La Russia deve essere vincente alla grande nella nuova guerra economica e mediatica che infuria da ovest ad est. Il modo in cui la portavoce della Regina Madre ha battuto i suoi vecchi tacchi davanti al mondo, riscalda i cuori dei fan di Putin. Theresa May sembra aver acceso un fuoco sotto il suo ampio didietro, poiché i pappagalli dell’AFP hanno annunciato [in inglese] orgogliosamente la determinazione del Primo Ministro britannico a contrastare i piani diabolici di Putin per l’Europa. Continuate a leggere per saperne di più e ridere ancora.

Ad un discorso annuale prima del Lord Mayor’s Banquet, la May ha elencato una lista di azioni russe che secondo le sue affermazioni, dimostrerebbero che Putin sta “cercando di armare l’informazione” – una mossa che secondo lei “minaccia l’ordine internazionale”. Vedere questa mattina la sua faccia compiaciuta su tutti i giornali da Los Angeles a Marrakesh riafferma la mia prima impressione su questa donna. È arrogante, mediocre e soprattutto ottusa nella sua posizione da burattina sulla maggior parte delle questioni. Giura di rafforzare la sicurezza informatica e di stringere le regole finanziarie destinate a quei vili oligarchi russi che potrebbero investire in Gran Bretagna. Theresa May e la Regina Madre dimenticano che tutti conosciamo le gesta degli oligarchi spodestati, quelli che corrono per tutta Londra starnazzando come galline da quando Putin li ha cacciati dalla Russia.

Elencherei tutti i criminali russi al sicuro sotto le ali della May, ma il mio editore si lamenterebbe della lunghezza di questa lista.

Nonostante ciò ecco una breve lista alfabetica:

Roman Abramovich (un amico di Putin),

Boris Berezovsky (deceduto),

Andrey Borodin (un banchiere criminale, esiliato),

Mikhael Khodorovsy (il mio favorito, Putin ha cacciato il mafioso da Yukos Oil),

Alexander Litvinenko (defunto, spia/non un oligarca),

Vladimir Makhlai (un altro miliardario privato in cerca di asilo),

Alexander Perepilichny (Hermitage Capital / la gola profonda del caso Magnitsky).

Credetemi, ci sono altri cento uomini d’affari russi di spicco che puntano su Londra con i loro enormi investimenti. A dire il vero, se May andasse davvero a caccia dei russi come lei dice che farà, Londra potrebbe avere problemi a pagare la bolletta della luce. Ridicolo, ma è quello che il Primo Ministro del Regno Unito è.

Theresa May è un simbolo di quanto la Gran Bretagna sia diventata penosa sul palcoscenico mondiale. Anche lo scolaro più stupido di Liverpool sa che queste persone sono bugiardi patologici, e tutte le persone che lavorano sodo su quelle isole nebbiose capiscono e ridono della follia delle politiche estere del Regno Unito. Per me, gli inglesi sono incredibilmente tolleranti, dotati come sono del miglior senso dell’umorismo e dell’ironia. Una volta la Gran Bretagna dominava i mari  ed il mondo, oggi ha una controfigura di Margaret Thatcher che corre in “tacchi da gatto dipinti di leopardo” (vedi [in inglese] British Vogue). Amici miei, quello che sto per condividere con voi potrebbe mandarvi in ​​una crisi di risatine isteriche, ma devo farlo. La nazione che respinse l’assalto nazista nella Seconda Guerra Mondiale, la terra che ci diede Shakespeare, Milton, Churchill e persino i Beatles, oggi manda in giro come rappresentante della grazia internazionale salvatrice dei popoli queste scarpe lussuose riempite da una banchiera travestita da dignitaria. Ecco un estratto dalle notizie del suo mirabolante viaggio in Giappone:

Theresa May, 60 anni, è volata in Giappone per incontrare i funzionari e discutere i piani del Regno Unito per la Brexit, poco dopo il test missilistico della Corea del Nord che ha visto i cittadini giapponesi avvisati di mettersi al riparo. Vestiva in modo molto studiato per uno spettacolo di solidarietà con il paese. Il Primo Ministro britannico indossava i colori della bandiera del paese ospitante: rosso e bianco.

Ed ecco, la Gran Bretagna è condannata. Grazie a Dio, Vladimir Putin è molto più gentiluomo di me. Se io fossi Presidente della Russia, invece di incontrarmi personalmente con la May, al mio posto manderei la bella e intelligente Maria Zakharova dal Ministero degli Affari Esteri, a posare accanto alla May al prossimo servizio fotografico per la distensione. Vedere il cliché femminile della Madre Russia accanto ad un polveroso drappeggio di una vecchia villa britannica avrebbe sicuramente spinto l’Inghilterra al suicidio di massa, oppure ad un’insurrezione cromwelliana. Sarcasmo e battute a parte, quando Theresa May sostiene di rappresentare l’attuale “ordine mondiale” tradisce la menzogna del suo conservatorismo. Gli Stati Uniti, sostenendo di appoggiare l’ordine liberale, hanno rovinato interi popoli. Dalla Jugoslavia a Damasco e ovunque, nel frattempo, da Wall Street al Lussemburgo, Grecia e Ucraina, Spagna, Italia, Libia, o il più recente colpo di Stato in Africa, il mondo sotto lo stivale rosa della permissività per qualsiasi cosa accada è un disastro. L’ordine che la May e i suoi manipolatori mirano a preservare presto legalizzerà i matrimoni tra uomini e animali, renderà popolare la necrofilia e tenterà di distruggere completamente la nozione di Dio. Chiunque non riesca a vedere la tendenza, beh, chiunque sia dalla parte di questo “ordine” è probabilmente andato già troppo lontano. Che farsa! Che parodia davanti ad una nazione un tempo orgogliosa. Perché Nigel Farage non sia il PM della Gran Bretagna, non lo capirò mai.

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Articolo di Phil Butler apparso su New Eastern Outlook il 23 novembre 2017
Traduzione in italiano di Hajduk per SakerItalia

[le note in questo formato sono del traduttore]

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