Tag "Phil Butler"

Chi avrebbe mai pensato che Mosca potesse diventare la “città sulla collina”?

Pochi hanno notato che la Russia sembra avere un’ampia diversità di opinioni sulla situazione dell’Ucraina. Questo non può essere il caso di uno stato autoritario governato con pugno di ferro. Nel flusso di pensiero occidentale c’è molto clamore sulle critiche alla gestione della crisi da parte di Vladimir Putin. È come se l’ordine mondiale liberale non riuscisse a decidersi. Putin è apertamente uno Stalin? Oppure, la Russia è più democratica

Vladimir Putin ha appena creato un ordine mondiale diverso?

Si può solo immaginare quanto il Cremlino abbia goduto nel vedere stampato un articolo di Radio Free Europe intitolato “Guerra e Pace petrolifera: la situazione di stallo russo-saudita è finita – a quale costo per il Cremlino?” Eppure, nessuno nel mondo della geopolitica sa che le storie di RFE sono uno specchio a doppio senso, che riflette la verità dalla più grande menzogna, offrendo una visione inaspettata delle persone dietro

Una semplice traduzione della russofobia anglo-europea sull’Africa

Il monopolio anglo-europeo dell’Africa, vista come mucca da mungere, potrebbe presto finire. Fino a quel giorno, tuttavia, gli africani dovranno sopportare le interminabili distorsioni della verità, oltre a dover guardare la loro eredità evaporare come un miraggio sulle sabbie del Sahara.  Ho coperto molte volte la disinformazione sul neo-colonialismo, ma oggi provo a smontare, riga per riga, l’ultima campagna russofobica sul ruolo di Putin nei confronti delle nazioni africane. Il

Cara Francia: te l’avevo detto che la Le Pen era davvero un problema

Nel maggio del 2017 avevo scritto un articolo nel mio blog [in inglese] in cui mettevo in guardia  sulle conseguenze dell’elezione di Macron [in inglese] a presidente di Francia. Il mio articolo, intitolato “Perché Marine Le Pen conta davvero”, ben inquadrava il candidato presidenziale e il potenziale per la Francia. Oggi Macron, che ho definito “valletto” dei Rothschild, sta distruggendo la Francia. I lavoratori poveri rappresentati dai Gilet Gialli sono

Presto America: prenditi l’Africa prima della Cina!

L’amministrazione Trump ha finalmente nominato un sottosegretario del Dipartimento di Stato per  la politica in Africa. Tibor Nagy, il nuovo assistente del Segretario di Stato, eredita un caos, causato dall’atteggiamento imperialista americano e dalla dominazione del grande business, che non porterà niente di buono agli africani. Mentre l’America e il mondo sono impegnati con il sovraccarico di informazioni, i legislatori americani stanno per conquistare l’Africa prima dei cinesi. Tutto proteso

Poche parole sulla catastrofe europea dei migranti

L’Europa ne ha abbastanza. È stata raggiunta la massa critica per la crisi dei rifugiati. Qualsiasi persona sana di mente avrebbe potuto prevedere cosa avrebbe fatto alla coesione dell’Unione Europea l’afflusso di milioni di richiedenti asilo e di migranti economici. E oggi, i cittadini europei sono stupiti di come la fiducia nei loro governanti abbia portato ad una catastrofe crescente. È tempo che l’Europa riesamini l’Unione Europe e il corso per il futuro. Quando

Chi sta davvero favorendo la vendita di armi letali all’Ucraina?

La notizia del presidente dell’Ucraina, Petro Poroshenko, che si vanta delle sue forze armate che ottengono qualcosa di più dagli Stati Uniti rispetto ai già citati sistemi anticarro Javelin, non sorprende. Da anni ormai il suo regime non è nient’altro che una continua successione di accordi subdoli e mortali. Tuttavia, questa nuova iniziativa di Trump potrebbe essere la più micidiale di tutte. Ecco una rivelazione su chi sta davvero promuovendo

Brano scelto: come sono diventato un troll del Cremlino, scritto dal Saker

Cari amici, oggi, con il gentile permesso di Phil Butler, sto postando il testo integrale del mio contributo al suo libro “Pretoriani di Putin: Confessioni dei più Importanti Troll del Cremlino”. Ci sono un paio di ragioni per questo. Il principale è che credo fortemente che questo libro meriti una visibilità molto più ampia di quella che ha ricevuto (questo è anche il motivo per cui, eccezionalmente, sto posizionando questo

Il ruolo di Israele nel cataclisma in arrivo

Finalmente, lo scheletro è saltato fuori dall’armadio della Primavera Araba attraverso un articolo di Foreign Policy scritto da Jonathan Spyer. Israele è in guerra per il dominio totale in Medio Oriente e, secondo il ricercatore senior membro della Global Research nell’International Affairs Center (Rubin Center) e cronista del Jerusalem Post, Tel Aviv sta per attaccare la Siria per affrontare l’Iran. Tutto quello che posso dire è che se il direttore di

Che ruolo ha avuto Israele nella crisi dei rifugiati?

L’Europa si accontenta di dare la colpa del suo attuale declino economico e sociale a leader incompetenti come Jean-Claude Juncker, la cancelliera tedesca Angela Merkel o l’ex presidente francese François Hollande. Se solo i cittadini europei sapessero chi sono i veri burattinai dietro le quinte, Israele non sarebbe uscito illeso da tutta questa sciarada della Primavera araba. Sì, l’Europa deve ringraziare gli Israeliani per aver minato ciò che rimaneva della