Davvero cambiamenti tettonici stanno avvenendo sotto i nostri occhi, e oggi voglio solo elencarne alcuni ma senza approfondire analisi specifiche, che ho intenzione di fare più avanti nelle prossime settimane. Ma solo guardare questa lista è abbastanza impressionante, almeno per me. Quindi, eccoci qui:
Gli Anglo mettono in cerchio i carri:
La vendita pianificata di SSN statunitensi/britannici all’Australia è a dir poco un ENORME punto di svolta. È anche solo la punta di un grande iceberg:
- Gli Stati Uniti sembrano aver de facto rinunciato all’Europa, non solo perché il Regno Unito se n’è andato o perché l’UE sta crollando e comunque è ingestibile, ma perché la presa politica che gli Stati Uniti avevano sul continente sta chiaramente svanendo: la NATO è una tigre di carta , i “nuovi europei” sono sopravvissuti alla loro utilità e la Russia ha sostanzialmente attenuato con successo la minaccia proveniente dall’Occidente con il suo sforzo titanico di sviluppare capacità che rendono un attacco alla Russia suicida per qualsiasi paese, compresi gli Stati Uniti, che siano coinvolte o meno le armi nucleari.
- Fregando la Francia, gli Stati Uniti hanno gettato a mare un alleato piuttosto inutile che ha avuto un breve attacco isterico, ma sta già tornando al suo solito umiliarsi e chiedere l’elemosina (a proposito – quelli che pensano che de Gaulle sia stato l’ultimo patriota francese in grado di dire allo Zio Shmuel “fatti una passeggiata” si sbagliano, Mitterrand è stato l’ultimo, ma questo è un argomento per un altro giorno).
- Naturalmente, in termini politici/di pubbliche relazioni, gli Stati Uniti continueranno a dichiararsi impegnati nei confronti della NATO e dell’UE, ma il “linguaggio del corpo” (le azioni) degli Stati Uniti contraddicono direttamente questa nozione.
- Nonostante tutti i suoi enormi progressi dagli anni ‘80 e ‘90, la Cina ha ancora due principali punti deboli tecnologici: i motori degli aerei e gli SSN. Si dà il caso che questi siano anche due veri punti di forza degli USA. Schierando altri 8 SSN vicino alla Cina, gli Stati Uniti stanno massimizzando in modo molto intelligente l’uso delle loro migliori risorse e danneggiando la Cina dove farà più male. Tuttavia, questo comporta alcuni rischi molto reali, di cui parlerò di seguito.
I BRICS stanno per diventare inutili:
Il Brasile è attualmente gestito da Stati Uniti e Israele. Il Sudafrica è in una profonda crisi. Per quanto riguarda l’India, sta facendo quello che ha fatto per decenni: cercare di tenere il piede in più scarpe mentre cerca di indebolire la Cina. Quindi sembra proprio che i BRICS stiano diventando i “BRICS”, il che ci lascia in realtà con “solo” l’alleanza “RC” che in realtà ha un vero nome: i cinesi la chiamano “Partnership strategica globale di coordinamento per la nuova era”.
Ancora una volta, non credo che nessuno dissolverà formalmente quella che all’inizio era un’alleanza piuttosto informale, ma di fatto i BRICS sembrano perdere gran parte del loro fascino e delle loro illusioni. Per quanto riguarda Russia e Cina, non “salveranno” gli ex membri dei BRICS per un senso di simpatia, soprattutto non contro la loro stessa volontà: lasciate che si salvino da soli, o almeno ci provino. In quel caso, forse.
Inoltre, siamo onesti, i BRICS erano un concetto economico che era principalmente un’alleanza di paesi deboli contro le grandi potenze economiche e militari del Nord e dell’Ovest.
Quanto all’alleanza russo-cinese (chiamiamola così, anche se formalmente non è così), essa è già di per sé più potente dei BRICS e anche più potente dell’Occidente unito (USA+NATO+UE+ ecc.).
La SCO sta cambiando velocemente (grazie allo Zio Shmuel)
Se Biden fosse stato un “agente di Putin” segreto (“agente del KGB” è il termine preferito negli Stati Uniti, almeno da chi non sembra rendersi conto che il KGB è stato sciolto trent’anni fa) non avrebbe potuto fare “meglio” di quello che ha fatto in Afghanistan. Ora, grazie a questa perdita di faccia galattica, i membri (più) piccoli della SCO (Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan) si stanno seriamente preoccupando di ciò che accadrà. Ancora meglio, l’Iran (molto potente) diventerà ufficialmente un membro della SCO questo mese! Ancora una volta, né la Russia né la Cina “hanno bisogno” della SCO per la loro difesa, ma sicuramente rende le cose più facili per loro. Parlando di Afghanistan, il Pakistan è già membro della SCO, così come l’India.
È importante notare che la SCO non diventerà una “NATO asiatica” o un’“anti-NATO” o qualcosa di simile. Ancora una volta, perché Russia, Cina e altri dovrebbero voler seguire un modello fallito? Hanno ripetuto fino alla nausea che le loro alleanze sono di unioni di stati (veramente!) sovrani, e che questa unione non ostacolerà in alcun modo questa sovranità (inoltre, né la Russia né la Cina hanno la necessità limitare la sovranità degli altri membri della SCO per cominciare).
L’UE sta lentamente commettendo un suicidio economico e politico
Inizialmente, la Francia ha avuto un grave attacco isterico, ma probabilmente non sta facendo l’unica cosa che dovrebbe fare dopo quello che è successo: lasciare la NATO e sbattere la porta, molto forte. De Gaulle o Mitterrand lo avrebbero fatto subito, ma Macron? Essendo il falso senza spina dorsale definitivo che è, sarebbe miracoloso se facesse qualcosa di significativo (oltre a reprimere brutalmente tutte le rivolte in Francia).
Nel momento in cui scrivo il risultato delle elezioni in Germania è troppo ravvicinato per essere annunciato, ma anche se il NS2 può funzionare, il livello di isteria russofoba in Europa è così estremo che quasi sicuramente accadrà quanto segue: l’UE continuerà con la sua retorica fino a quando i prezzi non saliranno ancora di più, a quel punto si rivolgeranno all’unico paese di cui l’UE ha disperatamente bisogno per sopravvivere: la tanto odiata e temuta Russia. Non citatemi, ma la scorsa settimana ricordo i seguenti prezzi per 1000 metri cubi di gas in Europa (poco meno di 1000 dollari), Ucraina (1600 dollari) e Bielorussia (120 dollari). Potrei averlo memorizzato male (ero in viaggio), e potrebbe essere cambiato, ma la morale è questa: solo la Russia non può dare all’UE l’energia di cui ha bisogno, e ha esattamente ZERO motivi per rendere a quelle prostitute russofobe qualsiasi favore (diverso da quelli simbolici). E anche se la memoria mi ha giocato uno scherzo, quel che è certo è che i prezzi dell’energia sono alle stelle, le riserve dell’UE sono molto basse e le temperature in calo. Benvenuti nel mondo reale 🙂
Non parlerò nemmeno nel “multiculturalismo”, “inclusività”, “positività” e altre sciocchezze Woke che la maggior parte dei paesi dell’UE ha accettato come dogmi (anche la Svizzera ha ceduto [in inglese]).
Gli Stati Uniti sono come un aereo che va a pezzi a mezz’aria
Come molti di voi sanno, ho deciso di stare lontano dalla politica interna degli Stati Uniti (per molte ragioni diverse). Quindi userò solo una metafora: gli Stati Uniti sono come un aereo che, a causa dell’incompetenza del pilota e delle lotte intestine, si sta sgretolando a mezz’aria con i suoi passeggeri che ancora discutono su chi dovrebbe essere il prossimo pilota, come se ciò potesse fare una qualsiasi differenza. Alcuni passeggeri continueranno a litigare fino a quando non colpiranno il suolo. Altri sono impegnati in “risse a mezz’aria” pensando apparentemente che se riescono a picchiare a sangue l’altro tizio, in qualche modo impediranno alla gravità di fare ciò che fa.
La realtà è molto più semplice: un sistema che non è praticabile E che non può riformarsi (troppo impegnato ad adorare se stesso e ad incolpare gli altri di tutto) può fare solo una cosa: crollare e, probabilmente, anche rompersi. Solo dopo gli Stati Uniti, o come si chiameranno gli stati che seguiranno, potranno ricostruirsi in qualcosa di totalmente diverso dagli Stati Uniti, che sono morti soffocati dalla propria arroganza quest’anno (come tutti gli altri imperi della storia, tra l’altro, l’ultimo è quello sovietico).
Le elezioni russe
I risultati sono arrivati e sono l’ennesima perdita di faccia galattica per l’Impero Anglo-Sionista. Il principale partito del Cremlino ha preso un colpo, i Comunisti hanno fatto molto bene, l’LDPR di Zhirinovski ha perso molto e un nuovo partito (moderatamente pro-Cremlino) è entrato per la prima volta. Considerando i molti miliardi di dollari che l’Occidente ha speso per cercare di creare una crisi simile alla Bielorussia in Russia (Navalnyj, Petrov, Boshirov & Co.), questo è l’ennesimo fallimento davvero gigantesco per l’Occidente. Semmai, l’ascesa del Partito Comunista della Federazione Russa mostra che molte persone sono stufe di due cose: 1) ciò che vedono come una tiepida, se non addirittura debole, politica estera russa verso l’Occidente e 2) delle politiche Liberali (economicamente parlando) di Putin e del suo entourage. Assolutamente NESSUNO in Russia vuole “relazioni migliori” o qualsiasi tipo di “dialogo” con l’Occidente rabbiosamente russofobo. E nella misura in cui Russia e Stati Uniti *devono* semplicemente parlare tra loro (essendo superpotenze nucleari), ovviamente lo faranno. Ma l’UE in quanto tale è di zero interesse per la Russia. E se la Russia ha bisogno di fare qualcosa (ma cosa, comunque?), parlerà con gli Stati Uniti, non con i suoi sottoposti dell’UE. Nonostante tutti i suoi problemi, gli Stati Uniti contano ancora. Ma i pagliacci dell’UE?
[Nota a margine: la parola “Comunista” di solito suscita una reazione istintiva da parte degli statunitensi sottoposti a lavaggio del cervello. Ma per il resto di loro, lasciatemi dire che anche se non penso che il Partito Comunista della Federazione Russa sia ciò di cui la Russia ha bisogno, e anche se non ho niente di buono da dire su Zjuganov o sulla maggior parte della leadership del KPRF, dirò che KPRF non significa gulag, falci e martelli che uccidono bambini ucraini, carri armati russi nel centro di Varsavia o simili sciocchezze. Ci sono diversi partiti “Comunisti” in Russia, e nessuno di loro è nemmeno lontanamente simile al tipo di partito che era il vecchio e cattivo PCUS. Quindi, anche se i politici statunitensi si sentono molto arguti nel parlare del virus del PCC e di quel tipo di sciocchezze (Ted Cruz è ufficialmente il mio “idiota preferito” al Congresso ora), questo è così lontano da qualsiasi realtà che non mi preoccuperò nemmeno di spiegare qui.]
La pandemia di COVID
Wow, solo wow. Da dove comincio??? Il discorso di Biden su questo argomento è stata un’odiosa dichiarazione di guerra a tutti coloro che non accettano pienamente la linea “ufficiale” della Casa Bianca. Il fatto che molti (la maggior parte?) di coloro che non accettano la linea ufficiale del partito ACCETTINO una versione ancora più stupida degli eventi non rende giusto costringerli a scegliere tra le loro convinzioni e, diciamo, il loro lavoro, o il loro diritto a muoversi. Ancora una volta, dopo aver ascoltato Biden, ho continuato a chiedermi se fosse un “agente di Putin”, poiché le sue azioni stanno solo accelerando la rottura dell’“aereo americano” di cui ho parlato sopra. Potete dire molte cose sui dissidenti del COVID, ma non potete negare loro due cose: 1) una sincera convinzione nelle loro idee e 2) una convinzione altrettanto sincera che le loro libertà, valori e diritti fondamentali siano calpestati da bugiardi patologici e truffatori (alias politici+BigPharma).
Resisteranno e, sì, violentemente se necessario. Perché per loro è una questione sia di dignità umana personale che di sopravvivenza!
Almeno, e finora, gli Stati Uniti hanno ancora una potente Costituzione che renderà molto difficile agli attuali pazzi alla Casa Bianca fare ciò che apparentemente vogliono (costringere 80 milioni di americani ad obbedire, “altrimenti…”). Inoltre, i tribunali federali non possono essere semplicemente ignorati. Inoltre, gli stati americani hanno ancora molto potere. Infine, la maggior parte degli americani ha ancora a cuore gli ideali di libertà, amministrazione locale, privacy, ecc. Ma i paesi dell’UE non hanno simili protezioni dagli abusi governativi: è vero, negli Stati Uniti questi sono tutti diritti che vengono indeboliti di giorno in giorno se non ore, ma almeno non sono stati *ufficialmente* abrogati (ancora?).
Se volete vedere quanto possono andare male le cose senza simili diritti, basta guardare lo spettacolo di fenomeni da baraccone pandemico in Canada, Australia o Nuova Zelanda!
Infine, e indipendentemente dalla sua effettiva origine (sono ancora indeciso su questo), la pandemia di COVID ha cancellato tutto il trucco e ha mostrato al mondo intero il vero volto dell’Occidente e dei suoi governanti: deboli, ignoranti, arroganti, vigliacchi ipocriti, la cui unica vera preoccupazione è quella di pararsi il sedere e “afferrare ciò che può essere afferrato” prima dell’inevitabile e definitiva esplosione (nucleare, economica o sociale).
Ora torniamo agli SSN australiani
La vendita/affitto di questi SSN non è solo un pericolo per la Cina, ma anche per la Russia. In poche parole, la Russia non può e non permetterà agli Anglo di strangolare la Cina come fecero con il Giappone prima della Seconda Guerra Mondiale. La buona notizia è questa: gli ultimi SSN/SSGN russi sono buoni almeno quanto l’ultima classe Seawolf/Virginia, se non meglio. Idem per le capacità antisommergibile. Quello che manca alla Russia sono i numeri necessari (e le flotte di sottomarini anglo sono molto più grandi, anche “solo” la sola US Navy) e i fondi, che la Cina ha (o può avere). Dal punto di vista del Cremlino, gli Anglo stanno cercando di creare una “NATO asiatica”, cosa che né la Cina né la Russia permetteranno. I cinesi hanno già informato gli australiani che ora sono un obiettivo legittimo per gli attacchi nucleari (a quanto pare, l’Australia vuole diventare la “Polonia del Pacifico”), mentre i russi hanno fatto solo commenti generali di disapprovazione. Ma scommetto questo: lo Stato Maggiore Generale russo e quello cinese (che probabilmente lo hanno previsto da tempo) dispiegheranno insieme le risorse necessarie per contrastare quest’ultima “idea geniale” degli Anglo. In termini puramente militari, ci sono molte opzioni diverse per affrontare questa minaccia, quelle che Cina e Russia sceglieranno diventeranno evidenti abbastanza presto, perché è molto meglio fare qualcosa per impedire che la consegna avvenga effettivamente piuttosto che affrontare otto sottomarini d’attacco più avanzati.
A proposito, i russi stanno anche schierando/semi-testando un SSK avanzato, il classe Lada, che ha sia capacità molto avanzate che, a quanto pare, ancora molti problemi. Gli SSK non sono in grado di minacciare gli SSN in acque aperte (blu), ma in acque meno profonde (verdi/marroni) come stretti o litorali, possono rappresentare una minaccia molto reale, se non altro “liberando” gli SNN perché possano andare a cacciare nelle acque profonde (azzurre). Inoltre, la principale minaccia per i sottomarini viene dall’aria, e qui, ancora una volta, Cina e Russia hanno alcune opzioni molto interessanti.
Conclusione: tempi sicuramente interessanti…
Come dice la maledizione cinese, stiamo vivendo tempi molto interessanti. Il rapido crollo dell’Impero e degli Stati Uniti è, ovviamente, intrinsecamente molto pericoloso per il nostro pianeta. Ma è anche un’occasione d’oro per le nazioni della Zona B per cacciare finalmente gli Anglo e riconquistare la loro sovranità. È vero, gli Stati Uniti hanno ancora molto slancio, proprio come farebbe un aereo di linea in caduta, ma resta il fatto che 1) sono scappati dall’Afghanistan e 2) il fatto che stanno mettendo in cerchio i loro carri anglo mostra che qualcuno da qualche parte lo “capisce”, e ha persino compreso che nonostante l’enorme umiliazione politica che entrambi questi sviluppi rappresentano per i politici narcisisti e i loro seguaci, questo era un prezzo che doveva assolutamente essere pagato per (cercare) di sopravvivere.
Nel mio articolo, la (famigerata) analisi “L’Afghanistan si dimostrerà l’“Ultimo bagliore” dell’imperialismo Usa?” (ha scatenato ancora più isterie e insulti del solito, almeno nella sezione commenti di Unz Review) ho scritto questo: “l’impero britannico aveva i mezzi della sua politica estera. Gli Stati Uniti no».
Questo ora sta cambiando.
Sì, quello che stanno facendo gli Anglo (alias i 5 occhi) è una ritirata. Ma è *intelligente*. Stanno tagliando tutti i “pesi imperiali inutili” e optando per l’opzione “più piccolo ma più forte”. Potrebbe non piacerci, di certo non mi piace, ma devo ammettere che questa è piuttosto intelligente e probabilmente anche l’unica opzione rimasta per l’Impero Anglo-Sionista. Per lo meno, ora è chiaro che gli Anglo non hanno alleati e non li hanno mai avuti. Quello che avevano erano coolies coloniali che si immaginavano come parte di una “comunità di nazioni civili, democratiche e amanti della pace”. Questi coolies sono ora lasciati nel limbo.
Allora, chi sarà il prossimo a mostrare allo Zio Shmuel la porta? La mia ipotesi è la Corea del Sud. E, francamente, dal momento che la Corea del Nord non è un paese che l’Impero può attaccare, e poiché la Cina aumenterà solo la sua (già importante) influenza sia sulla Corea del Nord che sulla Corea del Sud, gli Stati Uniti potrebbero anche fare i bagagli e partire (forse per l’Australia o il Giappone occupato?).
Ok, fine di questa panoramica degli sviluppi.
Ora è il vostro momento di intervenire perché sono abbastanza sicuro di essermi perso alcune cose durante un breve viaggio.
Saluti
Il Saker
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Pubblicato su The Saker.is il 26 settembre 2021
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.
[le note in questo formato sono del traduttore]
Sottopongo questione che solo apparentemente – a mio avviso – non è di latitudine “geopolitica”. Essa si giustifica solo ipotizzando che i vaccini covid facciano male (nel breve-medio e/o lungo periodo). Se ciò fosse vero e se l’operazione sottendesse certi poteri, apparirebbe inspiegabile che Israele sia stato eletto a “pilota” della sperimentazione. Non ho visto alcuno, nei siti di informazione alternativa, tentare di spiegare l’inspiegabile. Un’ipotesi sarebbe quella che, muovendo da una nota bipartizione storica, supponga che gli interessi dell’una frazione siano (in esito agli sviluppi dell’ultimo secolo) ormai divergenti da quelli dell’altra, avvertita come una palla al piede. Vedrò cavata la mia curiosità ?
l’osservazione su Israele è davvero interessante! Complimenti!
Sull’articolo… da quanto ho capito sulla vicenda dei sottomarini… ancora devono essere progettati e costruiti nella nuova base nel sud dell’Australia… e per la consegna si parla del 2035.
Ne passa di acqua sotto i ponti… e ne cambiano di governi in Australia e negli USA… e se certe analisi son giuste, il Regno Unito (e gli Stati Uniti forse) molto presto non potranno più chiamarsi “Uniti” perché disgregati internamente.
Invece mi ha colpito la riflessione sulla UE e la NATO.
Zombie che camminano ancora, ma sempre più traballanti.
Eppure, mi aspetto che Russia ed Europa si avvicineranno.
La vittoria della SPD esprime la perdita di speranza fiduciosa e progressiva sul futuro dell’Unione… ma anche della NATO.
isreaele e vaccini: e l’ipotesi di “roba” di prima scelta (diciamo così) e roba di seconda?
vabbè ora metto il “complottista mode” in off….
Russia e Europa avvicinate? magari!! L’incubo degli USA dalla fine della guerra!
E poi Afganistan, ma daaaaai! non è stato un ritiro disorganizzato, una fuga….accà nisciuno è fesso! vuoi dire che un talebano qualsiasi monta su di un Apache e vola? che sale su un Humvee e va al supermercato? avranno fatto mesi di corsi e addestramento per lasciare una calda accoglienza e quelli che verranno dopo, Cina, Iran, va a sapere, ma li è cosi ogni dieci anni arriva un’invasione.
Comunque complimenti per l’articolo, ho letto ciò che volevo sentirmi dire.
Si mai tempi di schieramento di questi sistemi sono questi. E la Cina è molto molto indietro. Anche i sottomarini francesi avevano queste tempistiche. La realtà è che senza un accordo per la costruzione di una grande flotta di sommergibili da parte della Cina con la fattiva collaborazione russa ( che non è affatto scontata) gli usa hanno messo a segno un colpo davvero importante. Sulle ricadute nei co fronti di nato e ue credo che saranno poi molto modeste. Gli usa daranno gli spiccioli per il gelato e questo sarà sufficiente. Del resto agli usa dell’Europa frega sempre meno.sono gli europei a temere il disimpegno usa. Tra l’altro il comportamento di biden dimostra che siamo di fronte ad una tendenza che prescinde da chi sia pro tempore alla casa bianca.
La domanda ce la siamo posti in molti.
Nei miei appunti trovo qualche frammento di spiegazione.
Il primo è sulle strategie: “può capitare con relativa facilità che una strategia complessa, data in mano a dei pasticcioni, resti solo qualcosa di inesplicabile.”
Per il resto trovo quanto segue.
Il caso israeliano
Notevole il fatto che Israele è lo stato che ha vaccinato di più (almeno fino a un paio di mesi fa, comunque ha raggiunto per primo elevate percentuali di vaccinazione in una popolazione significativa).
Tra i motivi che hanno causato questo primato c’è stata la stupida astuzia di avere il vaccino Pfizer (il più costoso) in un periodo in cui c’era carenza, pagandolo ancora di più.
Nel loro immaginario “se costa di più è meglio”.
In questa logica contorta ha presumibilmente influito la voglia di sterminare i palestinesi lasciandoli senza vaccino.
Poi le difficoltà di politiche di Netanyahu avranno pure influito.
In sintesi, l’articolo ci assicura che la guerra ci sarà prima che i sottomarini austrualiani possano vedere il varo ; si tratta della 2^ versione della bomba atomica USA del 45, con la differenza che non potranno lanciarla.
Puniranno l’ Australia e l’Anglosfera occidentale , per avere tentato di rendere invivibile il Pianeta con la loro bulimia di asservire tutti gli Stati ancora non a loro servizio.
Cina e Russia sanno che avranno perdite grandissime ma la loro libertà statuale richiede il coraggio di difendersi e non concederanno alcuna possibilità di vittoria agli USA e UK con il cagnolino australiano al seguito.
Corollario e propedeutico allo scontro sarà l’affossamento del commercio internazionale con il blocco delle vie di transito da e per l’Asia.
Tutti soffriranno ed anche i media mainstream che dovranno mentire ogni giorno anche di fronte all’evidenza che la Libertà di mentire non li potrà salvare.
sembra che l impero ziocolonialistA voglia (provare) a ripetere il crimine della ww2, cercando di strangolare economicamente (sanzioni e accerchiamenti vari e propaganda a go-go) i propri avversari e tutti i paesi indipendenti e sovrani. ma l implosione imminente del capitalismo (cui la Cina dovrà fare tantissima attenzione per non rimanervi coinvolta), non permetterà al crimine organizzato occidentale di ottenere i risultati che vorrebbe. La parabola dell aereo in caduta calza magnificamente, la creazione ad arte di emergenze in occidente durerà molto a lungo, esaurita la spinta covid-scam avremo la prossima emergenza (avete visto la rispolverata Greta?) continuando a chiudere ogni libertà ai popoli che nonostante i media forse finalmente cominciano a capire e il giocattolo sta per rompersi. i miei complimenti al Saker, grazie a lui si aprono piccoli squarci nella cupola opprimente della NON INFORMAZIONE che ci sta uccidendo
E’ tutto corretto, ma mi piace veramente questo periodo:
“Infine, e indipendentemente dalla sua effettiva origine (sono ancora indeciso su questo), la pandemia di COVID ha cancellato tutto il trucco e ha mostrato al mondo intero il vero volto dell’Occidente e dei suoi governanti: deboli, ignoranti, arroganti, vigliacchi ipocriti, la cui unica vera preoccupazione è quella di pararsi il sedere e “afferrare ciò che può essere afferrato” prima dell’inevitabile e definitiva esplosione (nucleare, economica o sociale).”
Sì il re è nudo e ora si vede (per chi ha ancora ha occhi per vedere)
Milioni di vaccinati antiinfluenzali…
nessuno strilla però che col siero antiinfluenzale si può similmente iniettare qualche chip liquido “per il controllo della mente e della popolazione”.
A me sembra che i no-vax esprimano una ottima occasione di manifestazione del proprio occasionalismo soggettivo che è invero esasperato dalla Modernità… che tutti noi ci domina, anche me pro-vax;
ossia dalla condizione di costrizione materiale ed etica della vita moderna solo economicistica; il resto,
il non-economia, è moralmente deleggitimato, schernito, demonizzato, obliato, anche a forza.
Siamo Numeri, e NUmeretti ai quali è impedito e non perdonato di sbagliare un modulo, una dechiarazione dei redditi, una bolletta del gas non pagata!…e giustamente, alla prima occasione di sfogo… ci sfoghiamo.
Aggiungiamo la deriva etica, l’esasperazione per la legittimazione della violenza e della volgarità, dell’anarchismo morale, del grado di insicurezza e paura sociale…
Il Saker ha scritto nel precedente articolo e oggi lo ribadisce, che i no-vax rischiano di far crollare l’Occidente.
Va bene, ok!
Non mi dispiace che nella Piccola-Bretagna (non più Gran Bretagna) i markets siano vuoti come nell’URSS degli anni ’80. E senza benzina!
E che i Britannici facciano a botte per una pagnotta o davanti ai distributori:
Invito davvero caldamente a leggere questi articoli di Ria Novosti di oggi:
https://ria.ru/20210929/britaniya-1752217714.html
ma ancora più interessante, e profondamente vicino all’ambito dell’universo “Sakeriano”, quest’altro sempre su Ria Novosti di oggi:
https://ria.ru/20210929/naselenie-1752222024.html
Lo saprete già tutti, ma per chi non lo sapesse… per leggere in italiano i giornali stranieri ci sono 2 modi:
1. usate Chrome, ha la funzione di traduzione istantanea di TUTTA la pagina e cliccando su un articolo viene tradotto anche quello… alcuni quotidiani aprono però il singolo articolo solo cliccando col dx su: apri in una nuova scheda, e lì leggerai l’articolo;
2. il secondo metodo è sia per la pagina intera che per singoli articoli senza Chrome…
copia il link (ad esempio quelli proposti da me) e mettilo sulla parte sx in russo di google traduttore, comparirà istantaneamente evidenziato in blu nella parte dx della lingua di destinazione, ossia italiano… clicca e comparirà l’articolo in italiano, talvolta ci vuole qualche secondo di ritardo.
Mi permetto di consigliare la lettura anche di Global Times, il più autorevole e ufficiale quotidiano cinese.
Si scoprono problematiche sulla società cinese, e punti di vista sull’economia e la politica estera, davvero inconsueti per noi occidentali.
Ria Novosti è un giornale serio e autorevole, come lo era il Corrierone negli anni ’60…
E’ solo un ripiego dell’anglosfera ma un ripiego dovuto ad un calcolo razionale: l’esistenza oramai di blocchi di potere che assorbono più stati e sopratutto costituiscono agglomerati di pensiero e di azione divergenti rispetto al modello unico di un mondo ‘occidentale’ egemone nel mondo. E’ un atto di realismo ed è anche un atto di fede nel proprio modello storico e sociale, ad onta di tanta propaganda BLM: l’ anglosfera rinserra le fila sapendo comunque di essere un agglomerato di origine storica che deve rinnovarsi per non essere perdente. Nessuno però mette in evidenza le differenze sociali e sopratutto politiche enormi che vi sono fra loro, alcuni democrazie, altri formalmente ancora legati alla monarchia britannica, alcuni con abitudini e mentalità ‘europee’, altri con una way of life autoctona…e nessuno mette in evidenza una cosa altrettanto importante: la loro unione per essere stabile non potrà esser solo militare ma dovrà anch’essa evolvere verso unità più profonde di economia e strategia complessiva. Per ora questa unità è patrocinata dalle loro logge…ma per i necessari passi ulteriori occorreranno politici di grande spessore che parlino ai loro sudditi/cittadini. Li hanno ? Avranno una ideologia unitiva ? Più probabile che si getteranno invece in una qualche prova militare contro la Cina e la Russia proprio per sopperire a queste mancanze.