Tutti i gloriosi aspiranti difensori della Ucraina Indipendente se la danno a gambe. Letteralmente. Si rincorrono voci sulle linee aeree senza più assicurazione per i voli sullo spazio aereo ucraino, sui trenta e più oligarchi già evacuati sui loro jet privati, sulle ambasciate occidentali trasferite alla svelta da Kiev a Lvov, sui media e le loro mappe ormai giornaliere dell’invasione, sui funzionari occidentali certi che l’invasione sia per martedì o mercoledì, sui tizi dell’OSCE e della Banca Mondiale anch’essi in via di evacuazione, sugli ucraini che addestrano i civili su come fare le valige per un rifugio o su come sparare da un Kalashnikov di legno, eccetera, eccetera. Non faccio la lista di tutte le grottesche scemenze di cui sono pieni i media della Zona A, potete guardarvela da soli.

Ho anche MOLTO da recuperare, reso più difficile dal test Covid positivo per uno dei miei ragazzi (in forma lieve, grazie a Dio). Perciò condivido con voi solo alcuni punti:

  • Data tutta la frenesia e considerando che ci sono sempre esattamente zero segni di un’attività militare russa fuori dell’ordinario (ad eccezione del Lontano Oriente dove la Marina Russa ha dovuto ciacciare fuori dalle acque territoriali russe un sommergibile atomico di classe Virginia, con gli yankee in ritirata alla massima velocità), ci sarà un sacco di gente che apparirà molto, molto stupida quando giovedì mattina ci sveglieremo con un gigantesco… niente. E ciò, in italiano semplice, vuol dire che ora gli Anglo vogliono davvero disperatamente una provocazione in/vicino LDNR (o perfino proprio in Russia). Credo sia prudente e logico assumere che gli Anglo tireranno fuori qualcosa nelle prossime 48 ore.
  • Come previsto, in Occidente nessuno vuole morire per il Banderastan. Possiamo quindi ritenere che Lvov diventerà il temporaneo posto di comando imperiale per l’Ucraina almeno per il futuro prevedibile.
  • Poiché i giganti informatici occidentali lavorano mano nella mano con lo Zio Shmuel, dovremo anche assumere che, una volta eseguita la provocazione, saranno diffuse immediatamente voci selvagge e totalmente contraddittorie, dalle molte legioni di generali da poltrona che pensano di comprendere la guerra moderna.
  • In contrasto molto stridente con gli Stati Uniti/NATO/Unione Europea e le loro isterie e lotte intestine generalizzate, i russi sembrano essere molto calmi e determinati. Ci sono segnali che la Duma chiederà al Cremlino di riconoscere e/o armare seriamente la LDNR nel prossimo futuro.
  • Lavrov ha ufficialmente rifiutato categoricamente la risposta statunitense, e ha spedito un ultimo chiarimento a tutti i governi occidentali. Lavrov e Putin sono d’accordo su “c’è rimasta ancora un’ultima possibilità per una soluzione negoziata”, e hanno spedito un testo importante di dieci pagine alle loro controparti occidentali. Ma hanno anche chiarito che se “Biden” vuole solo far passare del tempo, allora la Russia agirà. Dal tono dell’annuncio, questo è veramente l’ultimo tentativo del Cremlino per cercare di evitare una catastrofe in Ucraina a meno che, naturalmente, i tizi in Occidente non facciano i seri e si impegnino velocemente in discussioni significative sulle “linee rosse” della Russia.
  • Il Ministro della Difesa Shoigu ha annunciato che le esercitazioni militari russe sono parzialmente completate, e andranno ad esaurirsi nei prossimi giorni.
  • Il Cancelliere tedesco arriverà a Mosca domani [martedì 15 febbraio].

Questo è tutto, per ora.

Leggetevi l’ultimo commento [in inglese] di Andrei Martyanov.

Aspettiamo a vedere cosa succederà.

The Saker

P.S.: giusto per rinfrescarvi la memoria, alcune buone immagini:

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Articolo di The Saker pubblicato su The Saker il 14 febbraio 2022
Traduzione in italiano di Fabio_san per SakerItalia

[le note in questo formato sono del traduttore]

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