LA SITUAZIONE MILITARE

– Stefano Orsi –

Da oggi vorrei iniziare a numerare i vari bollettini brevi con gli aggiornamenti che trascrivo e diffondo. Avendone già scritti molti partirò col numero simbolico di 100. Terrò anche un archivio di queste annotazioni come memento di questi tristi fatti. 

Bollettino n.100 [Aggiornamenti dell’ 8 febbraio 2015] Gorlovka: le forze di autodifesa tentano nuovamente di sloggiare da Mayorsk gli occupanti ucraini. Sud – Mariupol: In questo settore si stanno rafforzando le posizioni dell’esercito dell’Autorità di Kiev. Ieri abbiamo dato notizia di una battaglia fra formazioni corazzate. Settore da seguire con molta attenzione. Debaltsevo: Vicino a Dolomitne sono segnalati scontri con forze ucraine. Le truppe di Donetsk hanno acquisito Quota 231,6, una altura che si trova a circa 2 Km dalla M03. Sul margine sud del saliente si susseguono violenti scontri da ieri. Risultano contese, quindi con presenza di forze di entrambi gli schieramenti: Miniere di Poltaskaya, Shevchenko, Novoorlovka. Quasi completamente liberata la zona di Pol’ove, Movimenti in corso in zona Kam’yanca. Presa e liberata Redkodub. I combattimenti a Chernukin (sul versante est del saliente) proseguono violenti, e costano vite da entrambe le parti, mentre i civili sono costretti ad abbandonare le loro case, assistiti e soccorsi dalle truppe della Repubblica di Lugansk. A Debaltsevo sono state mantenute le posizioni conquistate ieri (edifici lungo la linea ferroviaria). Ripresi i combattimenti nella vicina Novogrigorovka, controllata dall’ esercito ucraino: si tratta di una posizione importante per chiudere la sacca attorno alla città. Come ho già detto, e in contrasto con quanto diffuso da diverse fonti, non valuto ancora come chiusa la morsa attorno a Debaltsevo. Le milizie di Lugansk hanno consolidato e mantenuto le avanzate posizioni a Nyzhnje Lozovoi, importantissima in quanto ad un solo Km dalla M03. Ancora più a nord est, si combatte a Mironovskaya, Mironivka e Troit’ske. Nulla di nuovo sul fronte settentrionale….

Strano ma vero, anche oggi pesanti bombardamenti su Donetsk… Ancora più strano, nessun giornale o televisione nazionale ne fa alcun cenno….. Bombardate sul fronte sud con missili Uragan: Dokuchaesk, Starobeshevo, Komsomolskoe.

Debaltsevo: le truppe novorusse in vista della chiesa del paese

Debaltsevo: le truppe novorusse in vista della chiesa del paese

Bollettino n. 101 [Aggiornamento al 9 febbraio 2015]
Debaltesevo non è più un saliente, ormai è una trappola per topi, una “sacca”: nessun militare ucraino può più uscirne senza il consenso dei novorussi. Oggi posso finalmente affermare che è stata chiusa la strada M03, che collega Debaltsevo a Artemosk. Le truppe di Donetsk e Lugansk si sono unite all’altezza di Logvinov, ed ora sono impegnate nella pulizia dei posti di controllo ucraini, basi fortificate alla bene e meglio ma a volte appoggiate da qualche blindato o carro. Ecco un video dell’attacco: il video contiene immagini crude, la visione è consigliata a persone maggiorenni e poco impressionabili.

Debaltsevo. Visione di insieme

Debaltsevo. Visione di insieme

Sono segnalati in arrivo da Artemosk, diversi carri armati lungo la M03, incolonnati con truppe di rinforzo: palesemente questa riserva cercherà di sbloccare le forze circondate nelle prossime ore: seguiamo gli sviluppi di questa importante offensiva. L’avanzata novorussa procede ora lungo la M03 in direzione nord sud verso Debaltsevo, dove già si combatte alla periferia nord. Non solo le posizioni conquistate l’altro ieri dalle VSN presso lo scalo merci sono state mantenute, ma anche la vicina periferia ed addirittura la frazione di Novogrigorovka è stata oggi conquistata completamente: è evidente che le truppe governative si ritirano a sud, verso il centro della città, allontanandosi dai compagni non bloccati e dalla salvezza.

Sezione nord della sacca

Sezione nord della sacca

Nella periferia sud i novorussi hanno preso il controllo del fortino alla quota 340,9. Da Uglegorsk le truppe di autodifesa di Gorlovka, stanno avanzando sui paesi limitrofi. Al moemento sono impegnate presso Hirozne, Krasny Pakhar, Alexandrovsk. Rischiano quindi di trovarsi chiuse, a loro volta, tutte le truppe ucraine stanziate presso Olenivka e Bulavinskoe. Anche Kamyan’ka, sul margine sud della sacca, è per metà sotto controllo novorusso. Chernukin è ancora ogetto di contesa sanguinosa. Sugli altri fronti è tutto relativamente tranquillo. Anche il fronte nord non si muove.

Sezione Sud della Sacca

Sezione Sud della Sacca

Bombardamenti: strano a dirsi ma oggi gli ucraini bombardano Donetsk, ancora più strano nessun media occidentale ha riportato la notizia neppure del missile balistico di ieri. Anche Kirovsk è bombardata.

Bollettino n. 102 [aggiornamento al 10 febbraio 2015] Dopo le audaci e veloci avanzate novorusse di ieri, quale situazione troviamo oggi? Sacca di Debaltsevo: confermate le conquiste, tutte pienamente acquisite, lungo la fondamentale arteria M03. Poca resistenza incontrata durante le perlustrazioni alla ricerca di sbandati dell’esercito o altri posti di controllo. Tutte acquisite pienamente le posizioni avanzate dell’esercito di fronte ad Uglegorsk: Hryzne, Krasny Pakhar, Alexandrovsk. Le VSN, avanzando lungo la M04-E50, sono giunte a Bulavyno, dove si combatte. La zona sud della sacca è rimasta grosso modo sulle posizioni di ieri. Anche a Chernukin (e siamo passati al versante est della sacca) proseguono i combattimenti. Da parte ucraina, per ora, non si regista nessun serio contrattacco o tentativo di rompere l’accerchiamento.

Sacca di Debaltsevo: visione di insieme.

Sacca di Debaltsevo: visione di insieme.

Bombardamenti.  Per quanto riguarda il bombardamento di Khramatorsk, una località in mano governativa dallo scorso luglio, è poco credibile che si tratti di un attacco con grad delle VSN. I missili Grad hanno una gittata di 20 Km: Kramatorsk dista dal fronte almeno tre volte tanto. Questo attacco sembra molto sospetto. Gorlovka nuovamente bombardata dalle artiglierie ucraine, come quasi tutti i giorni. A Donetsk, nuovamente bombardato i quartiere di Kirovski. Sud Mariupol.   Possibile attacco in forze dell’esercito ucraino, segnalati anche diversi carri armati sul fronte, le truppe novorusse oppongono una forte resistenza. L’attacco sembramuoversi lungo la E58, la lungomare, e lungo la TO519 poco più a nord.

 

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