Attualità
In questi ultimi giorni si può notare un incremento consistente di materiali statunitensi in arrivo: l’intero gruppo NATO, seguendo le direttive, chiede (ordina) ad ogni paese di dare il proprio contributo alla “causa”. Mentre i nostri depositi si fanno sempre più miseri, l’effetto che queste armi hanno sul campo di battaglia sembra essere consistente solo in alcune circostanze, tra le più note l’uccisione di civili innocenti. Come segnaliamo dal nostro
Sembra che dopotutto riusciremo ad arrivare al 31 dicembre 2022. E al 31 dicembre 2023? Questa domanda non è un’iperbole. Direi addirittura che è la domanda più importante, almeno per l’intero emisfero settentrionale. Avverto almeno fin dal 2014 che la Russia si sta preparando ad una guerra su vasta scala. Putin ha praticamente detto questo nel suo recente discorso davanti al Consiglio del Ministero della Difesa russo. Se non avete
È appena accaduto qualcosa di sorprendente. Dopo l’attacco terroristico [su RT, visibile con VPN o OpenDns, in inglese] ad Ankara che ha ucciso 34 persone e ne ha ferite altre 125, le autorità turche hanno prima dichiarato [su RT, in inglese] che non accetteranno le condoglianze degli Stati Uniti. Poi hanno lanciato [su RT, in inglese] un’operazione militare contro “i terroristi curdi nel nord della Siria”. La Turchia ha poi
I lettori abituali del blog sanno che divido il nostro povero e sofferente pianeta in due parti fondamentali: la Zona A, in altre parole l’Impero Anglo-Sionista, detto anche l’Egemonia Mondiale o l’ “Asse della Bontà” e quella che chiamo Zona B, cioè il Mondo Libero. Molto approssimativamente, dobbiamo separare le élite al potere e i popoli che governano. Ecco, molto approssimativamente, cosa otteniamo: Zona A Zona B Le élite al
. Trascrizione Innanzitutto vorrei esprimere il mio sconcerto. Non si capisce bene quale valore aggiunto, oltre al prolungamento della riunione odierna, comporti l’inclusione nell’elenco degli oratori dei rappresentanti di Slovacchia, Polonia, Germania e Grecia. Oggi non stiamo tenendo un dibattito, ma un’informativa. La posizione di questi paesi la conosciamo già molto bene. Potrebbe essere ben riassunta da un [singolo] rappresentante dell’Unione Europea. Non c’è nulla, se non il desiderio
Oggi iniziamo con alcuni titoli [in inglese] che illustrano l’attuale strategia dell’unilateralismo russo: Putin annuncia nuove misure di sicurezza in Russia Putin introduce la Legge Marziale nelle ex regioni ucraine Lavrov riconosce che “non ha senso” mantenere la solita presenza diplomatica in Occidente I primi due sono davvero scontate, e mostrano che il Cremlino comprende perfettamente ciò che l’Egemonia Anglosionista intende fare prossimamente. L’ultimo è semplicemente un’ammissione pubblica che parlare
Introduzione: impostazione del contesto attuale Prima di dare un’occhiata agli ultimi sviluppi più interessanti, penso sia importante affermare chiaramente una cosa che deve essere ripetuta quasi costantemente: quella a cui assistiamo oggi non è una guerra tra Russia e Ucraina, ma tra Russia e l’Occidente unito, consolidato. In pratica ciò significa che la Russia è in guerra con gli Stati Uniti e la NATO, con la seconda che non è
Per prima cosa, voglio esprimere quanto sono commosso dall’iniziativa presa dalla comunità Saker per aiutare la mia famiglia in questo momento difficile. Le parole non possono esprimere quanto sia toccato da questa iniziativa e, sebbene non possa ringraziare ogni persona coinvolta individualmente (soprattutto perché non so chi siano!), vi ringrazierò tutti qui. In secondo luogo: siamo ancora impegnati a pulire la casa, che richiederà molti mesi per essere riparata. Sembra
Cari amici, sembra che l’uragano Ian sarà pericoloso per la costa orientale della Florida. Quindi non so quando avremo l’elettricità. Sono preoccupato anche per i preparativi di quello che ho da scrivere oggi. Ma i pochi titoli sottostanti sono, penso, piuttosto sorprendenti [tutti i link in inglese]. Gli americani hanno dichiarato guerra all’Europa La guerra alla Germania è appena entrata nella sua fase calda Esperti svedesi riferiscono di esplosioni nei
Cari amici, questo sarà un post un po’ caotico, poiché mescolerò notizie internazionali, notizie del blog e fatti personali. Ma prima voglio affrontare una questione che mi preoccupa profondamente: la reazione di alcuni al recente scambio di prigionieri. In particolare, voglio rivolgermi a chi si è opposto a gran voce e ha criticato il Cremlino per averlo accettato. Nel prossimo paragrafo, quindi, voglio rivolgermi direttamente a chi è rimasto così