Nelle prossime ore e giorni saremo bombardati dalle notizie sul “massacro di Bucha”. Per chi non ha seguito il nostro canale Telegram è difficile capire cosa sia successo veramente: voglio quindi fare un breve riassunto.
Il 31 di Marzo i russi hanno abbandonato le loro posizioni attorno a Kiev e si sono ritirati verso il confine Bielorusso, lasciando spazio all’esercito ucraino che ha rioccupato le posizioni perse e ha cominciato ha filmare. Fin qui tutto bene, ci sono relitti russi sparsi qua e là mischiati a rottami ucraini. Dopodiché si cominciano a vedere filmati di persone presunte morte che tuttavia si muovono ancora, o altre presumibilmente morte ma con alle braccia chiari segni distintivi come bande bianche. A questo dettaglio penseremo più tardi, ora concentriamoci su ciò che i media diranno e come.
Secondo loro i russi avranno ucciso tutti i civili del posto come rappresaglia perché non sono “riusciti a prendere Kiev” o altre sciocchezze simili. Il momento è più che opportuno visto che il contraddittorio, in questo caso specifico RT, Sputnik e tutti i media russi, è stato bandito. In alcuni casi è facile dimostrare che si tratta di falsi, in altri è difficile smentire che le persone a terra non siano veramente morte. Ma bisogna mantenere la mente lucida e analizzare quante più prove possibile.
I russi dicono di aver abbandonato l’aeroporto di Gostomel attorno al 31. Noi della redazione abbiamo visto molti filmati dell’abbandono dell’aeroporto. Questi sono stati ripresi il 27 dal corrispondente di guerra Alexander Kots mentre si allontanava dalle piste filmando dal retro di un BMD dei paracadutisti. Sono quindi più giorni a disposizione per gli ucraini per imbastire qualsivoglia sceneggiata.

Il video è rintracciabile sul profilo di Alexander Kots, è datato 27 Marzo.
Il rapporto dei russi con i civili nel settore Nord di Kiev è stato esattamente lo stesso di quello ricevuto dai civili a Sud: viveri, soccorso medico, evacuazioni. Tutto mentre venivano attaccati dalle forze armate ucraine, dalle loro artiglierie, dai missili balistici Tochka-U, dai droni acquistati in Turchia ecc.
E’ quindi non solo ipotizzabile ma più che sicuro che una gran parte di civili sia morta tentando di fuggire, esattamente com’è successo a Mariupol e in altre città assediate. Basta addentrarsi nei canali Telegram per capire chi spara a chi. Ci sono addirittura casi dove l’Azov (quelli che si nascondono nelle scuole) gioisce e pubblica un video dove mostrano di non colpire infrastrutture civili, solo militari. Colpiscono due camion da trasporto Kamaz e due anziani con un sacchetto di plastica che vi si stavano avvicinando. Cercavano forse aiuto? Questo è solo un esempio tra centinaia, ormai.
La morte di questi civili non giova a nessuno, ma il “non poterli controllare” nuoce solo agli ucraini, che quando li vedono scappare si scoprono senza scudi umani e quindi sparano. Altre probabilità tutt’altro che da scartare è quella che molta gente sia caduta vittima dei predoni armati di tutto punto da Kiev. Sto parlando dei battaglioni ucraini creatisi all’inizio dell’operazione speciale per “contrastarla”, composti prevalentemente da “cittadini” (molto spesso criminali rilasciati dalle prigioni) a cui venivano distribuite armi in abbondanza. Questi hanno creato un regime di terrore, e ci sono più video che testimoniano scontri a fuoco tra bande, esecuzioni sommarie e addirittura lotte tra esercito ucraino e criminali. Ora che i russi si sono ritirati, gli ucraini possono finalmente usare lo spazio che hanno ottenuto per riempirlo con il loro inchiostro personale, spacciando le loro uccisioni come vittime degli spietati russi. Eppure i russi li abbiamo visti consegnare viveri, estrarre bambini e anziani dai rifugi sotterranei. Abbiamo visto ceceni occuparsene sotto l’incessante fuoco nemico.
Domani per molti la realtà sarà solo quella che riceveranno imbeccati dai media, per noi resterà immutata la cruda verità di ciò che accade sul campo, e non possiamo che deridere la nostra stampa (volutamente) incapace di riconoscere i fatti per quello che sono.
Per espandere questo discorso dei falsi d’autore, c’è un video di Gonzalo Lira che ho trovato estremamente interessante, in inglese. Questo video aiuta a capire come alcuni di questi fake sono girati, come sono usati ripetutamente gli stessi luoghi per dare ogni volta l’impressione che la scena sia ripresa in zone diverse. Si possono notare dettagli che si ripetono in tutti i clip esaminati, e il risultato è chiaramente che si tratta di propaganda. Questa analisi logicamente non si basa sui nuovi video che vedremo, ma aiuta a capire la dinamica con la quale si vuole presentare al mondo qualcosa che non è mai successo, o che è successo diversamente da come ci viene raccontato.
Tornando ai segni distintivi bianchi al braccio, ho letto testimonianze da parte di soldati dell’esercito russo che affermano di aver visto più e più volte i civili avvicinarsi con quel “segnale” al braccio, e che per tutti è stato interpretato come bandiera bianca per comunicare e ricevere cure o aiuto. Lo stesso segnale viene usato dalle forze russe per evidenziarsi a vicenda ed evitare il fuoco amico (gli ucraini usano una banda blu o una gialla). I russi sono stati visti usare rosso, argento, tripla linea gialla, il nastro di San Giorgio e anche il bianco in quella posizione geografica specifica. Mi dimenticherò sicuramente altri colori e identificativi, ma questo c’entra poco con il discorso principale: se qualcuno ha sparato a questa gente le probabilità che siano stati gli ucraini sono altissime e difficilmente attribuibili ad altri.
“Dal 2 al 31 ho fatto parte del battaglione in questa direzione(Kiev). In tutti gli insediamenti occupati dai nostri militari il movimento dei civili lungo la strada veniva effettuato con una benda bianca sul braccio sinistro. L’ho visto a Ivankovo, Krasny Rog, Maryanovka e altri insediamenti dove siamo andati in missioni di combattimento. Immagino sia successo quanto segue. Dopo il ritiro delle Forze Armate RF da questo teatro di operazioni a seguito dei risultati dei negoziati in Turchia, le Forze Armate ucraine sono entrate in città e villaggi e involontariamente (e non escludo apposta) hanno aperto il fuoco su uomini con un benda bianca. È successo in massa. E quando si sono resi conto che stavano massacrando dei civili, si è deciso di presentare questo loro crimine come opera delle Forze Armate di RF. Attesto e ho scritto di questo sopra che noi, soldati russi, abbiamo trattato bene le persone pacifiche, si potrebbe anche dire con amore. Davamo alcune delle razioni secche ai bambini piccoli (a volte neonati), salsa di mele, marmellata. Dopo un viaggio all’ospedale di Gomel il mio comandante ha comprato pannolini e pappe per i bambini con i suoi soldi. I genitori dei bambini hanno pianto lacrime di gioia in risposta alla gentilezza dei nostri militari. Sono convinto che questa provocazione sarà confutata, e i suoi organizzatori subiranno una meritata punizione. Chiedo il massimo repost. Soldato delle forze armate della Federazione Russa, Pavel Gubarev”

Questo screenshot riguarda il primo giorno degli scontri a Gostomel (24 Febbraio), si possono chiaramente vedere gli identificativi bianchi sui paracadutisti russi, facile quindi per gli ucraini interpretare le fasce bianche sui civili come ostili e aprire il fuoco.
Altro punto che mi preme sottolineare riguarda il trattamento dei prigionieri di guerra. Sempre su Telegram abbiamo pubblicato giorno dopo giorno, per oltre un mese, cosa succedeva ai prigionieri catturati dai russi. Soprattutto perché nelle prime settimane questi video giungevano solo da parte russa. Quando abbiamo cominciato a ricevere materiale su come gli ucraini hanno trattato i loro prigionieri di guerra siamo rimasti basiti. Esecuzioni, filo spinato attorno a mani e piedi. Altri invece condannati a perdere l’uso delle gambe con dei colpi alle rotule sparati a bruciapelo. Molti di loro non ce la faranno perchè dissanguati, ma chi sarà sopravvissuto non potrà mai più camminare senza patire l’inferno ad ogni passo. Occhi cavati con lame e tanto altro.
Avete letto qualcosa di tutto questo sui vostri giornali? No di certo, i notiziari vi hanno invece parlato di come sono magnanimi i battaglioni nazisti e perché è giusto sostenerli. Vi hanno chiesto donazioni in chiesa e al supermercato, hanno riempito gli spazi mediatici con menzogne, e chissà in quanti se ne sono accorti. Di questo passo in molti si accorgeranno della Terza Guerra Mondiale quando sarà già finita; se sopravviveranno, si intende.
Altra ipocrisia è accusare la Russia di fare qualcosa che i nostro governi hanno fatto mille volte peggio in tutte le circostanze in cui sono stati coinvolti.
In Iraq, nell’Ottobre 2000, Saddam voleva effettuare transazioni in euro e bypassare il dollaro, la moneta del “nemico”: è stato ucciso, e il paese distrutto nonostante fosse un “amico” usato dagli Stati Uniti contro l’Iran.
Gheddafi voleva il Dinar d’oro africano, ed è stato tolto di mezzo proprio perché aveva trovato un’alternativa sia al dollaro che all’euro.
La Siria ha fatto un passo simile rinunciando al dollaro come moneta di scambio principale, e abbiamo visto cosa le è successo: sanzioni su ogni genere medico e alimentare per poi passare ad una guerra infinita. Prima ancora c’è stata la Yugoslavia, il Kosovo. Sapete quante vittime sono state fatte dalla coalizione fino ad oggi? Il numero è spaventoso, ma i nostri media hanno sempre giustificato le nostre guerre come “necessarie”: guerre come strumento di pace. Cosa capiterà quando le nostre nazioni cominceranno a strangolarci accusando la Russia di farlo al posto loro? Sta già succedendo!
Le stesse persone che gioivano mentre gli iracheni subivano violenze di ogni genere sono guarda caso le stesse che oggi urlano “strage” ogni volta che vedono un fake ucraino. Mi chiedo cosa farà questa gente davanti ad una guerra vera, manderà mica la loro stessa popolazione a combattere sperando che inverta le sorti con la magia nera e con l’inganno? Quante armate immaginarie e quanti soldati preparati abbiamo a disposizione da schierare? Dobbiamo veramente farlo? Stiamo già mandando qualche mercenario, e un sacco di armi.
Davanti a tanta incompetenza a questo punto non posso che vedere un disegno ben congegnato per preparare e ottenere una guerra europea usando ogni strumento di propaganda possibile, e in ultimo, la popolazione stessa qualora il conflitto si realizzasse.
Questi fake non hanno alcuna importanza in Ucraina, laggiù la gente sa cosa sta succedendo e gli ucraini la guerra l’han persa prima di cominciarla, ma in Europa sono fondamentali per creare il clima di base per ciò che succederà nei prossimi anni.
La russofobia è già lampante in molte delle nostre nazioni, ed è un marchio di una bestialità superiore ereditata che non ci appartiene. Dobbiamo smetterla di comportarci come il cane dello Zio Sam, che abbaia quando gli viene ordinato. In molti ricordiamo la P2 come grande episodio di infiltrazione delle nostre istituzioni. Non dobbiamo dimenticare che a prescindere dal valore politico e dalle conseguenze, i primi ad essere stati infiltrati non furono tanto i politici, quanto i militari. Ed è stato un risultato conseguibile solo grazie a Gladio e ai famosi Stay Behind del dopoguerra, che sono stati preparati nel caso i sovietici avessero conquistato “più del dovuto”. Abbiamo visto come questi si siano attivati a comando discrezionale di qualcuno, solo per i loro sporchi interessi geopolitici che guardacaso li hanno proiettati ai confini con la Russia. Abbiamo visto a che prezzo, e chi lo ha pagato (Bologna? Moro? Ustica? Mattei? Perlopiù il conto l’abbiamo pagato noi).
E ora? Ora o si gioca la partita fino alla fine o si perde altrettanto clamorosamente. La Russia ha smesso di bluffare e ha cominciato a giocare seriamente; la Cina, l’India e le altre nazioni indipendenti stanno facendo lo stesso. Anche l’Arabia Saudita sembra volersi liberare degli Stati Uniti per gli scambi internazionali. Giorno dopo giorno, settimana dopo settimana stiamo diventando sempre più irrilevanti. Credere ciecamente senza informarsi da tutte le fonti a disposizione, e dare per assunto che se 20 reti strapagate e corrotte dicono tutte la stessa cosa “allora significherà che è vero” costerà tantissimo, in termini politici, militari ed economici.
Tenteremo di salvare l’Ucraina per un fake e nel contempo ci condanneremo tutti, oppure salveremo noi stessi condannando l’Ucraina per un fake? A voi la scelta, con le dovute conseguenze.
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Editoriale a cura di Sascha Picciotto per SakerItalia.it
Buongiorno Sasha,
Chi da tempo ha aperto gli occhi, riconosce subito la porcata, sono le solite balle che ci propinano, e oramai i pochi che lo hanno capito ne hanno solo la conferma di quanto stia facendo schifo il sistema stampa in italia (mi spiace ma con il 90% di co***lioni che si bevono tutto senza usare un paio di neuroni solo per domandarsi a cui prodest tutto cio’ non ci meritiamo piu’ di essere un paese, civile men che meno..) e di quanto siano manipolate le informazioni che ci arrivano, pochi cominciano a svegliarsi, ma sono troppo pochi, e sinceramente oramai dispero di vedere la vera Italia.
Troppi giovani sono vecchi dentro e non riescono ad evolvere, purtroppo anche spiegando le cose non ci arrivano, e come si dice se l’allievo e’ pronto il maestro arriva, ma non e’ questo il caso.
Lustri di propaganda li ha definitivamente rovinati, forse i 50enni capiscono qualcosa, i piu’ giovani aime’ sono perduti..
Grazie per il prezioso lavoro di informazione corretta e obiettiva, siete una luce nel buio assoluto e assordante dei media falsi di regime.
Wolfie
Chiodo scaccia chiodo.
Dopo la pessima figura delle torture a prigionieri russi;
dopo l’ufficiale ritiro di Ucraina dagli Accordi di Ginevra sulla tutela dei prigionieri di guerra;
…avevano un disperato bisogno di rifarsi la verginità.
Hanno trovato il modo infame come farlo
…hanno ottenuto il risultato…
e ora sono bellissimi… tornati purissimi… e vergini!
(con già12 figli partoriti e 40 nipoti).
E gli scaltrissimi occidentali?
Il Pooopolo Sovrano ci casca perchè è e rimane Poooopolo Sovrano…
Le Elites godono come ricci.
E il Saaaaanto Paadre…?
Che faaa, che diiiice l’ommo shpitiduale sommo?
Ci si aspettava una “false flag” ukrainofona/ statunitoide riguardante l’uso delle armi chimiche, in stile Siria, come qulla orchestrata da al-nusra/ elmetti bianchi contro il “cattivo” Assad, dando il pretesto per il bombardamento usa, e invece – cambiando leggermente il copione – ecco la “false flag” dello sterminio puro e semplice di civili.
Gli annunci statunitoidi sul pericolo che il “cattivo” Putin usi le armi chimiche erano probabilmente strumental-depistanti, perché probabilmente avevano programmato una “false flag” un po’ diversa … ma comunque, nel prosieguo dei combattimenti in ukraina potranno rispolverare le “armi chimiche”.
Dipende cosa decidono gli statunitoidi, che combattono la Russia “per interposto nazi-ukrainofono”.
Cari saluti
La mia ammirazione alla stampa russa, articoli sempre educati, mai bavosi o aggressivi, razionali e calmi… sui civili uccisi, indagini serie approfondite, intelligenti, si individuano i primi nomi, dei reparti e dei singoli responsabili, si confrontano decine di video e foto sin dal 30-31 marzo della ritirata russa, le dichiarazioni date nei 2 giorni succesdivi da decine di testimoni quando non c’era ancora un morto in città…
E qui tutti in delirio di odio aizzato che significa, alla fin fine, ma guarda un pò che strana coincidenza, …in un patriottico sostegno alla dirigenza politica dei paesi NATO, per l’Italia a Draghi e M5S.
Di crisi di governo o poloyica non si parla più!
Ripeto sino alla noia:
Tucidide narra di Atene nell’ultimo anno di guerra… piangevano disperati gli Ateniesi… cosa faranno a noi gli Spartani se noi abbiamo portato l’Orrore ai poveri Melesi che erano neutrali?
Troppo stiamo abusando della civiltà e della buona educazione della Russia e dei Russi.
Le immense e temibili Forze Spirituali che sono dietro a essa sono Giustizia.
Troppa violenza, troppo odio ingiustificato, nemmeno negli anni 30 o nel 1945 ci fu l’odio per i Tedeschi che oggi è per i Russi, odiati perchè il peccatore non sopporta il virtuoso visto come metro di giudizio, e che standosene proprio per i fatti propri viene sentito come qualcosa che costantemente ricorda al peccatore la sua vita di peccato!
Russi vi amo e vi amerò sempre.
Siete l’ultimo lembo di terra ove si è rifugiata la vecchia classica europa civile uccisa e spazzata via dall’amerocanismo materialista.
Spero che quel filosofo satanista di cui ho skifo a pronunciare il nome, per sempre rimanga a Mariupol.
Riguardo alla realtà falsificata dei fatti accaduti in Ucraina, relativi alle atrocità verso civili e militari
che la propaganda Nato e UE e USA ,attribuisce alla Russia, non c’è verso che, nel breve periodo , l’opinione pubblica europea ipnotizzata da una sola fonte d’informazione possa cambiare atteggiamento nei suoi comportamenti.
La Russia deve o dovrebbe comprendere che qui sui campi di battaglia deve vincere ed anche in fretta. ma nel frattempo deve lavorare sull’opinione pubblica interna e dei Paesi ad essa vicini (per vocazione e cultura, andando a scavare i crimini, dei Paesi Nato e USA ,di ieri ,recenti e dei nostri giorni) ,in modo che la popolazione russa possa comprendere cosa le succederebbe se credesse alle menzogne avverse che sono un’arma in più di offesa alla Russia.
Quando la Nato perderà sul territorio dell’Ucraina ,la Russia NON dovrà essere indulgente ma severa dapprima con le élite che ingannarono i propri popoli e poi anche le forze economiche che appoggiarono la guerra contro la Russia.
L’Occidente vuole i Territori della Russia come già Napoleone e Hitler? Bisognerà che non sia mai più in grado di provarci.
Il/i Vincitore/i dovranno ridurre ai minimi termini il perimetro economico degli Stati e renderli economicamente dipendenti gli uni dagli altri .
Sarà sufficiente impedire loro di fare ricerca a fonti energetiche e farne commercio ma soprattutto si dovranno controllare e modulare i programmi delle scienze tecniche superiori ,per impedire ogni ricerca scientifica che possa attivare armi biologiche o applicazioni militari di scoperte della Fisica e Chimica. .
Ogni Stato dovrà riconvertirsi ad un’economia agricola efficiente, a media intensità di capitale fisso ; e con l’indotto tecnologico necessario a renderla efficiente ; l’industria sarà dimensionata ai bisogni dell’Economia del Paese e dovrà produrre prevalentemente per valori d’uso e non di scambio; e solo una percentuale minima del PIL , mai maggiore del 5%, potrà essere oggetto di scambi sul mercato internazionale.
So bene che non è mai stato possibile realizzare tale sistema ma si potrà tentare invece di lasciare alla Provvidenza, che non esiste, di regolare il Mercato.(Nell’Urss ,in una conferenza di carattere politico economico, al tempo in cui (anni 70) l’URSS era ancora una potenza vera, il relatore russo che intervenne dichiarò che l’URSS non concedeva a se stessa di esportare più del 5% del suo PIL scambiandolo con altri PIL di eguale valore assoluto in rubli..
Può essere che in Russia ci sia la censura . La censura ti nasconde delle cose , tu lo sospetti e te le vai a cercare con spirito critico . Invece Da noi , da un po’ di tempo a questa parte , c è la propaganda , e la propaganda è subdola , ti rincoglionisce proprio , vieni programmato ad un pensiero omologato nell’ interesse di qualcuno . Per fortuna capita a molti ma non tutti . Per fortuna a volte esagerano e ottengono il risultato contrario. Occorre continuare a seguire obiettivamente il mondo d ‘oggi , cercare la verità da più fonti e ragionare con la nostra testa ! Riguardo alle fake , queste hanno le gambe corte , il problema è che vengono diffuse da nostri media ad alta voce e svelate in silenzio , quando si ricordano…
Si sta avverando ciò che disse l’equilibrato Lavrov 2 o 3 anni fa in tempi ancora normali…
(all’epoca la cosa mi impressionò per la gravità ma anche per la sorpresa della fonte da cui veniva, Lavrov)…
Hanno deciso di sterminare il popolo russo, di espellere la Russia e i Russi dalla storia e dal futuro dell’umanità e del pianeta.
Si è avverato!
Ciò non è normale ostilità politica.
Tutto ciò che è russo sta subendo la “damnatio memoriae”.
Nemmeno contro il Nazismo si è giunti a vietare persino la citazione di qualsiasi cosa che fosse “tedesco”, o a cambiare i nomi dei quadri o a non suonare più Beethoven…
C’è qualcosa di più: c’è Satana.
Il satanismo scatenato anche di silenziosissimi cristiani collinari verso la campagna di odio razziale contro i Russi esprime il carattere epico dello scontro iniziato.
Un’Era finisce, si passa alla successiva, ma la transizione ignoriamo se lunga o breve, durissima o sopportabile.
Quello che sta accadendo in Occidente non è normale.
Ma, allora, la lotta russa e dei Russi per la libertà dalla minaccia della schiavitù è lotta del Bene per svincolarsi dalle costrizioni del Male.
Se i Russi raggiungeranno la Libertà, sarà Libertà anche per noi tutti non russi!
Ma se dovessero soccombere…
Dio non voglia per Loro!
Dio non voglia per Noi!
Dio non voglia per Sè!
Poveri noi, che mondo definitivamente terribile dovremmo vivere, quello dei satanisti Henri-Levy e Attali, di John Bolton e di Hilary Clinton…
Il mondo delle Bestie.
C’è qualcosa d’incomprensibile nel comportamento del governo russo, sono settimane che vengono aggrediti con ogni mezzo dai governi europei e nonostante vengano congelati i pagamenti delle materie prime e soprattutto del gas la Russia continua a erogare alla massima portata,
Quando un blocco totale metterebbe in ginocchio tutto il sistema europeo e porterebbe a più miti consigli gli stessi.
Per me questa politica russa è totalmente incomprensibile.
Perché incomprensibile?
“Ma a voi che ascoltate, io dico:
Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano.
(Lc 6, 27-28).
D’accordo sulle premesse, ma se la Russia tagliasse il gas a diretto sostegno della guerra cinetica, in Europa invece di inviare armi faremmo a gara a trovare il modo di intervenire direttamente con la Nato.
Invece nonostante la presunta strage di Bucha la Nato presumo che non interverrà.
E si trova ancora chi si sente di avanzare pubblicamente i suoi dubbi:
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/la-frase-choc-di-freccero-morti-che-tirano-fuori-la-testa-per-fumare/ar-AAVQzKn
https://www.iltempo.it/esteri/2022/04/04/news/toni-capuozzo-dubbi-foto-massacro-bucha-guerra-ucraina-russia-messinscena-quarta-repubblica-31097873/
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Probabilmente è anche più opportuno legare l’eventuale chiusura del gas a condizioni, come il pagamento più o meno indiretto in rubli, ed ottenere qualcosa nel campo del dominio economico.
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Saluti a tutti
Ammirevole presentazione dei fatti d guerra, ricordo solo del filmato che vede due soldati russi cacciati dal giardino di una coppia anziana e che non l’hanno ne massacrata ne ferita, ma veniva commentata come una dimostrazione dell’insofferenza dell’azione militare da parte dei soldati russi verso quegli ordini, ovviamente era solo una opportuna valutazione del momento per cui non credo fosse diffuso questo atteggiamento sanguinario. Poi che in una guerra alcuni possano tra 20enni avere atteggiamenti criminali è possibile e sicuramente stigmatizzabile ma episodico. Tornando alle foto di Bucha, a parte la diversità dei modi e delle posizioni ( alcuni legati, alcuni liberi alcuni in bicicletta ma tutti sulla Yablonska e tutti su una distanza di qualche centinaio di metri, avevano forse deciso di fornire un esempio? Su una delle vie principali della cittadina? Inoltre su molti corpi che si vedono le chiazze di sangue a terra se fossero stati uccisi nel posto,se si escludono uccisioni con calibri di piccolo taglio ( 22 per intenderci) e arresto del cuore, quindi colpiti in zone vicine, al cuore, questo continua a battere lasciando uscire litri di sangue in strada che sull’asfalto resterebbero, ma tutto questo non si vede su tutti i corpi per cui molti devono essere morti in altri posti e spostati li e anche questo sarebbe discutibile ) Inoltre se il Presidente Putin si prende ala briga di far uscire informazioni su un prossimo attacco e decide per una strategia di confinamento e accerchiamento del Donbass limitando anche l’uso di armi devastanti e bombardamenti a tappeto per limitare al massimo le perdite civili ( in caso contrario stazioni della metropolitana e scantinati sarebbero stati solo dei sepolcri )mi sembra perlomeno curioso che poi decida per lo sterminio sistematico della popolazione Ukraina, tutto questo non ha senso mi aspetto che qualcuno dia spiegazioni su molte anomalie, quanto alle foto satellitari la datazione non è così inalterabile ma le ombre sul terreno di alberi e case possono aiutare a ricostruire la giornata e l’orario di concerto con il servizio meteorologico e altre note che sulle foto non possono essere cambiate, ripeto che ci siano dei cadaveri è indubbio ma la manomissione della realtà non può essere tollerata.
I discorsi di Zel sono di una molto abile furbizia mediatica sublime, …e quindi banalissimi.
Al bar dello sport sento parlare di nuova Norimberga, o di togliere la Russia dall’ONU, o di togliere scudetti alla Juve o all’Inter o di ripetere le partite perchè l’arbitro ha sbagliato…
La classe dirigente politica e culturale occidentale avrebbe una volta emarginato tipi così… ora invece pende dalle recite di questo attore.
Stoltenberg minaccia Putin, promette fuoco e fiamme… dove?
Da Fazio, in Itaglia, sulla RAI, quella 3.
E se Norimberga 2 la farà invece la Russia…?
Prenoto da adesso un posto per il pubblico… sentire le condanne a morte per impiccagione dei guerrafondai… anche itagliani stavolta sul banco degli imputati.
Me li vedo, tremebondi, ottuagenari, smagriti, occhialuti, balbettanti.
Goduria.
Che dire: siamo in piena guerra con gli USA al commando delle operazioni. L’ Europa non mostra il benché minimo accenno a smarcarsi da questo processo di polarizzazione geopolitica USA- CINA anzi…si sta già attivando per investire militarmente nella partnership .Io non solo non vedo una via di uscita ma vedo piuttosto il caso Ucraina come preambolo di una nuova e lunga era fatta di Guerra Fredda planetaria dove prevarrà un equilibrio ma una fondamentale ripartizione netta di due mondi contrastanti. Non potremo fare nulla per il popolo russo se non di ricordarlo nei suoi tempi migliori. A loro penserà la Cina e l’India. Gli USA sono un impero e la tenacia sbalorditiva con cui stanno gestendo l’intero affare Ucraina nel cuore della Europa la dice lunga su ciò che è in gioco è sul messaggio che intendono mandarci. E direi sopratutto in relazione alla batosta data sulla testa della Germania. Immensa tristezza ma tocca anche fare un sano esame di realtà.