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Introduzione: Dopo aver pubblicato sul blog l’articolo di Michael Hudson “L’America intensifica la sua guerra per il petrolio “democratica” nel Medio Oriente” [in inglese], ho deciso di chiedere a Michael di rispondere ad alcune domande di approfondimento. Michael ha accettato molto gentilmente. Il Saker _____ Il Saker: Trump è stato accusato di non pensare al futuro, e di non avere una strategia a lungo termine per quanto riguarda le conseguenze
La Guerra Fredda 2.0 ha colpito il Sud America con un tuono, mettendo di fronte gli Stati Uniti e i suoi prevedibili lacchè contro i quattro pilastri della marcia verso l’integrazione euroasiatica: Russia, Cina, Iran e Turchia. È il petrolio, stupido. Ma c’è molto di più di quel che colpisce gli (oleosi) occhi. Caracas ha commesso il peccato capitale agli occhi dell’Eccezionalistan: commerciare il petrolio aggirando il dollaro degli Stati
Secondo la filastrocca inglese, “Humpty Dumpty sul muro sedeva, Humpty Dumpty dal muro cadeva. Tutti i cavalli e tutti i soldati del re, non riusciranno a rimettere Humpty in piè”. Spesso questa filastrocca viene presentata come un indovinello, e ai bambini viene richiesto di indovinare che Humpty era un uovo. Questa è, ovviamente, la risposta sbagliata: la risposta giusta, come tutti i bambini cresciuti dovrebbero sapere, è che Dumpty è il
Gli Stati Uniti stanno conducendo una guerra economica contro un decimo dei paesi del mondo, con una popolazione complessiva di quasi 2 miliardi di persone e un prodotto interno lordo (PIL) combinato di oltre 15 trilioni di dollari. Tra questi ci sono Russia, Iran, Venezuela, Cuba, Sudan, Zimbabwe, Myanmar, Repubblica Democratica del Congo, Corea del Nord e altri sui quali Washington ha imposto sanzioni nel corso degli anni, ma anche
Si capisce che le danze sono finite per il petrodollaro quando il miglior argomento offerto dai suoi apologeti è che “il sistema del petrodollaro è pessimo ma il sistema del petroyuan sarà peggio”. Certamente, il petrodollaro non verrà detronizzato domani, ma la sua fine è già scritta. Si prevede che la Cina lanci il suo primo futures sul petrolio denominato in yuan nel 2018, e ciò segnerà l’inizio della fine per
Nelle prossime settimane potrebbero essere inaugurati gli scambi di un nuovo titolo future al nuovo Shanghai International Energy Exchange. Il future in questione si chiama Medium Sour Crude Oil. E ha la caratteristica di essere quotato e scambiato in yuan, non in dollari. Il medium sour crude oil, al quale il future fa riferimento, viene estratto soprattutto da giacimenti che si trovano in Russia, Iran, Iraq, Venezuela, Malaysia, Nigeria. Tra
Di Ghassan Kadi per il Saker Nessuno ha servito l’Impero Americano come Henry Kissinger, e con tutta la letteratura – sceneggiature comprese – che è stata scritta su di lui e sulla sua “diplomazia della spola”, probabilmente nessuno ha descritto la sua migliore performance come Patrick Seale nel suo libro “Asad”. Dopotutto, anche se Kissinger è sempre ricordato come il diplomatico che ha negoziato i termini dell’accordo coi Vietcong, la
Ora che il presidente Xi Jinping è debitamente entrato nel pantheon del Partito Comunista Cinese assieme al Pensiero di Mao Zedong e alla Teoria di Deng Xiaoping, il mondo avrà molto tempo per capire il significato de “Il pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi per una Nuova Era”. Xi stesso, nel suo discorso di 3 ore e mezza, all’inizio del 19° Congresso del Partito, ha puntato su
Il sistema monetario internazionale di Bretton Woods del 1944, per come si è evoluto nel presente, è diventato, detto onestamente, il più grande ostacolo alla pace e alla prosperità nel mondo. La Cina è sempre più sostenuta dalla Russia, e le due più grandi nazioni eurasiatiche stanno prendendo passi decisivi per creare un’alternativa molto valida alla tirannia del dollaro americano nel commercio mondiale e nella finanza. Wall Street e Washington
La Cina e la Russia non usano più il dollaro americano come moneta di scambio nel loro esteso commercio energetico. La Cina ora sta facendo leva sull’Arabia Saudita per abbandonare la banconota verde anche nel mercato del petrolio. Nessuna meraviglia quindi che le politiche statunitense stiano progressivamente diventando sferzanti. Il potere globale statunitense dipende dalla sua supposta abilità economica e dalla sua forza militare. Con la sua economia in un