Solo una breve nota (visto che sono inondato da e-mail al riguardo): non posso in alcun modo commentare positivamente il fatto che Putin abbia nominato di nuovo Medvedev come Primo Ministro. Personalmente sono amaramente deluso e lo sono anche molti altri. Un commento che ho appena visto nella chat di YouTube dell’inaugurazione era succinto e arrivava al punto: “Путин кинул народ – мы не за Медведева голосовали” o “Putin ha tradito il popolo – non abbiamo votato per Medvedev”. Questo sarà un sentimento molto condiviso, temo.
Ora, ci sono una serie di spiegazioni per questo sviluppo, tra cui il fatto che Medvedev è un manager efficace, che è stato indebolito dagli scandali sulla corruzione in Daghestan, che la nuova dottrina gestionale del governo russo incentrata sui compiti rende le personalità meno importanti, ecc.
Francamente, non me la bevo. Innanzitutto, la nuova nomina di Medvedev è un atto simbolico di enorme importanza che dice quanto segue: NON ci sarà un’epurazione degli Integrazionisti Atlantici seguaci di FMI/WTO/WB e della Quinta Colonna all’interno del Cremlino, e che il (molto impopolare) “blocco economico” del governo russo rimarrà al potere. In realtà, questa nuova nomina non farà altro che gettare più benzina sul fuoco delle voci che affermano che Putin/la Russia “cederanno” in Siria o nel Donbass o che il corso economico interno continuerà a rimanere quello che è politicamente noto come “liberalismo”. Il diavolo sta sempre nei dettagli, ma devo dire che vedere Medvedev nominato nuovamente è, perlomeno, un disastro in termini di pubbliche relazioni. Se è così che Putin inizia il suo mandato, mi spaventa pensare a cosa potrebbe succedere dopo (Kudrin? Chubais?)…
Al momento, NON sto dicendo che questo accadrà. Ma siamo tutti consapevoli delle voci allarmistiche che circolano su Internet su questo fatto da molti giorni, e quello che sto dicendo è che questa riconferma rafforzerà solo queste voci. Tali voci sono, credo, molto pericolose perché penso che una delle tecniche usate più efficacemente dai nemici di Putin non sia quella di criticarlo direttamente, ma, piuttosto, di accusarlo di mostrare debolezza e mancanza di determinazione. Ricordate come alcuni pseudo-patrioti accusarono la Russia di “disarmare la Siria” quando i russi fermarono il previsto attacco degli Stati Uniti e rimossero le (totalmente inutili) armi chimiche che possedevano i siriani? O quante volte ci è stato detto che la Russia “si venderà” il Donbass? O come la Russia “stava permettendo” a Israele di bombardare la Siria (ecco la mia risposta a questa tesi)? La tattica usata contro Putin è semplice: non attaccarlo perché è patriottico, ma attaccalo perché NON È ABBASTANZA PATRIOTTICO. Queste voci sono particolarmente efficaci nel demoralizzare coloro che sostengono Putin e i suoi sforzi contro gli integrazionisti atlantici. Infine, queste voci indeboliscono il sostegno di Putin tra coloro che lo sostengono.
Ma con questa riconferma di Medvedev Putin stesso ha dato molta fiducia a queste voci! Perché lo sta facendo? Possibile che non avesse altra scelta? Una cosa è certa: non può ignorare il fatto che Medvedev sia impopolare, e che la maggior parte dei russi sperava di vedere un volto nuovo. Eppure Putin ha ignorato questo sentimento pubblico. Questo è un segnale molto preoccupante, secondo me.
Tuttavia, suggerisco di aspettare qualche giorno per vedere chi saranno i nuovi (vecchi?) ministri. Se, come alcune voci lo suggeriscono, Sergey Shoygu e Rogozin sono fuori – allora questo alimenterà ulteriormente il panico attuale. Per quanto riguarda la nomina di Mutko a vice Primo Ministro supervisore all’edilizia, sembra una brutta barzelletta.
Personalmente non voglio fare alcuna previsione (non sono un profeta), ma devo ammettere che le cose sembrano alquanto deprimenti.
Le prossime 24 ore dovrebbero portare un po ‘di chiarezza su ciò che realmente sta succedendo.
Però sì, la situazione mi sembra abbastanza desolante.
Il Saker
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Pubblicato su The Saker.is il 7 maggio 2018.
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per SakerItalia.
Ieri sera televisione Russa, il Putin di fronte al Pope Kirill per ricevere la ” benedizione ” non stava retto e dritto come un soldato ma tutto storto e spiegazzato. E’ evidente ormai la mancanza di forza dell’uomo, non capisco da dove derivi questa debolezza, certo dovuta molto alla tensione continua degli ultimi 20 anni. Anche il leone piu’ forte soccombe di fronte a 10 jene. La domanda e’, perche’ non si sta’ circondando di persone positive e forti ( Sabianin per esempio ). L’intervista di Medevedev poi e’ stato una buffonata di prima categoria sembrava di essere al bagaglino. E questi sarebbere quelli che dovrebbero resistere al male supremo e dare tempo all’europa occidentale di ribellarsi? Ma per favore!!! Manca l’ossezio – gruzo coi baffi, ecco chi manca!!
Che delusione ha messo l amiko dell occidente… ma spero in bene ma sono molto scettico😶
Beh è evidente che le sanzioni usa contro gli oligarchi hanno colto nel segno.Putin doveva stravincere le elezioni ma è evidente che dietro non c’era più niente.mi spiace per il popolo russo che perderà le sue risorse la sua identità e la sua storia perché un nugolo di parassati si arricchiscano a dismisura . e triste perché i soldati russi continuano a morire perché questa gente si arricchisca. Il bombardamento del 13 ,aprile non doveva avvenire averlo consentito è stata la prova della debolezza russa.
Non rompiamoci la testa: Putin ha confermato Medvedev? certo che sì ma non ha detto fino a quando.
Il nuovo governo sarà un esecutivo balneare o stagionale poi, dopo i mondiali di calcio, quando le attenzioni d’Occidente si sposteranno in Asia ,e dopo le ulteriori provocazioni USA sempre più prossime ai confini russi ,Putin sarà obbligato a disfarsi della quinta colonna.
fra due mesi ci sono i mondiali in russia e occorre qualche buon amico degli occidentali per fare gli onori di casa.
e anche a livello internazionale putin cercherà in tutti i modi di evitare quello che successe nel 2008(olimpiadi cina-guerra georgia)e nel 2014(olimpiadi invernali sotchi-piazza maidan).
Ma finiti i mondiali di calcio molte cose cambieranno a cominciare da medved,oggi riconfermato allo stesso modo di chi viene gettato in una mischia col rischio di prenderle di brutto, considerate le promesse fatte da putin sul fronte interno e la reale situazione economica della russia dove appunto medved finirà per fare da caproespiatorio principale consentendo a putin di fare quel ripulisti necessario per portare avanti i suoi programmi.
un repulisti nel suo governo che dovrebbe riguardare gli esponenti del partito russia unita che hanno approfittato della popolarità di putin per salire sul suo carrozzone e guarda il caso Putin alle ultime elezioni si è presentato come indipendente quindi con le mani libere e senza vincoli partitocratici. per cui abituato come è a non parlare a vanvera e mantenere le sue promesse c’è da aspettarsi un sicuro cambiamento nel governo russo dove di certo elementi come Shoygu dovrebbero ricoprire cariche piu importanti considerato il grande ed efficiente lavoro svolto non solo in termini strategico-militari ma anche economici avendo di fatto rilanciato tutta l’industria degli armamenti russa.
Per ciò che concerne il fattore interni e quindi il problema della povertà in russia che putin intende dimezzare in qualche anno, non si dovrebbero dimenticare e soprattutto sottovalutare le parole di putin espresse riguardo al comunismo ed al paragone che fece con il cristianesimo per cui in russia bisognerà presto aspettarsi una svolta social-democratica piuttosto che liberista e tenendo conto che il rappresentante del maggiore partito di opposizione, cioè Grudinin(1) incarna alla perfezione questa prospettiva politico- economica essendone un rappresentante di successo(oltre che ebreo) quindi per il dopo medved dovrebbero essere tutti d’accordo ad eccezione ovviamente della cerchia interna a russia unita che fin dalla campagna elettorale ha attaccato duramente grudinin temendone il potenziale e soprattutto la simpatia che putin nutre per questa persona…che oltretutto si può accreditare come suo successore nel 2024.
-1-i media occidentali hanno sempre accostato grudinin alla parola milionario, quando invece riceve uno stipendio da manager che è al di sopra della media per i canoni russi,(150mila euro annui) ma molto al di sotto di quelli occidentali nonostante abbia trasformato in pochi anni una cooperativa agro-alimentare, che era una ex comune agricola dei tempi di lenin(diciamo un kibbutz)in un conglomerato di enorme successo (simil coop,) dove i soci-lavoratori sono pagati ed assistiti insieme alle loro famiglie in modo esemplare e dove grudinin percepisce lo stipendio che viene considerato meritevole.
Me lo auguro vivamente, mai come in questo momento l’Uomo e la sua civilta’ e’ in pericolo, speriamo sia cosi’, ma e’ meglio che i Russi stiano con il grilletto pronto, sia in Siria e sopprattutto in Ucraina. Inoltre basta questi eventi sportivi che al momento hanno solo nociuto ai Russi, in termini di spreco di denaro e nello stare sempre sotto ricatto in tali momenti. Speriamo che lo abbiano capito… non ci si deve fidare degli anglo sassoni. Punto!
A maggio del 2016 la Chiesa Ortodossa Russa produceva un importantissimo documento dal titolo “L’economia nel contesto della Globalizzazione”. Con quel documento il Patriarcato di Mosca entra in gioco con tutto il suo peso in aiuto a Putin e prepara il terreno per dare una forte spallata alla quinta colonna neoliberista e filoccidentale che, principalmente attraverso la Banca Centrale, tiene sotto scacco la prospettiva sovranista di Putin. Poi è arrivata la stagione delle sanzioni e il Presidente russo sembra averne approfittato per cambiare la politica monetaria della Banca Centrale Russa e spingerla a non seguire le normali politiche di bilancio di austerità del FMI gradite a Washington (alti tassi di interesse, controllo dell’inflazione, stabilizzazione del rublo e freno ai consumi) in modo da finanziare l’economia sotto attacco. Perfino filo-atlantisti come Dmitri Medvedev sembravano sostenere questo nuovo assetto, mentre il capo della Banca Centrale, Elvira Nabiullina approntava un sistema bancario alternativo allo SWIFT. Liberare la banca centrale dagli artigli dei Rothschild significa sottrarre a Israele la principale arma che gli permette di tenere banco e di essere lui a dare le carte alla Russia per frenarne l’azione in Medioriente e imporle accordi a lui favorevoli. Se Putin finora era così fermo nel ribadire l’alleanza con l’Iran ciò voleva dire che era sicuro di riuscire nel suo intento. Se ha invitato Netanyahu alle celebrazioni della Vittoria significa che vuole prendere tempo e aspettare che si maturino le circostanze che che gli permetteranno di liberarsi della quinta colonna nemica. In questo senso va vista la riconferma di Medvedev a Primo Ministro. Quando Putin riuscirà nel suo intento la posizione di Israele nel Medioriente sarà tanto indebolita da non potergli più permettere di essere il regista occulto dei piani di destabilizzazione che dovrebbero portare alla creazione del Grande Israele. A questo punto la Russia potrebbe portare avanti un piano per stabilizzare l’area e pretendere che restituisca alla Siria le Alture del Golan e che abbandoni le terre occupate dopo il 1967 permettendo al popolo palestinese di avere uno suo stato.