Prima parte del documentario di Vladimir Solovyov sulla vita politica del presidente russo Putin, oltre le grottesche e volgari rappresentazioni occidentali che lo dipingono ora come un “dittatore”, ora come un “nuovo Hitler”, perchè si rifiuta di svendere il suo Paese all’Impero.
Da Primo Ministro di Yeltsin a Presidente ad Interim, dovendo affrontare subito l’aggressione terroristica veicolata dall’estero in Cecenia; passando per il deciso rifiuto di brindare ai caduti finché la missione non fosse stata compiuta, spartiacque simbolico fra una Russia in frantumi che subisce gli attacchi degli integralisti wahabbiti, alla Russia che volta pagina, “mettendo fine al declino”.
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Sottotitoli in italiano a cura di Mario per Sakeritalia.it
Non c’è da meravigliarsi del consenso che Putin riscuote dalla maggior parte dei suoi concittadini. Nessun Presidente, Re o Imperatore dell’Occidente, nel pieno di un conflitto armato, ha mai pronunciato parole simili a queste:
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” .. dobbiamo agire con molta cautela, in modo da non causare danni ai civili perché ci sono, insieme ai militanti e ai banditi armati, donne e bambini e ci sono anche persone anziane, e veterani della Grande Guerra Patriottica, fra l’altro, a cui noi tutti dobbiamo la vittoria sul fascismo, loro c’erano, e dobbiamo trattarli come se fossero la nostra famiglia… ”
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Tale discorso sarebbe inconcepibile sulla bocca (o fauci) del premio Nobel per la Pace, nonché pianificatore stragista mondiale, di stanza a Whashington. Putin non è’ soltanto dotato di un’eccezionale mente strategica ma anche di una profonda umanità e questo lo rende uno dei Capi di stato mondiali più meritoveli di stima e ammirazione, alla pari Di Pepe MuJica e Rafael Correa.
Obama….premio nobel della pace…….galoppino di Soros ……Clinton ……. tutti quanti con mani bagnate di sangue ……..che schifo . Putin dimostra un integrita’ che nessuno in Europa ha dimostrato fino ad ora . I politici europei si sono prostituiti con il sistema bancario ,altro che Europa unita ……..una cosca massonica .
Noi popoli europei dobbiamo liberarci della Nato e ritrovare la nostra sovranità. Quello che dici è vero… la UE, senza ombra di dubbio, insieme alle élites politiche nazionali che la sostengono sono una cosca massonica!