Introduzione

La primissima cosa da dire è che si tratta di una dichiarazione molto lunga (5300 parole). Inoltre è estremamente importante, poiché tratta soprattutto gli argomenti di grande strategia (discute di “cosa” non di “come”). Facendone un sunto, questa dichiarazione illustra la visione del futuro condivisa da Russia e Cina. È perciò anche un documento sugli obbiettivi comuni da perseguire. Considerando la sua ampiezza e i suoi obbiettivi, questo è decisamente un documento storico cruciale.
Poi, è veramente importante capire a quale pubblico è rivolto questo documento. Per definizione, il bersaglio di un tale documento è l’intero pianeta ma, vedendo il linguaggio usato, direi sia piuttosto chiaro che questo è un documento non indirizzato ad alcun occidentale (intanto è troppo lungo per il lettore medio occidentale, e troppo lungo per essere riprodotto o letto completamente sulla stampa generalista). Tutti i russi conoscono il detto “l’Oriente è una materia delicata/raffinata” (derivato da un famoso film sovietico). Lo stile e il contenuto di questo documento comune mostra che è rivolto principalmente al pubblico russo e cinese, specialmente a quello in posizione di potere: a un tipico lettore occidentale il testo stesso appare prolisso e pieno di luoghi comuni benintenzionati. I russi e i cinesi si comprendono molto meglio fra loro, e possono non solo leggere fra le righe ma anche valutare quel che è detto e quel che è solo suggerito. Il fatto che ad alcune cose si allude soltanto non le rende per questo meno cruciali in nessun modo. Ripeto, il pubblico non è certamente quello occidentale.
Dopo di ciò, voglio scegliere, ordinate grossolanamente, alcune parti chiave della dichiarazione e cercare di decifrare cosa dice effettivamente questo documento. È una selezione in qualche modo arbitraria, poiché parole, lettere e virgole qui contano molto, ma per farla breve non commenterò l’intero testo. Io vi raccomando però di prendervi il tempo per leggerlo tutto, lo trovate qui [in inglese].

 

Estratti chiave dalla dichiarazione congiunta russo-cinese (le evidenziature sono mie)

 

Alcuni attori, in rappresentanza di una minoranza dell’intera scena internazionale, continuano ad avocarsi i diritti di un approccio unilaterale per affrontare le questioni internazionali e ricorrere alla forza; interferiscono negli affari interni degli altri paesi, violando i loro legittimi diritti e interessi, e incitano i contrasti, le differenze e i confronti, ostacolando così lo sviluppo e il progresso dell’umanità, andando contro il volere della comunità internazionale.

Traduzione in italiano semplice: gli Stati Uniti d’America e pochi dei loro vassalli vogliono mantenere l’egemonia mondiale e ignorare la legge internazionale; questa è una minaccia alla pace e alla sicurezza del nostro pianeta. Non ci opponiamo.

Per guidare le nazioni verso la democrazia non esiste uno schema in cui una-misura-vada-bene-per-tutti. Una nazione può scegliere le forme e i metodi per attuare la democrazia che meglio si adattano al suo particolare stato, in base ai suoi sistemi sociale e politico, al suo contesto storico, alle sue tradizioni e alle sue caratteristiche culturali uniche. Sono solo le persone di quella nazione a poter decidere se il loro Stato è democratico o no.

Traduzione in italiano semplice: non c’è una strada sola per stabilire il reale potere popolare, e gli stranieri sono, per definizione, non qualificati a giudicare il grado di “democrazia” di qualsiasi nazione. Ogni nazione ha il diritto di decidere come vuol vivere, come vuole strutturare formalmente il potere del suo popolo e solo la gente di quella nazione può decidere se l’organizzazione del suo Stato esprime fedelmente e difende i suoi valori nazionali. Gli stranieri non possono pensarsi come “maestri di democrazia”.

Noi riaffermiamo di essere focalizzati sulla costruzione del Grande Partenariato Euroasiatico in parallelo e in coordinazione con la costruzione dalla Nuova Via della Seta, per favorire lo sviluppo delle associazioni regionali e dei processi di integrazione bilaterali e multilaterali, per il bene dei popoli del continente euroasiatico. Noi siamo d’accordo a continuare coerentemente, intensificando la cooperazione pratica, lo sviluppo sostenibile dell’Artico.

Traduzione in italiano semplice: noi, i locali, stiamo costruendo (e già l’abbiamo) una comunità euroasiatica che comprenderà l’intera massa terrestre asiatica e le sue adiacenti acque artiche. Questa massa terrestre euroasiatica sarà sovranamente governata dalle nazioni che la compongono.

Noi siamo gravemente preoccupati dalle serie sfide internazionali sulla sicurezza, e crediamo che il destino di tutte le nazioni sia interconnesso. Nessuno Stato può o dovrebbe assicurarsi la propria sicurezza separatamente dalla sicurezza del resto del mondo e a spese della sicurezza di altri Stati.

Traduzione in italiano semplice: la sicurezza è collettiva per definizione. Non ci può essere sicurezza per alcuni a scapito della sicurezza per altri. La nozione della sicurezza unilaterale sostenuta dall’Impero AngloSionista consiste praticamente nel puntare una pistola alla testa di ciascuna nazione del pianeta con la minaccia molto specifica di premere il grilletto se osa resistere a questo tipico atto di aggressione imperialista.

Noi riaffermiamo il nostro forte mutuo sostegno per la protezione dei nostri interessi fondamentali, della sovranità nazionale e dell’integrità territoriale, e ci opponiamo all’ingerenza straniera nei nostri affari interni.

Traduzione in italiano semplice: siamo, e saremo, fianco a fianco, e sconfiggeremo insieme quelle forze che cercano di ostacolare il raggiungimento e mantenimento della nostra vera e piena sovranità.

La Russia riafferma il suo sostegno al principio La-Cina-È-Una, conferma che Taiwan è una parte inalienabile della Cina, e si oppone a qualsiasi forma d’indipendenza di Taiwan.

Traduzione in italiano semplice: La Russia sosterrà gli sforzi cinesi per reintegrare Taiwan. La Russia guarda le spalle della Cina.

La Russia e la Cina si schierano contro i tentativi di forze esterne per minare la stabilità e la sicurezza nelle comuni regioni adiacenti, intendono contrastare le interferenze da parte di forze esterne negli affari interni di nazioni sovrane sotto qualsiasi pretesto e opporsi alle rivoluzioni colorate, e aumenteranno la cooperazione nelle aree sopra menzionate.

Traduzione in italiano semplice: La Cina sosterrà la Russia nei suoi tentativi di prevenire la trasformazione dell’Ucraina in una anti-Russia da parte degli Stati Uniti/NATO/Unione Europea e il rovesciamento dei governi amici della Russia. La Cina guarda le spalle alla Russia.

Noi crediamo che certi Stati, certe alleanze politiche e militari, certe coalizioni cercano di ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi unilaterali a scapito della sicurezza di altri, mediante l’impiego di pratiche competitive sleali, l’intensificare le rivalità geopolitiche, il fomentare l’antagonismo e il confronto, e minano seriamente l’ordine internazionale di sicurezza e la stabilità strategica globale. Noi ci opponiamo all’ulteriore allargamento della NATO e chiediamo all’Alleanza Nord Atlantica di abbandonare i suoi approcci ideologici da Guerra Fredda, per rispettare la sovranità, la sicurezza e gli interessi delle altre nazioni, la diversità dei loro contesti civili, culturali e storici, e le chiediamo di esercitare un leale e obiettivo atteggiamento verso lo sviluppo pacifico degli altri Stati.

Traduzione in italiano semplice: l’Occidente cerca di destabilizzare, sovvertire, controllare e distruggere qualunque nazione che non voglia diventare uno stato vassallo degli Stati Uniti. La NATO è una sovrastruttura aggressiva, violenta e totalitaria il cui fine è quello di impedire ad ogni nazione il raggiungimento della propria sovranità. È solo la più recente iterazione dell’imperialismo anglosassone. La sua ideologia è basata sull’odio e sulla proiezione sugli altri della sua visione del mondo e del suo ethos pieni d’odio. La sua natura è imperialista e il suo motto è dividi et impera. Noi contrasteremo insieme questo tumore maligno geopolitico.

Noi siamo seriamente preoccupati dal partenariato trilaterale per la sicurezza fra Australia, Stati Uniti e Regno Unito (AUKUS), che prevede una più profonda collaborazione fra i suoi membri in aree che coinvolgono la stabilità strategica, in particolare dalla loro decisione di iniziare la cooperazione nel campo dei sottomarini nucleari. La Russia e la Cina credono che tali azioni siano contrarie all’obiettivo della sicurezza e dello sviluppo sostenibile della regione Asia-Pacifico, aumentano il pericolo di una corsa alle armi nella regione e pongono seri rischi di una proliferazione nucleare.

Traduzione in italiano semplice: la AUKUS è ancora un’altra iterazione dell’imperialismo anglosassone. È pericolosa e noi la contrasteremo insieme.

Noi chiediamo agli Stati Uniti di rispondere positivamente all’iniziativa russa e di abbandonare i suoi propositi di dispiegare basi terrestri per i missili a corto raggio e a raggio intermedio nella regione Asia-Pacifico e in Europa. La Cina vede con favore e sostiene la proposta della Federazione Russa per creare in Europa delle garanzie giuridicamente vincolanti sulla sicurezza.

Traduzione in italiano semplice: La Cina appoggia in pieno l’ultimatum russo all’Occidente. Il rifiuto occidentale delle richieste russe coinvolge anche la regione Asia-Pacifico e, perciò, coinvolge e perfino minaccia gli interessi nazionali della Cina. La Russia e la Cina hanno un interesse comune per resistere alle politiche imperialistiche dell’Occidente.

Facciamo notare che l’abbandono da parte degli Stati Uniti di un certo numero di importanti accordi internazionali sul controllo delle armi ha un impatto estremamente negativo sulla sicurezza e stabilità internazionali e regionali. Esprimiamo la nostra preoccupazione per l’avanzamento dei piani statunitensi miranti allo sviluppo di una difesa missilistica globale e per il dispiegamento dei suoi elementi in varie regioni del mondo, in combinazione con la capacità di costruire armi non nucleari di alta precisione per incursioni disarmanti e per altri obiettivi strategici.

Traduzione in italiano semplice: La Russia non permetterà agli Stati Uniti di circondare militarmente la Cina e la Cina non permetterà agli Stati Uniti di circondare militarmente la Russia. La Russia e la Cina stanno schiena a schiena e si proteggeranno vicendevolmente, sventando in tal modo qualunque tentativo anglosassone di circondare una o entrambe di queste nazioni.

Noi ci opponiamo ai tentativi di alcuni Stati di trasformare lo spazio in un’arena di confronto armato, e ripetiamo la nostra intenzione di intraprendere tutti i passi necessari per impedire l’uso dello spazio come arma e la corsa agli armamenti nello spazio esterno. Noi contrasteremo le azioni miranti a raggiungere una superiorità militare nello spazio e ad usarlo per operazioni di combattimento.

Traduzione in italiano semplice: I programmi spaziali russo e cinese faranno uno sforzo congiunto per sconfiggere i tentativi anglosassoni di militarizzazione dello spazio, entrambe le nazioni si aiuteranno a vicenda per lo sviluppo delle future capacità spaziali e per creare e dispiegare i mezzi atti a prevenire le minacce statunitensi provenienti dallo spazio.

Noi sottolineiamo che le attività nazionali e internazionali sulle armi biologiche da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati fanno nascere serie preoccupazioni e domande alla comunità internazionale riguardo al loro rispetto del controllo delle armi biologiche. Noi condividiamo l’opinione che tali attività pongono una seria minaccia alla sicurezza nazionale della Federazione Russa e della Cina e sono deleterie per la sicurezza delle rispettive regioni.

Traduzione in italiano semplice: Gli Stati Uniti hanno chiaramente un programma attivo sulle armi biologiche. La Russia e la Cina si sentono minacciate da questo e agiranno insieme per fermare lo sviluppo di armi biologiche illegali e pericolose da parte degli Stati Uniti.

La Russia fa notare il valore del concetto di costruire una “comunità di destino comune per l’umanità” proposto dalla Cina per assicurare una più grande solidarietà nella comunità internazionale e per consolidare gli sforzi nella risposta alle sfide comuni. La Cina fa notare il valore degli sforzi fatti dalla Russia per stabilire un giusto sistema multipolare nelle relazioni internazionali.

Traduzione in italiano semplice: La Russia e la Cina sono d’accordo che il nuovo ordine mondiale post-occidentale che vogliono raggiungere sarà basato sulla fratellanza e sulla solidarietà fra tutte quelle nazioni che, contrariamente allo sfruttare l’intero pianeta a beneficio di pochi, vogliono vedere un sistema internazionale basato su valori condivisi invece che sull’avidità e sull’oppressione del debole da parte del più forte. In tale sistema, le relazioni fra le nazioni saranno basate sulla legge internazionale e sulle Nazioni Unite come pietra angolare, e non su qualche “alleanza dei volenterosi” costruita ad hoc o su qualunque altra sciocchezza simile.

Noi riaffermiamo che le nuove relazioni inter-statali fra Russia e Cina sono superiori alle alleanze politiche e militari dell’era della Guerra Fredda. L’amicizia fra i due Stati non ha limiti. non ci sono aree di cooperazione “proibite”. il rafforzamento bilaterale della cooperazione strategica non è né mirato contro paesi terzi né influenzato dal cambiamento dell’ambiente internazionale o da cambiamenti circostanziali in paesi terzi.

Traduzione in italiano semplice: “relazioni interstatali fra Russia e Cina sono superiori alle alleanze politiche e militari dell’era della Guerra Fredda” è alquanto dannatamente chiaro: la Russia e la Cina sono più che alleati o “solo” simbionti, l’alleanza che hanno formato non è un pezzo di carta in stile occidentale, che può essere revocato o ignorato. Russia e Cina hanno deciso di stabilire una vera “amicizia senza limiti”, che è una fratellanza molto più grande in ampiezza e molto più profonda in natura di qualsiasi alleanza formale. Le due nazioni vedono un futuro comune e staranno una vicina all’altra come due amati fratelli. Da notare: la scelta delle parole “amicizia senza limiti” è stata formulata con attenzione per non avere alcun senso nel pubblico occidentale che ci vedrà solo “pii e vaghi luoghi comuni senza obblighi giuridici”, ma che sarà molto chiara a quelli provenienti dai reami civili russo e cinese. Per farla semplice: in Occidente nessuno crede veramente nella “amicizia” fra Stati, solo in alleati situazionali e in interessi personali. Il concetto di amicizia ha un diverso significato in Russia e in Cina. Inoltre, anche “senza limiti” non ha senso nella geopolitica occidentale. Ripeto, a un pubblico russo o cinese quel paragrafo significa ed esprime molto DI PIÚ di qualsiasi “alleanza”, “trattato” o “accordo”. I leader politici occidentali semplicemente non possono capire o immaginare quello che stanno qui dicendo Russia e Cina, le loro menti semplicemente non possono comprendere quello di cui si parla.

Russia e Cina puntano a rafforzare complessivamente l’Organizzazione per la Cooperazione di Shangai (SCO) e a potenziare ulteriormente il suo ruolo nella formazione di un ordine mondiale policentrico basato sui principi universalmente riconosciuti della legge internazionale, del multilaterismo, della sicurezza uguale, comune, indivisibile, complessiva e sostenibile. Esse lo reputano importante per implementare sistematicamente gli accordi su meccanismi migliorati per contrastare le sfide e le minacce alla sicurezza degli Stati membri e, per affrontare questo compito, raccomandano di espandere ulteriormente la struttura anti-terroristica regionale della SCO.

Traduzione in italiano semplice: La Cina e la Russia svilupperanno la loro cooperazione ad ampio spettro sulla sicurezza. Proprio come ha fatto recentemente la CSTO, la SCO si farà crescere presto “denti” più forti e li mostrerà se/quando necessario. E non lasciatevi sviare dal riferimento alla scelta della parola “anti-terrorismo”. La recente operazione della CSTO in Kazakhistan è stata stata anch’essa una operazione di “anti-terrorismo”. 🙂

Conclusioni

La pubblicazione di questa dichiarazione comune è l’equivalente geostrategico del famoso discorso di Putin in cui descriveva i nuovi sistemi d’arma russi: inizialmente sarà ignorato dai politici occidentali, che poi passeranno attraverso i cinque stadi del dolore secondo Kübler-Ross (negazione, rabbia, trattativa, depressione, accettazione). Questa “amicizia senza limiti” in rotta verso una “comunità di destino comune per l’umanità” è assolutamente il peggior incubo per l’imperialismo occidentale, ed è peggiorato dal fatto che l’Occidente non possa fare niente per sventare, opporvisi o perfino rallentare il progresso di Russia e Cina verso il loro obiettivo comune e il loro futuro.
Molto distanti “dall’attaccare l’Occidente” o “dall’invadere chicchessia”, Russia e Cina hanno già fatto qualcosa per anni, e ora quel “qualcosa” è abbastanza chiaro (almeno per chi ha la modestia e l’intelligenza per vederlo): Russia e Cina stanno semplicemente lasciando indietro l’Occidente, lasciandogli fare quel che vuole (suicidio politico, culturale, economico, militare e perfino spirituale) mentre costruiscono un’alternativa.
Si potrebbe dire che la Zona B non vuole distruggere o abbattere la Zona A. La Zona B vuole offrire una alternativa alla Zona A, e poi lasciar decidere ad ogni nazione in quale zona voglia vivere.
Da questa dichiarazione c’è una parola che manca. La parola è “Iran”.
Manca non perché alla Russia o alla Cina non importa nulla dell’Iran, o non capiscano quanto importante sarà l’Iran per il futuro del Medioriente o perfino del nostro intero pianeta. Lo sanno molto, molto bene. La ragione per cui la parola “Iran” manca è semplice: mentre l’Iran è decisamente amico e alleato di entrambe, l’Iran non condivide una “amicizia senza limiti” o una fraterna relazione simbiotica con nessuna delle due nazioni. L’Iran non è neanche un membro della SCO, finora (ma lo sarà a breve). Ecco la vera diversità! Queste nazioni hanno culture, storie, sistemi politici completamente differenti, eppure si sostengono a vicenda. È il modello “non-esiste-una-misura-che-vada-bene-per-tutti” che si sta costruendo proprio davanti ai nostri occhi! Io credo che la richiesta di diventare un membro a pieno titolo della SCO presentata dall’Iran sia stata approvata, ma richieda la sua formalizzazione (qui potrei sbagliarmi). Però sia la Cina che la Russia comprendono come l’Iran sia cruciale, non solo come porta verso il Medioriente di entrambe, ma anche come importante membro del sistema sovra-ideologico di alleanze che entrambe vogliono creare. In effetti, queste nazioni si stanno già aiutando da anni. Ma c’è di più, guardate qui:

⦁ La Russia è uno stato democratico e “sociale”, con uno strano, e cangiante, miscuglio di capitalismo e di collettivismo tradizionale russo.
⦁ La Cina è un miscuglio unico di capitalismo e controllo statale comunista.
⦁ L’Iran è una repubblica islamica.

Parlate pure di vera diversità!
Questo modello attrarrà e includerà facilmente quelle nazioni latino-americane che sceglieranno il “socialismo del 21° secolo” (sviluppato soprattutto a Cuba, in Venezuela e in Bolivia). Sarà anche molto più attraente per molte nazioni africane dello “scarpone imperialista occidentale” (per esempio Mali, Burkina Faso, Congo e, potenzialmente, molte altre).
La mappa sotto mostra la situazione corrente.
La dichiarazione congiunta russo-cinese ci dice tutto ciò che c’è da sapere su come questa mappa cambierà nel futuro prossimo.

The Saker

 

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Articolo di The Saker pubblicato su The Saker il 5 febbraio 2022
Traduzione in italiano di Fabio_san per SakerItalia

[le note in questo formato sono del traduttore]

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