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Sappiamo tutti che i Neoconservatori sono di gran lunga il più grande e influente gruppo di sponsor delle guerre d’aggressione statunitensi. Sono quelli che hanno fatto pressioni maggiori per l’invasione dell’Iraq, e sono quelli che per decenni hanno provato ogni possibile sporco trucco per attirare gli Stati Uniti in atti di aggressione contro l’Iran. In effetti, dal punto di vista del diritto internazionale, i Neoconservatori potrebbero essere visti come una
Il 24 marzo 1999 era un ordinario giorno di scuola di metà settimana a Belgrado (mercoledì). All’improvviso, metà della mia classe liceale se ne andò in silenzio per andare a casa prima, citando i parenti d’oltreoceano che dicevano che la campagna di bombardamenti della NATO era iniziata nel sud, inclusa un’autorizzazione per colpire Belgrado. I miei amici e io (per i quali la TV satellitare era un lusso inimmaginabile!) lasciammo
Nel suo libro Lo Stato Hitleriano del 1969, lo storico tedesco Martin Broszat descrisse come lo stato nazista apparentemente molto centralizzato fosse in realtà decisamente anarchico. Il Fuhrer, desiderando concentrare tutto il potere nelle sue mani, gestiva un sistema di divide et impera progettato per impedire ai suoi subordinati di coalizzarsi per poter contrastare la sua volontà. Piuttosto che riunirsi per prendere decisioni collettive, ciascun ministero operava separatamente, con ciascun
Se i primi mesi del 2017 sono stati un momento di grandi speranze dopo la sconfitta storica di Hillary Clinton, l’anno sta finendo in modo cupo, quasi minaccioso. Non solo la palude ha facilmente, rapidamente e totalmente sommerso Trump, ma l’Impero Anglo-Sionista sta vacillando a causa della sua umiliante sconfitta in Siria e i neoconservatori stanno ora minacciando il nostro intero pianeta con una serie infinita di intimidazioni. Inoltre, l’amministrazione
Israele e Arabia Saudita definiscono le condizioni per la guerra con Hezbollah: un’analisi critica SouthFront ha appena pubblicato un interessante analisi video che avverte della possibilità di una guerra che coinvolga Libano, Arabia Saudita e, forse, Siria, Iran e Israele. Ciò, ovviamente, significa anche che la Russia e gli Stati Uniti sarebbero coinvolti. Per prima cosa, guardate il video [in inglese] qui: Quello che mi propongo di fare è
Ci sono due miti, profondamente impressi nelle menti della maggior parte degli americani, che sono estremamente pericolosi e che possono portare ad una guerra con la Russia. Il primo mito è il mito della superiorità militare statunitense. Il secondo mito è il mito dell’invulnerabilità statunitense. Credo che sia fondamentale sfatare questi miti prima che finiscano per costare milioni di vite e indicibili sofferenze. Nel mio ultimo pezzo per Unz Review
Per la memoria storica : Kragujevac, Serbia, ex-Jugoslavia – 21 ottobre 1941 E’ un autunno freddo in quell’anno 1941 nella Sumadjia, la regione di cui è capoluogo la città di Kragujevac… in un breve lasso di tempo si trasformerà in gelido per i suoi abitanti. L’occupazione nazifascista della Jugoslavia è
Non mi preoccuperei nemmeno di parlare della sostanza di ciò che Trump ha detto oggi, perché ciò che ha detto non merita alcuna attenzione. Menzionerò rapidamente che ieri Trump ha ritirato gli Stati Uniti dall’UNESCO [in inglese] per conto degli interessi israeliani. Oggi ha praticamente annunciato una guerra tiepida, forse calda, con l’Iran. Sono tentato di dire “e allora che c’è di nuovo?”. In effetti, niente, assolutamente niente. Questo argomento, i
Con il colpo di Stato Neoconservatore contro Trump ora completato (almeno nel suo obiettivo principale, cioè la neutralizzazione di Trump, mentre l’obiettivo secondario, incriminare Trump e rimuoverlo dal suo incarico, è rimandato al futuro) il mondo deve affrontare ancora una volta una situazione molto pericolosa: l’Impero Anglo-Sionista è in rapido declino, ma i Neoconservatori sono tornati al potere e faranno tutto ciò che è in loro potere per fermare e
Di recente, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha twittato: “La Corea del Nord è in cerca di guai. Se la Cina decide di aiutarci, sarebbe ottimo. Altrimenti, risolveremo il problema senza di loro! U.S.A.” Il giorno dopo, l’agenzia di stampa giapponese Kyodo Tsushin ha rilasciato un rapporto in cui si afferma che all’inizio di aprile il portavoce del Dipartimento di Stato americano ha portato all’attenzione del governo giapponese