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Nella maggior parte delle nazioni, quando una specifica condotta criminale raggiunge proporzioni epidemiche, alla fine il governo agisce con decisione per debellarla. Non in America: lì risolvono i problemi legalizzandola. Lo hanno fatto con l’“influence-peddling” (lobbismo) e con le droghe, e la stessa cosa ora sta succedendo con la propaganda interna, che non è stata legale per tanto tempo per proteggere i cittadini dal controllo e dalla manipolazione psicologica da
Il successo di Lippan e Bernays non è passato inosservato in molto ambiti della società americana. Le università in particolare hanno capito il potenziale di queste nuove tecniche di propaganda per formare, manipolare e controllare la percezione e il comportamento sociale. Negli Stati Uniti le scuole e le università non sono mai state viste come strutture educative, ma come strumenti di un sistema pubblico di disciplina, un metodo di controllo
Dall’esperienza fatta con la loro formulazione (manipolazione e controllo della pubblica percezione e opinione attraverso il Comitato della Pubblica Informazione), in seguito sia Lippman che Bernays scrissero del loro aperto disprezzo per un “pubblico americano malleabile ed estremamente mal informato”. (1) Lippman aveva già scritto che il popolo in una democrazia è semplicemente un “branco confuso” di “sconosciuti ignoranti e invadenti” (2) che dovrebbero essere mantenuti solo nella condizione di
Vi siete mai chiesti come un gregge di pecore viene condotto al macello? La manipolazione delle menti è una scienza ben ragionata, viene applicata già da secoli ma sta diventando sempre più sofisticata. Per esempio, tra le molte efficaci affermazioni di Joseph Goebbels, il Ministro della Propaganda di Hitler (dal 1933 al 1945), troviamo frasi come: “se ripeti una bugia abbastanza spesso, diventa una verità”, “se fate credere al popolo
Molti anni fa il commentatore politico ebreo-americano Walter Lippmann si rese conto che l’ideologia politica poteva essere completamente costruita, utilizzando i media per controllare sia la presentazione che la concettualizzazione, non per creare false credenze profondamente radicate nella popolazione ma anche per cancellare completamente le idee politiche indesiderate nella mente delle persone. Da qui ha preso il via non solo l’isteria americana per libertà, democrazia e patriottismo, ma anche tutta