Tag "Seconda Guerra Mondiale"
Di tutte le truppe sovietiche della Seconda Guerra Mondiale, i fanti di marina erano tra i più forti e capaci in combattimento. Per rendere omaggio al loro nemico, i tedeschi li soprannominarono “Morte Nera”. 1. L’Operazione Kerch-Eltigen (31 ottobre – 11 dicembre 1943) Nell’autunno del 1943, le truppe sovietiche iniziarono la liberazione della Crimea facendo sbarcare due massicce forze d’assalto nella sua parte orientale, a nord e a sud di
La flotta sottomarina sovietica non era feroce o efficace come quella tedesca. Tuttavia, si rivelò una vera spina nel fianco dei nazisti. 1. Aleksandr Marinesko Il 30 novembre 1945, le forze sottomarine sovietiche celebrarono la loro vittoria più importante dell’intera guerra: quella del sottomarino S-13, comandato da Aleksandr Marinesko, che affondò la nave da trasporto tedesca “Wilhelm Gustloff” (25.484 tonnellate). Orgoglio del Terzo Reich, la Gustloff era una delle navi
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che la prima azione di combattimento della Seconda Guerra Mondiale è stata il bombardamento di Leopoli da parte di aerei tedeschi nel settembre 1939. Questa affermazione è abbastanza coerente con la scelta dell’attuale presidente dell’Ucraina di continuare a riscrivere la storia militare. Allo stesso tempo, l’Ucraina non fornisce le cure necessarie o il dovuto rispetto ai veterani di guerra. Anche se il nonno
Jenny Grant @SilenceInPolish 19:36 14 giugno 2020 “Se sta per esser buttata nella spazzatura o forse ceduta agli Unni, è meglio prenderla nelle nostre mani…” Nel giugno 1940, mentre Pétain cercava un armistizio con Hitler, una scelta difficile si presentava ai quattromila polacchi della Brigata Carpatica posta sotto il comando francese in Siria. Jenny Grant @SilenceInPolish 19:36 14 giugno 2020 Dislocata a Homs, la brigata era composta dai polacchi
Una volta, tanto tempo fa, proprio all’inizio degli anni Duemila, dissi a un mio amico, finanziere/economista per studi e anche un po’ banchiere per lavoro, che negli anni a venire una crisi avrebbe atteso il mondo occidentale, una crisi al cui confronto il collasso dell’Unione Sovietica sarebbe apparso come un gioco fanciullesco sul prato. Il mio amico non si trovò d’accordo con me, più che altro perché la nostra chiacchierata
Per la 75° volta consecutiva l’Europa celebra la sua liberazione. Non c’è dubbio che la Germania nazista sia stata battuta. Ma cosa fanno le truppe americane in un continente che dovrebbe essere libero, e che chiaramente non è l’America? Dal 1941 al 1945 oltre 400.000 militari americani persero la vita nella lotta contro una potenza occupante che infieriva orribilmente contro ebrei e altri civili innocenti. Questi uomini hanno compiuto il
Quando le truppe sovietiche presero d’assalto Berlino, parte dell’URSS era ancora sotto occupazione Nazista. “Il nostro reggimento continuò a combattere sulle montagne ceche per altri cinque giorni dopo la capitolazione della Germania Nazista. Alcuni ragazzi morirono in battaglia dopo la Giornata della Vittoria…” ricorda [in russo] il Sergente Maggiore Vladimir Vostrov del 1433° Reggimento Artiglieria Semovente Novgorod. In totale, diverse migliaia di soldati dell’Armata Rossa hanno dato la vita dopo
Sulla pagina Twitter della Casa Bianca è comparso questo messaggio: “L’8 maggio 1945 America e Gran Bretagna hanno ottenuto la vittoria sui Nazisti! Lo spirito americano vincerà sempre. E’ quello che alla fine succede”. Gli Americani “si sono dimenticati” di gran parte dei vincitori. E non solo la Russia, che non amano (per usare un eufemismo) perché Mosca non riconosce il “diritto” all’egemonia mondiale degli Stati Uniti. E non è
I tentativi di distorcere i risultati della sconfitta del Nazismo e il contributo decisivo dato dal nostro Paese, tentativi che a Washington non si fermano neanche durante questi giorni di celebrazione universale del 75mo anniversario della Vittoria, sono causa di totale indignazione. In questo contesto non possiamo ignorare il commento della Casa Bianca pubblicato sulle pagine dei social network, in cui la vittoria sulla Germania nazista viene attribuita esclusivamente ad
L’abilità magistrale nei “giochi radiofonici” è ciò che ha permesso agli agenti sovietici di privare la Germania nazista di dozzine di agenti e di milioni di rubli, oltre a perdere le battaglie più importanti sul fronte orientale. Una fredda notte invernale del 1941, le posizioni tedesche a sud di Mozhaysk, nella regione di Mosca, furono avvicinate da un uomo, un traditore, che sosteneva di rappresentare una chiesa anti-bolscevica e un