Cari amici,
con grande tristezza devo parlare della crisi a Russia Insider. Mi si spezza il cuore a vedere le persone che considero rispettabili amici, ora in aperto conflitto. Ho aspettato finché ho potuto prima di affrontare questo problema perché desideravo parlare a tutte le parti in causa e chiedere le opinioni e le valutazioni di un paio di amici fidati. Ma, visto che sono stato un grande sostenitore di Russia Insider fin dal primo giorno, non posso più rimanere in silenzio. Sento che devo affrontare questo problema e condividere con la nostra comunità un paio di considerazioni semplici e lineari:
Primo, è stato fatto un certo numero di accuse, ma a questo punto non abbiamo ancora un quadro completo dei fatti. Alcune accuse vertono sulle possibili attività fraudolente, altre su oscure connessioni di lavoro, altre sulle politiche editoriali e altre ancora su un problema in particolare (il numero di azioni che appartengono di diritto a Peter Lavelle). La mia prima reazione a questo sbarramento di accuse è semplice: non mettiamo assieme tutte le accuse in una sola imputazione; questi sono problemi separati e così devono essere trattati.
Secondo, mentre è assolutamente evidente che Peter Lavelle e qualche altra persona hanno suonato l’allarme perché sentivano che si mentiva alle persone e le si stava ingannando, e che il pubblico doveva essere avvertito, sono giunto alla conclusione che alcuni individui stanno cercando di beneficiare personalmente dal possibile collasso di Russia Insider e che hanno impiegato parecchie energie per soffiare sulle fiamme di questo conflitto. Ci sono persone là fuori che desiderano abbattere Russia Insider e creare conflitti tra vecchi amici. Non desidero che la nostra comunità assista inavvertitamente qualcuno di questi individui.
Terzo, penso che avrebbe senso separare “Russia Insider, il sito di notizie” dalle accuse di frode e/o cattiva gestione. Mentre R.I. ha pubblicato qualche articolo di cattivo gusto in passato (almeno uno che ho smentito come si deve), non ho alcun problema con questa pratica, poiché io stesso pubblico regolarmente articoli con cui non sono d’accordo (e per questo mi inguaio regolarmente). Diversamente da coloro che tentando di distruggere R.I., personalmente credo che sarebbe un disastro per noi tutti se R.I. cessasse le attività e spero che R.I. possa superare la crisi attuale per continuare il suo importante lavoro. Per me R.I. non era un concorrente, ma un valido alleato.
Quarto, comunque, con grande dispiacere, sospenderò in questo momento il mio sostegno a Russia Insider, finché non sarà svolta un’attenta verifica sulle finanze di R.I., specialmente le donazioni e le accuse fatte, ottenendo risposte punto per punto. Soprattutto non posso sostenere gli sforzi per ulteriori donazioni; cessa inoltre qualsiasi mia forma di collaborazione con Russia Insider. Continuerò a pubblicare le eccellenti analisi di Alexander Mercouris che mi ha permesso di condividere a titolo personale. Al contrario, visto che tutti i miei scritti sono “copylefted” sotto i Creative Commons CC-BY-SA 4.0 a licenza internazionale (creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0) Russia insider è, esattamente come ogni altra persona o entità, libero di ri-utilizzare qualsiasi dei miei scritti.
Quinto, ho avuto un vasto scambio di mail con Charles Bausman, e gli ho spiegato la mia posizione senza alcuna ambiguità. Sa esattamente ciò che mi aspetto che faccia. Ma credo sia nel miglior interesse di ciascuno, Russia Insider incluso, che questi scambi non siano resi pubblici. Alcuni problemi è meglio discuterli privatamente.
Infine, desidero ricordare a tutti che ciascuno di noi è un potenziale bersaglio di attacchi molto sofisticati, inclusi attacchi personali, da parte di organizzazioni multi miliardarie che hanno moltissima esperienza nello sfruttare qualsiasi debolezza o errore, che sanno esattamente come circondarci di agenti provocatori che con bravura ci invogliano a commettere azioni stupide e immorali per screditarci, entità che sono esperte nell’usare i nostri veri errori e malefatte in modo che possa servire i loro interessi. Dunque, se qualcuno tra noi commette uno sbaglio, dobbiamo anche dimostrare compassione, restando fermi sui nostri princìpi.
E’ tutto. Perdonatemi per favore se non discuto nello specifico le accuse fatte contro Charles Bausman.
Non è semplicemente il mio ruolo – non sono né giudice né accusatore. Al massimo, un amico afflitto. Il mio unico ruolo in tutto questo è stato il mio sostegno a Russia Insider. Sostegno che ritiro oggi, finché i problemi sollevati non saranno esaurientemente affrontati e permanentemente risolti. Per la cronaca: non sono stato pagato un solo dollaro da nessuno di Russia Insider, nemmeno per quei (pochi) articoli che ho scritto appositamente per R.I.
Mi rattrista inoltre vedere la cattiveria gratuita di alcuni commenti e la volontà di alcune persone di unirsi in una folla per linciare Charles Bausman. Anche se fosse veramente colpevole di tutte le accuse fatte contro di lui, tutto ciò è degno di lacrime, non di allegria al vetriolo. Il modo in cui alcuni hanno “odorato il sangue” e si sono uniti in questa “pubblica lapidazione virtuale” è disgustosa. So anche di brutti attacchi personali contro Peter Lavelle, che ha la mia più alta stima, e che condanno categoricamente come disonorevoli e indegni di venirne a conoscenza.
I cristiani ortodossi sono giunti a metà della Quaresima. Ogni giorno recitiamo la preghiera di San Efrem il Siro:
Signore e Sovrano della mia vita, non darmi uno spirito di pigrizia, di futilità, di brama di dominio, di vaniloquio. Fa’ invece grazia a me, tuo servo, di uno spirito di assennatezza, di umiltà , di tolleranza e di amore. Sì, Signore e Re, donami di vedere le mie colpe e di non condannare mio fratello; poiché tu sei benedetto nei secoli dei secoli. Amen.
Mi appello a tutti nella nostra comunità – religiosi o no – allo scopo di agire nello spirito di questa preghiera. Mentre non possiamo ignorare ciò che capita tra noi, e mentre dobbiamo reagire senza in nessun modo condonare ciò che è sbagliato, dovremmo tutti farlo in maniera compassionevole e onorevole.
Abbracci a tutti,
The Saker
P.S. In via del tutto eccezionale questo post non sarà aperto a commenti pubblici; siete i benvenuti a contattarmi personalmente riguardo questo argomento se lo desiderate, ma non posso promettere che risponderò poiché per me si tratta di qualcosa di molto doloroso. Vi chiedo scusa.
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Traduzione in Italiano a cura di Sascha Picciotto per SakerItalia.it