Oggi, voglio ragionare su un argomento che non ho ancora trattato: la qualità delle forze armate ucraine.
Nella notte, due elicotteri ucraini, volando a un’altitudine davvero bassa e ad alta velocità, hanno attraversato il confine russo-ucraino e, in soli sei minuti di volo, si sono trovati davanti a una struttura di stoccaggio del combustibile vicino alla città russa di Belgorod. Entrambi hanno sparato, uno ha mancato l’obbiettivo ma il secondo l’ha centrato perfettamente e l’intera struttura ha preso fuoco. Non è stata una cosa grossa, il fuoco è stato controllato, tuttavia una molto imbarazzante sì 🙁
Un altro caso: nella notte dell’altro ieri un gruppo di cinque elicotteri ucraini hanno preso il volo da Nikolaev, hanno volato a sette metri dalle onde e sono atterrati a Mariupol. La loro missione era di evacuare la leadership delle forze Azov ancora nascoste nell’impianto industriale Azovstal. Dopo essere decollati, due sono stati abbattuti ma altri tre sono volati via, forse spariti poi nelle acque al largo della costa (non è chiaro mentre scrivo).
Perché considero questi due eventi molto indicativi?
Perché dimostrano che i soldati ucraini hanno UN SACCO di coraggio MOLTO REALE. Non solo questo, in entrambe le operazioni, c’è voluto molta e attenta pianificazione per prepararle. Perciò non sono solo coraggiosi, sono anche INTELLIGENTI.
Sì, la Volkssturm è una barzelletta, ma non l’intero corpo militare ucraino e, sicuramente, non i nazisti del “battaglione” Azov (in realtà non è un battaglione, piuttosto un reggimento o una piccola brigata, ma sparsa in settori chiave delle difese ucraine). Perché è così importante rendersene conto?
Perché un’ENORME battaglia si sta preparando in Donbass.
Un veloce promemoria:
Mentre nessuno sa la vera dimensione delle forze ucraine circondate in Donbass, molti osservatori la stimano in 60-80 mila soldati. Loro sono MOLTO ben armati, grazie ai sette anni di massicce spedizioni di armi dall’Impero delle Bugie. Le loro difese sono molto solide, le stanno preparando da tutto questo tempo. Inoltre, secondo alcuni rapporti gli ucraini stanno cercando di inviare un’altra forza militare importante dall’Ucraina centrale per rinforzare le loro truppe in Donbass, o per aiutarle a sfuggire dal calderone in cui sono racchiuse.
Dall’altra parte, nessuno sa neanche quante forze russe/LDNR si stiano concentrando attorno al Donbass. Ci sono rapporti di “immense” colonne di forze russe in movimento verso il Donbass, incluse alcune delle forze russe schierate vicino a Kiev allo scopo di inchiodare le truppe ucraine e tenerle lontano dal Donbass.
La stessa finta è stata usata dalla Flotta del Mar Nero al largo della costa di Odessa.
Ci sono due modi per controllare una strada: si può stare sulla strada, piazzare un blocco stradale, forse stendere delle mine, stando su quella strada proprio fisicamente. Oppure si può controllarla da lontano, senza passeggiarci sopra, ma essendo in grado di sparare (fucili, lanciagranate, artiglieria, supporto aereo) a qualsiasi veicolo che viaggi su quella strada. L’ “accerchiamento” russo delle forze ucraine in Donbass, costituito da due piccoli calderoni bloccati entrambi in un calderone più grande, utilizza un mix delle due tecniche. In altre parole, gli ucraini hanno sempre *qualche* possibilità di muoversi sul terreno. Ma solo con un rischio MOLTO alto. Considerate che il Donbass è un terreno quasi piatto e che i russi hanno la superiorità aerea. Ma, con abbastanza fortuna, immensi coraggio e determinazione, alcuni veicoli di trasporto truppe o automobili possono tentare di uscire, o i rifornimenti entrare. Vediamo queste due opzioni.
Uscirne fuori: può essere ancora fattibile, con un sacco di fortuna e per POCHI veicoli. Ma per la stragrande maggioranza delle forze ucraine in Donbass, questa non è una possibilità. Non mancano solo di combustibile, ma qualsiasi grande assembramento di forze attirerebbe subito l’attenzione dei russi (che potrebbe non essere il caso di un’automobile con quattro passeggeri nel buio della notte, viaggiando a piena velocità) e porterebbe a incursioni immediate.
Entrarvi dentro: in tal caso, gli ucraini dovrebbero ancora avere il combustibile (senza, neanche proverebbero ad entrare, ma è questo che stanno apparentemente tentando di fare), ma il problema è che è impossibile nascondere qualsiasi forza significativa ai russi, che potrebbero usare l’artiglieria a lungo raggio e il supporto aereo per distruggere una tale forza. Io dubito davvero che una qualsiasi unità ucraina possa entrare nel Donbass.
Eppure.
La propaganda ucraina è oltre il ridicolo, ma NON dobbiamo credere che se i propagandisti ucraini sono dei pagliacci, lo stesso siano i soldati ucraini. È un fatto che gli ucraini non abbiano mai avuto l’iniziativa, e non ce l’hanno neanche ora, e che tutti i loro contrattacchi, incluso il raid aereo a Belgorod, hanno avuto solo limitati effetti locali. Ma questo non vuol dire che non combatteranno con forza per salvarsi la vita, perfino se circondati, perfino senza copertura aerea, senza possibilità di rotazione delle forze e senza abbastanza combustibile da impegnarsi in una guerra di manovra.
Questa è come appare la mappa dell’area delle operazioni odierne:
- Il cerchio giallo racchiude grossolanamente l’area in cui sarà deciso il risultato di questa battaglia.
- La freccia nera piccola rappresenta il probabile tentativo ucraino d’inviare rinforzi.
- La freccia nera grande rappresenta il movimento delle truppe russe da Kiev verso il Donbass.
Parlando di mappe: pur mostrando più o meno la realtà militare sul terreno, non mostrano allo stesso modo le realtà politiche. In verità ci sono tante città e paesi bloccati/circondati dalle forze russe, ma che sono sempre guidati dalle “vecchie” autorità naziste. Sì, i russi potrebbero entrarvi dentro e denazificare queste città e paesi manu militari, ma ci vorrebbe tempo, causerebbe vittime da entrambe le parti e rovinerebbe l’infrastruttura civile. E i russi non vogliono sicuramente, diciamo, trasformare Kharkov in una seconda Mariupol.
[Nota a latere: alcuni di voi potrebbero aver sentito quella fandonia sui russi che “stanno finendo le munizioni”, giusto? Bene, i locali residenti vicino alle posizioni ucraine nel Donbass raccontano che per tre giorni l’artiglieria russa ha bombardato le posizioni ucraine senza fermarsi. In realtà, chiunque abbia studiato i militari sovietici e, poi, quelli russi, sa che, con l’eccezione di alcuni moderni sistemi appena schierati, la Russia ha grandi depositi di munizioni. In effetti, quando i russi preparano un’offensiva militare, il consumo di munizioni, di POL [benzina, nafta, lubrificanti ] e di ogni altra forma di logistica necessaria è calcolato attentamente. Altrimenti non viene dato l’ordine d’attacco. E, con poche eccezioni, il tipo di equipaggiamento e di forniture che i russi stanno usando in Ucraina è sia moderno che abbondante. Fra l’altro, ci sono segnali che le forze ucraine stiano finendo le munizioni, la maggior parte del loro bombardamento è diretto verso le città delle LDNR e provoca un mucchio di vittime e feriti ogni giorno].
Un’opzione possibile potrebbe essere di avvertire le autorità naziste che, pur non invadendo i loro abitati, i militari russi possono usare le loro forze speciali e mezzi per bersagliare “solo” quelle autorità naziste. Sì, i nazisti potrebbero stendere delle trappole come, diciamo, lasciare il cellulare di un leader nazista proprio sul tetto di un asilo, per cui i servizi d’intelligence russi dovrebbero fare una grande preparazione e pianificazione accurate, oppure minacciare soltanto e aspettare che i nazisti vadano fuori di testa nel domandarsi dove cadrà il missile promesso.
Tutto ciò significa quanto segue:
- I russi devono prendere gli ucraini molto più sul serio, e se ciò significa avere aerei di allerta precoce e intercettori in pattuglia aerea da combattimento 24 ore su 24, 7 giorni su 7, allora è quello che dovrebbero fare. Un paio di MiG-31BM in pattuglia ad alta quota costante sopra l’Ucraina centrale sarebbe un buon inizio.
- Anche se il risultato non è in dubbio, i russi devono stare molto attenti, e presumere che gli ucraini combatteranno con abilità e coraggio.
- Non mi piace fare pronostici, tanto meno quelli legati al tempo, ma penso che dobbiamo prepararci per una battaglia importante che durerà diverse settimane, forse anche un mese.
- Dobbiamo presumere che le operazioni psicologiche dell’Impero delle Bugie andranno in modalità di attacco completo, e poiché sarà molto difficile dare un senso a ciò che accadrà, dobbiamo prepararci per un attacco importante alle nostre menti.
- Una volta che quella forza ucraina nel Donbass sarà sconfitta, ciò significherà sostanzialmente la fine della 2° fase di questa operazione militare speciale (SMO), gli ucraini migliori e più capaci di combattere saranno scomparsi, e inizierà una 3° fase, probabilmente con un attacco alle regioni di Nikolaev e Odessa.
Tuttavia, dobbiamo ricordare che tutte le guerre sono di natura politica, e che anche se il “quadrante del dolore” militare è piuttosto alto per gli ucraini, le operazioni psicologiche statunitensi stanno ancora dicendo agli ucraini che stanno vincendo, e presto i primi carri armati ucraini entreranno a Mosca. La caduta de facto di Mariupol (come dimostrano i disperati tentativi di evacuare i dirigenti dell’Azov in elicottero) è già un duro colpo per la narrativa ucraina. Ma questo colpo impallidisce rispetto a ciò che accadrà quando le migliori forze dell’Ucraina scompariranno semplicemente dalle mappe del Donbass. A quel punto, nessuna quantità di aria fritta, grandi dichiarazioni o altre bugie farà la differenza – una sconfitta del genere è impossibile da nascondere, farà notizia.
Inoltre, dobbiamo tenere sempre presente un’altra cosa: mentre nel combattimento reale i russi stanno affrontando gli ucraini, nella guerra stessa la Russia non sta combattendo i nazisti a Kiev, ma gli USA/NATO/UE e i loro stati vassalli. È anche certo che l’amministrazione “Biden” non vuole la pace ma, invece, vuole che la guerra duri il più a lungo possibile e distrugga quanta più popolazione ucraina e infrastrutture civili possibile. E, naturalmente, i russi non stanno negoziando con i nazisti, stanno negoziando con lo Zio Shmuel tramite i nazisti. Grande differenza. In questo momento, alcuni ucraini potrebbero essere disposti a guardare alla realtà e ad arrendersi solo per salvare vite umane e le infrastrutture ucraine. Ma sanno che i nazisti li ucciderebbero o rapirebbero i loro familiari (com’è successo a un sindaco ucraino). E questi nazisti prendono ordini solo da molti “consiglieri” occidentali a Kiev che dicono loro “combatti fino all’ultimo soldato, poi ti evacueremo”.
Si potrebbe dire che gli ucronazisti più accaniti si comportano come hanno fatto i commissari politici durante la Guerra Civile Russa.
I russi hanno combattuto la prima fase dell’SMO con una forza che è stata deliberatamente mantenuta più piccola della forza ucraina avversaria. Ma contro una forza d’élite ucraina profondamente radicata in difese pesantemente fortificate, la Russia dovrà fare una combinazione di due cose: più uomini e più potenza di fuoco. E, a detta di tutti, sembra essere esattamente ciò per cui si stanno preparando.
Come molti altri hanno già sottolineato, le possibilità di un attacco sotto falsa bandiera sono estremamente alte, molto probabilmente un attacco chimico, forse a Kiev o Kharkov. Un tale attacco, sebbene falso, si tradurrà nei soliti isterismi dell’Impero delle Bugie, quindi dobbiamo tutti prepararci anche per questo.
L’Impero delle Bugie è così disperato ora, che le operazioni psicologiche statunitensi affermano che i generali russi hanno paura di dire a Putin l’ ”orribile verità”, e che Shoigu sta preparando un colpo di Stato contro Putin. In questo momento, gli ucronazisti affermano che i russi sono in fuga, ma anche il Pentagono americano ammette che le forze allontanate da Kiev si stanno solo riorganizzando.
Ricordate, nella guerra di manovra non “mantieni il terreno” più di quanto fai nella guerra navale, ed è su questo che si basava la prima fase della SMO. Ma nel Donbass, tenere il terreno diventerà molto più importante, e poiché entrambe le parti sono molto abili e coraggiose, NON aspettatevi grandi movimenti sulla mappa. Piuttosto, aspettatevi diverse settimane di “schiacciamento” molto severo delle difese ucraine seguite da movimenti lenti e deliberati, per lo più a breve distanza, da poche centinaia di metri a pochi chilometri.
Spero che quanto sopra possa essere utile una volta che la seconda fase sarà completamente avviata.
Un’altra cosa: gli aiuti militari occidentali all’Ucraina. La maggior parte è in Polonia. È vero, ci sono MOLTE attrezzature occidentali trovate a Mariupol o nel Donbass, ma quella roba è stata introdotta molto tempo fa. Basta guardare la mappa, guardare dove si trova il confine polacco-ucraino, e poi guardare dove si trova il cerchio giallo. Per fare la differenza, i sistemi d’arma occidentali devono attraversare l’intera Ucraina ed entrare in un’area altamente contesa e pericolosa. Come può essere effettuata una tale consegna? Tre opzioni:
- Strada
- Treno
- Aria
In tutti e tre i casi, se la forza è piccola, diciamo alcune auto riempite di MANPAD, c’è la possibilità di farcela, anche se una piccola “consegna” del genere sarebbe incredibilmente pericolosa. Ma gli ucraini ora hanno DIMOSTRATO che possono essere molto duri e molto intelligenti. Ma tali piccoli rinforzi non faranno alcuna differenza. Ora una forza più grande potrebbe, ma sarebbe immediatamente rilevata e attaccata dalle armi russe, dal supporto aereo ravvicinato e dall’artiglieria a lungo raggio. Perciò tutta queste chiacchiere sull’invio di armi agli ucraini sono davvero un mucchio di stronzate. Sono solo notizie false e irrilevanti.
Finora i russi, tale possibilità, non l’hanno considerata come rilevante, da qui il fatto che non hanno fatto saltare in aria alcun ponte, minato a distanza nessuna strada o distrutto alcun binario ferroviario (di cui sono a conoscenza). Ma se il rischio di rinforzi significativi dall’Ucraina occidentale diventerà una vera minaccia, potete stare certi che i russi faranno tutto quanto detto, soprattutto perché ci sono pochissime città e civili in alcune parti di questa pista verso est.
Finora la politica russa è consistita nel lasciare che le forze (segrete) della NATO si radunassero in un’area di raccolta, e solo allora colpirle duramente. Questa è una strategia molto efficace che le forze della NATO non hanno trovato modo di contrastare (se non altro perché le difese aeree della NATO sono uno scherzo, anche contro missili trans-sonici e subsonici e droni).
Infine, gli ucraini non hanno più alcuna forza aerea, né marina, ma hanno dimostrato di poter ancora usare elicotteri che volano molto bassi e veloci, soprattutto di notte, quando gli operatori della difesa aerea potrebbero scambiarli per un elicottero russo (il fuoco amico è sempre un grave rischio in guerra). A proposito: un elicottero è un bersaglio difficile, non solo vola molto basso, può volare sia veloce (diciamo per evitare un MANPAD) che molto lento, per nascondersi da caccia e intercettori. Un elicottero che si muove lentamente e che vola a bassa quota è un obiettivo difficile per il radar degli aerei da combattimento e il sistema di ricerca e tracciamento a infrarossi. Un terreno collinare o montuoso rende il rilevamento ancora più difficile.
Gli elicotteri d’attacco russi hanno tutti capacità aria-aria, sia con cannoni che con missili, e quindi possono essere usati in modo molto efficace contro gli elicotteri ucraini (che sono un’intera generazione dietro i moderni elicotteri russi) ma devi averli pronti e devi farli volare sotto copertura aerea. Perciò è fattibile, ci vuole solo tempo.
Conclusione
La prima fase, la guerra di pura manovra, è finita ed è stato un successo militare.
Politicamente, è stata abbastanza vicina al fallimento, non solo le operazioni psicologiche dell’Impero delle Bugie hanno completamente schiacciato gli sforzi di contro-propaganda russi, piuttosto goffi e primitivi, ma i russi non si sono nemmeno resi conto che non potevano contare sulle autorità civili locali perché semplicemente facessero il loro lavoro sotto una nuova bandiera.
Il che significa che la Russia non è riuscita a denazificare adeguatamente neanche i paesi e le città che si trovavano nella profondità delle retrovie russe. Ora quell’errore di calcolo dovrà essere risolto nel modo più duro: con più uomini e più potenza di fuoco.
La fase due di questa guerra sarà la liquidazione del calderone del Donbass e deciderà l’esito di questa guerra (non che questo esito sia mai stato messo in dubbio).
A titolo personale, aggiungerò solo che il mese scorso mi ha convinto che la Russia NON dovrebbe occupare permanentemente dell’Ucraina più delle LDNR “complete” e l’intera costa ucraina del Mar Nero. Ma nemmeno può lasciare un’Ucraina che rimanesse una piastra di Petri per le tossine naziste, quindi mi sembra che la soluzione ottimale sarebbe una disgregazione del paese in diversi stati successori: neutrali, con solo forze di polizia e armi leggere, e con una chiara comprensione che la Russia ha i mezzi per intervenire militarmente in qualsiasi momento qualora gli stati successori tentassero di violare il loro status neutrale, disarmato e denazificato.
Succederà?
Non lo so, Putin mi ha già sorpreso due volte con operazioni molto rischiose che avrei sconsigliato (Siria e quella “grande” SMO al posto di una “piccola” liberazione delle “sole” LDNR). Considerando che la Russia ha utilizzato solo una piccola parte delle sue forze armate, è impossibile per me prevedere cosa decideranno Putin e lo Stato Maggiore russo al termine della seconda fase di questo SMO.
Infine, mi prenderò i prossimi due giorni di riposo, salvo alcuni importanti sviluppi, ovviamente.
Perciò ci vediamo lunedì, a Dio piacendo.
The Saker
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Articolo del Saker pubblicato su The Saker il 1° aprile 2022
Traduzione in italiano di Raffaele Ucci e Fabio_san per SakerItalia
[le note in questo formato sono dei traduttori]
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La propaganda occidentaloide, completamente asservita agli interessi statunitoidi, ci dice che gli ukrainofoni hanno ripreso il controllo della regione di kiev, come se avessero sconfitto sul campo i russi e non approfittato del loro volontario ritiro, un attore usa alcolizzato e violento (con la faccia da cazzo), tale sean penn divo/ vip, sostiene che un miliardario dovrebbe finanziare l’acquisto di non più di due sqadroni di caccia (si spera almeno di ultima generazione …) per sconfiggere la Russia.
Siamo ormai a questo punto e gli zombi/ popolazione in cattività dell’impero del male occidentaloide ci credono ciecamente!
Figuriamoci quali bestialità sentiremo, qui, nel “caldero operativo” europeo della nato, quando i russi aggrediranno e demoliranno i reparti nazi-ukrainofone a ridosso del Donbass …
Cari saluti
Nonostante le affermazioni del Saker, resto ancora incredulo che due elicotteri abbiano potuto attraversare il confine, volare per sei minuti in territorio russo e combinare quello che hanno combinato! qui non si tratta solo di “coraggio e bravura” dei nazisti ucraini (ai quali non attribuisco altro che la capacità di farsi ben muovere e guidare dall’intelligence Nato) , si tratta anche di insipienza russa e/o di sottovalutazione! i satelliti spia russi che ci stanno a fare? per brillare nel firmamento di notte? gli aerei da ricognizione di cui parla lo stesso saker, perchè non sono stati utilizzati? per risparmiare carburante? in qualche filmato gli elicotteri si vedono benissimo. la contraerea russa esiste o no in quella zona? e se esiste perchè è stata del tutto assente e incapace di una qualche reazione? a me viene il sospetto che ci siano state delle complicità in qualche centro di comando russo e il colpo messo a segno dagli ucronazi direi che è di una gravità senza precedenti! Spero che si tratti solo di un episodio sporadico perchè se cose del genere dovessero ripetersi allora davvero gli ucronazi penseranno di poter portare i carrarmati alle porte di mosca!
e’ da un po’ che provo a suggerire un ragionamento: e’ da piu’ di un mese che a beogrod ci sono esplosioni. Il min.esteri gb di fronte a lavrov ha detto che avrebbero liberato quella zona di russia ….e tutti a ridere perche’ non conosce la geografia. Invece secondo me dovrebbe significare che hanno infiltrato dei sabotatori ( questa si una 5/6 colonna) e hanno un appoggio tecnico nella zona gia’ da tempo. Ad ora non riusciamo ad intuire quali siano le considerazioni dei russi su questo se non interpretando che putin ha anticipato di qualche giorno una guerra generale contro la russia. Se gli ukraini sono coraggiosi come dice saker vorranno arrivare in piazza rossa!!! e intendono farlo e hanno un piano nato dietro e la guerra sara’ lunga
Saker nella su analisi osserva ,correttamente ,ciò che è avvenuto ma non si addentra nelle cause che sono state un successo per gli ucraini a Belgorod ed uno smacco per i russi .
Certamente le parti avverse hanno motivo di gioire da una parte e di sminuire dall’altra.
L’ho già rimarcato in un mio precedente intervento, e ritengo che a Mosca i vertici politici e militari sia siano fatti qualche domanda del tipo” che provvedimenti abbiamo preso per la vigilanza notturna nei vari fronti, calderoni in ucraina e dei depositi strategici russo di carburanti nelle città importanti nei pressi del confine?”
Si scoprirà che ci sono state inosservanze perché di notte , se la giornata è stata dura nei combattimenti la notte deve servire per riposarsi per il giorno dopo.
Gli ucraini non hanno dormito e hanno fatto il colpaccio sebbene ci sia da pensare che l’attacco sia stato eseguito da elicotteri e piloti Nato provvisti di strumentazioni per la visione notturna.
I vigilanti a terra russi, probabilmente non esistevano o dormivano e si dovranno attivare squadre tecnicamente operative ed efficienti sul terreno che incutano timore ai comandanti che non facciano osservare la disciplina agli uomini a loro affidati.
non credo che quelli addetti alla sorveglianza del deposito carburanti vicino al confine abbiano passato una giornata di intensi combattimenti e, quindi, avessero bisogno di riposare la notte! c’è poco da discutere…ci sono state delle stupide carenze operative che oggi fanno gioire i nazisti ucraini e tutta la stampa nazista occidentale che gli regge il cordone. A parte i treni che viaggiano normalmente e i ponti intatti mi domando com’è possibile che esista ancora un canale ucraino che trasmette impunemente anche in tutto l’occidente! va bene non distruggere le città per non ammazzare civili ma che diamine, almeno distruggere le antenne televisive!
Complicità e giro di mazzette enorme? Può essere
Vorrei aggiornare la cartina del Saker,
Nella zona di Kiev pare non ci siano più Russi.
Squadre di ‘sabotatori in sonno’ certamente esistono. Ricordo la struttura SB in europaoccidentale. Anche durante la SG II squadre tedesche di ricognizione e sabotaggio entrarono e colpirono i sobborghi della capitale. Ma non rappresentarono mai un reale pericolo per la direzione della guerra. Fine della silloge. perché oggi conta molto la PSYOP. E quindi il sabotaggio riuscito ha un grande valore aggiunto.
Che non si lascino scappare Henryi-Levy!! …finalmente!
Persino le puttanelle mediatiche occidentaloidi e italiote sono rimaste sorprese dall’azione degli elicotteri a Belgorod, perché avidentemente sotto sotto non credono (essendo in aperta mala fede e obbedendo al padrone) che “gli ukraini stiano vincendo la guerra” … Così hanno parlato, almeno alcune puttane, di “false flag” russa, cioè di un atto di guerra nel territorio della Federazione Russa auto-inflitto, per giustificare azioni militari più dure nei confronti dei nazi-ukrainofoni.
Comunque, se questa azioni ha avuto grande risonanza nei media occidentaloidi e puù essere di pretesto per le “operazioni psicologiche” all’interno dell’impero del male (e delle bugie), dal punto di vista militare conta poco, perché i russi si sono concentrati sui depositi di carburante del nemico, per lasciare la sua soldataglia a secco.
Cari saluti.
“…i russi si sono concentrati sui depositi di carburante del nemico, per lasciare la sua soldataglia a secco.”
magari fosse! ma non credi che, così come in ucraina passano armi e uomini, possono passare anche carburante? Poi, anche se forse un pò fuori tema (ma non tanto perchè si tratta sempre di 5e colonne all’interno del governo) un portavoce di Putin, tale Peskov, si mette a dire questo:”“Il pagamento per le consegne che si stanno effettuando ora non dovrebbe essere effettuato oggi”, ha precisato il portavoce della Presidenza russa, spiegando che questa scadenza arriverà alla fine di aprile o all’inizio di maggio.” … insomma, “con comodo signori”! e caro sig. Peskov , se le bestie occidentali, dopo aver preso il gas gratis, a fine aprile o inizio maggio non pagano con i rubli tu che fai? ci rimetti semplicemente altri soldi! ma pensa te con che razza di coglioni hanno a che fare gli sciacalli occidentali! sarò preso per disfattista ma a me non piacciono elicotteri che incendiano depositi senza colpo ferire, armi e mercenari che passano tranquillamente in ucraina e fra un pò anche carriarmati e aerei, i peskov con passaporto americano che hanno figli in america e che dicono agli sciaccalli occidentali : “pagate con comodo”, antenne Tv ucraine che trasmettono senza problemi i loro proclami e la loro schifosa propaganda, treni che camminano come se niente fosse, luce, acqua, telef, tutto funzionante….ma che cazzo di guerra è questa? scusate l’espressione ma quando ci vuole ci vuole! se la russia doveva combattere questa guerra (che chiamano operazione) coi guanti di velluto e subire tutte le angherie che sta subendo, allora tanto valeva che se ne stavano tutti a casa propria a bere vodka!
Concordo. Oltretutto la notizia di adesso é che la Russia continua a vendere fiumi di petrolio e altro agli USA…insomma ingrassa i suoi nemici: a che pro ? Mi chiedo che testa hanno al Kremlino…giuro. Prima attaccano senza attendere che gli ucronazi per primi facciano questa mossa…e passano automaticamente dalla parte del torto quantomeno agli occhi dell’ opinione pubblica occidentale. Poi descrivono questa operazione come ad obiettivi limitati … ma di fatto si estendono un po dappertutto, avanzando ed arretrando senza ragione, almeno comprensibile da noi non esperti. Si fanno sorprendere da killer specializzati a farsi ammazzare una mezza dozzina di generali, senza attivare protezioni speciali per l’ alto comando, come sarebbe necessario. Poi si accaniscono contro una città Mariupol non tenendo conto che le città sono sempre un incubo maledetto per un attaccante…
Uomini migliori e mezzi sono impiegati altrove e non a difendere il Donbass che é di fatto ancora circondato. Se questa é strategia…ciao ciao
Non vorrei che la dirigenza moscovita abbia di proposito stretto un patto con i cabalisti ebrei, nel senso di attaccate a testa bassa e poi al resto ci pensiamo noi. Hai voglia…
che i russi continuino a vendere fiumi di petrolio agli Usa non lo so, ma se così fosse dovrebbero dolersene più gli americani per l’incoerenza del loro governo infame e ladro che non i russi che invece incasserebbero soldi per finanziare anche la loro guerra …e le guerre si vincono anche coi soldi, mica solo con le armi!
Quanto all’attacco russo che ha preceduto quello che era già stato predisposto dai nazisti contro il donbass credo che sia stato suggerito da 2 fattori:
1) l’utilità della sorpresa …. in guerra ha sempre un grandissimo peso la sorpresa e sicuramente i nazisti non se lo aspettavano
2) anche se i russi avessero attaccato solo in risposta a un attacco preventivo nazista-ucraino, tutti in occidente avrebbero gridato ugualmente all’aggressione russa perchè agli imperialisti usa-ue e ai loro leccaculo nei giornali non interessa niente del donbass e della gente ammazzata nel donbass, a loro interessa sempre e comunque sputare infamie contro la russia.
Più preoccupante il fatto dei tantii generali russi che sarebbero stati uccisi (almeno 6 o 7) ma su questo abbiamo solo le affermazioni dei nazisti e non sempre la conferma anche da parte russa.
Quanto a Mariupol i russi si sono accaniti ? può darsi ma sicuramente è avvenuto in risposta all’accanimento dei nazisti asserragliati prima nella città e poi in quella zona dell’acciaieria…liberare mariupol dunque era indispensabile.
Il ritiro da kiev è stato preannunciato dai russi ma non mi risulta che abbiano poi messo i manifesti dicendp che andavano a dare man forte al donbass…purtroppo ci sono anche i satelliti usa-nato che possono aver rivelato questi movimenti russi.
Vedo invece troppa delicatezza russa in altre questioni (centri residenziali – mi riferisco a quelli abitati dai benestanti ucraini – non bombardati; palazzi pubblici nemmeno, nodi ferroviari idem, antenne televisive e radio uguale e via dicendo! questo davvero non lo capisco! si dice che i russi non abbiano colpito questi obbiettivi perchè poi a fine guerra dovrebbero ricostruirli loro stessi! a fine guerra – risponderei – li farei ricostruire coi lavori forzati agli stessi nazisti ucraini e ai loro complici sopravvissuti! in realtà credo che quest’atteggiamento benevolo sia dipeso molto ancora dall’idea manifestata già nel 2014 dal sig. Lavrov circa il fatto che gli ucraini sarebbero un popolo “fraterno”!!! per fortuna sembra che alcuni russi comincino a capire che le cose non stanno così: “L’operazione russa – sostiene Sergeytsev, politologo e filosofo russo – ha rivelato che non solo la leadership politica in Ucraina è nazista, ma anche la maggioranza della popolazione. Tutti gli ucraini che hanno preso le armi devono essere eliminati, perché sono responsabili del genocidio del popolo russo”….mbè che debbano essere eliminati tutti gli ucraini che hanno preso le armi contro i russi non credo che sia un’idea saggia anche perchè spesso si tratta di semplici soldati mandati a combattere anche con la minaccia della fucilazione, tuttavia considerarli addirittura “fratelli” mi sembra fuori luogo e frutto o di una svista o di una scelta politica di settori , interni anche al governo russo , preoccupati di non dispiacere troppo alle cancellerie occidentali con le quali amavano e in parte amano ancora intrattenere rapporti di sudditanza in nome dei propri interessi economici!
Grazie per questa traduzione (e a Saker per l’originale). Molte cose sono chiare ormai anche al mainstream della zona A: la principale, che la guerra è e sarà a Est e a Sud. Domanda mia: quanto ci metterà la RF a liberare quelle zone e a restituire una parvenza di vita civile normale, in modo tale da poter dire “ok, adesso questa è roba mia: possiamo sederci al tavolo della pace e discuterne”? Nessuno può fornire una stima affidabile?
Per come la vedo, prima o poi sarà: Donbass con repubbliche filorusse, costa a Sud unita alla Crimea russa, e nuova cortina di ferro a Est di Kiev, con mini-Banderstan filo EU/NATO (o addirittura membro EU). Il problema è quanto ci mettono ad arrivarci, non se ci arriveranno: ossia quantio morti, quante infrastrutture distrutte da ricostruire, quanti profughi – che col tempo diventeranno un’altra fonte di problemi sociali in una EU già devastata dalle immigrazioni.
Secondo me, il fronte successivo all’Ucraina sarà la Georgia e il Mar Nero … a Nord e Ovest gli occidentali hanno un muro, a Sud hanno l’ultimo punto molle per abbattere la Russia.
Potrei aggiungere che la Moldova conprende la Transnistria indipendente (Repubblica Moldava di Pridniestrov) che in queste circostanze è utilizzata dalle forze armate della Federazione Russa … Ricordiamoci che a Chișinău si stanno letteralmente cagando sotto, perché non sono sotto il (per noi venefico) “ombrello” nato …
Concordo sulla Georgia, perché c’è un potenziale rischio di conflitto, dato che gli statunitoidi stanno soffiando ovunque sul fuoco della guerra.
A proposito, che fine hanno fatto gli inviii di aerei agli ukraini, annunciati da biden-bidet?
Cari saluti
La Moldavia è piena zeppa di americani…in pratica, come l’ucraina, è considerata territorio Nato e se ancora la cosa non è ufficializzata probabilmente è solo per non dispiacere alla Romania che non credo ami vedere una moldavia riconosciuta ufficialmente dalla Nato!
Anche io vedo la georgia in ballo: anche li ci sono i laboratori di guerra batteriologica. sta diventando una guerra su larga scala
scusate ma se la dirigenza russa non attua quello che e’ stato suggerito da piu’analistimilitari da qui non se ne esce,la guerra o la fai all’americana o no cacci un ragno dal buco.quello che ogni esperto militare sta suggerendo e’la totale distruzione dei ponti sul dniepr in modo che la parte ucraina non abbia alcuna possibilita’ di uscire di uscita,altra necessita’ distruggere le linee ferroviarie che sono ancora utilizzate x il trasporto anche dei carri armati e blindati.qui stiamo assistendo al fatto che da un mese i russi non sono stati ancora capaci di prendere ilcontrollo totale di mariupol.mi permetto di dire che continuano i rifornimenti di armi senza che sia possibile interromperli.per me da profano comincio ad avere seri dubbi sul risultato finale.che cosa ne pensa saker?e’inormato sulla vera situazione sul campo.qui con questo metodo di guerra non si va da nessuna parte.spero di sbagliarmi ma pare che le perdite russe siano arrivate ad un livello inaccettabile.
Condivido. Anche se la guerra “moderata” di questa prima fase ci si dice essere stata solo preparatoria del terreno di battaglia favorevole ad un esercito più piccolo come quello russo.
Quel che non vedo però, e che manca secondoe, è il bomnardamento a tappeto delle forze ucraine sparsi nella steppa.
condivido i tuoi dubbi …non tanto su mariupol quanto sul resto che hai detto!
Zel è ormai meglio di Dio🤡!
Resuscita anche i morti!
… cioè, vabbè, nello speccchietto retrovisore…
Piangere😥 …o ridere🥳…?
L’Occidente con 25 secoli di civiltà a questo si è ridotto?
Si sente parlare di esecuzioni sommarie e fosse comuni scavate dai russi. Cosa si sa a proposito?
[Nota della Redazione: Le uniche prove che abbiamo mostrano l’esatto contrario, atroci crimini commessi dai battaglioni nazionalisti contro l’esercito russo. Occhi cavati, mani e piedi legati con il filo spinato, esecuzioni sommarie. Questi sono i beniamini di Mentana e del popolo bue italiano.]
Ok Grazie domandavo da ignorante. É sempre più complicato districarsi fra il bombardamento mediatico
confuto per assurdo, utilizzando la propaganda di zel
sono maschi? si
c’e l’obbligo di chiamata alle armi in ucraina? si
chi diserta viene ucciso dagli ucraini? si
chi ha il passaporto russo viene ucciso dagli ucraini? si
sono quindi civili ucraini? no!
ovviamente da buona distopia quale che siamo , queste cose non sono mai state dette… oppure la conclusione
è che siano morti una marea di soldati ucraini e ovviamente li si seppellisce in fosse comuni, come fai a seppellirli tutti decentemente…
tra questi ci sia stato qualcuno con tatuaggi “particolari” e lo si è lasciato in bella vista come monito, infatti poi non ci sono foto buone dei cadaveri sarei curioso di guardarci bene, li becco anche senza tatuaggi se sono nazi…
aggiungo: a mariupol muore il campione ucraino di mma, e tutti si indignano, quando chi è dell’ambiente sa che i frequentatori di mma hanno sempre quella linea politica…
per quanto riguarda la7 pubblicarono un reportage dove facevano vedere il grande popolo ucraino che si armava, se c’e ancora quel video ,sotto gli ho postato tutti i fotogrammi dove si vedono simboli nazisti, sia croci particolari, svastiche inclinate, solenero,ss, croci celtiche e vari,c’e anche un simbolo di “supremazia bianca”, indendiamoci prendendo azov come esempio c’e sia la svastica che solenero, io quando vedo solenero vedo proprio la parte peggiore delle ss.
Carissimi dellla Redazione, ho visto le 2 ultime notizie del Vs. Telegram…
Mi sono commosso, e vi ringrazio.
Le ragazze col nastro di S. Giorgio difese dai Carabinieri, la sfilata di auto a Berlino in sostegno della Russia.
Forse il giorno della libertà dal giogo americano non è lontano.
Se nei continenti talvolta la gente esulta con la bandiera russa, un motivo c’è… i popoli vogliono la Libertà!
Tutti i Russi e le Russe che ho conosciuto sono sempre state persone educate, con i piedi in ina scarpa, come si dice, gente buona, semplice, riservata.
Non ne posso più… se talvolta scrivo post che possono dare l’impressione della critica, ciò avviene invece per la impazienza, credo comune a tanti, della Vittoriaaaaa!
Ciao! Buona Domenica a Tutti, e alle 2 ragazze coraggiose e miti del filmato!
Spero che l’Ambasciata le difenda, ringraziando i Carabinieri… anche per loro ormai occorre coraggio a svolgere in strada i propri compiti più semplici.
Gli statunitoidi sono forse secondi solo all’infame polonia nel gettare benzina sul fuoco, perché la polonia si dichiara disposta ad accettare armi nucleari usa sul suo territorio … Il problema, per i russi accerchiati dalle forze del male, si sposta soltanto un po’ più a occidente.
Laboratori di ricerca per armi biologiche/ batteriologiche anche in polonia?
Cari saluti
Si perche’ questa civilta’ si basa sulla menzogna, il furto e il killeraggio.il primo atto di pietro il delegato da cristo per fondare la chiesa, e’ stato quello di raccogliere soldi ( tutti gli averi dei donatori) e due sprovveduti che avevano versato non proprio tutto sono stati fulminati! Hanno pensato di far credere che era stata la provvidenza divina ad ucciderli mentre tra di loro c’ era magari gia’ qualche nazista che faceva esperienza. Cristo e’ donatore di vita e non un giustiziere come jave!!!!!
https://www.kp.ru/daily/27374.5/4567342/
Qui articolo che spiega bene, più video col morto ammazzato… che saluta i compari!
Svezia e Finlandia nella NATO, presto.
Perchè?
Mai dopo il 1945 la neutralità svedese o finlandese fu mai svilita o disprezzata da URSS e poi da Fed. Russa.
Il Baltico si serra e diviene un lago chiuso americano;
la Flotta di S. Pietroburgo e Kaliningrad è bloccata;
e i radar e i sistemi missilistici saranno a ridosso di Mosca.
Prima che entrino nella nuova Asse Hitleriana-Amerikana, sarà necessaria una nuova Operazione Speciale di legittima difesa preventiva per violazione da parte occidentale del principuo ONU di “sicurezza collettiva”?
Il Saker può scrivere qualcosa su Svezia e Finlandia?
i due caccia sopra la finlandia con atomiche che sono stati palesati dal mainstream, penso che servivano proprio a spiegare questo:
se tu entri nella nato io ti atomizzo 10 ore prima, quindi scegli, o rimani neutrale, oppure sei atomizzato e poi non puoi richiedere l’articolo 5 della nato perchè il conflitto è precedente
inanzitutto grazie del blog , ringraziamenti mai abbastanza credo…
Cio che mi ha sopreso della russia è riuscire a fare un cambio organizzativo in corso di conflitto, io me ne sono accorto solo 10 giorni fà, sicuramente i generali russi avevano previsto ogni eventualità ma in cuore loro penso che credessero che fosse possibile aver vita facile nel resto del paese, escluso donbass;
In questo infatti io sono in disaccordo con il saker.
inoltre da questa guerra mi sono reso conto che oggi la più grande potenza militare risulta la cina, anche senza averla mai vista in azione, perchè? perchè è evaporato il concetto di posizione, posto di blocco, è evaporato il discorso di controllo aereo, numero di mezzi… per cui escludendo la tattica nucleare, da domani vince chi crea più intelligence, quindi più strumenti o più occhi oppure entrambi:
prendi un tizio con 1 drone nello zaino(si ho visto il video di sakeritalia!) e dici ciaociao al tuo supermegaelicottero o ai tuoi aerei se il tizio è talmente temerario da parcheggiarsi sotto l’aeroporto.
per cui la cina, paese tecnologicamente allavanguardia, primo paese per numero di abitanti, ma sopratutto abitanti orientali… orientali in guerra sono audaci, pericolosi , non hanno paura e dormono poco già di loro ( ricordarsi i gapponesi,cinesi ww2 e vietcong).
gli italiani invece sembrino disquisire troppo sulle cartine ,” la russia ha perso quella zona ha guadagnato quellaltra” quando anche il saker spiegava in un suo articolo che le cartine hanno un senso si, ma solo se si sanno leggere, e questo ci fa capire che il popolino italiano ragiona con tattiche 1944… forse i militari con tattiche 1980…
Daltronde siamo rimasti sempre indietro di una guerra…
Credo che sul conflitto attuale la manovra di riposizionamento non modificherà granché “rendite di posizione”.
Teniamo presente che la strategia che è alla base delle operazioni ucraine, è decisa dalla Nato che ha alla sue dipendenze tutta la élite militare e politica dell’Ucraina.
Dunque la Nato opera secondo la prassi americana negli interventi:mai vincere la guerra o perderla sul terreno ma lasciare il bubbone delle micro azioni che debilitano l’avversario in cerca della battaglia decisiva.
I russi dovranno cambiare ,loro malgrado, la loro politica id relazioni , la popolazione ,fuori dal Donbass, non è neutrale ma instupidita da 8 anni di propaganda filoeuropea e filo americana, sarà dunque avversa ia russi anche se in questa fase è aiutata dai soccorsi umanitari. Intanto i russi dovrebbero rendere impossibili le trasmissioni TV e in rete agli ucraini perché mancando le informazioni la resistenza si abbassa nell’incertezza.
su indiscriminati bombardamenti a tappeto delle città, avrei dei dubbi …sono barbarie che si può permettere solo il “satanico” (messo tra virgolette per rendere l’idea e non perchè credo a satana) impero occidentale…ma bombardamenti mirati anche nelle città questo si! sicuramente ci sono quartieri residenziali di ricchi ucraini che sono probabilmente la base di massa del nazismo…questi sarebbero da radere al suolo assieme alle sedi politiche nazionali o locali…antenne e trasmettitori idem, treni che viaggiano si, linee elettriche anche! e invece non è successo niente di tutto questo! mi sembra chiaro che i liberisti all’interno del governo russo costringono i militari e lo stesso Putin a combattere con una mano legata dietro la schiena! così i russi rischiano solo di perdere perchè intanto gli ucronazi ricevono di continuo armi (addirittura forse anche carri armati e aerei) e quant’altro!
Buongiorno a tutti.
A me, al di là delle spegazioni filosofeggianti del Saker, risulta per niente comprensibile l’azione dei Russi.
I russi stanno conducendo una guerra ben strana, ora avvisano tutti che si spostano e vanno a fare la guerra in Donbass. Va bene che con i satelliti si riesce a vedere (quasi) tutto, ma prendere appuntamento con il nemico mi sembra proprio andarsele a cercare.
Invece nel frattempo non bombardano strade e ferrovie e ponti nè i sistemi di telecomunicazioni con i quali li prendono in giro in mondovisione. Bucha rimarrà nella storia per i Russi, ma non per la strage, a mio avviso più inscenata che vera (certo morti ci sono ovunque in guerra), ma per l’imboscata all’andata ed la colossale sconfitta mediatica in ritirata.
Stanno facendo una guerra per la quale non sono preparati.
Saluti
E’ semplice. Stanno perdendo e non sanno come cavare il ragno dal buco. E basta. Ed anche se dovessero vincere militarmente nel Donbass o nelle aree limitrofe del Mar Nero sarebbe una vittoria di Pirro, ovvero una vittoria sulla carta ma costosissima nella realtà’. Come già’ sta avvenendo. Se vogliono tamponare i guai dell’avventura militare devono fare una cosa sola: mostrare al mondo quello che hanno trovato nei bio-laboratori in Ucraina. E lasciar perdere nazisti, filonazisti, patrioti ucraini a libro paga Nato e tutto il resto della propaganda ideologica: e’ inutile servire il remake di vecchie idee e vecchie politiche di cento anni fa sulla tavola di un Occidente che di queste idee e politiche nonche’ degli uomini che le sostengono ne fa esattamente quello che vuole. Devono invece trasformare la loro aggressione militare ( perche’ e’ di questo che si tratta ) in difesa della loro stessa vita in quanto popolo russo, difesa della vita messa in gioco dall’ avventurismo folle delle elites al comando in Ucraina e ALTROVE attraverso la bioingegneria genetica. Che tirino fuori le prove davanti a tutti e ribalteranno la situazione loro vantaggio.