Tag "Afghanistan"
Nell’ottobre dello scorso anno ho scritto un editoriale intitolato “Esattamente, quando è crollato l’Impero Anglo-Sionista?” in cui ho presentato la mia tesi che l’Impero è morto l’8 gennaio 2020, quando gli iraniani hanno attaccato le basi statunitensi con missili, e gli Stati Uniti non hanno fatto assolutamente nulla. Sì, questa è stata la decisione giusta, ma anche quella che, almeno per me, ha segnato la morte dell’Impero come lo conoscevamo.
L’Ucraina è “quasi un membro dell’UE” [in russo] e “quasi un membro della NATO”, ha dichiarato il Presidente Zelenskyj con orgoglio di recente. La parola “quasi” è corretta, perché sette anni dopo la rivoluzione del Maidan, l’Ucraina è ancora una democrazia al di sotto degli standard, e lontana dal raggiungere gli standard democratici di base richiesti per l’ingresso in uno di questi blocchi. In effetti, l’Ucraina è “quasi” in tanti
Il 15 agosto i Talebani sono arrivati [in inglese] a Kabul. La leadership talebana è entrata nel palazzo presidenziale, che ore prima il presidente afgano Ashraf Ghani aveva abbandonato per fuggire in esilio. I confini nazionali erano stati chiusi, e nel principale aeroporto internazionale di Kabul non si sentivano altri rumori se non le grida di quegli Afgani che avevano lavorato per gli Stati Uniti e la NATO: sapevano che
Approfittiamo di un periodo di pausa su tutti i fronti per parlare di Afghanistan e del ritiro in corso da Kabul.
Questa settimana il Presidente americano Joe Biden ha dichiarato di non avere “alcun rimpianto” sul ritiro delle forze americane dall’Afghanistan, mentre i miliziani talebani sembrano pronti ad invadere l’intero paese centro asiatico. Qui la lezione è: chiunque agisca come un servo per Washington, lo fa con il rischio di un tradimento finale da parte degli Stati Uniti. Il regime fantoccio di Kabul sostenuto dagli Stati Uniti ha eseguito gli ordini
Argomenti: Siria, Etiopia, Afghanistan, Haiti, Sud Africa, Mali, Perù, Cuba, Accordi gas Germania-USA, Su-75
Cari amici, Oggi inizio un nuovo tipo di post: un breve aggiornamento di notizie. Questo non è un open thread in cui tutti condividono tutte le informazioni più recenti durante una crisi, né un’analisi completa. In questa nuova categoria, ho intenzione di includere alcune piccole notizie rilevanti per quanto discusso in passato o fatti/sviluppi che potrebbero essere discussi in un’analisi completa nel prossimo futuro. Includerò i collegamenti alle mie fonti
La scaletta di questa puntata: Afghanistan, Yemen, Siria, Mar Nero
Ogni volta (e ne abbiamo appena avuto dimostrazione) che qualcuno a Kiev crea problemi alla Russia, Internet si riempie di persone che chiedono a gran voce a Putin di andare lì e destituirli. Una sotto-variante è che Mosca, dopo il colpo di Stato di Maidan, avrebbe dovuto invade l’Ucraina, arrestare tutti i nazisti e rimettere Yanukovich al suo posto per terminare il suo mandato in base all’ormai dimenticato accordo stipulato
Pubblichiamo un commento e la mia risposta per questa giornata speciale. Il tema di oggi è la vittoria sovietica sulle forze dell’Asse, e in particolare quelle del Terzo Reich. Da un lato vorremmo festeggiare, dall’altro sappiamo quanto il momento sia difficile e quanto poco ci sia da essere allegri. E’ passato un mese da allora e dobbiamo domandarci” cosa è cambiato nel frattempo sulla linea del fronte e nei pressi