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A causa dell’enorme attenzione profusa sul fronte di Aleppo, che sicuramente accentra tutti gli sguardi di coloro che seguono le vicende siriane, non ho diffuso informazioni riguardanti tutti gli altri fronti siriani, anche se a dire il vero vi sono delle situazioni di estremo interesse.

Cominciamo dal del fronte di Latakia

Fronte di Latakia

Latakia 10-8-2016

Latakia 10-8-2016

Abbiamo visto, nei mesi scorsi, il susseguirsi di battaglie dall’esito incerto: dapprima, aveva riacceso gli scontri l’esercito siriano, con l’ormai mitica 103° Brigata della Guardia Repubblicana che ha condotto da sempre l’avanzata su questo fronte, assieme ai Marines siriani e alle truppe NDF.

Fu un’azione travolgente: se ricordate, riuscirono ad avanzare fin quasi al confine turco.

In seguito, dopo pochi giorni, arrivò la risposta dei miliziani turcomanni e Qaedisti, che predisposero una controffensiva che, a sua volta, sconfisse le resistenza dei siriani e permise di riprendere perfino la loro roccaforte di Kinsibba, persa poco tempo prima.

In questi giorni, mentre era in pieno svolgimento l’offensiva su Aleppo, prima da parte siriana a nord, poi da parte dell’Alleanza qaedista, Jaish al Fateh, da sud, le truppe siriane, rinforzate con i reparti speciali Falchi del deserto, sono riprese le ostilità.

I Siriani stanno avanzando e cima dopo cima, roccaforte dopo roccaforte: sono stati presi diversi punti fortificati e la stessa Kinsibba è tornata in mani siriane, si avvicinano al pieno recupero di tutti i territori che avevano conquistato con la precedente offensiva, qui nelle mappe potete apprezzare il lavoro svolto dai soldati siriani.

Latakia 2-7-2016 l'offensiva degli jihadisti che riconquistò Kinsibba

Latakia 2-7-2016 l’offensiva degli jihadisti che riconquistò Kinsibba

Ieri le forze Qaediste, hanno inscenato un tentativo di controffensiva, che doveva essere ambizioso nelle intenzioni ma che di fatto si è risolto in un grande fallimento, costato oltretutto numerose vittime tra gli assalitori. Al momento, dalle truppe avanzate, il confine turco dista solamente 2,5 Km in linea d’aria.

Fronte del Goutha est.

Goutha est 10-08-2016 situazione sacca

Goutha est 10-08-2016 situazione sacca

La campagna nella sacca del Goutha est, procede davvero bene, le truppe siriane stanno avanzando spedite: dopo la conquista delle roccaforti di Maydaa e Al Fara, ora è stata presa anche la località di Nasri, e ancora non si fermano; vedete bene nelle mappe i progressi di questi ultimi periodi.

Goutha est 16-6-2016 due mesi fa

Goutha est 16-6-2016 due mesi fa

Quali le prospettive prossime: finora non pare ci possano essere ostacoli che si frappongano tra l’esercito siriano e la vittoria, cioè giungere presso le grandi roccaforti di Duma, Irbin, Ein Tuma e Kafr Batna; una volta arrivati laggiù, il discorso sarà differente, ma riducendo di molto la sacca, le capacità di manovra dei jihadisti si ridurranno sistematicamente, come la possibilità di rifornirsi attraverso qualche canale, che comunque non può garantire un afflusso tale da sostenere un fronte di combattimento che si muove come questo; è solo questione di tempo: questa grande sacca scomparirà, e con essa un numero cospicuo di truppe e mezzi potrà essere utilizzato per rinforzare ogni offensiva, chiudendo a sua volta altre sacche, dando così vita ad un effetto domino che condurrà la Siria alla vittoria sullo jihadismo ed il terrorismo di Al-Qaeda.

Fronte di Darayya

Darayya 10-8-2016

Darayya 10-8-2016

Darayya 25-6-2016 quasi due mesi fa

Darayya 25-6-2016 quasi due mesi fa

La sacca di Darayya è stata una delle più attive nei primi anni del conflitto: oramai si è ridotta a 4 isolati di palazzi abbandonati dove i “ratti” si nascondono: ma il loro destino ormai incombe in maniera assolutamente ineluttabile; i guadagni li potete ben apprezzare nelle mappe aggiornate e di archivio.

Stefano Orsi

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