L’esercito russo ha impiegato il sistema di artiglieria missilistica TOS-1A da 220 mm per bombardamenti su larga scala delle forze ucraine nella regione orientale del Donbass. Da tempo ci si aspettava che questi sistemi d’arma svolgessero un ruolo importante nel conflitto, dato che hanno il potenziale per accelerare considerevolmente l’avanzata russa. Il TOS-1A è eccezionale tra le risorse di artiglieria russe, ed è schierato fra le truppe di protezione nucleare, biologica e chimica piuttosto che nell’esercito russo a causa del suo status speciale e dell’uso di testate termobariche. I suoi proiettili disperdono un aerosol di sostanze chimiche nell’aria, che viene poi incendiato da esplosivi sottovuoto per rilasciare onde d’urto ad alta pressione, risucchiando l’aria dalle aree vicine con una forza tremenda e distruggendo così edifici, trincee, grotte e altre fortificazioni. Il sistema è particolarmente apprezzato per la sua capacità di neutralizzare la fanteria in posizioni ben fortificate come quelle in Ucraina, e distrugge i polmoni delle vittime in prossimità di ogni impatto. Ogni lanciatore BM-1 trasporta 24 colpi, che vengono chiamati “lanciafiamme” per la loro capacità di ripulire le fortificazioni.

Lanciatore BM-1 del sistema TOS-1A.
Il TOS-1A è stato ampiamente utilizzato dalle forze russe e siriane per operazioni di contro-insurrezione dal 2016 contro Al Qaida, lo Stato Islamico e altri gruppi militanti non statali, ma è stato utilizzato per la prima volta in combattimento su scala ridotta nell’ottobre 2014 dall’esercito iracheno contro le forze dello Stato Islamico. È stato anche utilizzato su piccola scala dalle forze armate dell’Azerbaigian nel settembre 2020 contro le unità di terra armene. L’uso del sistema in Ucraina è stato ben pubblicizzato quando sono state pubblicate riprese video del suo impiego nelle regioni a maggioranza russa del Donbass, dove si potevano vedere le grandi onde d’urto causate da esplosioni termobariche. Il TOS-1A è considerato una delle armi più singolari nell’inventario russo, e si basa sul TOS-1 sovietico entrato in servizio negli anni ‘80. La variante più recente è entrata in servizio dal 2003, con una portata estesa e un computer balistico superiore, ed è stata ulteriormente modernizzata nel 2020 per estendere la sua portata del 66%. Ogni lanciatore BM-1 è montato sul telaio del carro armato T-72, che costituisce la maggior parte dei carri armati russi e quindi semplifica i requisiti di manutenzione. Resta da vedere se il TOS-1A può influenzare in modo significativo l’equilibrio delle forze sul terreno in Ucraina, ma con l’Ucraina e i suoi alleati che non hanno sistemi d’arma comparabili, fornisce alle forze russe un importante vantaggio per sostenere i suoi progressi.
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Pubblicato da Military Watch Magazine il 27 maggio 2022.
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.
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Credo che le fortificazioni statiche ukraine di fronte ai russi nel Donbass siano un obbiettivo ideale e molto pagante, per queste armi.
Qualcuno sa quante batterie impiegano i russi in ukraina?
Cari saluti
“Dio sa trarre il bene anche dal male” s. Agostino
Svolgimento
E’ una fortuna che il sistema di produzione bellico americano sia così profondamente corrotto ed intimamente avido da fare in modo che attraverso svariati decenni ed enormi stanziamenti dedicati, quello che poi ne esce come produzione effettiva sia solo un rigagnolo, la classica montagna che partorisce un topolino. Altrimenti altro che TOS-1A.
Leggo nl briefing quotidiano che il numero medio di morti ucraini è attorno a 250… medio.
1400/1500 a settimana, quadi 2000 ogni 10 giorni, 6000 al mese.
Ora, se in Russia, o in UK, USA, Francia, Italia, ci fossero 6000 bare di ritorno, 6000 lettere del Ministero alle famiglie, 6000 famiglie al mese orfane di figli, fratelli, mariti, padri… la gente, a Roma, Mosca, Londra, Parigi, Washington… scenderebbe nelle strade cadrebbero i governi, ci sarebbero sommosse, ribellioni… persino dentro le Forze Armate ci sarebbero malumori e proteste dei generali…
In Ucraina no.
In Ucraina niente.
Ma lo Stato esiste?
C’è un ministero che spedisce 6000 lettere di morte al mese?
Le uniche ucraine mogli, madri, sorelle, figlie che ho visto in ansia sono quelle ospiti del Papa nella Basilica di S. Pietro, ospiti osannate e svasticate della television francais…
Boccaccia mia statte zitta, …sennò la Redazione me censura!
credono che i morti siano ben oltre i 500 al giorno, il numero approssimativo che danno è sempre relativo agli attacchi o dell’artiglieria, o dell’aviazione, a cui segue un “inoltre”… con il numero degli obiettivi e di aree di concentrazione di personale colpiti ma senza il numero dei morti.
non danno mai il numero totale dei morti o i numeri dei morti per ogni modalità di attacco.
oltre al fatto che di solito ci sono briefing sia per il giorno che per la notte.
Dimenticavo… le svasticate uniche ansiose di cui sopra, oltretutto, hanno i maritini belli vivi e vegeti, non hanno da piangere morti.
Bah… direi che quando sei in alto la cocaina fa [email protected]
(E forse anche in italì).
Be’, credo che non esulti nessuno qui,per l’uso di queste terribili armi, spiace soprattutto per i soldati ucraini normali, i coscritti, mentre i mercenari credo stanno diventando merce-rari. Del resto si era letto che la nato invii, usi o vorrebbe usare i proiettili all’uranio, e quindi i russi sono legittimati, diciamo in via preventiva. E poi sono a casa loro. E gli aggressori sono la nato. Comunque e’ sconvolgente l’uso di svariate armi in essere.
I coscritti hanno la chance di arrendersi
–,mancano informazioni sui Battaglioni gemelli degli Azov che sembrano governare le truppe ordinarie di coscritti e militari stagionali.
Come stanno curando questi battaglioni i russi?
Che dire, anche se considero gli ukra un pò troppo rimbambiti pregherei gli amici russi di andaci piano con le termobariche. Di sicuro tantissimi di quelli che muoiono mai avrebbero scelto di ritrovarsi in quelle trincee a combattere.
La violenza dispiace sempre, ma è parte della condizione umana
post-edenica…
Non esulto.
Ma proprio non mi rattristo.
Però è sbagliato non porsi il problema, perchè non si ritiene che lo sia, l’invio prox occidentale di sistemi missilistici che per portata e potenza supereranno il significato solo tattico del loro uso, nel ristretto palco teatrale della singola batraglia campale, da parte di nazisti cocainomani.
È di oggi la notizia del drone ucraino che ha spruzzato i germi della tbc sui Russi.
Cos’è la Pace?
La Pace è Giustizia!
Se infatti la Pace fosse solo assenza di guerra, ossia assenza di violenza in modalità formale guerresca,
Essa consentirebbe la Ingiustizia.
Può esservi Pace nella Ingiustizia?
No.
Lo schiavo romano viveva in Pace, ma nella costrizione della Schiavitù della Ingiustizia.
Viveva in Pace?
No.
Dunque viveva costretto nella Guerra.
La libertà, dalla Ingiustizia che è Guerra, è Pace perchè nella Giustizia.
I safari di caccia umana che i miliardari ucraini e non solo pagando centinaia di migliaia di follari ai miliziani si organizzavano nelle campagne Donbass contro bambini, donne, uomini…
Cos’era?
Era la Pace!
Come assenza formale di guerra.
Esiste la legittima difesa.
Essa è violenza legittima legale ed etica.
La Russia e i Russi, di Russia e fuori di Russia operano la legittima difesa contro chi li rivuole schiavi.
Guerra di Liberazione, dunque per creare la Giustizia, ossia operando Pace!
A me pare che la guerra minimalista di stile siriano inventata nel 2015 dai Russi e da Putin e riadottata in Ucraina, si catatterizza per lo sconcertante ma fruttuoso capovolgimento dei rapporti di forza fra attaccanti e difensori: 3/1.
Il minimo teorico è di 3 attaccanti per 1 difensore…
In teoria, in pratica si deve arrivare a 4,5,6/1.
Qui il rapporto è invertito.
Eppure i Russi avanzano.
Meno uomini, meno perdite umane.
Meno uomini per volontà di non fare tabula rasa delle città e dei civili…
tipo Raqqa o Dresda…
Poi la coppia irresponsabile e fanatica 💑 italica…
Mare e monti?
No.
Monti e colline.
Ieri si propongono con audace iniziativa telefonica solitaria…
Il giorno dopo i 2 veri Capi della UE insieme si confrontano con Putin…
UE che fu pensata, voluta, realizzata solo per il loro successo, e in via strumentale per annichilire il sistema industriale italiano che solo con la liquidità immensa statale poteva reggere il confronto… e vincendolo!
Nel 1992 eravamo la 4^ potenza economica dellOccidente, davanti a Francia e UK.
Prima che quel mortadella lì ci fregasse tutti alla grande. In Russia sarebbe imputato per alto tradimento!
l’Italia potrà risollevarsi solo con una “dolorosa sconfitta” anche militare che sarà da adebitarsi alla cosiddetta Borghesia Illuminata , forse, liberista quando lo Stato la protegge ed aggressiva con il popolo medio e basso quando lo Stato lo hanno ridotto a pura apparenza con le sue politiche di privatizzazioni, che la maggioranza dei cittadini credono e pensano siano per diventare efficienti mentre invece impoveriscono la Nazione nel suo complesso.