– Stefano Orsi –

12 agosto 2015. Le Forze Armate Ucraine lanciano una grossa offensiva nel Donbass proprio oggi, giorno in cui tutta la Russia commemora le perdite nella tragedia del Kursk. Non siamo di fronte ad un temporaneo intensificarsi dei bombardamenti, ad uno di quegli episodi dolorosi ma circoscritti a cui ci siamo abituati negli ultimi mesi, ma a combattimenti estesi e violenti su più fronti: questa è effettivamente una azione intensa e in forze, destinata a non concludersi nell’arco di poche ore.

Iniziamo a osservare i vari fronti e fissare le zone di maggiore interesse.

 

Fronte di Gorlovka

Sono diversi i punti caldi. Molti distretti sono stati colpiti dai bombardamenti: così Ozeryanovka e la periferia sud della città, Zaitzev, la vicina Artemono. Il fuoco di controbatteria novorusso si concentra invece sulle postazioni dei cannoni ucraini vicino a Dzerninsk. Si registrano attualmente alcuni combattimenti in corso a Zaitzev, presso la periferia nord, gli appresamenti difensivi sono oggetto del fuoco di cecchini ucraini; a Lenin’ske, sulla linea di contatto e alla sua periferia sud, è in corso una battaglia.

 

Fronte di Donetsk

La città è al momento bombardata, sono stati colpiti dal fuoco dei cannoni di Kiev i quartieri e i sobborghi di Makiivka alla periferia est, di Malinovka, nel centro città, il quartiere di Putilovka, ll villaggio di Spartak e il quartiere Oktjabrsk a est e sud dell’aeroporto, il villaggio di Yasinovataya a nord di Donetsk.
Qui un video dei bombardamenti odierni:

https://www.youtube.com/watch?v=8ZCbvtU5eZk

E’ in corso un intenso fuoco di controbatteria novorusso sulle postazioni delle ucraine alla periferia di Adveevka: alcune piattafome di grad sono state posizionate all’interno della vicina cittadina. Combattimenti violenti sono in corso presso l’aeroporto, Spartak, Pesky, meno intensi a Marinka e Alexandrovka.
Una recente agenzia diffusa afferma che gli ispettori dell’OSCE starebbero per lasciare Donetsk.

 

Fronte a sud di Donestk

Le prime agenzie diffuse dalla DNR ci presentano un attacco in forze su questo fronte.
Le truppe ucraine avrebbero varcato in forze la linea di contatto arrivando al paese di Styla, dove si starebbero svolgendo combattimenti per le strade del paese: le truppe ucraine si muoverebbero in direzione di Starobeshevo, per aggirare le difese della capitale della DNR e tentare un suo isolamento, separandola dal fronte sud dove sono impegnate diverse forze novorusse.
Tre ore fa Basurin (portavoce della Repubblica di Donetsk) ha dichiarato lo stato di emergenza, qui il video

https://www.youtube.com/watch?v=rlU5MUjcM3c
https://www.youtube.com/watch?v=xWq_rGkmYNE

Scendendo più a sud arriviamo a Staronativka dove sono state individuati e colpiti dal fuoco novorusso convogli di corazzati ucraini in movimento; in corrispondenza della quota 209, le truppe novorusse stanno difendendo in uno scontro a fuoco le loro postazioni difensive.

 

Fronte di Mariupol

Anche qui attività militare in corso. Combattimenti sono in svolgimento lungo tutta la linea di contatto del fronte. Le truppe ucraine hanno varcato le zone smilitarizzate ingaggiando battaglia con le forze di autodifesa novorusse.
Si combatte nelle vicinanze di Pavlopil, di Pyschevik, presso Zaichenko. I cannoni ucraini posizionati attorno alla cittadina di Sartana, stanno battendo il villaggio di Sahanka, i colpi dei mortai da 120 ucraini arrivano dai villaggi di Sopina e Lebedinski.
Le truppe del battaglione Azov, rimaste nella loro zona di Shirokino, nonostante il ritiro delle truppe novorusse al fine di creare una zona smilitarizzata, stanno ora occupando la parte di abitato rimasta da tempo sguarnita, in pratica stanno occupando tutto il villaggio.

Pare quindi che la principale direttrice di questo attacco si stia svolgendo a sud di Donetsk, da un lato con il tentativo di aggirare le difese principali della capitale, isolandola dal litorale, cercando nel contempo di tenere agganciate le forze di autodifesa del settore sud in modo da approfittare di un eventuale loro cedimento.

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