Secondo quanto riferito, la Russia è desiderosa di discutere la possibilità di fornire aerei da combattimento Su-35 e Su-57 alla Turchia. E intende offrire gli stessi jet all’aeronautica militare indiana, dopo aver mostrato la sua tecnologia militare durante la mostra “Aero India”.
Si ritiene che la Turchia stia valutando i caccia Su-35 di generazione 4++ e i caccia stealth Su-57 di quinta generazione dopo che Ankara è stata espulsa dal progetto dell’F-35 statunitense, in conseguenza dell’accordo firmato sui missili S-400 con la Russia.
Secondo Valeria Reshetnikova, portavoce del Servizio Federale Russo per la Cooperazione Militare e Tecnica, “Per quanto riguarda i potenziali piani di Ankara di acquistare caccia russi Su-35 e Su-57, va notato che la parte turca è stata informata delle loro specifiche tecniche in toto.
Se ci sarà una richiesta dalla Turchia per questi aerei, siamo pronti per i negoziati”, ha detto la Reshetnikova.
Ankara sta cercando da tempo di procurarsi nuovi caccia per le sue forze armate, con gli aerei russi Su-35 e Su-57 che stanno emergendo come la migliore opzione per il paese.
Perché la Turchia ha bisogno di nuovi aerei
L’aeronautica militare turca richiede disperatamente jet da combattimento avanzati, sia nella fascia di quinta che di quarta generazione, per sostituire gradualmente la sua flotta di caccia F-16 ed F-4.
Ankara ha soppesato le opzioni di procurarsi i Dassault Rafale dalla Francia e gli Eurofighter Typhoon dal Regno Unito.
Tuttavia, data la rivalità con la Francia, è improbabile che il presidente Macron approvi un accordo per vendere Rafale al paese.
Per quanto riguarda gli Eurofighter, le sanzioni statunitensi hanno reso quasi impossibile concludere un accordo con il Regno Unito. Ankara aveva firmato un accordo da 130 milioni di dollari nel 2017 con il Regno Unito per sviluppare il suo jet da combattimento TF-X di quinta generazione, ma il progetto sembra essere nel limbo.
Con l’aviazione militare turca che ha un disperato bisogno di una moderna flotta di caccia avanzati, Ankara si è rivolta al suo alleato di Mosca, che le ha già fornito il letale sistema di difesa aerea S-400.
Cosa è successo al programma TF-X?
Le Turkish Aerospace Industries (o TAI) hanno lavorato allo sviluppo di aerei da combattimento TF-X di quinta generazione di produzione nazionale per l’aviazione militare turca.
Si afferma che il jet da combattimento di quinta generazione possiederà capacità stealth e di attacco superiori, e potrebbe sostituire i caccia più vecchi. Ciò coprirebbe le esigenze della Turchia, dato il suo fallimento nell’acquisizione dei caccia F-35 dagli Stati Uniti.
Il caccia TF-X, che dovrebbe soddisfare i requisiti di combattimento aereo fino al 2070, ha avuto il suo modello in scala reale in mostra all’Airshow di Parigi nel giugno 2019.
Tuttavia, il progetto sembra lontano, nonostante l’interesse della Russia a partecipare al suo sviluppo. Di conseguenza, la migliore opzione della Turchia sembrano essere i caccia russi Su-57 e Su-35.
Su-35 contro Su-57
Il Su-35 (nome in codice NATO Flanker-E) è un derivato avanzato dell’originale Su-27 dell’era sovietica, ed è considerato uno dei caccia più avanzati e capaci mai schierati dalla Russia.
Mentre il Su-35, di generazione 4,5, è stato progettato principalmente per essere un caccia per superiorità aerea, l’aereo ha anche una potente capacità di attacco aria-terra. Il Su-35 monoposto, bimotore e super-manovrabile, presenta una serie di caratteristiche di design sorprendenti che lo rendono un feroce concorrente contro la maggior parte delle sue controparti occidentali.
È alimentato da motori Saturn AL-41F1S con capacità di super-crociera, ovvero la capacità di sostenere il volo supersonico senza l’uso di postbruciatori.
Il velivolo stealth multiruolo Su-57 monoposto e bimotore, invece, è stato progettato per distruggere tutti i tipi di bersagli aerei, terrestri e navali.
Il caccia, che compete con l’avanzato duo stealth americano F-35 ed F-22 Raptor, possiede capacità di super-crociera, super-manovrabilità e avionica avanzata per superare le capacità dei caccia della generazione precedente.
Il Su-57 è costruito sui sistemi sviluppati per il Su-35, e ha una cellula migliore che offre un certo grado di invisibilità.
L’India è interessata a questi aeromobili?
La Russia vorrebbe idealmente firmare un accordo con la Turchia, seguita dall’India, che ha bisogno anch’essa di ulteriori caccia per appoggiare i Rafale francesi in futuro.
Il paese ha già sondato vari jet da combattimento di quarta generazione come il Gripen della SAAB, la versione avanzata dell’F-16 della Lockheed Martin – l’F-21, gli Eurofighter Typhoon e gli F-15EX e gli F-18 Super Hornet della Boeing, oltre a ulteriori Rafale.
La Russia è desiderosa di offrire i suoi aerei da combattimento avanzati [in inglese] all’India, cosa che potrebbe essere favorita dalla mostra “Aero India” recentemente conclusa.
Le aziende russe hanno presentato all’expo della Difesa più di 200 mezzi militari, tra cui, tra gli altri, caccia Su-57, Su-35 e MiG-35, elicotteri Ka-52, Ka-226, Mi-17B-5 e Mi-26, e sistemi di difesa aerea S-400.
Un esperto che ha parlato con EurAsian Times ha dichiarato che il governo indiano terrebbe d’occhio sia i jet Su-35 che Su-57, anche se la possibilità che l’India acquisisca più jet russi sembra piuttosto esigua. Il contendente più caldo per ora sembra essere l’F-15EX sviluppato dalla Boeing.
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Articolo di Mansij Asthana pubblicato su Eurasian Times il 14 marzo 2021
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.
[le note in questo formato sono del traduttore]
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