Stiamo andando verso la guerra.
Non c’è più modo di evitarlo.
Con i guerrafondai che ci governano.
Non sono psicologo, ma è quella ebbrezza di dinamismo e di frenesia incontenibile che manifesta l’ansia felice di autodistruzione, del suicidio come estrema esperienza trasgressiva di un nuovo piacere di esaltazione della sensazione di libertà.
La decisione di Putin, sarà per un’azione fulminea.
non c’é alcuna follia nell’acquisto del gas USA perché come avete sentito dire:”non finanziamo la guerra di Putin ma possiamo finanziare la guerra degli USA (con tangenti incorporate).
Ci si dovrebbe chiedere quanti in questo milione di mobilitati – ammesso che la cifra sia attendibile e non, come credo, propagandistica – abbiano effettivo valore bellico … Ricordiamoci che anche Saddam avrebbe dovuto avere un milione di uomini in armi … compresi i quindicenni, i vecchi e … i curdi?
pare che tu li abbia chiamati…. starlink è offline! secondo me c’è anche lo zampino cinese. ricordiamo che in jugoslavia l’F-117 A lo hanno abbattuto proprio grazie al sistema satellitare “prestato” da pechino. Da cui poi la ritorsione americana sull’ambasciata della repubblica popolare a belgrado.
dal 25 /10 in avanti al cambio della Luna Nuova che corrisponde in quelle zone ai primi freddi rigidi stando alle testimonianze di guerra della precedente guerra mondiale quando i tedeschi iniziarono a scoprire che la loro macchina da guerra invincibile era diventata meno invincibile,c ome succederà anche ai disoccupati occidentali -già ex militari di carriera USA – che si fanno riassumere per denaro nelle compagnie private finanziate dal Pentagono.
Quelli che andranno in prima linea non troveranno acqua potabile né bar, né latrine e le loro condizioni igieniche avranno dei risvolti che porteranno loro delle malattie, soprattutto quando i russi invece di ingaggiare scontri lavoreranno da lontano tutte le vie di comunicazione della logistica dei rifornimenti sul fronte.
Fra un mese ne vedremo le prime anticipazioni.Ed in Europa il freddo e la carenza alimentare e di energia faranno il resto. I Napoleone della UE dovranno cimentarsi con il loro ottimismo.
8/10/22
Bene, si comprende dall’esposizione degli accadimenti bellici più recenti che gli ukrainofoni finora non sono riusciti a sfondare, hanno riportato qualche risultato tattico, ma non di più e non su tutto il lungo fronte da Kharkov a Kerson.
Si rimane in trepida attesa della risposta russa e … anch’io pensavo, ma nella migliore ipotesi, dopo la metà di ottobre.
Credo che dopo quella data gli ukrainofoni torneranno a scontare carenza di mezzi e a sopportare – ma fino a quando? – perdite via via sempre meno sostenibili (e morti non rimpiazzabili).
Credo anche, però, che continueranno furiosamente a combattere, magari arruolando i quindicenni e i vecchi oltre i settanta (tipico dei nazisti, volkssturm, inutile difesa di berlino … la storia insegna), a meno che … non arrivino camionate di polacchi, baltici e altri dall’est Europa, magari qualche infornata di usa e gb, per rimpiazzare quelli che saranno vuoti sempre più ampi.
grazie per le precisazioni riguardo la produzione/scorte di armi! Sulla Finlandia, non c’è da aspettarsi nessuna protesta, il grado di russofobia è al pari di quella dei baltici. La maggior parte dei giovani leaders a livello mondiale, caratterizzati da un alto grado di stupidità e irresponsabilità, provengono dal WEF, di Schwab. https://www.younggloballeaders.org/new-class
Anche in Russia c’è una forte richiesta di maggiore interventismo bellico.
Non bisogna porsi verso la guerra in modo emotivo o istintivo, come se si stesse giocando un campionato mondiale di calcio. È in gioco non una coppa, ma la vita, anche di chi sta seduto sul divano a guardarsi lo “spettacolo”. Questo era il mio pensiero (che non conta niente) già all’inizio della guerra, ma è anche il pensiero espresso qualche giorno fa da Evgeni Poddubni, storico reporter di guerra, sempre in prima linea. Il messaggio era per gli opinionisti falchi, tipo quelli che auspicano tupolev e bombe termobariche a tappeto.
Vespa ha fatto un proprio comizio, livoroso e pieno di senso di russofobia a prescindere, violentemente livoroso e con un tono paternalistico e colloquiale ma insolente, ragionamenti bassissimi e banali da bar dello sport.
Contando i minuti, ha parlato più lui che l’Ambasciatore Razov.
Ha testimoniato perfettamente ciò che è oggi la classe dirigente italiana e occidentale: irragionevole, fanatica, colonialista, disinteressata completamente a ciò che sia diversità dalla riaffermazione della doverosa sottomissione della umanità di serie b del non-occidente all’Occidente Loro… i Lords planetari.
Che schifo!
Quella nuova oca bionda del Campidoglio ci porterà alla guerra.
Ha i suoi volgari nuovi Goebbels.
( ottobre 2022)
Tanto Tuonò che Piovve!
E’ di tutta evidenza che gli USA /hanno bisogno di una guerra totale prima delle elezioni di medio termine che non sia faranno più, considerando che dichiareranno la Situazione eccezionale causata dalla Russia che si è presi due attentati in due settimane :Prima i gasdotti poi il POnte di Crimea, com miliardi di Danni etc.
Putin sarà obbligato a dire qualcosa e fare di più di qualcosa ?
Stiamo andando verso la guerra.
Non c’è più modo di evitarlo.
Con i guerrafondai che ci governano.
Non sono psicologo, ma è quella ebbrezza di dinamismo e di frenesia incontenibile che manifesta l’ansia felice di autodistruzione, del suicidio come estrema esperienza trasgressiva di un nuovo piacere di esaltazione della sensazione di libertà.
La decisione di Putin, sarà per un’azione fulminea.
non c’é alcuna follia nell’acquisto del gas USA perché come avete sentito dire:”non finanziamo la guerra di Putin ma possiamo finanziare la guerra degli USA (con tangenti incorporate).
scusate, da non esperto di studi militari, secondo il mio umile parere, la questione dell’insuccesso russo (per ora!) sta in questi numeri:
Ucraina, 30 milioni di abitanti, 1 milione di mobilitati
Russia 150 milioni di abitanti, 150 mila mobilitati.
.
Ci si dovrebbe chiedere quanti in questo milione di mobilitati – ammesso che la cifra sia attendibile e non, come credo, propagandistica – abbiano effettivo valore bellico … Ricordiamoci che anche Saddam avrebbe dovuto avere un milione di uomini in armi … compresi i quindicenni, i vecchi e … i curdi?
Cari saluti
Ma non c” e modo di accecare i satelliti Nato?
pare che tu li abbia chiamati…. starlink è offline! secondo me c’è anche lo zampino cinese. ricordiamo che in jugoslavia l’F-117 A lo hanno abbattuto proprio grazie al sistema satellitare “prestato” da pechino. Da cui poi la ritorsione americana sull’ambasciata della repubblica popolare a belgrado.
dal 25 /10 in avanti al cambio della Luna Nuova che corrisponde in quelle zone ai primi freddi rigidi stando alle testimonianze di guerra della precedente guerra mondiale quando i tedeschi iniziarono a scoprire che la loro macchina da guerra invincibile era diventata meno invincibile,c ome succederà anche ai disoccupati occidentali -già ex militari di carriera USA – che si fanno riassumere per denaro nelle compagnie private finanziate dal Pentagono.
Quelli che andranno in prima linea non troveranno acqua potabile né bar, né latrine e le loro condizioni igieniche avranno dei risvolti che porteranno loro delle malattie, soprattutto quando i russi invece di ingaggiare scontri lavoreranno da lontano tutte le vie di comunicazione della logistica dei rifornimenti sul fronte.
Fra un mese ne vedremo le prime anticipazioni.Ed in Europa il freddo e la carenza alimentare e di energia faranno il resto. I Napoleone della UE dovranno cimentarsi con il loro ottimismo.
8/10/22
Bene, si comprende dall’esposizione degli accadimenti bellici più recenti che gli ukrainofoni finora non sono riusciti a sfondare, hanno riportato qualche risultato tattico, ma non di più e non su tutto il lungo fronte da Kharkov a Kerson.
Si rimane in trepida attesa della risposta russa e … anch’io pensavo, ma nella migliore ipotesi, dopo la metà di ottobre.
Credo che dopo quella data gli ukrainofoni torneranno a scontare carenza di mezzi e a sopportare – ma fino a quando? – perdite via via sempre meno sostenibili (e morti non rimpiazzabili).
Credo anche, però, che continueranno furiosamente a combattere, magari arruolando i quindicenni e i vecchi oltre i settanta (tipico dei nazisti, volkssturm, inutile difesa di berlino … la storia insegna), a meno che … non arrivino camionate di polacchi, baltici e altri dall’est Europa, magari qualche infornata di usa e gb, per rimpiazzare quelli che saranno vuoti sempre più ampi.
Cari saluti
grazie per le precisazioni riguardo la produzione/scorte di armi! Sulla Finlandia, non c’è da aspettarsi nessuna protesta, il grado di russofobia è al pari di quella dei baltici. La maggior parte dei giovani leaders a livello mondiale, caratterizzati da un alto grado di stupidità e irresponsabilità, provengono dal WEF, di Schwab. https://www.younggloballeaders.org/new-class
Anche in Russia c’è una forte richiesta di maggiore interventismo bellico.
Non bisogna porsi verso la guerra in modo emotivo o istintivo, come se si stesse giocando un campionato mondiale di calcio. È in gioco non una coppa, ma la vita, anche di chi sta seduto sul divano a guardarsi lo “spettacolo”. Questo era il mio pensiero (che non conta niente) già all’inizio della guerra, ma è anche il pensiero espresso qualche giorno fa da Evgeni Poddubni, storico reporter di guerra, sempre in prima linea. Il messaggio era per gli opinionisti falchi, tipo quelli che auspicano tupolev e bombe termobariche a tappeto.
Vespa ha fatto un proprio comizio, livoroso e pieno di senso di russofobia a prescindere, violentemente livoroso e con un tono paternalistico e colloquiale ma insolente, ragionamenti bassissimi e banali da bar dello sport.
Contando i minuti, ha parlato più lui che l’Ambasciatore Razov.
Ha testimoniato perfettamente ciò che è oggi la classe dirigente italiana e occidentale: irragionevole, fanatica, colonialista, disinteressata completamente a ciò che sia diversità dalla riaffermazione della doverosa sottomissione della umanità di serie b del non-occidente all’Occidente Loro… i Lords planetari.
Che schifo!
Quella nuova oca bionda del Campidoglio ci porterà alla guerra.
Ha i suoi volgari nuovi Goebbels.
( ottobre 2022)
Tanto Tuonò che Piovve!
E’ di tutta evidenza che gli USA /hanno bisogno di una guerra totale prima delle elezioni di medio termine che non sia faranno più, considerando che dichiareranno la Situazione eccezionale causata dalla Russia che si è presi due attentati in due settimane :Prima i gasdotti poi il POnte di Crimea, com miliardi di Danni etc.
Putin sarà obbligato a dire qualcosa e fare di più di qualcosa ?