Tag "Neocons"
I neoconservatori dell’amministrazione Trump, il Segretario di Stato Mike Pompeo, il Consigliere per la Sicurezza Nazionale John Bolton e l’inviato per la Siria James Jeffery, stanno lottando per salvare i loro piani per la Siria che il presidente Trump ha cancellato quando ha ordinato il completo ritiro. Quei piani erano per una occupazione permanente della Siria nord-orientale da parte degli Stati Uniti, la riduzione dell’influenza iraniana nelle zone controllate dal
Anticaglia da museo arrugginita o la Morte Nera di Guerre Stellari? Ricordate cos’è successo quando la portaerei Admiral Kuznetsov fece il giro dell’Europa per raggiungere il Mediterraneo orientale? I leader della NATO si prendevano gioco del fumo nero che usciva dal motore della nave, mentre allo stesso tempo la scortavano come se fosse la Morte Nera della serie Guerre Stellari, e come se il suo obiettivo finale fosse quello di
Petro Poroshenko è molto in difficoltà. I suoi indici di gradimento sono nell’ordine di una cifra malgrado la vasta propaganda a suo favore. Ed il suo ultimo tentativo di riabilitarsi provocando una crisi basata sulla solita “aggressione russa” non solo è fallito, ma sembra anche essersi rivelato controproducente. Sta diventando ormai abbondantemente chiaro a tutti che la provocazione degli Ukronazi non solo era assurdamente stupida e irresponsabile, ma anche che è
In un recente articolo [in inglese], Paul Craig Roberts mi ha rivolto direttamente una domanda molto importante. Riporto qui la parte rilevante di questo articolo ma, per favore, leggete assolutamente l’articolo intero in modo da capire da dove Paul Craig Roberts parte, e perché solleva questa istanza assolutamente cruciale: Andrei Martyanov, il cui libro ho recentemente recensito sul mio sito web, ha recentemente difeso [in inglese] Putin, al pari di
Il gruppo d’attacco della portaerei USS Harry S. Truman ha lasciato la base navale di Norfolk, Virginia, l’11 aprile. La portaerei è accompagnata dall’incrociatore lanciamissili USS Normandy, dalle cacciatorpediniere lanciamissili USS Burke, Bulkeley, Forest Sherman e Farragut, e dalle cacciatorpediniere USS Jason e The Sullivans. Complessivamente gli equipaggi sono costituiti da 6.500 marinai, e la portaerei imbarca lo stormo Carrier Air Wing One. Poiché i recenti annunci circa il sistema
In una folle escalation di provocazioni contro la Russia, Washington ha pubblicato una lista di 210 alti funzionari del governo russo e importanti dirigenti aziendali che sarebbero dei “gangster”, “membri della banda di Putin”, “delle minacce”, “persone che meritano di essere sanzionate” o come la stampa venduta occidentale abbia voglia di chiamare la lista. L’assurdo elenco include il Primo Ministro, il Ministro degli Esteri, il Ministro della Difesa e i
Il Maidan del 2013-2014 è stato un “chi è chi” dell’elite neo-con/liberale. Gli eventi odierni sono un “chi è lui?” dell’estrema destra ucraina. Le scorse settimane hanno mostrato scene stranamente familiari tornare all’infame Maidan al centro di Kiev. Ma mentre nell’inverno 2013-2014, troupe televisive internazionali sono giunte a Kiev per filmare e fotografare la violenza, oggi ci sono più dimostranti e agitatori accampati piuttosto che giornalisti internazionali. Ma un giornalista anonimo
Prima vennero per i comunisti e io non alzai la voce perché non ero un comunista. Poi vennero per i socialdemocratici e io non alzai la voce perché non ero un socialdemocratico. Poi vennero per i sindacalisti e io non alzai la voce perché non ero un sindacalista. Poi vennero per gli ebrei e io non alzai la voce perché non ero un ebreo. Poi vennero per me e non
Già da qualche tempo i diplomatici russi hanno apertamente dichiarato che le loro controparti americane sono недоговороспособны, o “incapaci di un accordo”. Cominciò tutto ai tempi di Obama, quando Kerry andò ad incontrarsi con Lavrov e dichiarò ‘A’, poi ritornò a Washington e dichiarò ‘B’. Poi ci sono stati gli episodi in Siria, quando gli USA accettarono un accordo per poi infrangerlo in meno di 24 ore. Fu a quel
Questo testo deve essere letto come la terza parte della mia serie sul famoso memo di Google, e su cosa ci dice sulla direzione che la nostra società prenderebbe se una minoranza di miliardari tecnocratici estremamente ricchi e potenti fossero autorizzati a gestire socialmente e totalmente la nostra cultura, in modo da adottare la loro visione ideologica, usando la coercizione, la forza e la manipolazione. Per il contesto, leggete