Per cominciare, ricapitoliamo quello che è appena successo nelle acque della Crimea. In primo luogo, l’HMS Defender è entrato deliberatamente nelle acque russe con il pretesto che i britannici non riconoscono ciò che chiamano “annessione” della Crimea. Gli inglesi lo negano, ma dopo aver visto esplodere 4 bombe davanti all’HMS Defender, hanno cambiato rotta come richiesto dai russi.
Quindi, prima di approfondire questo aspetto, teniamo presente anche il seguente fatto: l’intero Mar Nero è di fatto un “lago russo”, il che significa che la Russia ha il pieno controllo militare del Mar Nero. Per i diversamente dotati, lasciatemi spiegare cosa significa:
- I missili per la difesa costiera Bal e Bastion possono affondare qualsiasi nave nel Mar Nero in pochi minuti.
- La Flotta del Mar Nero ha sette sottomarini d’attacco diesel-elettrici avanzati, probabilmente i più avanzati del pianeta.
- L’HMS Defender stava operando senza alcuna copertura aerea, ma ha rilevato oltre 20 aerei militari russi che lo sorvolavano.
[Nota a margine: per una discussione più dettagliata su questa realtà, si vedano questi quattro articoli (qui, qui, qui e qui) di Andrej Martjanov. Per una discussione più dettagliata sul diritto marittimo, si veda questa [tutti e cinque i link in inglese] discussione di Nat South.]
In altre parole, l’HMS Defender era un bersaglio facile senza possibilità di sopravvivenza se i russi avessero deciso di sparare con rabbia. Il Generale Konashenkov, responsabile dei contatti con i media, ha detto così [in russo] sull’esito della provocazione britannica: (corsivo aggiunto)
“L’epico fiasco della provocazione del cacciatorpediniere britannico Defender nel Mar Nero, che ha bruscamente cambiato rotta dalle acque territoriali russe dopo i colpi di avvertimento della nave pattuglia, rimarrà a lungo una macchia profumata sulla reputazione della Royal Navy”.
(-: Suggerendo così che gli inglesi si siano sporcati i pantaloni e siano scappati per salvarsi la vita 🙂
A proposito di rabbia: ho analizzato i media russi negli ultimi due giorni, e dirò solo che ci sono MOLTI commentatori arrabbiati con il Cremlino per NON aver aperto il fuoco davvero e aver affondato il Defender.
Inoltre, diversi funzionari russi hanno ora indicato che la prossima volta gli intrusi verranno distrutti.
Ho detto che il Segretario di Stato britannico per l’Ambiente, l’Alimentazione e gli Affari Rurali, George Eustice, ha dichiarato in un’intervista che i britannici intendono ripetere tali operazioni in futuro?
Questo ora pone la domanda: il Cremlino rischierebbe davvero la Terza Guerra Mondiale affondando una nave della marina britannica che cerca di, per usare un’espressione britannica, “punzecchiare l’orso russo”?
È interessante notare che gli inglesi negano che i russi abbiano sparato munizioni davanti al Defender. Perché dovrebbero farlo? La mia spiegazione personale è che il governo britannico non vuole spaventare l’opinione pubblica britannica ed europea. Ma se nascondono la verità, significa che questa è una verità che li mette a disagio. Cosa pensate potrebbero nascondere?
Tuttavia, i due giornalisti britannici che erano sul Defender (per una totale coincidenza, ne sono sicuro), hanno entrambi riferito di aver sentito esplosioni e di aver visto aerei da combattimento russi. L’FSB russo ha anche rilasciato filmati video presi dalle navi della pattuglia di confine russe che stavano seguendo l’HMS Defender. Potete vedere chiaramente i russi che sparano con i loro cannoni davanti all’HMS Defender:
I russi hanno anche filmati radar da molte fonti, ed è stato davvero facile per loro dimostrare che il Defender ha cambiato rotta e se ne è andato dopo che quattro bombe sono esplose sulla sua rotta.
Il motivo di tutto questo? “Non riconosciamo l’annessione della Crimea”. Il che non ha senso perché ANCHE se il Regno Unito non riconosce l’“annessione” russa della Crimea (e, insieme a ciò, la volontà democratica del popolo della Crimea), dovrebbe comunque riconoscere il fatto indiscutibile che la Russia è la “potenza occupante” che, quindi, ha il diritto legale di negare a qualsiasi nave il “passaggio innocente” se ritiene che questa nave sia una minaccia, raccolga informazioni o venga utilizzata a fini di propaganda (leggete ancora la superba discussione di Nat South sull’applicabilità della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare a questa situazione). Come al solito, gli inglesi mentono su tutto, compreso quello che dice davvero l’UNCLOS…
Ora diamo un’occhiata a questo dal punto di vista russo.
Innanzitutto, i russi ricordano come i britannici abbiano dichiarato una zona di 320 Km intorno alle Isole Malvinas (“Falkland” in gergo britannico) e abbiano immediatamente affondato l’incrociatore General Belgrano non appena entrò in questa zona. I russi ricordano anche come i turchi abbiano abbattuto un Su-24 russo sulla Siria perché era penetrato nello spazio aereo turco per esattamente 6 secondi. L’HMS Defender ha trascorso circa 30 minuti nelle acque russe.
Potete davvero biasimarli per aver avvertito che “alcuni sono più uguali degli altri”?
I britannici, essendo la razza superiore che solo loro credono di essere, hanno dichiarato di aver cambiato rotta solo perché davanti a loro c’era una nave russa più lenta, e hanno deciso di passarla dal lato del mare aperto. In effetti, gli inglesi sono così superiori alle orde mongoloidi russe e al loro dittatore, che si sono rifiutati persino di rispondere alla nave della guardia costiera russa quando ha minacciato di aprire il fuoco se gli inglesi non avessero cambiato rotta.
[Nota a latere: NON parlare con la Russia, mai, sembra essere l’ultima moda della NATO. Stesso discorso per l’UE [entrambi i link in inglese] che ora è ostaggio dei pazzi dei 3B+PU]
(Mi chiedo, qualcuno crede ancora a queste stronzate? Qualcuno crede ancora che la Gran Bretagna sia, beh, fantastica? In Russia l’espressione “мелкобритания” è sempre più usata. Tradotta in italiano sarebbe qualcosa come “Piccola Bretagna”)
Ad ogni modo, tutto quanto sopra mostra chiaramente una delle due cose:
- Gli inglesi non credono che la Russia possa affondare una nave da guerra del Regno Unito
- I britannici sono disposti a rischiare un grave incidente militare che potrebbe portare alla guerra per mantenere le tensioni tra la Russia e l’Occidente collettivo (noto anche come Impero Anglo-Sionista).
Questo fa sorgere la domanda: gli inglesi hanno ragione o stanno delirando?
Innanzitutto, dobbiamo capire lo scopo di questa provocazione: interrompere il previsto vertice tra UE e Russia che Francia e Germania sembravano sostenere e che 3B+PU, Paesi Bassi e Repubblica Ceca (se ricordo bene) hanno categoricamente avversato (l’Ucraina non è membro dell’UE, ma ha sicuramente agito come se avesse una sorta di potere di veto morale sulle decisioni dell’UE). Certo, il Regno Unito ha attuato la Brexit e quindi non dovrebbe avere voce in capitolo nelle decisioni dell’UE, ma l’Anglosfera ha abbastanza potere sull’UE da renderlo completamente irrilevante. Sappiamo anche che Boris Johnson ha dato personalmente l’ordine all’HMS Defender di entrare in acque russe. Ovviamente, quel tipo di decisione di alto livello non avrebbe potuto essere presa senza l’approvazione dello Zio Shmuel, quindi abbiamo a che fare con un’azione molto deliberatamente calcolata. Se questo era l’obiettivo, è stato un successo totale e gli inglesi hanno appena fregato Macron e la Merkel.
In secondo luogo, questo è davvero in gran parte irrilevante per la Russia. Se l’UE non può raccogliere abbastanza coraggio politico per parlare con la Russia, allora la Russia parlerà direttamente con quei paesi che vogliono parlare con la Russia. Per dirla senza mezzi termini, alla Russia non frega niente dei 3B+PU. Per quanto riguarda i Paesi Bassi, sono un grande investitore nell’economia russa, e ai russi non interessa cosa potrebbero o non potrebbero dire gli olandesi, purché continuino a investire (in Euro, tra l’altro!), cosa che, finora, fanno ancora. Inoltre, considerando le dimensioni economiche dell’Olanda, anche se smettessero di investire, sarebbe solo un piccolo fastidio per la Russia. In effetti, la Merkel ha persino dichiarato che se l’UE non può accettare di avere un dialogo con la Russia, la Germania cercherà altre sedi per questo scopo.
Terzo, quello che è appena successo è un altro chiaro segno che l’UE è profondamente disfunzionale. Dopo la fine dell’URSS nel 1991, i Neoconservatori russofobi in Occidente decisero di farla “pagare” ai russi incorporando l’ex Patto di Varsavia e le ex repubbliche sovietiche nella NATO. All’inizio sembrava fantastico, ma ora è chiaro che il contraccolpo di questa politica davvero idiota ha molti benefici inaspettati per la Russia e grossi problemi per l’Impero. Fra i quali:
- La Russia si è sbarazzata di tutta la periferia sovietica che stava dissanguando l’Unione Sovietica.
- Nessuno degli stati di nuova creazione è diventato uno stato vitale e di successo.
- L’Impero ha speso molti miliardi cercando di sostenere questi nuovi stati indipendenti (ex URSS ed Europa orientale) e ha cercato di trasformarli in una vetrina anti-russa. Hanno fallito totalmente e completamente.
- Ora il Regno Unito e, ancora di più, i 3B+PU hanno preso in ostaggio l’UE, e stanno impedendo ai paesi che contano di, beh, di avere più importanza.
- I paesi confinanti con la Russia ora chiedono tutti truppe della NATO, il che mette quest’ultima nella peggiore posizione possibile, proprio al di là del confine russo e, quindi, nel raggio di troppe armi russe per elencarle qui.
- Ultimo, ma non meno importante, le azioni stupide e, francamente, totalmente irresponsabili di paesi come il Regno Unito e l’Ucraina rischiano di coinvolgere tutta l’Europa in una guerra molto pericolosa e devastante.
La morale è questa: i leader Anglosionisti pensavano di aver ottenuto grandi risultati con l’espansione dell’UE e della NATO. Ora sono fregati in modo sostanziale e senza soluzione in vista.
Tutto ciò non è certo una grande notizia, ma l’ennesima conferma dell’avanzato stato di collasso sia della NATO che dell’UE. Al contrario, più paesi dell’UE decidono di intrattenere colloqui bilaterali con la Russia, meglio è per il futuro del continente europeo.
Per quanto riguarda gli inglesi, stanno chiaramente soffrendo di dolori fantasma per il loro impero perduto. Pensateci, in meno di un secolo l’impero britannico è passato dall’essere l’impero su cui il sole non tramonta mai (la Britannia governa le onde, ecc.) all’essere il barboncino degli Stati Uniti che nessuno rispetta o prende sul serio. Bojo vuole disperatamente dimostrare di essere un “nuovo Churchill” che insegnerà ai maledetti russi (e cinesi!) ad inchinarsi al Regno Unito o, in mancanza di questo, almeno all’Anglosfera. E, da tipico politico occidentale, Bojo è allo stesso tempo troppo ignorante e troppo narcisista per capire i rischi che sta correndo.
[Nota a margine: i britannici sembravano combinare l’arroganza (e l’illusione!) imperialista con una mancanza davvero scioccante di capacità di pubbliche relazioni. Non solo hanno negato che i russi abbiano aperto il fuoco di avvertimento davanti a loro, solo per far sì che l’FSB dimostrasse falsa questa smentita pubblicando il video della nave della Guardia Costiera russa che spara davanti al Defender, ma ora hanno tirato fuori un pezzo davvero goffo di sciocchezze su come un dossier “superultrasegreto” sui piani britannici sia stato in qualche modo trovato da un passante in un mucchio di spazzatura dietro una fermata dell’autobus nel Kent (penserete che stia scherzando, quindi guardate qui). Inutile dire che i russi hanno apertamente preso in giro gli inglesi dicendo che “gli agenti 007 non sono più quelli di una volta” [entrambi i link in inglese]. Inoltre, ora sembra che alcuni alti funzionari del Regno Unito fossero molto contrari a questa mossa, richiesta personalmente da Johnson (si veda qui e qui [entrambi i link in inglese]).]
E le forze armate inglesi?
Sappiamo che le loro reali capacità sono ridicole. Ma per quanto riguarda la loro comprensione della situazione?
Non leggo nel pensiero e non so cosa stessero pensando i marinai britannici (e i loro capi), ma c’è una cosa di cui sono sicuro: la prossima volta (e, ci sarà una prossima volta secondo ministri britannici), i russi useranno la forza. Se possibile, cercheranno di speronare la nave intrusa; in caso contrario, potrebbero colpire i motori/eliche della nave intrusa per disabilitarla e, possibilmente, rimorchiarla. Se la nave intrusa tentasse di rispondere al fuoco, i russi probabilmente lancerebbero un siluro e la metterebbero fuori uso. Questa è la mia ipotesi migliore. Ho anche deciso di chiedere ad Andrej Martjanov (un ex ufficiale della Marina Sovietica) cosa pensa che accadrà la prossima volta. Ecco la sua risposta:
“Molto probabilmente apriranno il fuoco, ma prima solo con artiglieria navale di piccolo calibro (i 30 mm dalla motovedetta di frontiera russa, o anche i 76 mm), e quel fuoco per cominciare sarà puntato sul gruppo timoneria ad elica (cioè la poppa). Allo stesso tempo, le batterie della difesa costiera seguiranno attivamente l’intruso con i loro radar di puntamento; inoltre i russi “terranno in attesa” 15-20 Su-24 e Su-30SM immediatamente pronti ad usare mezzi più seri – ad esempio, il missile supersonico (mach 3,5) antiradar X-31 ed abbatteranno l’albero con il suo radar. Questo è solo per iniziare. Successivamente, i russi valuteranno la reazione dell’intruso: se proverà a sparare a qualsiasi bersaglio russo, verrà affondato. Ma questo accadrebbe solo all’interno delle acque territoriali russe. Al di fuori delle acque russe, i russi controlleranno solo le sue mosse. Infine, non dimenticate: ci sono da 4 a 7 sottomarini Progetto 636 che pattugliano in contemporanea il Mar Nero, ciascuno in grado di sparare 6 missili antinave 3M54 in un’unica salva”.
I paracadutisti britannici si sono anche recentemente impegnati in un importante lancio aereo in Giordania. Gli inglesi lo vedono come, e cito, “una dimostrazione di forza per l’ISIS e la Russia”. La reazione della Russia? Le forze aerospaziali russe hanno inviato due MiG-31K che trasportano missili ipersonici Kinzhal alla base aerospaziale russa di Khmeimim [entrambi i link in inglese], mostrando così agli inglesi che le loro navi nel Mediterraneo e nel Mar Nero navigano solo perché la Russia glielo permette. Ancora una volta, questo non verrà riportato dai media tradizionali sionisti occidentali, al fine di mantenere l’opinione pubblica totalmente all’oscuro dei rischi che Bojo e la sua banda stanno correndo in nome dei loro dolori fantasma sull’impero. Anche i Tu-22M3M delle Forze Aerospaziali russe sono stati recentemente schierate a Khmeimim [in inglese].
Ecco un breve video del canale del Ministero della Difesa russo Zvezda per darvi un’idea di come appare tutto questo (in russo, ma non è necessaria la traduzione) e che mostra abbastanza apertamente chi i russi considerano il loro probabile obiettivo.
Ecco anche un articolo di Zerohedge [in inglese] che discute di questo.
[Nota a latere: qualcuno ricorda ancora cos’è successo quando l’“invincibile” marina britannica ha cercato di partecipare all’attacco con missili da crociera di Trump (totalmente fallito) contro la Siria? I sottomarini britannici nel Mediterraneo erano seguiti da non uno, ma apparentemente due sottomarini russi. Ciò convinse il comandante dei sottomarini britannici che sparare i suoi missili sarebbe stato un suicidio. Gli inglesi si arresero e lasciarono l’area]
C’è uno schema qui: i politici occidentali fanno molte dichiarazioni molto rumorose; i russi semplicemente intraprendono tutte le azioni che ritengono necessarie, il che li libera dalla necessità di fare minacce di dichiarazioni roboanti.
Questo approccio ha un problema: solo le persone altamente specializzate in Occidente sono pienamente consapevoli di ciò che stanno facendo i russi, e ancor meno persone comprendono appieno le implicazioni delle azioni russe. Aggiungete i media occidentali che mentono per vivere, e questo si traduce in una popolazione in Europa che è quasi totalmente inconsapevole dei rischi molto reali in cui si impegnano le azioni sconsiderate dei loro (presunti) governi rappresentativi. Quanti inglesi capiranno che il sorridente e apparentemente felice Boris Johnson è quasi incappato in una guerra con la Russia? Pochissimi scommetto. Semmai, alla gente comune in Occidente viene detto che (a) il loro esercito è il migliore e (b) che l’esercito russo è molto più debole, e i russi lo capiscono. Ergo: non c’è rischio.
Poi c’è il fatto che mentre la popolazione generale è tenuta nella totale ignoranza, le élite politiche occidentali sono per lo più composte da persone con tendenze narcisistiche molto forti, combinate con una totale incapacità di imparare dagli errori (sia loro che di altri). Inutile dire che nemmeno la storia informa queste persone. Infine, poiché non possono mai ammettere un errore, per quanto piccolo o grave, non possono cambiare rotta; raddoppiare più e più volte è praticamente tutto ciò di cui sono capaci.
Conclusione:
Non c’è dubbio che l’amministrazione Biden abbia preso una strada molto diversa nei confronti della Russia (e dell’Iran [in inglese], tra l’altro!) rispetto a quella favorita dall’amministrazione Trump. Attribuisco questo cambiamento di politica alla probabile realizzazione, da parte degli alti funzionari del Pentagono, che gli Stati Uniti hanno un disperato bisogno di “riprendere fiato” e che le forze armate statunitensi non sono in condizioni di attaccare qualsiasi altro esercito competente perlomeno per metà. Anche se è uno stratagemma per guadagnare tempo per la riorganizzazione, lo accolgo con favore poiché, per definizione, qualsiasi cosa è preferibile alla guerra, specialmente una guerra su vasta scala. Tuttavia, ci sono chiaramente interessi sia negli Stati Uniti che in Europa che si oppongono disperatamente a qualsiasi forma di distensione con la Russia, e che vogliono mantenere un’atmosfera di crisi e tensioni a poco meno della guerra. Certo, non credo in alcuna differenza significativa tra le varie fazioni in competizione per il potere a livello strategico: tutte vogliono distruggere, sottomettersi, disgregare e altrimenti devastare la Russia. Questo sogno millenario delle élite dominanti occidentali (praticamente tutte) rimane ancora l’obiettivo strategico dell’Occidente. Ma a livello tattico sembrano esserci due fazioni, una che capisce che l’Impero ha un disperato bisogno di una pausa per riorganizzarsi e perfezionare la sua strategia, e un’altra che sembra ancora credere che l’Impero sia invincibile e sembra essere determinato ad innescare tutti i conflitti/guerre che ritenga necessari per ripristinare l’egemonia mondiale dello Zio Shmuel.
Quel secondo gruppo, chiaramente forte, ha legami con il Regno Unito e la banda 3B+PU, che cercano disperatamente di rimanere rilevanti e che capiscono che non dovrebbe mai esserci un tipo di distensione (o anche un modus vivendi teso) concordato tra Russia e Occidente: quel gruppo diventerebbe del tutto irrilevante per il futuro del nostro pianeta. Sebbene possiamo non essere d’accordo con questa logica, dobbiamo essere consapevoli che per paesi come il Regno Unito o i 3B+PU questo è veramente un problema esistenziale e che vedono una continuazione delle tensioni come l’unica via per la sopravvivenza politica. Su questo punto specifico, mi trovo d’accordo con loro.
Ho detto che da Bush figlio tutti i presidenti degli Stati Uniti che sono arrivati alla Casa Bianca sono stati estremamente deboli, il che ha portato allo spezzettamento di ogni singola politica estera degli Stati Uniti in molte “mini politiche estere” diverse e spesso contraddittorie da parte di vari rami del governo (Congresso contro Casa Bianca, più una politica estera del Pentagono, una politica estera della CIA, una politica del Dipartimento di Stato, una politica del Dipartimento dell’Energia, ecc. ecc.). Da qui, ad esempio, il recente sequestro da parte dello Zio Shmuel del nome di dominio PressTV [in inglese]. (A proposito, il nome di dominio https://www.presstv.ir/ funziona ancora!).
Tutto questo è una miscela molto pericolosa. Soprattutto perché i russi credono chiaramente e sinceramente di non poter più tirarsi indietro.
Concludo quindi che un futuro incidente militare, con l’uso rabbioso del fuoco, e che possibilmente sfocierà in una vera guerra, rimane non solo possibile, ma anche probabile; a meno che le fazioni in Occidente che vogliono un time-out per riorganizzarsi non riescano a tenere sotto controllo i pazzi russofobi.
Succederà? ne dubito molto. Biden non è solo debole e senile, la sua amministrazione è stata organizzata in maniera woke e con (pseudo)“diversità” in contrapposizione alla competenza o alla perizia. Quindi, il collettivo Biden (che designo come “Biden” in contrapposizione al vero Biden) è probabilmente troppo debole per tenere sotto controllo i pazzi, anche per un breve periodo.
Ed ecco la cosa davvero spaventosa: dal punto di vista russo (e tutti i russi capiscono tutto quanto sopra), affondare una nave britannica potrebbe essere la soluzione migliore. Perché? Perché una volta che ciò accadrà, sarà impossibile nascondere all’opinione pubblica occidentale che i suoi cosiddetti “leader” sono narcisisti avventati, incompetenti, deliranti e semplicemente pericolosi, che ora sono disposti a rischiare una guerra continentale (possibilmente nucleare!) proprio per continuare a negare la realtà della loro irrilevanza. Se la Russia volesse invadere il Regno Unito, credo che la maggior parte dei britannici sarebbe disposta a rischiare tutto per difendere la propria madrepatria. Ma dubito fortemente che una maggioranza/pluralità di britannici sosterrebbe l’idea di morire per la Crimea anche se credono che la Russia abbia “annesso” la penisola e ora stia “opprimendo il popolo ucraino della Crimea”. Né vorrebbero morire per l’MH17, Skripal, la Siria, Navalnyj o per gli omosessuali oppressi in Cecenia.
C’è un’altra cosa che penso che Putin potrebbe fare: fare un discorso solenne e rivolgersi direttamente al popolo occidentale dicendo loro la verità su ciò che stanno facendo i leader politici occidentali. Potrebbe onestamente dire alle persone in Occidente che la Russia si è ritirata il più lontano possibile. Può dire alla gente dell’Occidente che la Russia ha fatto quello che ha fatto molto spesso nella storia, ha barattato lo spazio con il tempo, e che la pausa di quattro anni dell’amministrazione Trump ha permesso alla Russia di riarmarsi, riqualificare e riorganizzare completamente le sue forze armate che ora sono abbastanza in grado di affrontare sia gli Stati Uniti che la NATO, e prevalere.
Sì, lo so, Saddam Hussein e Mu’ammar Gheddafi hanno cercato di fare appello al popolo occidentale e, in entrambi i casi, i media occidentali, democratici e liberi, hanno completamente offuscato questi tentativi dichiaratamente ingenui e goffi. Ma se Putin parlasse direttamente al popolo occidentale e spiegasse loro cosa significherebbe una guerra (anche convenzionale) per l’Europa, dovrebbero ascoltare. Putin potrebbe indicare chiaramente al popolo occidentale quali azioni dell’Impero la Russia non potrebbe e non tollererebbe mai. Infine, potrebbe spiegare chiaramente perché il popolo russo preferirebbe la guerra a qualsiasi resa all’Impero. E, solo per assicurarsi che il messaggio passi, la Marina Russa potrebbe voler far emergere uno dei suoi SSGN di classe Yasen-M da qualche parte nella Manica o che un Tu-160 pratichi un lancio di missili da crociera su Londra (solo elettronicamente, ovviamente ). Hussein e Gheddafi non avevano tali capacità. La Russia le ha, e dovrebbe farne uso.
La paura, in particolare la paura esistenziale, potrebbe essere l’unica cosa che potrebbe sfondare il muro di silenzio e disinformazione che i media occidentali alimentano da decenni alla gente.
Quanta speranza ripongo nell’amministrazione Biden che prende il controllo dei matti, o che Putin si rivolga direttamente al popolo occidentale? Non molta. E il prossimo miglior risultato è che la Russia affondi una nave da guerra USA/Regno Unito (o abbatta un aereo) senza innescare una guerra continentale. È anche possibile? Penso di sì. Molto pericoloso, ma possibile.
La Russia ha altra scelta? Se è così, io non la vedo. E voi?
Il Saker
Post scriptum: questa è appena arrivato: lo USS Ross (DDG-71), un cacciatorpediniere lanciamissili classe Arleigh Burke della Marina degli Stati Uniti, è appena entrato nel Mar Nero diretto a Odessa, dove gli ucraini stanno preparando le manovre della loro “flotta di zanzare” nell’ultima esercitazione della NATO “Sea Breeze” (le più grandi fino ad oggi – vi partecipano 30 paesi!). Gli ucraini hanno anche dichiarato che il Ross ha intenzione di seguire esattamente lo stesso percorso del Defender. I russi? Hanno annunciato che lo USS Ross è ora un “bersaglio grosso” per i loro missili di difesa costiera Bal e Bastion. Per quanto riguarda il Ministro degli Esteri Lavrov, ha appena scritto un articolo fondamentale intitolato “La legge, i diritti e le regole” [in inglese] che, anche usando un linguaggio diplomatico, mostra il totale disgusto che anche i diplomatici russi provano per l’incompetenza e l’ipocrisia dell’Occidente.
“Ancora la stessa cosa” sembra essere la tendenza del giorno…
*****
Pubblicato su The Saker.is il 28 giugno 2021
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.
[le note in questo formato sono del traduttore]
“мелкобритания”… ah ah ah!!!
muaahahahahahaaaaaaaaaaa ahah ah ah!
Devo dirla alla mia insegnante di russo! ah ah ah!!!
Ancora una volta l’Inghilterra può dimostrarsi, a dispetto di quanto comunemente propagandato, una sciagura per l’Europa continentale, portatrice e concausa di guerre (la cosiddetta Seconda Guerra Mondiale iniziò allorché l’Inghilterra, seguita a ruota da una Francia allora ridicola e senza volontà propria, dichiarò guerra alla Germania).
L’Europa dovrebbe quanto prima, soprattutto vista la Brexit, liberarsi totalmente di qualunque anche minima presenza inglese al suo interno, che ad oggi rappresenta un cuneo anglo-sionista conficcato nel ventre del vecchio continente. (Non succederà, poiché purtroppo le istituzioni europee attuali sono pesantemente infiltrate dagli USA – i quali all’epoca ne avvallarono la nascita proprio a scopo di controllo).
Trovo infine abbastanza illusoria la posizione secondo cui la Russia, agendo più risolutamente, riuscirebbe a far emergere l’ipocrisia e la pericolosità di alcuni leader occidentali. Il Saker qui sottovaluta il potere menzognero dei media mainstream. Non affondare quella nave è stata una decisione saggia.
Putin, il Grande Tentennatore, che salva l’Europa all’insaputa dell’Europa stessa. Ab-surdus.
la Perfida Albione…..
perché i Picti furono così definiti da Roma?
quando Cesare traversò la Manica per civilizzare quelle lande desolate gruppi di indigeni per onorarlo gli si pararono dinanzi a lui genuflessi mostrandogli i volti e le terga dipinti di blu.
In cosa sono cambiati?
In poco: hanno assunto parte del lessico moderno dal Latino, dal Sassone e dal Francese, così evolvendosi un po’
P.S. la stirpe regnante – pur rinomatasi “windsor” – fa parte della nobile schiatta degli Hannover, quindi di origine teutonica.
Riponiamo quindi ancora qualche flebile speranza nella saggezza della Graziosa Sovrana
chi la lucertola aliena? vedrete che camperà ancora 30/40 anni…..non essendo umana è legittimamente il minimo
Le Punizioni(Sanzioni) incrementano il numero dei delitti” (Seneca)
Non punire incita i malvagi a maggiori infamie…
infatti Kissinger scriveva che “perdere con moderazione non placa l’ansia di vendetta del nemico”.
Per quanto… il Temporeggiatore deve solo aspettare che quei disgraziati malvagi cadano da sè… in 10 anni cosa accadrà DENTRO le società brit. e amer.?
(bravo a Gab, – Temporeggiatore – bella definizione della saggezza e superiorità di statista, e aggiungo Xi)
Giusto Vladimir Putin il Temporeggiatore (non certo tentennatore).
Fabio Massimo con il suo temporeggiare infatti sconfisse Annibale nella seconda guerra punica