Tag "Yanukovych"
Alcune comunità europee – di solito quelle del settore aziendale, ma talvolta anche politici di alto rango come Sigmar Gabriel – hanno espresso pubblicamente la propria volontà di risolvere le cose con la Russia e arrivare almeno ad una tregua che consentirà all’Europa di alleviare le sanzioni e, si spera, rientrare nel movimentato mercato russo. E probabilmente fanno sul serio, ma sono sardine che nuotano contro la corrente degli ideologi
La distruzione della Bielorussia è nei loro piani da anni. Sarà l’ego del presidente Lukashenko ad offrirgli la possibilità di farlo veramente? Di tanto in tanto, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko incorre volontariamente in quella che sembra essere una disputa obbligatoria con la Russia, generalmente a proposito dei prezzi dell’energia. In occasione dei battibecchi del 2004 e del 2007, la crisi fu risolta in maniera amichevole nel giro di
Il periodo compreso fra il primo attacco a Slaviansk e il primo accordo di Minsk è stato non solo quello più difficile per la DPR e l’LPR, ma anche quello in cui si sono consolidate le opinioni dei cosiddetti “militaristi” e “pacificatori”. Metto di proposito questi termini fra virgolette perché sono entrambi abbastanza approssimativi. Se si fa uno spaccato delle opinioni giornalistiche sull’argomento, si vede che la gran maggioranza dei
Afferma che Yanukovych non fu realmente cacciato poiché era un terrorizzato perdente già sulla via di fuga. Ma dov’è la differenza? Quindi, come spiegano, i media popolari degli U.S.A, la crisi Ucraina, dopo avere essenzialmente falsificato gli eventi storici dell’anno scorso? Bene, se voi siete il New York Times, continuate a rivoltare il vecchio racconto, anche se con qualche variazione. Per esempio, Domenica, il Times ha pubblicato un lungo articolo