Cari amici,
Dopo aver visto e poi postato questo video [in inglese] di Graham Phillips mi sono talmente disgustato da ciò che gli viene fatto dalle autorità britanniche che ho deciso di contattarlo e di fargli alcune domande molto basilari sulla sua situazione, nella speranza di presentarlo ad un pubblico più vasto, di dare visibilità al suo caso e di cercare di offrirgli il più ampio appoggio possibile. Così ho mandato un’e-mail a Graham, che molto gentilmente si è preso il tempo per rispondere alle mie domande. Ecco di seguito il nostro scambio completo.
Chiedo a tutti voi che utilizzate i social media di diffondere tutte le informazioni possibili su Graham e le azioni oltraggiose delle autorità britanniche nei suoi confronti. Lo stesso Graham ha affermato che “il supporto morale va bene, per favore, contattate un politico o una persona pubblica per fargli conoscere la situazione. Questa è una causa comune, una lotta comune e non solo possiamo vincere, ma dobbiamo vincere”.
Sono assolutamente d’accordo con lui e chiedo alla nostra meravigliosa comunità Saker di essere più rumorosa possibile in difesa di Graham e dei valori fondamentali della libertà di parola e dello stato di diritto, valori che l’Occidente ha completamente abbandonato. Graham ha ragione, questa è una causa comune e dobbiamo prevalere. Per favore aiutatelo più che potete!
Cordiali saluti,
The Saker
***
Saker: Per chi non conoscesse il tuo lavoro, puoi spiegare come e perché sei finito a fare il corrispondente dal Donbass?
Graham: Beh, ad esser brevi, mi sono trasferito a Kiev in vista di Euro 2012, come tifoso di calcio, anche per riavviare la mia carriera, come giornalista. Ho lavorato lì, a Kiev, per la rivista What’s On, ho scritto articoli freelance anche per diverse pubblicazioni occidentali e, in generale, mi sono divertito moltissimo. Ma ho anche notato l’ascesa dell’ultranazionalismo in Ucraina, a Kiev in particolare; non mi piaceva e così ho lasciato Kiev per Odessa all’inizio del 2013. Poi, quando tutto è iniziato nel novembre del 2013, ero a Odessa e mi sono subito espresso contro il Maidan, quindi i media occidentali mi hanno inserito nella loro lista nera. Così, ho iniziato a scrivere su un blog articoli sul tema, uno dei quali è arrivato all’attenzione di Russia Today, RT. Loro mi hanno chiesto di fare un’intervista, cosa che ho fatto. È cominciato da lì, nel corso dei mesi ho sviluppato una relazione con RT, facendo interviste, eccetera. Poi, quando gli fu impedito di portare i loro corrispondenti nel Donbass, nell’aprile del 2014 l’Ucraina non permetteva ai russi di attraversare il confine, loro mi hanno contattato a Odessa, mi hanno detto di presentarmi il giorno successivo davanti alla telecamera a Donetsk, e di rimanere lì per una settimana di lavoro. Allora, sono salito in macchina, ho percorso 750 km, sono arrivato a Donetsk la mattina presto dell’8 aprile 2014, e ho iniziato da lì. Per alcuni mesi ho continuato con RT, come freelance, poi la nostra relazione è finita dopo la mia seconda espulsione, a metà del 2014. In realtà, in quel momento ho sentito di esser trattato male, sono stato espulso dall’Ucraina dalla SBU, dopo tre giorni piuttosto infernali in cui sono stato tenuto prigioniero dalle forze ucraine all’aeroporto di Donetsk, scaricato al confine con la Polonia e bandito dall’Ucraina per tre anni. Avevo perso praticamente tutto, incluso il mio appartamento a Odessa, e anche RT in quel momento mi ha praticamente abbandonato, per le strade della Polonia, a fine luglio/inizio agosto 2014. In realtà, RT mi disse allora che avevo ‘esaurito il mio compito’. Io non ero d’accordo, ho continuato per me stesso e ho proseguito per gli ultimi otto anni e più, facendo ciò che amo, reportage, dal posto che amo, il Donbass.
Saker: Ora che sei chiaramente perseguitato dalle autorità britanniche, hai pensato di intraprendere un’azione legale nel Regno Unito o credi che i tribunali britannici siano senza speranza (come suggerisce il caso di Assange)?
Graham: Beh, per punirmi le autorità del Regno Unito hanno sostanzialmente abolito la legge britannica. Cioè, hanno stabilito un precedente secondo cui se al governo non piace il tuo lavoro, possono punirti come un criminale. Non fatevi ingannare, le sanzioni sono una punizione penale quando sono applicate al cittadino del tuo stesso paese: al momento sono nel Donbass, ma ditemi cosa potrò fare quando tornerò nel Regno Unito, senza accesso a nessuno dei miei conti bancari, qualsiasi cosa? Come acquisterò il cibo? Come mi difenderò in tribunale da tutti i debiti non pagati che non ho potuto pagare perché i miei conti erano stati congelati? Come potrò anche permettermi di andare in tribunale? È il governo del Regno Unito che elimina tutti i principi della Magna Carta del 1215, quelli per cui ogni suddito britannico ha il diritto al processo, prima della punizione, ed è ritenuto innocente fino a prova contraria. Mi hanno appena detto che sono colpevole di… fare reportage che non piacciono loro, e per questo stanno cercando di rendermi indigente, di distruggermi. Inoltre, la mia designazione di “nemico dello stato” ufficiale ha incitato innumerevoli minacce di morte contro me stesso e la mia famiglia.
Al momento è in corso il mio ricorso contro le sanzioni illegali. Riceverò presto la decisione in merito, e proseguiremo da lì, state certi che qualunque sia la decisione, non sarà finita lì. Mi sento come si potrebbe sentire chiunque quando qualcuno o qualcosa cerca di distruggere la tua vita e lancia contro di te tutte le macchinazioni di una macchina statale totalitaria per cercare di distruggerti. Ma non ci sono riusciti e le prossime mosse, in conformità con la legge britannica, saranno mie.
Saker: Che ne dici della Corte Europea per i Diritti Umani? È un’opzione che prenderesti in considerazione?
Graham: Stai sicuro, amico mio, che sono aperto ad ogni opzione legale per affrontare le azioni illegali e totalitarie del Regno Unito. E non solo, mi occuperò anche di tutta la stampa che ha pubblicato calunnie contro di me, in questo periodo. C’è forse da aspettarselo che la stampa britannica non abbia capito che quello che è successo a me, crea un nuovo, e pericoloso, precedente per qualsiasi cittadino britannico: la punizione senza processo, senza nemmeno le accuse. Tuttavia, la russofobia della classe dirigente e della stampa del Regno Unito li acceca talmente da non vedere proprio quelle cose chiare e rilevanti per il resto di noi. Preferirebbero sostenere le azioni totalitarie dello Stato britannico, non capendo che, se un giorno faranno qualcosa che non piace allo Stato britannico, potrebbe toccare a loro. Ma, va bene, non mi sono mai aspettato nulla dalla stampa britannica e, come ho detto, chi ha oltrepassato il limite per calunniare, li affronterò, sempre in conformità con la legge britannica.
Saker: Infine, come possono aiutarti i nostri lettori?
Graham: Beh, per essere nella mia mailing list, mandatemi una mail a questo indirizzo. Al momento, non sto raccogliendo denaro o altro perché semplicemente non ho alcun modo di accedere al mio conto bancario nel Regno Unito o a siti occidentali come Patreon/Paypal. Perciò il supporto morale va bene, per favore, contattate un politico o una persona pubblica per portare alla sua attenzione il mio caso. Questa è una causa comune, una lotta comune e non solo possiamo vincere, ma dobbiamo vincere.
The Saker
*****
Intervista di The Saker pubblicata su The Saker l’8 agosto 2022
Traduzione in italiano di Fabio_san per SakerItalia
[le note in questo formato sono del traduttore]
__________
La redazione di SakerItalia ribadisce il suo impegno nella lotta anti-mainstream e la sua volontà di animare il dibattito storico e politico. Questa che leggerete è l’opinione dell’autore; se desiderate rivolgere domande o critiche purtroppo questo è il posto sbagliato per formularle. L’autore è raggiungibile sul link dell’originale presente in calce.
L’opinione dell’autore non è necessariamente la nostra. Tuttavia qualsiasi commento indecente che non riguardi l’articolo ma l’autore, sarà moderato, come dalle regole in vigore su questo sito.
Le quattro + una nazioni che da innumerevi secoli, grazie allo scambio di nozioni scientifiche e culturali e sociali , sono diventate “L’Occidente” faro di civiltà per l’intero pianeta terra, adesso, e da diversi anni grazie a pochi singoli avidi individui che difendono i loro soli interessi , regrediremo a livello della preistoria
da diversi anni? io direi secoli…
occidente faro di civiltá? eliminare 70 milioni di indios sudamericani donando loro indumenti di malati di vaiolo é civiltá?
Totalmente de acuerdo!
…y pensar que el último movimiento cultural apreciable fue el Surrealismo,…
Una ennesima prova se mai ce ne fosse stato bisogno che al potere in genere, di chi si adopera per la diffusione di informazioni non manipolate o non facilmente manipolabili dal mainstream non frega assolutamente nulla. Il conflitto ( è offensivo chiamarla semplicemente guerra e riduttivo nella prospettiva) tra Russia e Ukraina è uno scontro tra classi di potere, e chi vi si trova in mezzo rimane coinvolto anche in situazioni veramente difficili. Il regno Unito ha in questo conflitto una parte estremamente decisiva ma mai esattamente chiarita, attraverso gli interessi sodali con certe classi di affaristi senza scrupoli che volevano ripetere quello che da sempre fanno spesso in Africa centrale, anche i francesi non sono estranei alla cosa anche se hanno una posizione più defilata e mascherati dall’ Europa si esibiscono in acrobazie politiche attraverso il sg. Macron per difendere i loro interessi. Il Presidente Putin dal mio punto di vista sta cercando di difendere da mire espansionistiche neanche meglio precisate e perciò ancora più pericolose il diritto della società e tradizione Russo-Slava dai conflittuali atteggiamenti che il cosiddetto Occidente ha all’interno di se stesso. Forse la frase più stupida sentita da un politico è stato quando il sg. Guerini ha esclamato ” Volevamo dividere l’occidente ma non ci sono riusciti” con gli stati uniti che stanno collassando, l’Inghilterra preda di nevrotiche e disordinate architetture neocolonialite, la Francia ormai nelle mani di qualche sconsiderato gruppo affarista che decide in modi anche questi non consistenti con visioni europeistiche di difendere le sue mire e così via. Credo che una cosa che si possa riconoscere alla Russia è al Presidente Putin una coerenza di fondo. Spero per il Sg. Graham che la sua storia abbia un giusto epilogo e se si combatte lungo la strada si trovano senza meno alleati affidabili e onesti ma sapere dove siano in questi tempi è certamente difficile. Grandissimi auguri sg. Graham!!
Ma… si parla della Germania Est, vero?
La cupa Berlino de: “La Spia che venne dal freddo” di Martin Ritt, 1965, con Richard Burton?
…Ah noooo? Di Londraaaaa?
Della civile, democratica, liberale, tollerante Sweet England con i prati verdi, le casette carine, e le bambine del villaggio che comprano il latte ancora nelle bottiglie di vetro…?
Non ci credo!
akkerdiputin!
attenzione: quello in Crimea sembra essere stato un attacco aereo!! https://t.me/sakeritalianotizie/24153
–
Sono apparse le immagini satellitari dell’aerodromo di Saki vicino a Novofedorovka, dove ieri sono esplose una serie di esplosioni. Un’analisi superficiale della foto ci consente di trarre diverse conclusioni:
▪️Su uno dei parcheggi sono visibili le carcasse di 4 bombardieri Su-24M e 4 nuovi caccia multifunzionali Su-30SM. Secondo alcuni rapporti, alcuni di questi particolari Su-24 non volavano ed erano pronti per essere demoliti.
▪️In un altro parcheggio sono visibili gli scheletri di altri 3 bombardieri Su-24M. Chiaramente non ci sono tracce dei tre Su-30SM in piedi nelle vicinanze prima dell’impatto: molto probabilmente sono riusciti a essere trascinati via dopo l’inizio dell’incendio.
▪️Non ci sono immagini di danni in altre parti dell’aerodromo. Anche la pista sembra intatta, così come gli aerei in piedi in altre parti dell’aerodromo.
▪️In prossimità di uno dei parcheggi sono visibili diversi crateri, simili a tracce di munizioni colpite. Tuttavia, la qualità dell’immagine e la mancanza di foto dal campo non ci permettono di dire in modo affidabile se questa sia una conseguenza di un “arrivo” oppure no.
La causa specifica delle esplosioni non è una questione chiave ora. È molto più importante smettere di considerare le basi aeree come una retroguardia profonda e assumere un atteggiamento responsabile nei confronti della realtà del tempo di guerra.
Almeno riguardo la dispersione degli aeromobili, al posizionamento di sistemi di difesa aerea a distanza dalla pista, alle fortificazioni e alla protezione di tali bersagli.
da https://t.me/rybar/36996 con una foto satellitare
–
in precedenza https://t.me/sakeritalianotizie/24144
Sono apparse fotografie satellitari delle conseguenze delle esplosioni nell’aeroporto di Novofedorovka. Il danno materiale è significativo. Diversi veicoli sono chiaramente distrutti o danneggiati.
PS. Si prega di notare che la fonte della pubblicazione è ucraina, quindi le immagini potrebbero avere elementi di modifica.
Di sicuro dovrebbero apparire altri scatti di Maxar.
Da Colonel Cassad.
https://t.me/boris_rozhin/60144 con altre foto
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/l-ucraina-attacca-dietro-le-linee-nemiche-e-ora-la-russia-rincorre/ar-AA10wFeE
… All’esterno della base, almeno 62 edifici residenziali e 20 strutture commerciali sono state danneggiate, secondo Sergei Aksyonov, capo della Repubblica di Crimea insediato dal Cremlino.
–
nel video, Mosca agli Usa: “Siamo sull’orlo di uno scontro nucleare”
@Geomath…
Mai, mai, mai, mai una profezia sull’America e l’Americanismo… l’unico Nemico della Chiesa che in 2000 anni sia riuscito a despiritualizzare, dedivinizzare, la chiesa e l’umanità…
Non chiedo che i Santi e le Madonne parlassero direttamente degli strumenti di quest’opera demoniaca… il porno industrializzato e decontestualizzato dal concetto di peccato e di sobria vita cristiana…
oppure il materialismo, l’edonismo individualistico, il Metcato Dio come selezione darwinistica dei Forti dai Deboli marginalizzabili…
Mai una parola sull’America!
Ma da 100 anni ogni giorno ogni nrquizia, o idea cattiva, ogni forma culturale sempre più antitradizione viene volutamente da lì.
L’assenza di profezie su America e Americanismo infirma gravemente la credibilità delle profezie dei veggenti, anche santi forse per decisione umana, ma non sparlare dell’Anticristo, significa appartenere ad esso.
La Russia invece no… è puttana, è stronza, è nemica dell’umanità, …
…delenda est!
E i Russi?
Il grande amico di San Carlo Woytila ci sa dare la soluzione cattolica, cristiana e che piace pure alla Madonna!…
Forni crematori!
Camere a gas!
Ma noi cattolici siamo buoni…
non per tutti, solo per la differenza fra 145 milioni e 50 milioni…
E i 50 che rimangono?
Bravi lavoratori!
Buoni e ubbidienti schiavi dell’Impero Polacco-USA-Bruxelles!
Un grande mondo, cattolico, cristiano, e santamente profetizzato da uomini e donne sante… e anche dalle Madonne!
(E con la benedizione dal cielo di San Carlo Woytila!).
si, in effetti San Carlo Woytila ha inaugurato
https://www.repubblica.it/speciali/esteri/canonizzazione-papi/2014/04/11/news/la_fabbrica_dei_santi-83345193/#:~:text=Durante%20il%20suo%20pontificato%20ha,per%20le%20cause%20dei%20santi.
La fabbrica dei santi!
–
Durante il suo pontificato ha fatto 1.345 beati e 482 santi, che da soli rappresentano più della metà delle santificazioni della Chiesa cattolica a partire dalla nascita della Congregazione dei Riti, l’attuale Congregazione per le cause dei santi…
–
ed oggi Ratzinger e Bergoglio non sono da meno
Saker Italia Notizie https://t.me/sakeritalianotizie/24163
La compagnia privata americana “Planet.Labs”, che dispone di oltre 250 satelliti, ha mostrato le sue fotografie aeree dell’aeroporto di Crimea “Saki”
–
https://t.me/grey_zone/14707
–
precedentemente:
–
Sono apparse rapidamente fotografie straniere (l’affidabilità non è stata ancora chiarita) della ricognizione satellitare sull’aeroporto di Crimea “Saki”, dove ieri si sono verificate numerose esplosioni.
.
La posizione ufficiale del Ministero della Difesa della Federazione Russa afferma che nessuno è rimasto ferito a causa dell’esplosione, anche l’equipaggiamento aeronautico dell’aeroporto non è stato danneggiato e le stesse esplosioni sono il risultato di una violazione delle norme di sicurezza.
–
p.s. per una completa obiettività, uno di questi giorni dovrebbero apparire anche fotografie aeree di alta qualità di “MAXAR”.
t.me/grey_zone/14705
https://www.quotidiano.net/blog/bianchi/a-severodonetsk-nel-donbass-una-nuova-mariupol-42.2184
-Dodici forti esplosioni in Crimea vicino alla base aerea di Saki alle 15 e 50, frotte di turisti russi in fuga dalle spiagge, un morto e sette feriti fra i quali anche due bambini. La guerra tocca duramente anche la penisola che la Russia si era annessa nel 2014 strappandola all’Ucraina.
–
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/esteri/395324/guerra-in-ucraina-lattacco-missilistico-in-crimea-potrebbe-avere-distrutto-fino-a-37-aerei-russi.html
Guerra in Ucraina: l’attacco missilistico in Crimea potrebbe avere distrutto fino a 37 aerei russi
Secondo alcune immagini satellitari risalenti a poco tempo prima delle esplosioni, ben 37 arei erano schierati nella base. Se questo dato ottenesse conferma, si tratterebbe di una vera e propria catastrofe per l’aviazione russa
–
speriamo che non sia così
–
https://www.corriere.it/esteri/22_agosto_10/esplosioni-crimea-c8957a06-18e7-11ed-a928-dd18874affa6.shtml
forse 9 velivoli perduti, dice il Corriere, certamente più affidabile
https://www.rainews.it/video/2022/08/i-danni-delle-esplosioni-allesterno-della-base-di-novofedorovka-eb15bfdb-5a93-46fd-86cb-ffb7dd7ba19e.html
risparmiaci TUTTI i media italioti mainstream, facci e tatti sto grande favore
abbi pazienza, io mi farei il favore di farmi delle domande
https://southfront.org/satellite-imagery-show-damage-to-russian-military-base-in-crimea/
qui, oltre le immagini satellitari, si conclude: Un attacco da parte di un gruppo di sabotaggio è lo scenario più probabile.
a me sembra invece improbabile in Crimea, non siamo mica a Kharkov, ed improbabile che in Crimea l’abbiano fatta franca; anche se sono possibili inneschi a tempo
https://it.topwar.ru/97024-raketnyy-kompleks-m142-himars-ssha-harakteristiki-i-vliyanie-na-obstanovku.html
escluso un attacco aereo, per gli Himars ad esempio ci sono munizioni compatibili non USA con gittata fino a 270 Km… non arrivano verticalmente? che suono avrebbero? probabilmente non come un missile da crociera, non saprei…
–
gli articoli ‘italioti’ sono utili per capire l’importanza della base, se ospitava fino a 27 aerei, e l’entità dei danni
–
http://sakeritalia.it/sfera-di-civilta-russa/la-russia-inizia-la-costruzione-della-stazione-radar-oltre-lorizzonte-voronezh-in-crimea/ si sa se questo sistema radar è stato completato? e comunque proprio in Crimea la protezione radar dovrebbe essere molto alta
–
la base non era sufficientemente difesa con sistemi di controllo anti sabotaggi ed antimissile?
chissà, naturalmente massima fiducia alla Federazione Russa affinchè non si ripeta
fino a 37 aerei, non 27
https://www.youtube.com/watch?v=hUxoAffGn_I
–
Aggiornamento dai fronti ucraini al 10 8 2022
Stefano ORSI
Geom……sei formidabile….grazie
grazie a Te e Voi tutti
a cominciare da Sasha e Stefano e collaboratori, naturalmente 🙂
Il canale youtube di Graham Phillips impressiona molto.
Consiglio di filtrare i video da “meno recente”…
Nel 2014 ci sono decine di “street interviews” nelle città ucraine… kiev, odessa, lugansk…
Lui come la giornalista tedesca arrestata in Germania per gli stessi motivi…
Proporre la rassegna stampa della disonestà giornalaia quotidiana è impresa titanica… piuttosto è proficuo dedurre giudizi generali sui caratteri di inaffidabilità morale del sistema informativo di Regime….
La massa non pensa, ma ama sentirsi eccitata emotivamente, si chiama sentimentalismo…
Un esempio?
Putin criminale!
affamatore del terzo mondo a cui nega il grano ucraino presente a Odessa…(lo 0,5% del commercio mondiale)…
Oggi leggo che nemmeno un chicco di grano è venduto ai paesi poveri ma tutto viene diviso fra Italia, Francia e altro occidente già abbastanza satollo e iperobeso di dolcetti e merendine da forno…
E le masse indignate medioborghesi che digrignavano i denti contro Putin il dittatore che fa la guerra e affama i poveri??
…aaah, quelle masse lì?
Eeeh… boh?
‘ndo stanno?
desidero aggiungere qualcosa su Phillips.
la mia sorpresa è sempre enorme quando un giornalista britannico, o amerikano, diciamo della anglosfera… viene arrestato dal proprio paese per aver scritto una cronaca reale, vera ma difforme dalla posizione del Regime.
Che il Regime sia del KGB, o dell’FBI, della Regina o del Presidente… dittatura o democrazia… è indifferente!
Ma costoro, in questo caso Phillips, in che universo vivevano?
Posso giustificare uno come noi, “normali”, che vivono nella illusione tranquilla: “…sono un cittadino onesto, rispetto la legge, pago le tasse e vivo in un paese democratico che quindi mi rispetta come cittadino”…
(vabbé, …Totò, Peppino, Nino Taranto, Aldo Fabrizi e Castellani avrebbero tirato una scenetta così sul borghesuccio ingenuo per un’ora!)
Ma un giornalista! … lui sa cosa sia il suo paese, come tutti i paesi occidentali.
I giornalisti sono smaliziati, sanno cos’è il duro gioco del Potere.
Davero non capisco.
Se i tuoi colleghi, il tuo ambiente di lavoro scrive che i Russi missilano la più grande centrale nucleare d’Europa che conquistarono già da 5 mesi e che è loro… come fai a non immaginare che ti arresteranno se scrivi che è una balla grande così?
Ma io sono ingenuo, sono uno di quelli che ancora ride delle scenette di cui sopra…
si, possono immaginare che li arrestino, o anche che li uccidano come è capitato al nostro Ronchelli
adesso abbiamo il nostro Giorgio Bianchi con la sua attività di fotografo e giornalista, al momento il nostro paese si dimostra un po’ meno oppressivo che UK e lui svolge la sua attività anche in Russia rientrando in Italia per candidarsi e lo voterei se fosse nella mia circoscrizione https://www.youtube.com/watch?v=q_BWsIVYj8k
poi c’è Rangeloni, o nel suo piccolo chi riporta video come questi sopportando commenti polemici https://www.youtube.com/watch?v=Ccz2ljaueoY
la domanda alla fine è: dovrebbero smettere perché rischiano?
–
–
https://www.youtube.com/watch?v=T4tp2pdJ5OA Relax da San Pietroburgo
(mai stato in Russia ma mi piacerebbe andarci in futuro)
p.s.
non sono giornalista e nemmeno poi tanto coraggioso ma non voglio chiudere gli occhi
da giornalista forse resterei inguaiato… ma quelli che vedono le cose e ne raccontano altre, fanno un altro mestiere
A proposito: russi sponsor del terrorismo. Atlantici sponsor del nazifascismo ( quello che intendono dal dopoguerra i russi. Bene, mandati di cattura sulla base della legislazione internazionale. Catturano un mercenario? Processo e condanna
Situazione Militare in UCRAINA L’11 Agosto 2022 e mappa
https://southfront.org/military-situation-in-ukraine-on-august-11-2022-map-update/
https://s2.cdnstatic.space/wp-content/uploads/2022/08/11august2022_Ukraine_map.jpg
10 Agosto
https://southfront.org/military-situation-in-ukraine-on-august-10-2022-map-update/
https://s2.cdnstatic.space/wp-content/uploads/2022/08/10august2022_Ukraine_map.jpg
–
Ucraina: Kherson e Avdivka. Ecco gli ultimi aggiornamenti
02/08/2022 | PIETRO BATACCHI
https://www.rid.it/shownews/5116
Le forze di Mosca sono ormai penetrate nella periferia sudorientale di Soledar e stanno premendo sulla parte orientale di Bakhmut, dove hanno tagliato l’autostrada M03. In questo settore, al momento le priorità sembrano appunto riguardare la cattura di queste 2 città, che costituiscono l’ultima linea di difesa ucraina prima di Slovjansk e Kramatorsk, e del fiume Dnepr. Tuttavia, è nel settore di Donetsk dove si registrano i movimenti forse più rilevanti. Come anticipavamo su queste colonne, difatti, i Russi hanno messo nel mirino Avdivka, vera e propria roccaforte delle difese ucraine, dopo una violenta preparazione di artiglieria e di attacchi di Aviazione andata avanti per giorni, e nelle ultime sarebbero entrati nella periferia meridionale della città.
non si può escludere che la ormai famosa controffensiva di Kiev verso l’unica città in mano russa ad ovest del Dnepr sia una grande azione di disinformazione per obbligare i Russi a stornare truppe dal fronte del Donbas
–
https://www.rid.it/shownews/5121
03/08/2022 | REDAZIONE
Le forze di Mosca sono ormai nella parte sudorientale di Soledar, e sono entrate per la prima volta nell’area industriale di Avdivka. Qui si combatterà una battaglia decisiva per il Donbas.
https://www.rid.it/shownews/5121