Commento di Vladimir Putin durante un recente incontro governativo.
Montaggio a cura di Freeman, traduzione a cura di Raffaele.
Grazie a Paolo per la segnalazione.
Commento di Vladimir Putin durante un recente incontro governativo.
Montaggio a cura di Freeman, traduzione a cura di Raffaele.
Grazie a Paolo per la segnalazione.
Grazie alla Redazione! Commovente!… ed entusiasmante!
Spero che la Redazione abbia contatti per far sapere in Russia che qui non siamo tutti animali, che qui ci sono persone che vogliono bene alla Russia e al popolo russo. Che si faccia sapere che non devono sentirsi soli…
Lavrov, in una intervista qui pubblicata, rivelava di sapere bene che in tutto il pianeta, in qualsiasi continente, le classi dirigenti sopportano l’impero, ma in silenzio, per paura di ritorsioni.
Слава России, всегда!
caro Presidente Putin non bastano i missili, i sottomarini nucleari e tutto il resto che hai citato per fermare gli imperialisti occidentali, Usa in testa! E’ necessario anche un pò di coraggio e lungimiranza che, purtroppo non mi sembra che siano state utilizzate ai tempi del golpe nazista in ucraina! Il risultato è stato che quella bestie naziste cercano ora di dilagare in altre parti, di stringere accordi con vari paesi per allargare la loro influenza cancerogena! A suo tempo siete stati sostanzialmente a guardare il dilagare del nazismo in ucraina e poi altrove! Lo avete un pò fermato in bielorussia ultimamente ma sarete ancora altrettanto bravi e fortunati in futuro? E in siria, perché non avete mai fornito ai siriani i vostri famosi s400 per fermare gli attacchi criminali dei sionisti israeliani che sono l’avamposto degli imperialisti americani in medio oriente? Troppa diplomazia non va bene, caro Presidente Putin!
Non solo missili… anche Agricoltura!
Ieri IZVESTIA ha pubblicato una intervista al Min. dell’Agricoltura:
“https://iz.ru/1170637/evgeniia-pertceva/miru-nuzhna-eda-i-my-mozhem-ee-predostavit”.
Qualche estratto, con la premessa generale:
A. Russia è diventato da anni il primo produttore ed esportatore di cereali, superando USA, UE e Canada, e da anni ormai;
B.I Mastri caseari italiani, pagati a peso d’oro, per 10 anni hanno gi4rato la Russia insegnando l’arte della caseificazione… le imprese giovani di pastorizia e di caseificazione sono un boom economico anche in Siberia e i formaggi sono ormai nelle prime posizioni nelle fiere internazionali.
Qui gli estratti…
Questo non è successo né nella storia della Russia né in URSS. Cioè, non solo abbiamo assicurato il mercato interno e non abbiamo permesso scaffali vuoti anche durante il picco della domanda, ma abbiamo anche aumentato i guadagni delle esportazioni alla fine dell’anno a $ 30,5 miliardi.
– E pewr la barbabietola da zucchero?i riuscito ad aumentare l’area della barbabietola da zucchero?
Qest’anno stiamo aumentando significativamente la semina di questo raccolto – abbiamo già seminato più di 1 milione di ettari e ne stiamo pianificando di più. Al momento, rimane il più redditizio in termini di guadagno per ettaro, anche con un prezzo dello zucchero di 36 rubli. Secondo il piano, in questa stagione raccoglieremo 40-44 milioni di tonnellate di barbabietole, il che consentirà di produrre 6-6,3 milioni di tonnellate di zucchero. Più che sufficienti per soddisfare le esigenze interne.
Produciamo cereali 1,8 volte in più rispetto all’obiettivo per la sicurezza alimentare.
– Nel 2019 è entrata in vigore la legge sulla vinificazione, che vietava di definire il vino una bevanda nella cui produzione veniva utilizzato materiale vinicolo estero. In che modo questo ha influito sul mercato?
– La Legge sulla vinificazione ha avuto davvero un grande impatto sul settore e gli ha dato nuovi significati e direzioni di sviluppo. Ha posto le basi legali per realizzare il pieno potenziale della vinificazione russa e portarlo a un livello qualitativamente nuovo.
prima il vino era prodotto da un sfuso straniero. L’hanno portato in cisterne, non si sa cosa. E ora, per chiamare il vino da bere, può essere prodotto solo da materiale vinicolo domestico. Questo, ovviamente, ha avuto un effetto positivo sulla qualità dei prodotti e ha dato un nuovo impulso alla viticoltura domestica e alla vinificazione. Per questa stagione abbiamo in programma di impiantare 5mila ettari di nuovi vigneti, che ci consentiranno di aumentare la produzione di vino nei prossimi anni.
La nostra produzione casearia ha fatto passi da gigante dal momento in cui abbiamo vietato la fornitura di formaggio da un certo numero di paesi, compreso il parmigiano. Abbiamo aumentato i volumi di produzione di una volta e mezza dal 2014. E in termini di qualità, il nostro formaggio è già molto vicino, e spesso non inferiore ai prodotti dei paesi leader in questo settore. Pertanto, se i produttori stranieri vogliono essere presenti nel nostro mercato, offriamo loro di sviluppare le loro tecnologie sul territorio della Federazione Russa e produrre formaggi con latte russo – tra l’altro, abbiamo uno dei migliori al mondo.
il ,pericolo per la Russia è che i paesi occidentali si stanno accorgendo che lo sbocco dei loro prodotti all’estero sta riducendosi anche per le diverse politiche economiche di Paesi del resto del Mondo. Da ciò trae origine l’ambizione di possedere i vasti territori della Russia da cui trarre il valore che le loro economie non riescono più a trovare sul Mercato che non riescono più a controllare.
La politica delle sanzioni è suicida perché essa è decisiva solo se il Paese colpito non ha a disposizione le risorse materiali e intellettuali. Il caso della Russia è lì a dimostrarlo.
Solo in UE non hanno ancora capito che stanno preparando la loro rovina non la loro vittoria.