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Nel dicembre 2018 ho ricevuto un sms che mi ha cambiato la vita. Diceva: “Conosci qualcuno coinvolto nel gruppo inglese del Movimento Internazionale di Solidarietà?”. Un’inchiesta pubblica [in inglese] aveva diffuso il nome dell’“ufficiale sotto copertura che, a quanto pare, vi si era infiltrato, Rob Harrison”. Memorie sepolte da molto tempo affioravano lentamente. Conoscevo quel nome. Quando avevo 20 anni ero stato in effetti coinvolto nel Movimento Internazionale di Solidarietà,
Saranno trent’anni il mese prossimo da quando una bomba esplose a bordo del volo PA103 della Pan American, in rotta da Londra a New York. Il falso resoconto dei governi britannico ed americano, ideato all’epoca per incolpare la Libia e autorizzare il rovesciamento del leader libico Mu’ammar Gheddafi, richiese la falsificazione delle prove e la condanna dell’uomo sbagliato in un processo manipolato. Richiese inoltre un sistema di spionaggio per ostacolare
Anche se l’Italia non si è neanche qualificata ai Mondiali di Calcio, la sua dura ala destra, il presidente del consiglio Giuseppe Conte, ha però segnato una vittoria epica sulla Germania e la sua principale combattente e difensore Angela Merkel dopo che la UE è andata ai supplementari durante la notte per cercare di trovare una soluzione al problema della crisi migratoria. Bene, questa è una interpretazione di ciò che
Ci sono stati sviluppi importanti questa settimana, tutti pessimi, tra cui Putin che ha nominato nuovamente Medvedev come suo Primo Ministro, e Bibi Netanyahu invitato a Mosca per la parata della Giornata della Vittoria nonostante abbia bombardato la Siria, un alleato russo, proprio alla vigilia della sua visita. Una volta a Mosca, Netanyahu ha paragonato l’Iran a, cos’altro, la Germania nazista [in inglese]. Che originalità e profondità! Poi ha proceduto
Introduzione Per gran parte dell’ultimo decennio gli Stati Uniti, il Regno Unito e l’Unione Europea hanno condotto una campagna per minare e rovesciare il governo russo e, in particolare, per estromettere il presidente Putin. Sono in gioco questioni fondamentali, compresa la possibilità reale di una guerra nucleare. La più recente campagna di propaganda occidentale, e una delle più virulente, è quella partita con l’accusa lanciata dal regime britannico del Primo
Il 14 aprile 2018 gli Stati Uniti hanno sparato una raffica di 103 missili cruise su dei target in Siria: 71 sono stati intercettati e solo 32 hanno raggiunto gli obiettivi causando danni irrisori. Il costo dei soli missili è stato di circa 185 milioni di dollari. Gli Stati Uniti hanno dichiarato che l’attacco era una punizione del governo siriano per aver utilizzato armi chimiche sulla popolazione civile, basandosi su
Va da sé che di recente il termine “fake news” è diventato una delle parole più cercate nei motori di ricerca del web. Inoltre, i rappresentati del Collins English Dictionary sono arrivati a nominarla ufficialmente Parola dell’Anno 2017: ci sono infatti ottime ragioni del perché tale termine riscuota tanta popolarità. Per esempio, è stata utilizzata dal presidente americano Donald Trump quando accusò le principali fonti occidentali di diffondere notizie false,
Sono circondato, il nemico è qua fuori, non voglio che mi prendano e mi portino in parata, iniziate l’attacco aereo, metteranno alla berlina me e questa divisa. Voglio morire con dignità e portare tutti questi bastardi con me. Esaudite il mio ultimo desiderio, iniziate l’attacco aereo, in ogni caso mi uccideranno. Questa è la fine comandante, la ringrazio, dica alla mia famiglia e al mio paese che li amo.
La follia globale ha sostituito le relazioni. Il governo britannico sta guidando una dozzina di nazioni sul percorso precario di una politica da cabaret stile Monty Python nei confronti della Russia. Ma è tutt’altro che divertente. Così è come vengono provocate le guerre mondiali. Più di 100 diplomatici sono stati espulsi dagli Stati Uniti, Canada, Australia e da alcuni paesi europei, in gran parte per motivi legati alle dichiarazioni ufficiali
In collegamento da Londra, Leni Remedios parla del caso Skripal e discute con Stefano Orsi sulla situazione in Medio Oriente. Durata 1h e 8min circa. Buona visione!