Devo ammettere che quando ho sentito che gli Stati Uniti non hanno alcuna intenzione di dare nulla per iscritto ai russi ho iniziato a chiedermi se avesse senso che Lavrov volasse a Ginevra. Eppure Lavrov era di un’altra opinione, ed è volato nella città svizzera. I risultati? Mah…
Gli Stati Uniti vogliono un’altra settimana per preparare una risposta scritta. Va bene, questo è un qualche tipo di risultato, suppongo sia giusto aspettare ancora una settimana visto quello che c’è in ballo. Francamente i russi sono acutamente consapevoli di due cose:
- I diplomatici e gli esperti statunitensi sono, ben che vada, degli inetti dilettanti;
- Il partito della guerra è in piena modalità isterica.
Perciò i russi hanno deciso di dare a “Biden” un’altra settimana. Come l’insegnante che decide di dare qualche altro giorno per completare il suo compito ad un allievo particolarmente ottuso.
Che altro?
Beh, c’è questo: ricordate le parole piuttosto strane di Biden sulla “piccola incursione”? (da allora, sia lo stesso Biden sia Blinken hanno detto che Biden è stato frainteso).
Oggi, l’ex ambasciatore McFaul, un vero pazzoide russofobo e un imbecille certificato, ha detto che, se i soldati russi arrivano fino a Kiev, si innescherà una risposta in grande stile da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati.
Aspetta! Cosa?
Da quando i russi devono far arrivare i loro soldati in posti lontani come Kiev per essere sanzionati???
Prima di continuare, alcuni promemoria assolutamente CRUCIALI:
- La Russia non vuole né ha alcuna ragione per invadere la nazione 404, in cui tutti i suoi intellettuali sono emigrati già da tempo (la maggior parte dei quali in Russia, quelli con basse qualifiche sono andati a pulire i cessi nell’Unione Europea), la sua base industriale ridotta a discariche, i suoi molti neo-nazisti, e zero risorse naturali (sono già state vendute tutte). In realtà, la maggior parte dei russi sono contrari ad un tale intervento.
- La sola cosa che possa costringere la Russia ad usare le sue forze terrestri sarebbe una vincente (e poco probabile) invasione ucraina della Novorussia. Nelle sue regioni occidentali la Russia adesso ha le forze necessarie per un tale contrattacco, non ne ha per occupare l’Ucraina.
- La Russia ha i mezzi per togliere le zanne ai militari ucraini usando solo le armi a lungo raggio, gli esperti militari russi credono che una tale operazione durerebbe una settimana o anche meno.
In altre parole, l’idea di un’operazione terrestre russa per conquistare Kiev è una totale, allucinatoria sciocchezza. Lo stesso vale per l’idea idiota secondo cui la Russia deve invadere a febbraio, prima che il terreno ghiacciato ceda al fango (le forze terrestri russe non hanno problemi ad operare o combattere con fango, neve sciolta o qualsiasi altro fenomeno naturale fra -50 °C e +50 °C). Questa è proprio il tipo di stronzata vomitata sempre da McFaul (con i suoi particolari occhi paranoici e la sua folle espressione facciale). Ma il fatto che McFaul sia un idiota con la bava alla bocca non vuol dire che non abbia accesso a quello che succede dietro le quinte (Blinken è ottuso come lui, eppure è a capo dell’intera diplomazia statunitense).
Allora, cosa gli ha suggerito questa idea veramente strana?
Prima Biden con la sua “piccola incursione”.
Ora McFaul con i suoi “niente soldati russi a Kiev”.
Io posso offrire tre possibili spiegazioni per questo:
- L’amministrazione Biden sta conducendo un’operazione “April Glaspie” [in inglese] sulla Russia: dire ai russi che gli Stati Uniti faranno poco o niente se la Russia si limiterà a liberare alcune aree (presumibilmente nell’est o nel sud dell’Ucraina), solo per poi prenderlo come pretesto e dichiarare una sorta di guerra (probabilmente non militare, ma politica ed economica di sicuro).
- L’amministrazione Biden sta cercando di sbarazzarsi davvero della valigia ucraina [in italiano] e vuole rompere questa mostruosità in stati più piccoli e meglio gestibili. Se è così, mi piace l’idea [in italiano].
- L’amministrazione Biden è pronta ad acconsentire la secessione della Novorussia e al suo passaggio sotto la protezione della Russia. Ufficialmente, ovviamente, gli Stati Uniti non saranno mai d’accordo, ma possono presentarlo come un problema non creato da loro e impossibile da risolvere da soli (o qualcosa del genere su queste linee di pubbliche relazioni).
Ora, come ripeto sempre, c’è una ENORME differenza fra “possibile” e “probabile”. Quelle sopra sono soltanto spiegazioni *possibili* dello strano linguaggio usato da Biden e McFaul.
Mi affretto anche ad aggiungere di non credere che la Russia accetterà alcuno di questi termini, perché si riferiscono solo all’Ucraina e non ad un nuovo ordine internazionale all’interno di un nuovo schema di sicurezza internazionale, che è davvero ciò che cercano i russi. E stiamo parlando di garanzie sulla sicurezza verificabili e stringenti, non solo assicurazioni scritte né tantomeno orali.
Tuttavia, se queste proposte sono fatte all’interno di un più largo pacchetto d’idee, allora può valere la pena almeno di prenderle in considerazione.
Devo dirvi di avere la sensazione che gli Stati Uniti abbiano già, almeno parzialmente, perso il controllo dell’Ucraina, e possibilmente perfino dell’Unione Europea.
Vi ricordate come scrivo sempre che quando il Presidente statunitense è debole (da Bush senior in poi, lo sono stati tutti) allora le varie branche del governo e dell’amministrazione cominciano a lavorare per conto loro, ad avere una proprio politica estera semi-ufficiale: uno della CIA, un’altra del Pentagono, un’altra ancora di Foggy Bottom [quartiere di Washington, centro governativo e culturale, che ospita il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti], eccetera?
Beh, lo stesso vale per le colonie statunitensi: quando il padrone è debole e in crisi profonda, le colonie cominciano a sentire di potersi muovere più indipendentemente. Per esempio, la banda 3B+PU [gli stati baltici, la Polonia e l’Ucraina] sta ora dettando l’agenda nell’Unione Europea, e i vecchi europei come la Germania o la Francia sono diventati quasi irrilevanti. Allo stesso modo, non sono affatto sicuro che i veri ucronazisti duri e puri stiano ad ascoltare ciò che gli Stati Uniti hanno da dire, specialmente da quando quegli stessi ucronazisti sembrano godere del solido appoggio dell’Unione Europea e di parti del governo ucraino: basta guardare a come Ze [il presidente ucraino Volodymir Zelensky] non sia stato in grado di affrontare Poroshenko, questo vi dice tanto sulla vera relazione delle forze nel Banderastan.
Questa è una specie di “la coda guida il cane” a livello internazionale.
Tutto ciò per dire di non trovare probabile che si stia lavorando ad un grande accordo dietro le quinte.
Ma io lo trovo possibile.
Lo vedremo presto, in una settimana o meno, secondo gli statunitensi.
Nel frattempo, gli ucraini stanno ammassando una grande forza lungo la linea di contatto. Di queste forze ucraine penso la stessa cosa dei tizi che vanno in moto senza casco: donatori di organi. Dovessero gli ucraini usare questa forza per attaccare sul serio, i russi la distruggeranno in ventiquattr’ore o meno. Il problema con gli ucronazisti è che sono 1) piuttosto stupidi 2) totalmente fanatici e 3) completamente inconsapevoli della realtà del guerreggiare moderno.
A proposito, dal punto di vista puramente statunitense, avere gli ucronazisti spazzati via dalle incursioni russe non sarebbe male, perché si sbarazzerebbero di un sacco di sgradevoli e veramente folli personaggi.
Penso a questa possibilità come a una “de-nazificazione dalla Russia” (sulla falsariga dell’espressione “suicidato dal poliziotto”).
Ancora una cosa: vi ricordate delle voci sull’evacuazione del personale diplomatico russo da Kiev? È risultato che non c’entra niente la Russia, ma sono le rappresentanze statunitense ed europee ad essere evacuate (almeno parzialmente).
Nel frattempo, Stoltenberg vuole far entrare nella NATO la Svezia e la Finlandia, mentre molte nazioni europee stanno mandando contingenti (piccoli) in vari luoghi dell’Europa Orientale. Le peggiori, gli staterelli baltici, stanno inviando i MANPAD Stinger agli ucraini. Sapendo quanti takfiri e neonazisti fuori di testa ci siano in Banderastan, ciò è assolutamente, totalmente ed estremamente irresponsabile! Eppure questi idioti lo stanno facendo. Tipico.
Auguro a tutti un pacifico e grandioso fine settimana!
The Saker
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Articolo di The Saker pubblicato su The Saker il 21 gennaio 2022
Traduzione in italiano di Fabio_san per SakerItalia
[le note in questo formato sono del traduttore]
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Insomma, sembra che la situzione “nello scacchiere” balcanico sia in questo momento piuttosto confusa, aperta a diverse possibilità, attacco degli ukronazisti alla Novorossia compreso …
Per quanto riguarda gli accordi segreti, non è dato sapere, ma accordi resi pubblici e impegnativi per le parti, in forma scritta, sembra che non ci saranno.
Se gli usa sono intenzionati a non rispettare comunque gli accordi con la Russia e tirano dritto per la loro strada – come l’élite, il vero governo, comanda – i russi avrebbero motivo di dubitare che anche accordi segreti con gli usa non saranno rispettati, o saranno rispettati fin tanto che converrà all’élite che govena gli usa, tirando i fili dei fantocci della sedicente amministrazione federale.
Io no credo ad accordi possibili, né palesi né segreti con assassini privi di etica,così dovrebbero fare anche i russi, che dovrebbero cominciare a stretto giro di posta a elevare la “soglia del dolore”, a tutto campo.
Cari saluti
Saker ,in un passaggio delle sue riflessioni suggerisce implicitamente che possa verificarsi , a piccolissimi passi, una situazione simile a quelle che venne a verificarsi nella Corea nella seconda parte degli anni 40.
La separazione del Territorio :una parte al protettorato USA che chiamarono Corea del Sud ,ed una parte a nord del Limes -48^parallelo che venne chiamata Corea del Nord, difesa e sostenuta da Cina e URSS.
Il Donbass diventerebbe probabilmente l’equivalente della Corea del Nord.
GLI USA sarebbero ben contenti perché potrebbero ritenersi soddisfatti di impiantarsi stabilmente ,nel resto del Territorio, desertificando l’Ucraina e declassarla come Terra di Nessuno ma a vantaggio proprio a protezione delle altre sue colonie europee.
E sarebbe un gran bel risultato.Tuttavia, penso che la Russia non sarebbe d’accordo giacché ha chiesto agli USA di ritirarsi non solo dall’Ucraina ma anche da Romania,Paesi baltici,Bulgaria,Polonia etc cosa che verrà mai accettata.
La Russia non si accontenterebbe del Donbass e si arroccherebbe continuando a costruire difese che impediscano all’Occidente di invadere anche il Grande Nord che appare sempre più transitabile e rivendicabile dai Paesi che vi si affacciano, a partire dagli USA che hanno i piedi e basi in Alaska.
ECCO PERCHé L’EUROPA NON HA VOCE IN CAPITOLO SULLA QUESTIONE UCRAINA..
C’è DI MEZZO L0INGHILTERRA…PERCHé BIDEN HA LASCIATO A PUTIN ANCHE LE ALTRE DURE REPUBBLICHE SECESSIONISTE DOPO LA CRIMEA..
L’EUROPA NON PUO FARE NULLA ,PERCHè NON GLI IMPORTA E ALLORA INTERVIENE L’UK…A METTERCI UNA PEZZA–
….E LA LINEA ROSSA SIA PER USA E RUSSIA è KIEV…che i russi non vogliono proprio
https://www.maurizioblondet.it/il-regno-unito-lavora-a-una-nuova-unione-con-lucraina-la-polonia/
[Nota del moderatore: Niente maiuscolo nei commenti o saranno moderati, grazie per l’attenzione.]
Intanto i diplomatici usa si stanno ritirando dall’ucraina e non penso che sia la paura di un conflitto ma piuttosto la scusa per disimpegnarsi e lasciare che il buco nero si disbrogli da solo ad uscire dal ginepraio in cui si è cacciato.
Condivido in pieno! Complimenti!
Articolo poco lucido e confuso.
No. Sarebbe invece pessima la soluzione siriana… 10-12 staterelli da giostrare… ma siamo impazziti? Ok Dombass diviene russo… e al di là del confine ci sarebbe tutto e il contrario di tutto, dai nazi agli islamisti… dal neo mustafà a qualche surrogato di Netaniahu… e questo significherebbe Pace per la Russia?
Sarebbe 1000 volte peggio già di adesso!
Russia ha più opzioni di occidente che dispone solo di sanzioni o guerra con propria fanteria in Ucraina… insomma, l’inutile e l’impossibile… Russia può annettere Dombass, spingere ancora di più sulla sua integrazione economica, stravincere e annientare solo con aerei e missili, può compiere operazioni chirurgiche specifiche, certo può invadere… è la Russia che come Drake ha mille agilissime manovre in più contro una Invincible Armada elefantiaca ma mummificata nel proprio delirio di esaltanti visioni segaiole.
Inoltre, può aspettare la guerra covile di Poroshenko… ppoi il tempo che corre stringe occidente in una posizione sempre peggiore che rende sempre più pesante da reggere il baule di cretineria e corruzione ucraina.
Il Saker si lamentava della merda che Rt pubblica. Della merda che NON pubblica ne vogliamo parlare? Non si trova un rigo, uno, sulle enormità che stanno succedendo in Italia. Voi come la vedete?
In Italia si vive sotto anestesia, non succede niente che non sia stato programmato, in questo momento Francia Germania ed uk hanno altro a cui pensare e perciò siamo messi in standby. Quale che sia il pdr che uscirà dalle votazioni sarà un personaggio squallido al servizio del sistema, farà esattamente quello che gli viene ordinato di fare, i corvi con i capelli bianchi che lo seguono e lo controllano non gli lasceranno la possibilità di derogare.
Caro Scacchista, l’Italia è un paese occupato senza sovranità che non conta un caz..
Qui si va avanti, a cura delle puttane mediatiche occidentaloidi locali, per ore e ore e giorni e giorni con lo squallido mercimonio fra partitucoli per l’elezione di un presdellarep che sarà insignifcante e completamente asservito ai “poteri esterni” …
Non credo che Il Saker abbia voglia di occuparsi di queste inezie, prive d’importanza geopolitca, che oltretutto offrono uno spettacolo squallido.
Inoltre, fra un tentativo di accordo dei partitucoli per l’elezione del loro presdellarep e il successivo, infuria la propaganda anti-russa per il rischio di guerra in ukragna, secondo la volontà elitista occidentaloide che muove gli usa, la nato, l’uk, l’unione europoide e tutto il resto …
Cari saluti
-,vorrei dire qualcosa in ordine al Regno Unito che ha preso” in appalto” una parte della politica estera USA in Europa. La Polonia dovrebbe guardarsi da UK considerando i precedenti che portarono alla 2^ guerra mondiale.
L’Ucraina ,ormai non ha alcuna possibilità di gestire la propria politica interna ed esterna che sono strettamente collegate.
La classe politica che dal 2014 ad oggi gestisce il potere in Ucraina non potrà sopravvivere ancora un altro settennio senza incorrere in altre sedizioni mascherate da primavere ed estati freddissime di risultati.
Se la Russia si decide di fare in fretta la scelta:ovvero , indipendenza nella libertà di decidere cosa è meglio per se stessa e con proprio sistema di pagamenti internazionali, allora essi(indipendenza e sistema pagamenti internazionali) saranno la linea rossa di fatto che l’occidente non potrà più superare ed avrà sempre meno strumenti per piegarla se non correndo il rischio mortale di lasciarci lo scettro dell’egemone.