Come avevo già predetto un paio di settimane fa, la Russia ha aumentato notevolmente il ritmo delle sue operazioni contro il Daesh.

Primo, la Russia ha utilizzato tutti i suoi più potenti bombardieri a lunga autonomia (Tu-22M3, Tu-95MC e anche il Tu-160) per colpire gli obbiettivi del Daesh con bombe a caduta e missili da crociera. Guardate questo filmato veramente molto esplicativo.

Secondo, la Russia ha annunciato che 25 bombardieri a lunga autonomia verranno messi a completa disposizione della campagna contro il Daesh.

Terzo, l’esercito russo ha dichiarato che altri 37 aerei verranno inviati a rinforzare il contingente russo in Siria (compreso il SU-34, il velivolo più moderno di tutto il parco russo).

L’insieme di questi bombardieri a lungo raggio dalla Russia, insieme agli ulteriori 37 aerei con base in Siria, farà più che raddoppiare il potenziale offensivo delle forze armate russe nei confronto del Daesh. Per cui, questo è sicuramente un ampliamento di grande importanza della campagna russa contro il Daesh.

Infine, Putin ha detto di aver ordinato all’unità operativa della Marina Russa di “cooperare” con la squadra navale francese, guidata dalla portaerei “Charles de Gaulle”. Quale modo migliore, per essere sicuri che i Francesi non colpiscano “accidentalmente” i bersagli “sbagliati”, se non “cooperare” con loro”?

The Saker

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Pubblicato su Thesaker.is il 17 novembre 2015
Tradotto in italiano da Mario per Sakeritalia.it

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