Maxim A. Suchkov @MSuchkov_ALM
04:02 – 23 set 2018
Il Ministero della Difesa russo inizia il resoconto minuto per minuto sull’abbattimento dell’Ilyushin-20 affermando che l’inchiesta ha mostrato la condotta colposa di Israele, e o la mancanza di apprezzamento delle relazioni con Mosca da parte dei suoi vertici militari oppure la mancanza di controllo degli ufficiali al comando.
Maxim A. Suchkov @MSuchkov_ALM
Il Ministero della Difesa russo argomenta di aver concluso, dopo la propria indagine sull’incidente dell’Ilyushin-20, che le azioni di Israele costituiscono o un caso di “dilettantismo” o uno di “negligenza criminale come minimo”. Il giorno stesso il Ministero ha steso un resoconto minuto per minuto degli eventi della giornata.
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Il Ministero della Difesa: in quella giornata, alle 21:39 ore locali, Israele ha informato la Russia di un attacco in arrivo. Alle 21:40 sono stati lanciati i primi missili verso Latakia. Alle 21:51 la difesa aerea della Siria ha iniziato l’ingaggio dei jet israeliani. Alle 21:59 uno degli F-16 israeliani si è avvicinato all’Il-20 che, in quel momento aveva iniziato la manovra di atterraggio…
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…la difesa aerea siriana ha interpretato la manovra come un altro tentativo israeliano di attacco. Alle 22:03 il missile siriano ha colpito il bersaglio più grande di un F-16, l’Il-20 russo. Il comandante del volo ha riportato la presenza di fuoco a bordo e ha iniziato l’atterraggio di emergenza. Alle 22:07 l’aereo è scomparso dai radar. I jet israeliani sono rimasti ancora nei cieli siriani fino alle 10:40.
Maxim A. Suchkov @MSuchkov_ALM
Le prime rimostranze parlavano del poco tempo lasciato da Israele alla Russia per poter intervenire, e dell’uso dell’Il-20 come scudo per l’incursione; ora il Ministero della Difesa russo aggiunge due punti: 1) contrariamente ai resoconti israeliani, i loro jet non hanno lasciato i cieli siriani quando è stato colpito l’Il-20 e 2) Israele ha fornito informazioni sbagliate alla Russia riguardo l’area che volevano colpire (ha detto di voler colpire nel nord, non a Latakia).
Maxim A. Suchkov @MSuchkov_ALM
È da rimarcare che il Ministero della Difesa parla del “comportamento dei piloti israeliani, radicalmente diverso da quello dell’aviazione americana, che rispetta pienamente gli accordi sulle zone di non conflitto e avverte per tempo sull’uso della forza aerea, il che aiuta ad evitare pericoli per i militari russi e americani”.
Maxim A. Suchkov @MSuchkov_ALM
Il Ministero della Difesa russo conclude chiamando “ingrate” le azioni israeliani, e presenta una lunga lista di favori che la Russia ha fatto ad Israele lungo tutta la campagna siriana: “1) Noi non abbiamo mai usato la nostra difesa antiaerea per rispondere alle incursioni israeliane sebbene esse ponessero rischi per i nostri militari…”,
Maxim A. Suchkov @MSuchkov_ALM
“… Dal 2015, quando entrò in vigore l’accordo di non-conflitto con Israele, la Russia ha inviato 310 notifiche sull’uso della propria forza aerea lungo i confini con Israele, mentre Israele ha inviato solo 20 di tali notifiche prima del lancio delle incursioni sebbene ce ne siano state più di 200 su oggetti in varie parti della Siria”.
Maxim A. Suchkov @MSuchkov_ALM
“2) Su richiesta di Israele e per aumentarne la sicurezza, la Russia ha convenuto di perlustrare, dopo 6 anni, l’area delle Alture del Golan che divide Israele dalla Siria mediante personale dell’ONU sotto la protezione della polizia militare russa.”
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“3) Su richiesta di Israele, la Russia si è impegnata in consultazioni con l’Iran. Come risultato, le milizie iraniane hanno ritirato le armi pesanti a 140 chilometri ad est delle Alture del Golan. Sono stati ritirati 1050 combattenti, 24 basi per il lancio dei missili e 145 altri sistemi d’arma e veicoli.”
Maxim A. Suchkov @MSuchkov_ALM
“4) Su richiesta di Israele, la Russia si è assicurata che la “armi sensibili” che forniva alla Siria non finissero in mano di terzi e minacciassero la sicurezza di Israele. La Russia ha restituito ad Israele il carro armato catturato nel 1982 in Libano. 5) La Russia ha aiutato a preservare gli oggetti sacri e i cimiteri ebrei presenti in Aleppo.”
Maxim A. Suchkov @MSuchkov_ALM
“4) Su richiesta di Israele, la Russia ha condotto missioni di ricerca dei resti e dei corpi dei soldati israeliani uccisi in Siria nelle guerre precedenti. Alcune di queste missioni sono state condotte in territorio controllato dall’ISIS, i gruppi russi sono stati attaccati più volte, si sono avuti feriti fra i nostri militari eppure la Russia è ancora pronta a continuare con queste missioni.”
Maxim A. Suchkov @MSuchkov_ALM
Il Ministero della Difesa russo conclude “In contrasto con tale contesto, le azioni ostili di Israele nei confronti dell’Il-20 russo vanno oltre il modo civile di costruire una relazione. Essi o non apprezzano il livello delle relazioni con la Russia oppure non hanno il controllo sui loro comandanti in campo, i quali non comprendono che le loro azioni portano a queste tragedie”.
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Serie di tweet di MSuchkov_ALM su Twitter pubblicata il 23 settembre 2018
Traduzione in italiano di Fabio_San per SakerItalia
mah…….sono diventato scettico vista la cronologia di vari eventi………vedremo se serve a qualche cosa quanto dichiarato dai russi,ho seri dubbi!!!!
Ma se l’attacco è iniziato alle 21.40 e l’aereo colpito alle 22.03 come fanno a dire che l’aereo non poteva essere deviato ?o fermare l’attacco delle idf perché l’aereo doveva per forza atterrare ? La Realtà è che evidentemente gli accordi di deconflitto con Israele non hanno mai funzionato abbastanza bene come si voleva far credere e anche questa mi pare na stoccata a Putin scusate se la penso così ma mi pare ci sia una divergenza d’opinione tra prrsidenza e difesa sulla gestione delle vicende siriane e a quanto pare i militari russi sono molto più arrabbiati con gli israeliani che con gli americani.