Questa è come una valigia senza manico: è troppo pesante da trasportare, ma sarebbe un peccato buttarla via
detto russo

E così il Ministro delle Guerre Imperiali degli Stati Uniti (alias “Segretario della Difesa”) ha visitato la Georgia, l’Ucraina e la Romania. Poi andrà al quartier generale della NATO. C’è una logica? Dopotutto, qual è il valore di questi paesi per l’Impero Anglo-Sionista?

Nominalmente, questi sono tutti “alleati degli Stati Uniti” (alias colonie) ma il cui valore reale è vicino allo zero. Lasciatemi spiegare:

  • Le forze armate di questi paesi sono meno che inutili, soprattutto contro le orde asiatiche della Mordor di Putin.
  • Il dispiegamento avanzato delle forze statunitensi le ha semplicemente avvicinate alle armi russe, il che offre alla Russia più opzioni (sistemi di armi o altro) per eliminarle.

Qualcuno potrebbe chiedersi se gli Stati Uniti possono proteggere questi, ehm, protettorati. No! Secondo il Generale Hodges, ex comandante della NATO, gli Stati Uniti hanno un solo battaglione di Patriot in tutta Europa, in Germania, che protegge le forze statunitensi a Ramstein. Ora, solo per la cronaca:

  • I Patriot si sono dimostrati inutili contro i missili Scud iracheni durante la Guerra del Golfo.
  • I Patriot non sono riusciti nemmeno fermare i piuttosto rudimentali missili degli Huthi.
  • I Patriot non sono nemmeno teoricamente in grado di fermare le armi ipersoniche.

Allora a cosa diavolo sta pensando lo Zio Shmuel?

Per lo meno, sa che la cosiddetta “minaccia russa” è una pura stronzata per sfamare gli eurocretini.

Ecco la mia ipotesi: l’Europa, tutta quanta, è la proverbiale valigia senza manico: quella dannata cosa non la puoi portare, ma non la vuoi nemmeno buttare.

Cosa fare con una valigia del genere?

Io farei tre cose:

  • Estrarre i contenuti più preziosi (ad esempio gioielli).
  • Usare le cose meno preziose sul posto (diciamo i cibi deperibili).
  • Buttare via il resto.

Ma se si potesse fare di meglio che buttarla via?

E se si potesse usare il resto di quella valigia per, diciamo, bruciare la casa del tuo peggior nemico?

Un perfetto esempio di una valigia simile non è solo l’Europa, ma Zelenskyj. Non solo ha fatto il leccapiedi con Trump, cosa che i Democratici non gli perdoneranno mai, ma ora ha perso totalmente il controllo della situazione all’interno dell’Ucraina, e ha zero legittimità (la zuppa di lettere statunitense ora gestisce il paese attraverso il (non eletto e ufficialmente solo consultivo) CSDN ucraino, che ora ha il controllo totale sul paese che, tra l’altro, ha circa 6.000 prigionieri politici che nessuno in Occidente sembra notare!).

Allora perché non usare lui e l’Ucraina come inneschi incendiari?

Ora guarda cos’hanno fatto, e stanno ancora facendo, gli Anglo in Europa:

  • Il Regno Unito ha abbandonato l’UE.
  • Gli Anglo si stanno consolidando in tutto il mondo (i Five Eyes, l’AUKUS, ecc.).
  • Gli Stati Uniti chiedono che questo inverno l’UE si congeli, mentre gli Stati Uniti esportano le “molecole di libertà” promesse nell’Estremo Oriente asiatico e poi ne danno la colpa a Putin!
  • Le forze statunitensi si avvicinano costantemente, quasi quotidianamente, o addirittura attraversano (rapidamente) i confini della Russia in aria, terra e mare.
  • La retorica del Congresso e della Casa Bianca nei confronti delle colonie statunitensi è “vi sosterremo, siamo con voi, vi amiamo, vi aiuteremo” (tutte categorie legalmente vaghe e persino prive di significato, tra l’altro).

Adesso, ricordate la guerra dell’08/08/08?

La Georgia di Saakashvili è stata utilizzata per attaccare in modo significativo la Russia, solo per costringerla ad intervenire. Cosa che ha fatto, con due giorni di ritardo, e ha vinto in altri 3 giorni. Ma politicamente, anche OGGI i politici occidentali (recentemente il Ministro delle Guerre Imperiali degli Stati Uniti) hanno dichiarato che la Russia era colpevole, e che ha occupato la Georgia. E l’intero serraglio di coprofagi in Europa ripete questa assurdità, anche se l’indagine ufficiale dell’UE ha dichiarato che la Georgia ha attaccato per prima (uccidendo membri delle forze di pace russe).

La verità è che l’economia e la società statunitensi sono in condizioni terribili, gli Stati Uniti non possono permettersi di “portare” ulteriormente l’UE o la “valigia” ufficiale degli aspiranti membri della NATO. Qualunque cosa Victoria “fanculo l’UE” Nuland volesse ottenere a Mosca, ha chiaramente dato zero risultati. Per quanto riguarda l’UE stessa, sta cadendo a pezzi ancora più velocemente degli Stati Uniti (immigrazione, criminalità, COVID e lockdown, ecc.).

Quindi ecco la mia ipotesi:

Gli Stati Uniti vogliono scatenare una guerra in Europa, ma una guerra limitata alle sue colonie più inutili e sottomesse, in particolare l’Ucraina. Per non rischiare di essere nuclearizzati, affondati o decapitati ipersonicamente, gli Stati Uniti ora stanno mostrando alla Russia che ha ancora (alcuni) denti rimasti, quindi “non scherzate con noi”. L’implicazione è esattamente quella di April Glaspie agli iracheni prima della Guerra del Golfo: “non toccate l’Arabia Saudita, ma non ci interessa il Kuwait”. Sappiamo tutti come è andata a finire.

Questo è probabilmente ciò che Victoria Nuland ha offerto a Putin durante il suo viaggio a Mosca: prenditi l’Ucraina orientale, lascia il resto e non interferiremo oltre alle proteste verbali.

Le deliranti colonie statunitensi nella regione del Mar Nero stanno ora sognando un triangolo “Georgia, Ucraina, Romania” ma solo loro, non i russi, prendono sul serio quelle sciocchezze (i russi sanno che possono schiacciare le forze armate di questi pseudo Stati in 24 ore). Ma il punto è che queste colonie si comprano tutto, specialmente gli ucraini (guardare i loro programmi TV è esilarante).

Ora, ecco la mia ipotesi su come la vedono i russi:

  • Gli Stati Uniti non entreranno mai in guerra per le loro colonie in Europa.
  • Gli Stati Uniti minacciano la Russia di provare a dimostrargli che i russi non dovrebbero colpire direttamente le forze statunitensi se le loro colonie del “triangolo del Mar Nero” innescassero una guerra con la Russia.
  • L’unico scopo delle provocazioni degli Stati Uniti al confine è mostrare agli ucronazisti che gli Stati Uniti faranno volare i loro “potenti bombardieri e potenti missili” (tutti obsoleti, ma non importa) se attaccheranno la Russia. Ma dal momento che gli Stati Uniti non hanno obblighi legali, non faranno nulla di tutto ciò quando/se inizierà una guerra del genere.
  • Le colonie statunitensi possono essere facilmente abbattute militarmente come le mosche coprofaghe che sono.
  • La Russia non vuole né ha bisogno di queste guerre, se non altro per i loro immensi costi politici.
  • La Russia non vuole pagare per riparare l’Ucraina, cosa che comunque non può permettersi.
  • Se gli ucronazisti costringeranno la Russia a intervenire apertamente, questa non andrà oltre la liberazione delle province orientali e meridionali dell’Ucraina (cioè quelle regioni popolate da russi).

In passato, l’Ucraina e la Russia sono state molte volte sull’orlo di una guerra, questa è solo l’ultima ripetizione degli stessi principi. Tuttavia, ogni volta gli ucronazisti sono sempre più disperati, mentre gli Stati Uniti continuano a rassicurarli sempre di più. Alla fine, questo cambiamento quantitativo si tradurrà in qualitativo.

E l’UE allora?

Separiamola in alcune sottocategorie:

  • Aspiranti membri della NATO (Georgia, Ucraina, Bosnia, ecc.)
  • Membri della NATO inutili (Stati Baltici, Polonia, Romania, Bulgaria)
  • Germania (che è una categoria a sé stante)
  • Veri membri della NATO (paesi della NATO del nord)
  • Membri della NATO abbastanza utili (Francia e paesi dell’Europa meridionale)

I paesi del primo gruppo sono de facto membri della NATO e de facto totalmente sacrificabili.

I paesi del secondo gruppo sono membri de jure della NATO, ma altamente sacrificabili.

La Germania è sotto l’occupazione della NATO, ma è vitale per l’UE. Se la Germania crolla economicamente, ciò indebolirebbe l’intera UE, che è esattamente ciò che vogliono gli Stati Uniti. Inoltre, mentre i politici tedeschi sono schiavi patetici, la comunità imprenditoriale tedesca è molto potente, ha persino costretto la Merkel a difendere il NS2, per l’immensa rabbia sia dei pazzi nell’UE orientale che persino dello stesso Zio Shmuel. La Germania deve essere messa in ginocchio e severamente punita.

I paesi del gruppo quattro saranno protetti da tre fattori: distanza, coinvolgimento non diretto e forze armate statunitensi (sono i gioielli nella valigia).

I paesi del quinto gruppo sono sempre stati visti con disprezzo e sdegno dai nord europei e, ancor di più, dagli Anglo. Inoltre, sono, potenzialmente, i più sleali nei confronti dello Zio Shmuel. Quindi non hanno più importanza.

Che ne dite della Turchia allora?

Questo è un caso più complesso. La Turchia ha sicuramente un’agenda pan-turca e neo-Ottomana. Ma Erdogan non perdonerà mai né dimenticherà che gli Stati Uniti hanno cercato di rovesciarlo e ucciderlo. Inoltre, la Turchia è un membro della NATO, e cerca di utilizzarla come contrappeso alla potente Russia al nord. Ma Erdogan non è stupido, sa che gli “europei centrali” non accetteranno mai la Turchia come un vero membro dell’UE. Ha anche bisogno dell’assistenza russa per ridurre al minimo la dipendenza della Turchia dalle tecnologie militari occidentali. Da qui quella che definirei la “camminata sulla corda di Erdogan”: sì, è molto pericolosa, ma non ha altra scelta.

Immaginiamo come sarà un’UE del dopoguerra se tutto andrà esattamente secondo i piani Anglo:

  • L’Ucraina orientale e parte della costa ucraina vengono liberate dalla Russia.
  • L’Ucraina rimasta si consolida politicamente attorno ai pazzi ucronazisti (anche l’Ungheria e la Polonia potrebbero prendere un gustoso boccone dal Banderastan avanzato).
  • Gli europei saranno ulteriormente terrorizzati dal loro (già minuscolo ingegno) e accetteranno qualsiasi cosa dall’Impero in cambio della “protezione” della NATO.
  • La NATO “dimostrerà” a se stessa e al mondo che è davvero indispensabile.
  • Il complesso militare-industriale statunitense ottiene ancora più soldi per i suoi giocattoli ad alta tecnologia (anche se sono militarmente inutili).

Ora ricordiamo qual era lo scopo della NATO secondo il suo primo segretario generale: “tenere fuori l’Unione Sovietica, gli americani dentro e i tedeschi giù”. Aggiorniamolo e diciamo “tenere fuori i russi economicamente e politicamente, gli americani per sempre, e i tedeschi puniti e sottomessi”.

La vera funzione della Germania è stata quella di mantenere artificialmente a galla i polacchi e gli Stati Baltici con enormi afflussi di denaro (attraverso l’UE). Ma i tedeschi devono capire che la loro disobbedienza nei confronti del NS2 non sarà tollerata dai loro padroni Anglo.

Che dire della Russia in tutto questo?

  • La sua facile vittoria militare avrà costi politici immensi
  • Dovrà riparare l’Ucraina orientale e sudorientale (con quali soldi?).
  • I suoi guadagni territoriali non le daranno assolutamente nulla: non ci sono risorse naturali o di altro tipo in Ucraina – la sua industria un tempo moderna è sparita, milioni di ucraini intelligenti e ben istruiti sono già emigrati in Russia (e milioni di stupidi nell’UE); questo è uno stato deindustrializzato e fallito che diventerà la valigia senza maniglia della Russia!
  • L’economia russa ne soffrirà, il che, a sua volta, influenzerà la scena politica all’interno della Russia in un momento in cui la questione del successore di Putin sta diventando, se non ancora del tutto pressante, certamente impossibile da ignorare.
  • I paesi e le forze politiche potenzialmente filo-russi (o, almeno, non anti-russi) nell’Europa occidentale saranno schiacciati dalla propaganda Anglo-Sionista.

Sì e ancora sì, la NATO e gli Stati Uniti sono militarmente tigri di carta, ma lo scenario sopra citato non richiede loro di avere alcun tipo di forze militari efficaci (a parte una triade nucleare funzionante, che gli Stati Uniti hanno ancora come “polizza assicurativa” per le guerre imperiali statunitensi nel caso le cose vadano male, cosa che fanno sempre).

Quindi cosa può fare la Russia?

  • Può diventare l’esercito più potente del mondo. Fatto.
  • Non può convincere nessuno negli “Stati inneschi incendiari” che saranno inceneriti, questi Stati sono senza speranza, quindi lascerà che il loro karma si prenda cura di loro.
  • Idem per i membri della NATO inutili, perché a causa del loro patriottismo cieco e isterico penseranno sempre di essere importanti, e anche molto. Convincerli del contrario di questa illusione distruggerebbe la loro intera identità e storiografia.
  • Dovrebbe parlare con la comunità imprenditoriale tedesca, perché i tedeschi non sono stupidi o senza speranza, e hanno molto da perdere in una situazione del genere. Ma ignorare (educatamente) i politici tedeschi fino a quando la Germania non si disimpegnerà e non recupererà la sua sovranità.
  • Ritirarsi da tutte le organizzazioni UE e collegate all’UE.
  • Ignorare i veri Stati membri della NATO perché rimarranno senza autonomia fino a quando la stessa Germania non sarà di nuovo libera.
  • Sostenere apertamente i paesi (relativamente) sani di mente nell’Europa meridionale e nei Balcani.
  • Parlare direttamente con gli Stati Uniti e spiegare, molto schiettamente, che ci sarà l’inferno da pagare anche per loro, che la Russia non ha bisogno di un attacco nucleare per danneggiare seriamente un impero già morto, gestito da altrettanto morti USA che stanno solo prendendo slancio. Questo tono brusco diventerà ancora più efficace se verrà usato sia dalla Russia che dalla Cina (come sta succedendo ora).

L’elenco di cui sopra può prevenire una guerra? No, non se gli Stati Uniti prendono la decisione di accendere gli inneschi incendiari e “fanculo l’UE”.

La Russia potrebbe fare di più, meglio?

Questa è ora una domanda che rivolgo a voi dando il via alle discussioni.

Il Saker

*****

Pubblicato su The Saker.is il 20 ottobre 2021
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.

Condivisione: