polizia sull’autostrada Qazvin-Karaj. In un video diffuso sui social media, si vede chiaramente uno dei terroristi giustiziare un agente

Giorno 22 – Dove si va? Due decisioni

Cari amici, credo dopo tre settimane di questa Operazione Militare Speciale possiamo fare una pausa e pensare a dove siamo e dove andiamo. La mia prima osservazione è questa: ci sono due gruppi principali di persone, quelli che “l’hanno capita” e quelli che “non l’hanno capita”. In pratica, questo per me vuol dire: quando scrivo, io sto “predicando in chiesa” o cercando di raggiungere gente che è “irraggiungibile” (a esser

Sitrep con Stefano Orsi Nr.100

Festeggiamo le 100 puntate con Stefano discutendo degli ultimi eventi mondiali. Risponderemo alle domande degli ascoltatori e lettori del blog, ci muoveremo in Yemen dove ci sono novità. Vedremo cosa sta succedendo su due possibili nuovi fronti, al confine tra la Serbia e il Kosovo e al confine tra il Marocco e l’Algeria. Ci sposteremo in Mali, esamineremo ciò che sta succedendo in Siria in questi ultimi giorni. Ultimo argomento

Palestina: Hamas sconfigge Israele

Proprio come nel 2006, quando sia Ehud Olmert che George Bush dichiararono che l’“invincibile IDF” aveva, ancora una volta, ottenuto una “gloriosa vittoria” e l’intero Medio Oriente quasi morì di risate ascoltando questa ridicola affermazione, oggi sia negli Stati Uniti che in Israele la macchina della propaganda ha dichiarato un’altra “gloriosa” vittoria per lo “stato Ebraico di Israele” nonché “unica democrazia in Medio Oriente”. E, proprio come nel 2006, tutti

Sitrep con Stefano Orsi Nr.094

Sono passate tre settimane dall’ultima puntata, in questa occasione partiremo dalla Siria per le ultime notizie, ci sposteremo in Yemen e parleremo della Repubblica Centro Africana. Infine l’argomento delle settimane passate, l’azione di guerra israeliana in Palestina. Ringrazio gli ascoltatori per l’attenzione e per la presenza, ringrazio Stefano per la pazienza e la costanza nell’aggiornarci. Buona visione e alla prossima!

Sitrep con Stefano Orsi Nr.87

In questa puntata esamineremo con Stefano le novità in Medio Oriente. Parleremo di Navalny e del suo ritorno in Russia. Inoltre l’amministrazione Biden comincia a mostrare il suo vero volto, osserviamo quali misure sono state prese dopo la sua elezione. Buona Visione

Israele non firma gli accordi di “pace”

Organi di stampa corporativi come Forbes (l’11/9/2020), Bloomberg (il 15/9/2020), CNN (il 15/9/2020) e il Washington Post (il 16/9/2020) [tutti in inglese] hanno descritto come accordi di “pace” quelli recenti che normalizzano le relazioni di Israele con gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrain. Questa è una etichetta fuorviante applicata ad accordi che aiutano a cementare una guerrafondaia alleanza militare contro l’Iran, e che permettono di continuare la violenza contro

Sitrep con Stefano Orsi Nr.075

Ci ricolleghiamo con Stefano per fare il punto della situazione su ciò che è accaduto in Libano. Abbiamo avuto notevoli difficoltà nel registrare puntate questo ultimo mese, ci scusiamo quindi con i nostri ascoltatori se non siamo riusciti a pubblicare materiale. Dovremmo riprendere a breve la nostra solita programmazione, nella prossima puntata parleremo di Bielorussia.

Nasrallah: se c’è Israele dietro all’esplosione di Beirut, la nostra risposta sarà devastante

Discorso del Segretario Generale di Hezbollah Sayed Hassan Nasrallah del 14 agosto 2020, in occasione della celebrazione del 14° anniversario della vittoria del 2006. Fonte: moqawama.org Traduzione in inglese: resistancenews.org https://www.dailymotion.com/video/x7vm4hz  (in questo video i sottotitoli sono disponibili solo per l’ultima parte) [Israele ha assassinato un combattente di Hezbollah in Siria e la nostra ritorsione corrispondente è inevitabile] […] Oggi c’è un’equazione che protegge il Libano, cioè quella della deterrenza