Sarebbe giustissimo che pagassero per le atrocità commesse ad Odessa e in altri luoghi ! Le guerre non sono tutte uguali, nonostante abbiano in comune morte e sofferenza: ci sono quelle combattute con onore e dignità ed altre con vigliaccheria ed ignominia. Non dimenticherò mai l’immagine della povera mamma incinta strangolata con il filo elettrico nella Casa dei Sindacati e le dichiarazioni deliranti degli stessi aguzzini postate su Facebook. Dichiarazioni sulle quali nessuna autorità ucraina ha voluto indagare seriamente. La Giustizia arriverà, prima o poi, magari un po’ in ritardo, ma arriverà….
> Non dimenticherò mai l’immagine della povera mamma incinta strangolata con il filo elettrico nella Casa dei > Sindacati
Ti capisco, pur avendo visto in video ogni genere di violenza, morti violente di queste dannate ed infinite guerre devo ammettere che quella particolare immagine mi è rimasta impressa per giorni .. uno magari pensa di esser vaccinato a immagini cosi … ma in realtà non è vero, non esiste vaccino efficace contro questo orrore …
Non oso pensare a tutte quelle persone che quegli errori sono costretti a viverli di persona, giorno per giorno, notte per notte … d’altro canto non mi ritengo affatto un pacifista, quel finto pacifismo tipicamente occidentale che tanti danni ha provocato nelle coscienze europee moderne … credo anzi, ed è la storia che ce lo insegna che i soprusi, le guerra ed i portatori di morte vadano fortemente contrastati anche con le armi se necessario, auspicando non tanto un “happy end” del bene assoluto che mai esisterà ed è del tutto relativo (e tipico della fanatica ideologia diritto-umanista) ma per il traguardo di un mondo più giusto
In questo senso mi ritrovo perfettamente in questo celebre aforisma di Lenin:
“Non siamo pacifisti. Siamo avversari della guerra imperialista per la spartizione del bottino fra i capitalisti, ma abbiamo sempre affermato che sarebbe assurdo che il proletariato rivoluzionario ripudiasse le guerre rivoluzionarie che possono essere necessarie nell’interesse del socialismo.”
Sarebbe giustissimo che pagassero per le atrocità commesse ad Odessa e in altri luoghi ! Le guerre non sono tutte uguali, nonostante abbiano in comune morte e sofferenza: ci sono quelle combattute con onore e dignità ed altre con vigliaccheria ed ignominia. Non dimenticherò mai l’immagine della povera mamma incinta strangolata con il filo elettrico nella Casa dei Sindacati e le dichiarazioni deliranti degli stessi aguzzini postate su Facebook. Dichiarazioni sulle quali nessuna autorità ucraina ha voluto indagare seriamente. La Giustizia arriverà, prima o poi, magari un po’ in ritardo, ma arriverà….
@Chiara
> Non dimenticherò mai l’immagine della povera mamma incinta strangolata con il filo elettrico nella Casa dei > Sindacati
Ti capisco, pur avendo visto in video ogni genere di violenza, morti violente di queste dannate ed infinite guerre devo ammettere che quella particolare immagine mi è rimasta impressa per giorni .. uno magari pensa di esser vaccinato a immagini cosi … ma in realtà non è vero, non esiste vaccino efficace contro questo orrore …
Non oso pensare a tutte quelle persone che quegli errori sono costretti a viverli di persona, giorno per giorno, notte per notte … d’altro canto non mi ritengo affatto un pacifista, quel finto pacifismo tipicamente occidentale che tanti danni ha provocato nelle coscienze europee moderne … credo anzi, ed è la storia che ce lo insegna che i soprusi, le guerra ed i portatori di morte vadano fortemente contrastati anche con le armi se necessario, auspicando non tanto un “happy end” del bene assoluto che mai esisterà ed è del tutto relativo (e tipico della fanatica ideologia diritto-umanista) ma per il traguardo di un mondo più giusto
In questo senso mi ritrovo perfettamente in questo celebre aforisma di Lenin:
“Non siamo pacifisti. Siamo avversari della guerra imperialista per la spartizione del bottino fra i capitalisti, ma abbiamo sempre affermato che sarebbe assurdo che il proletariato rivoluzionario ripudiasse le guerre rivoluzionarie che possono essere necessarie nell’interesse del socialismo.”